Rapporto | Contenuto/termine d’inoltro | Periodicità |
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Rapporto annuo sulla sicurezza interna | Rapporto degli impianti nucleari con una sintesi e una valutazione riguardanti in particolare l’esercizio e la sicurezza interna, lo stato dell’impianto, le modifiche specifiche al sito, l’organizzazione e il personale, la radioprotezione, le scorie radioattive, la situazione radiologica e le conoscenze derivanti dall’evoluzione della scienza e della tecnica. Il rapporto comprende altresì i risultati delle valutazioni sistematiche della sicurezza interna e informa sulle questioni pendenti presso l’IFSN, su eventi e riscontri, su modifiche come pure su lavori di manutenzione. Da inoltrare al più tardi entro il 1° marzo dell’anno successivo. | Anno civile |
Rapporto annuo sulla sicurezza esterna | Rapporto degli impianti nucleari con le indicazioni essenziali relative all’organizzazione della sicurezza esterna e una sintesi di tutti gli eventi registrati nell’anno trascorso nell’ambito della sicurezza esterna. Il rapporto informa in particolare su personale e organizzazione della sicurezza esterna, interventi speciali della guardia d’esercizio, ricorso a ditte terze per compiti di sorveglianza, esperienze nel settore della sicurezza esterna durante le fasi di arresto del reattore per lavori di revisione, frequenza e risultati di verifiche e di test di funzionamento dei dispositivi di sicurezza esterna, mancato funzionamento di importanti componenti di sicurezza esterna, modifiche edilizie, eventi e riscontri particolari, statistica sui movimenti nelle zone di sicurezza. Il rapporto deve essere classificato. Da inoltrare al più tardi entro il 1° marzo dell’anno successivo. | Anno civile |
Rapporto trimestrale | Rapporto del deposito centrale intermedio, del deposito in strati geologici profondi e dell’Istituto Paul Scherrer in particolare su dosi individuali, dosimetria degli impianti e dell’area di ubicazione, rilascio di sostanze radioattive attraverso l’aria e le acque di scarico, sorveglianza dei dintorni, scorie radioattive, campagne di condizionamento, eventi e riscontri, modifiche e lavori di manutenzione. Da inoltrare al più tardi entro la fine del mese successivo al trimestre. | Trimestrale |
Rapporto mensile | Rapporto delle centrali nucleari sull’esercizio dell’impianto con analisi comparative rispetto ai mesi precedenti (trend), in particolare su esercizio, sicurezza interna, chimica, radioprotezione con dati sulla dosimetria individuale, rilascio di sostanze radioattive, scorie radioattive, eventi e riscontri, organizzazione, personale e formazione, così come su progetti, analisi, osservazioni dedotte dalle esperienze d’esercizio, eventi registrati in impianti analoghi, attività e risultati dei lavori di manutenzione. Da inoltrare al più tardi entro la fine del mese successivo. | Mensile |
Rapporto di revisione – Tecnica | Rapporto delle centrali nucleari con descrizione e valutazione di tutte le misure importanti per la sicurezza interna, dei risultati e delle conoscenze derivanti dalle attività svolte durante la revisione dell’impianto. Da inoltrare: - a.
- prima versione: 4 giorni lavorativi prima della data prevista per la ripresa dell’esercizio dell’impianto;
- b.
- rapporto completo: al più tardi entro 3 mesi dalla ripresa dell’esercizio dell’impianto.
| Ad ogni revisione dell’impianto |
Rapporto di revisione – Radioprotezione | Rapporto delle centrali nucleari sulla revisione, con indicazioni dettagliate sulle misurazioni di radioprotezione effettuate e le conclusioni che da queste se ne possono trarre, così come una loro valutazione da parte del gestore della centrale con proposte per ulteriori misure di riduzione delle dosi. Da inoltrare al più tardi entro 3 mesi dalla ripresa dell’esercizio dell’impianto. | Ad ogni revisione dell’impianto |
Rapporto di revisione – Fisica | Rapporto delle centrali nucleari con i risultati e la valutazione delle misurazioni fisiche sul reattore a vari livelli di potenza eseguite in occasione della sua ripartenza dopo la revisione. Da inoltrare: - a.
- risultati delle misurazioni a potenza zero e alla ripartenza prima della risalita oltre il 5 % di potenza nominale;
- b.
- rapporto completo: al più tardi entro 3 mesi dalla ripresa dell’esercizio dell’impianto.
| Ad ogni revisione dell’impianto |
Rapporto sulla dosimetria | Rapporto degli impianti nucleari con dati sulle dosi collettive, la ripartizione delle dosi, le dosi individuali e le dosi collettive specifiche per ogni genere di attività lavorativa. Da inoltrare al più tardi entro il 1° marzo dell’anno successivo. | Anno civile |
Rapporto sulla sorveglianza dei dintorni | Rapporto delle centrali nucleari, del deposito centrale intermedio, del deposito in strati geologici profondi e dell’Istituto Paul Scherrer, con dati sul rilascio di sostanze radioattive e sulla sorveglianza della radioattività e della radiazione diretta nei dintorni dell’impianto. Può essere integrato nel rapporto mensile o trimestrale. Da inoltrare al più tardi entro la fine del mese successivo al trimestre. | Trimestrale |
Rapporto sulle sorgenti radioattive | Rapporto degli impianti nucleari con un elenco di tutte le sorgenti radioattive presenti nell’impianto. Da inoltrare al più tardi entro il 1° marzo dell’anno successivo. | Anno civile |
Rapporto sull’esame approfondito della sicurezza | Rapporto delle centrali nucleari sull’esame periodico della sicurezza con i relativi risultati e una loro valutazione. Da inoltrare conformemente alle istruzioni dell’IFSN. | Ogni 10 anni |
Dati relativi all’indisponibilità di sistemi e componenti | Rapporto delle centrali nucleari sulle indisponibilità dei componenti importanti per il rischio considerati dal modello APS, contenente per evento data e durata dell’indisponibilità, denominazione dei componenti coinvolti e breve descrizione delle cause dell’indisponibilità. Da inoltrare al più tardi entro il 1° marzo dell’anno successivo. | Anno civile |
Elenco delle modifiche dell’impianto rilevanti per l’APS | Rapporto delle centrali nucleari con un elenco delle modifiche dell’impianto che potrebbero essere rilevanti per l’APS, ma non ancora considerate dal modello APS. Da inoltrare al più tardi entro il 1° marzo dell’anno successivo. | Anno civile |