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Ordinanza
concernente la riduzione dei rischi nell'utilizzazione di determinate sostanze, preparati e oggetti particolarmente pericolosi
(Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici, ORRPChim)

del 18 maggio 2005 (Stato 6 ottobre 2022)

Il Consiglio federale svizzero,

visti gli articoli 2 capoverso 4, 19, 22 capoverso 2, 24, 38, 39 capoverso 2, 44 capoverso 2, 45 capoversi 2 e 5 nonché 46 capoverso 1 della legge
del 15 dicembre 20001 sui prodotti chimici (LPChim);
visti gli articoli 27 capoverso 2, 29, 30a, 30b, 30c capoverso 3, 30d, 32abis, 38 capoverso 3, 39 capoversi 1 e 1bis, 41 capoverso 3, 44 capoversi 2 e 3, 46 capoversi 2 e 3 nonché 48 capoverso 2 della legge del 7 ottobre 19832 sulla protezione dell’ambiente (LPAmb);
visti gli articoli 9 capoverso 2 lettera c, 27 capoverso 2 e 48 capoverso 2
della legge federale del 24 gennaio 19913 sulla protezione delle acque;
visti gli articoli 15 capoversi 4 e 5 della legge del 20 giugno 20144
sulle derrate alimentari;
visto l’articolo 56 capoverso 2 della legge federale del 30 settembre 20165 sull’energia (LEne);
in esecuzione della legge federale del 6 ottobre 19956
sugli ostacoli tecnici al commercio,7

ordina:

1 RS 813.1

2 RS 814.01

3 RS 814.20

4 RS 817.0

5 RS 730.0

6 RS 946.51

7 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 feb. 2022, in vigore dal 1° apr. 2022 (RU 2022 162).

Capitolo 1: Disposizioni generali

Art. 1 Oggetto e campo d’applicazione

1 La pre­sen­te or­di­nan­za:

a.
vie­ta o li­mi­ta l’uti­liz­za­zio­ne di so­stan­ze, pre­pa­ra­ti e og­get­ti par­ti­co­lar­men­te pe­ri­co­lo­si di­sci­pli­na­ti ne­gli al­le­ga­ti;
b.
di­sci­pli­na i pre­sup­po­sti per­so­na­li e la com­pe­ten­za spe­ci­fi­ca per l’uti­liz­za­zio­ne di so­stan­ze, pre­pa­ra­ti e og­get­ti par­ti­co­lar­men­te pe­ri­co­lo­si.

2 Fat­te sal­ve le pre­scri­zio­ni spe­ci­fi­che del­la pre­sen­te or­di­nan­za in ma­te­ria di smal­ti­men­to, al­le so­stan­ze, ai pre­pa­ra­ti e agli og­get­ti con­si­de­ra­ti ri­fiu­ti se­con­do l’ar­ti­co­lo 7 ca­po­ver­so 6 LPAmb si ap­pli­ca­no:

a.8
l’or­di­nan­za del 4 di­cem­bre 20159 sui ri­fiu­ti;
b.10
l’or­di­nan­za del 22 giu­gno 200511 sul traf­fi­co di ri­fiu­ti; e
c.12
l’or­di­nan­za del 14 gen­na­io 199813 con­cer­nen­te la re­sti­tu­zio­ne, la ri­pre­sa e lo smal­ti­men­to de­gli ap­pa­rec­chi elet­tri­ci ed elet­tro­ni­ci.

3 La pre­sen­te or­di­nan­za non si ap­pli­ca:

a.
al tra­spor­to di so­stan­ze, pre­pa­ra­ti e og­get­ti su stra­da, per fer­ro­via, per via na­vi­ga­bi­le o ae­rea e at­tra­ver­so im­pian­ti di tra­spor­to in con­dot­ta;
b.14
al tran­si­to di so­stan­ze, pre­pa­ra­ti e og­get­ti sot­to vi­gi­lan­za do­ga­na­le, pur­ché du­ran­te ta­le tran­si­to non ven­ga­no trat­ta­ti o tra­sfor­ma­ti.

8 Nuo­vo te­sto giu­sta dall’all. 6 n. 11 dell’O del 4 dic. 2015 sui ri­fiu­ti, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 5699).

9 RS 814.600

10 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 3 n. II 8 dell’O del 22 giu. 2005 sul traf­fi­co dei ri­fiu­ti, in vi­go­re dal 1° gen. 2006 (RU 20054199).

11 RS 814.610

12 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 25 ott. 2017, in vi­go­re dal 1° gen. 2018 (RU 2017 5963).

13 RS 814.620

14 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 4 n. 45 dell’O del 1° nov. 2006 sul­le do­ga­ne, in vi­go­re dal 1° mag. 2007 (RU 20071469).

Art. 2 Definizioni

Fat­te sal­ve le de­fi­ni­zio­ni spe­ci­fi­che con­te­nu­te ne­gli al­le­ga­ti, nel­la pre­sen­te or­di­nan­za si in­ten­de per:15

a.
fab­bri­can­te: ogni per­so­na fi­si­ca o giu­ri­di­ca che fab­bri­ca, ot­tie­ne o im­por­ta so­stan­ze, pre­pa­ra­ti o og­get­ti a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le o com­mer­cia­le; è inol­tre con­si­de­ra­to fab­bri­can­te chi ac­qui­sta so­stan­ze, pre­pa­ra­ti o og­get­ti in Sviz­ze­ra e li for­ni­sce a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le o com­mer­cia­le, sen­za mo­di­fi­car­ne la com­po­si­zio­ne con il pro­prio no­me com­mer­cia­le o per un al­tro im­pie­go; chi fa fab­bri­ca­re a ter­zi in Sviz­ze­ra una so­stan­za, un pre­pa­ra­to o un og­get­to è con­si­de­ra­to il fab­bri­can­te esclu­si­vo, pur­ché ab­bia il do­mi­ci­lio o la se­de in Sviz­ze­ra;
b.
com­mer­cian­te: ogni per­so­na fi­si­ca o giu­ri­di­ca che ac­qui­si­sce so­stan­ze, pre­pa­ra­ti o og­get­ti in Sviz­ze­ra e li for­ni­sce a ti­to­lo com­mer­cia­le sen­za mo­di­fi­car­ne la com­po­si­zio­ne.

15 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 7 nov. 2012, in vi­go­re dal 1° dic. 2012 (RU 2012 6161).

Capitolo 2: Utilizzazione di sostanze, preparati e oggetti

Sezione 1: Limitazioni, divieti e autorizzazioni eccezionali

Art. 3

1 Le li­mi­ta­zio­ni e i di­vie­ti di uti­liz­za­zio­ne di de­ter­mi­na­te so­stan­ze e di de­ter­mi­na­ti pre­pa­ra­ti e og­get­ti, co­me pu­re le re­la­ti­ve au­to­riz­za­zio­ni ec­ce­zio­na­li, so­no di­sci­pli­na­ti ne­gli al­le­ga­ti.

2 Le au­to­riz­za­zio­ni ec­ce­zio­na­li se­con­do gli al­le­ga­ti ven­go­no con­ces­se sol­tan­to a per­so­ne con do­mi­ci­lio o se­de in Sviz­ze­ra.

Sezione 1a: Etichettature particolari16

16 Introdotta dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Art. 3a

1 Le eti­chet­ta­tu­re par­ti­co­la­ri de­vo­no es­se­re ben leg­gi­bi­li e du­ra­tu­re. De­vo­no es­se­re re­dat­te in al­me­no una lin­gua uf­fi­cia­le del luo­go in cui la so­stan­za, il pre­pa­ra­to, l’ap­pa­rec­chio o l’og­get­to è for­ni­to agli uti­liz­za­to­ri op­pu­re in cui è in­stal­la­to l’im­pian­to.

2 D’in­te­sa con sin­go­li uti­liz­za­to­ri pro­fes­sio­na­li, pos­so­no es­se­re eti­chet­ta­ti in un’al­tra lin­gua uf­fi­cia­le o in in­gle­se:

a.
una so­stan­za o un pre­pa­ra­to de­sti­na­to agli uti­liz­za­to­ri pro­fes­sio­na­li;
b.
gli ap­pa­rec­chi e gli im­pian­ti de­sti­na­ti a uti­liz­za­to­ri pro­fes­sio­na­li.

3 So­no lin­gue uf­fi­cia­li il te­de­sco, il fran­ce­se e l’ita­lia­no.

Sezione 2: Autorizzazioni d’impiego

Art. 4 Impieghi soggetti ad autorizzazione 17

Per i se­guen­ti im­pie­ghi è ne­ces­sa­ria lʼau­to­riz­za­zio­ne del­le au­to­ri­tà sot­toin­di­ca­te:

Im­pie­go

Au­to­ri­tà che ri­la­scia lʼau­to­riz­za­zio­ne

a.
lʼim­pie­go a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le o com­mer­cia­le di pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri per la lot­ta con­tro i ro­di­to­ri (ro­den­ti­ci­di) a li­vel­lo in­te­ra­zien­da­le o con lʼu­so di mac­chi­ne
au­to­ri­tà can­to­na­le; per im­pie­ghi re­gio­na­li e trans­re­gio­na­li, dʼin­te­sa con lʼUf­fi­cio fe­de­ra­le del­la si­cu­rez­za ali­men­ta­re e di ve­te­ri­na­ria (USAV), lʼUf­fi­cio fe­de­ra­le del­lʼa­gri­col­tu­ra (UFAG) e lʼUf­fi­cio fe­de­ra­le del­lʼam­bien­te (UFAM)
b.18 lo spruz­za­men­to e lo spar­gi­men­to di pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri, bio­ci­di e con­ci­mi dall’aria
Uf­fi­cio fe­de­ra­le dell’avia­zio­ne ci­vi­le d’in­te­sa con l’Uf­fi­cio fe­de­ra­le del­la sa­ni­tà pub­bli­ca (UF­SP), l’USAV, l’UFAG, la Se­gre­te­ria di Sta­to dell’eco­no­mia (SE­CO) e l’UFAM
c.
lʼim­pie­go di pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri e di con­ci­mi nel bo­sco se es­si non so­no in­clu­si in unʼau­to­riz­za­zio­ne se­con­do le let­te­re a o b
au­to­ri­tà can­to­na­le

17 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 6 dell’O del 4 set. 2013 (Rior­ga­niz­za­zio­ne del set­to­re del­la si­cu­rez­za ali­men­ta­re e del­la ve­te­ri­na­ria), in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133041).

18 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Art. 4a Impieghi non soggetti ad autorizzazione 19

Un’au­to­riz­za­zio­ne per l’im­pie­go se­con­do l’ar­ti­co­lo 4 let­te­ra b non è ne­ces­sa­ria per lo spar­gi­men­to di or­ga­ni­smi con un ae­ro­mo­bi­le sen­za oc­cu­pan­ti.

19 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Art. 5 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

1 Un’au­to­riz­za­zio­ne per l’im­pie­go se­con­do l’ar­ti­co­lo 4 let­te­re a op­pu­re c è con­ces­sa quan­do non c’è da te­me­re che l’im­pie­go pre­vi­sto met­ta in pe­ri­co­lo l’am­bien­te. Es­sa è di du­ra­ta li­mi­ta­ta e va­le per uno spa­zio geo­gra­fi­co li­mi­ta­to.20

1bis Un’au­to­riz­za­zio­ne per l’im­pie­go se­con­do l’ar­ti­co­lo 4 let­te­ra b è di du­ra­ta li­mi­ta­ta e va­li­da per uno spa­zio geo­gra­fi­co li­mi­ta­to ed è con­ces­sa sol­tan­to se per l’im­pie­go pre­vi­sto:

a.
lo spar­gi­men­to da ter­ra non è pra­ti­ca­bi­le op­pu­re lo spar­gi­men­to dall’aria por­ta van­tag­gi per la pro­te­zio­ne del­la sa­lu­te del­le per­so­ne o dell’am­bien­te;
b.
l’im­pre­sa di tra­spor­to ae­reo im­pie­ga ae­ro­mo­bi­li ed equi­pag­gia­men­ti do­ta­ti del­la mi­glio­re tec­no­lo­gia di­spo­ni­bi­le per la pro­te­zio­ne del­la sa­lu­te del­le per­so­ne e dell’am­bien­te;
c.
non vi è da te­me­re al­cun pe­ri­co­lo per la sa­lu­te del­le per­so­ne e l’am­bien­te.21

2 Le au­to­riz­za­zio­ni d’im­pie­go ven­go­no con­ces­se sol­tan­to a per­so­ne con do­mi­ci­lio o se­de in Sviz­ze­ra, in uno Sta­to mem­bro dell’Unio­ne eu­ro­pea (UE) o in uno Sta­to mem­bro dell’As­so­cia­zio­ne eu­ro­pea di li­be­ro scam­bio (AELS).

20 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

21 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Art. 6 Coordinamento 22

Quan­do il ri­la­scio dell’au­to­riz­za­zio­ne com­pe­te ad un’au­to­ri­tà fe­de­ra­le, pri­ma di de­ci­de­re es­sa con­sul­ta l’au­to­ri­tà del Can­to­ne in­te­res­sa­to in par­ti­co­la­re per chia­ri­re se que­st’ul­ti­ma ri­tie­ne che sia­no sod­di­sfat­ti i pre­sup­po­sti per l’au­to­riz­za­zio­ne e qua­li di­spo­si­zio­ni ac­ces­so­rie oc­cor­re pre­ve­de­re in un’even­tua­le au­to­riz­za­zio­ne. L’au­to­ri­tà fe­de­ra­le co­mu­ni­ca la pro­pria de­ci­sio­ne all’au­to­ri­tà del Can­to­ne.

22 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Sezione 3: Autorizzazioni speciali

Art. 7 Utilizzazioni di sostanze e preparati soggette ad autorizzazione

1 Le se­guen­ti at­ti­vi­tà pos­so­no es­se­re eser­ci­ta­te a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le o com­mer­cia­le sol­tan­to da per­so­ne fi­si­che che di­spon­go­no di un’ap­po­si­ta au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le o sot­to la lo­ro di­re­zio­ne:

a.
l’im­pie­go di:
1.
pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri,
2.
an­ti­pa­ras­si­ta­ri per con­to di ter­zi,
3.
pro­dot­ti per la di­sin­fe­zio­ne dell’ac­qua nel­le pi­sci­ne pub­bli­che,
4.
pro­dot­ti per la pro­te­zio­ne del le­gno;
b.23
l’uti­liz­za­zio­ne di pro­dot­ti re­fri­ge­ran­ti:
1.
nel­la fab­bri­ca­zio­ne, nel mon­tag­gio, nel­la ma­nu­ten­zio­ne e nel­lo smal­ti­men­to di ap­pa­rec­chi o im­pian­ti che ser­vo­no per la re­fri­ge­ra­zio­ne, la cli­ma­tiz­za­zio­ne o la pro­du­zio­ne di ca­lo­re,
2.
nel­lo smal­ti­men­to di pro­dot­ti re­fri­ge­ran­ti.

2 La lot­ta an­ti­pa­ras­si­ta­ria con fu­mi­gan­ti può es­se­re ef­fet­tua­ta sol­tan­to da per­so­ne fi­si­che che di­spon­go­no di un’ap­po­si­ta au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le.

3 Il Di­par­ti­men­to com­pe­ten­te di­sci­pli­na i det­ta­gli del­le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li. Può pre­ve­de­re de­ro­ghe all’ob­bli­go di au­to­riz­za­zio­ne e una li­mi­ta­zio­ne tem­po­ra­le per le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li con­cer­nen­ti la lot­ta an­ti­pa­ras­si­ta­ria con fu­mi­gan­ti. Nell’am­bi­to di ta­le re­go­la­men­ta­zio­ne tie­ne con­to de­gli obiet­ti­vi di pro­te­zio­ne.

23 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 7 nov. 2012, in vi­go­re dal 1° dic. 2012 (RU 2012 6161).

Art. 8 Attestazione delle competenze specifiche

1 Un’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le è ri­la­scia­ta a chi ha di­mo­stra­to, nell’am­bi­to di un esa­me pro­fes­sio­na­le, di pos­se­de­re le co­no­scen­ze ne­ces­sa­rie per la pro­pria at­ti­vi­tà per quan­to ri­guar­da:

a.
le no­zio­ni fon­da­men­ta­li dell’eco­lo­gia e del­la tos­si­co­lo­gia;
b.
la le­gi­sla­zio­ne in ma­te­ria di pro­te­zio­ne dell’am­bien­te, del­la sa­lu­te e dei la­vo­ra­to­ri;
c.
le mi­su­re per la pro­te­zio­ne dell’am­bien­te e del­la sa­lu­te;
d.
la com­pa­ti­bi­li­tà am­bien­ta­le non­ché l’im­pie­go e lo smal­ti­men­to cor­ret­ti del­le so­stan­ze, dei pre­pa­ra­ti e de­gli og­get­ti;
e.
gli ap­pa­rec­chi e il lo­ro uso cor­ret­to.

2 Le cor­ri­spon­den­ti au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li ri­la­scia­te in Sta­ti mem­bri dell’UE e dell’AELS so­no equi­pa­ra­te a quel­le emes­se in Sviz­ze­ra.

3 Il Di­par­ti­men­to com­pe­ten­te o l’or­ga­no da es­so de­si­gna­to de­ci­de, su do­man­da di una scuo­la o di un’isti­tu­zio­ne di for­ma­zio­ne pro­fes­sio­na­le se un de­ter­mi­na­to di­plo­ma può es­se­re con­si­de­ra­to equi­va­len­te a un’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le.

4 Il Di­par­ti­men­to com­pe­ten­te sta­bi­li­sce qua­le or­ga­no, e a qua­li con­di­zio­ni, ri­co­no­sce l’espe­rien­za pro­fes­sio­na­le co­me equi­va­len­te a un’au­to­riz­za­zio­ne pro­fes­sio­na­le.

5 Gli ar­ti­co­li 9–11 si ap­pli­ca­no per ana­lo­gia:

a.
al­le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li ri­la­scia­te in Sta­ti mem­bri dell’UE e dell’AELS (cpv. 2);
b.
ai di­plo­mi con­si­de­ra­ti equi­va­len­ti a un’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le (cpv. 3);
c.
all’espe­rien­za pro­fes­sio­na­le ri­co­no­sciu­ta co­me equi­va­len­te a un’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le (cpv. 4).

Art. 9 Campo d’applicazione locale

Le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li so­no va­li­de in tut­ta la Sviz­ze­ra.

Art. 10 Obbligo di perfezionamento

Chi pos­sie­de un’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le e svol­ge un’at­ti­vi­tà cor­ri­spon­den­te ha l’ob­bli­go di in­for­mar­si re­go­lar­men­te sul­la mi­glio­re pra­ti­ca pro­fes­sio­na­le e di per­fe­zio­nar­si.

Art. 11 Sanzioni

1 Se il ti­to­la­re di un’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le con­trav­vie­ne in­ten­zio­nal­men­te o per ri­pe­tu­ta ne­gli­gen­za al­le pre­scri­zio­ni pre­vi­ste dal­la le­gi­sla­zio­ne in ma­te­ria di pro­te­zio­ne dell’am­bien­te, del­la sa­lu­te e dei la­vo­ra­to­ri per quan­to ri­guar­da il cam­po d’ap­pli­ca­zio­ne del­la sua au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le, l’au­to­ri­tà can­to­na­le può, con un’ap­po­si­ta de­ci­sio­ne:

a.
esi­ge­re che il ti­to­la­re dell’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le fre­quen­ti un cor­so o so­sten­ga un esa­me pro­fes­sio­na­le; o
b.
re­vo­ca­re l’au­to­riz­za­zio­ne spe­cia­le per un pe­rio­do li­mi­ta­to o de­fi­ni­ti­va­men­te.

2 L’au­to­ri­tà can­to­na­le co­mu­ni­ca le sue de­ci­sio­ni all’uf­fi­cio fe­de­ra­le com­pe­ten­te.

Art. 12 Competenze

1 Il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’am­bien­te, dei tra­spor­ti, dell’ener­gia e del­le co­mu­ni­ca­zio­ni (DA­TEC) è com­pe­ten­te per le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li se­con­do l’ar­ti­co­lo 7 ca­po­ver­so 1 let­te­ra a nu­me­ri 1 e 4 e let­te­ra b.

2 Il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’in­ter­no è com­pe­ten­te per le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li se­con­do l’ar­ti­co­lo 7 ca­po­ver­so 1 let­te­ra a nu­me­ri 2 e 3 e ca­po­ver­so 2.

3 Il Di­par­ti­men­to de­fi­ni­sce:

a.
il con­te­nu­to, l’am­piez­za e la pro­ce­du­ra de­gli esa­mi pro­fes­sio­na­li;
b.
gli ob­bli­ghi di do­cu­men­ta­zio­ne de­gli or­ga­ni d’esa­me.

4 Il Di­par­ti­men­to o l’or­ga­no da es­so de­si­gna­to de­fi­ni­sce gli or­ga­ni re­spon­sa­bi­li de­gli esa­mi e del ri­la­scio del­le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li.

5 Il DA­TEC of­fre pos­si­bi­li­tà di pre­pa­ra­zio­ne agli esa­mi pro­fes­sio­na­li nell’am­bi­to del­la sua sfe­ra di com­pe­ten­za.

Capitolo 3: Esecuzione

Art. 13 Cantoni

I Can­to­ni vi­gi­la­no sul ri­spet­to del­le di­spo­si­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za, sal­vo nei ca­si in cui le com­pe­ten­ze so­no di­sci­pli­na­te di­ver­sa­men­te.

Art. 14 Confederazione

Al­la Con­fe­de­ra­zio­ne com­pe­to­no:

a.24
i com­pi­ti a es­sa at­tri­bui­ti ne­gli ar­ti­co­li 4, 7–12 (au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li) e 19;
b.
la con­ces­sio­ne di au­to­riz­za­zio­ni se­con­do gli al­le­ga­ti;
c.
l’ese­cu­zio­ne del­le di­spo­si­zio­ni sull’im­por­ta­zio­ne e l’espor­ta­zio­ne;
d.
l’ese­cu­zio­ne del­le di­spo­si­zio­ni con­cer­nen­ti so­stan­ze, pre­pa­ra­ti e og­get­ti che ser­vo­no al­la di­fe­sa na­zio­na­le.

24 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 7 nov. 2012, in vi­go­re dal 1° dic. 2012 (RU 2012 6161).

Art. 15 Delega di compiti e competenze a terzi

1 I com­pe­ten­ti ser­vi­zi fe­de­ra­li pos­so­no de­le­ga­re, in par­te o in­te­gral­men­te, i com­pi­ti e le com­pe­ten­ze con­fe­ri­ti lo­ro dal­la pre­sen­te or­di­nan­za a en­ti di di­rit­to pub­bli­co o a pri­va­ti ido­nei.

2 Per quan­to con­cer­ne l’ese­cu­zio­ne del­le di­spo­si­zio­ni re­la­ti­ve al­la pro­te­zio­ne del­la sa­lu­te, la de­le­ga è li­mi­ta­ta agli ar­ti­co­li 7–12 (au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li) e al­le at­ti­vi­tà d’in­for­ma­zio­ne di cui all’ar­ti­co­lo 28 LP­Chim.

Art. 16 Disposizioni esecutive particolari

1 Per i di­spo­si­ti­vi me­di­ci l’ese­cu­zio­ne è ret­ta dall’or­di­nan­za del 17 ot­to­bre 200125 re­la­ti­va ai di­spo­si­ti­vi me­di­ci.

2 Per le so­stan­ze, i pre­pa­ra­ti e gli og­get­ti con­nes­si a im­pian­ti e at­ti­vi­tà che ser­vo­no al­la di­fe­sa na­zio­na­le l’ese­cu­zio­ne è ret­ta dall’ar­ti­co­lo 82 dell’or­di­nan­za del 5 giu­gno 201526 sui pro­dot­ti chi­mi­ci (OP­Chim).27

3 Per i con­ci­mi l’ese­cu­zio­ne è inol­tre ret­ta, a ti­to­lo sup­ple­men­ta­re, dal­le pre­scri­zio­ni ese­cu­ti­ve dell’or­di­nan­za del 10 gen­na­io 200128 sui con­ci­mi.

25 RS 812.213

26 RS 813.11

27 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

28 RS 916.171

Art. 17 Sorveglianza dell’importazione e dell’esportazione

1 Gli uf­fi­ci do­ga­na­li con­trol­la­no, su do­man­da dell’UF­SP, dell’UFAG o dell’UFAM, se le so­stan­ze, i pre­pa­ra­ti o gli og­get­ti cor­ri­spon­do­no al­le di­spo­si­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za.

2 Se so­spet­ta­no un’in­fra­zio­ne, gli uf­fi­ci do­ga­na­li so­no au­to­riz­za­ti a trat­te­ne­re la mer­ce al­la fron­tie­ra e a con­sul­ta­re le al­tre au­to­ri­tà ese­cu­ti­ve ai sen­si del­la pre­sen­te or­di­nan­za. Que­ste ul­ti­me si fan­no ca­ri­co de­gli ul­te­rio­ri ac­cer­ta­men­ti e adot­ta­no le mi­su­re ne­ces­sa­rie.

Art. 18 Controlli

1 Le au­to­ri­tà ese­cu­ti­ve can­to­na­li con­trol­la­no le so­stan­ze, i pre­pa­ra­ti e gli og­get­ti che si tro­va­no sul mer­ca­to, pre­le­van­do cam­pio­ni o su do­man­da dell’UF­SP, dell’UFAG, dell’UFAM o del­la SE­CO, pres­so fab­bri­can­ti, com­mer­cian­ti e uti­liz­za­to­ri pro­fes­sio­na­li o com­mer­cia­li. Es­se ve­ri­fi­ca­no se le so­stan­ze, i pre­pa­ra­ti e gli og­get­ti cor­ri­spon­do­no al­le di­spo­si­zio­ni de­gli al­le­ga­ti, se­gna­ta­men­te per quan­to ri­guar­da la lo­ro com­po­si­zio­ne, l’eti­chet­ta­tu­ra e le re­la­ti­ve in­for­ma­zio­ni da­te agli ac­qui­ren­ti.29

2 Con­trol­la­no inol­tre se l’uti­liz­za­zio­ne del­le so­stan­ze, dei pre­pa­ra­ti e de­gli og­get­ti è con­for­me al­le pre­scri­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za.

3 Se le so­stan­ze, i pre­pa­ra­ti o gli og­get­ti con­trol­la­ti o la lo­ro uti­liz­za­zio­ne dan­no adi­to a con­te­sta­zio­ni, l’au­to­ri­tà in­ca­ri­ca­ta del con­trol­lo ne in­for­ma le au­to­ri­tà com­pe­ten­ti per le de­ci­sio­ni in vir­tù dell’ar­ti­co­lo 19. Se que­ste ul­ti­me so­no au­to­ri­tà can­to­na­li, l’au­to­ri­tà in­ca­ri­ca­ta del con­trol­lo in­for­ma inol­tre lʼUF­SP, lʼU­FAM e la SE­CO co­me pu­re l’USAV e l’UFAG in ca­so di con­te­sta­zio­ni ri­guar­dan­ti pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri e l’UFAG in ca­so di con­te­sta­zio­ni ri­guar­dan­ti con­ci­mi.30

29 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

30 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Art. 19 Decisioni in base ai controlli

Se da un con­trol­lo ri­sul­ta che so­no sta­te vio­la­te del­le di­spo­si­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za, l’au­to­ri­tà fe­de­ra­le o l’au­to­ri­tà del Can­to­ne nel qua­le il fab­bri­can­te, il com­mer­cian­te o l’uti­liz­za­to­re ha il do­mi­ci­lio o la se­de de­ci­de le mi­su­re del ca­so.

Art. 20 Consulenza tecnica per l’impiego di concimi e prodotti fitosanitari

1 I Can­to­ni prov­ve­do­no af­fin­ché sia of­fer­ta una con­su­len­za tec­ni­ca per l’im­pie­go dei con­ci­mi e dei pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri; es­si ne ga­ran­ti­sco­no il fi­nan­zia­men­to.

2 Pos­so­no di­spor­re che le per­so­ne che im­pie­ga­no a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le o com­mer­cia­le con­ci­mi o pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri in zo­ne in­qui­na­te deb­ba­no:

a.
ri­cor­re­re a tal fi­ne al­la con­su­len­za tec­ni­ca;
b.
met­te­re a di­spo­si­zio­ne i da­ti azien­da­li ne­ces­sa­ri a det­ta con­su­len­za.

Art. 21 Carattere confidenziale dei dati e scambio di dati 31

Il ca­rat­te­re con­fi­den­zia­le dei da­ti e lo scam­bio di da­ti fra le au­to­ri­tà ese­cu­ti­ve e con l’este­ro so­no ret­ti da­gli ar­ti­co­li 73–76 OP­Chim32.

31 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

32 RS 813.11

Art. 22 Emolumenti

L’ob­bli­go di pa­ga­re gli emo­lu­men­ti e il cal­co­lo de­gli stes­si per at­ti am­mi­ni­stra­ti­vi del­le au­to­ri­tà ese­cu­ti­ve fe­de­ra­li se­con­do la pre­sen­te or­di­nan­za so­no ret­ti dall’or­di­nan­za del 18 mag­gio 200533 su­gli emo­lu­men­ti per l’ese­cu­zio­ne del­la le­gi­sla­zio­ne in ma­te­ria di pro­dot­ti chi­mi­ci da par­te del­le au­to­ri­tà fe­de­ra­li.

Capitolo 4: Disposizioni finali

Art. 23 Disposizioni transitorie

1 Le di­spo­si­zio­ni tran­si­to­rie re­la­ti­ve al­le au­to­riz­za­zio­ni spe­cia­li se­con­do gli ar­ti­co­li 7–12 so­no ema­na­te dal Di­par­ti­men­to com­pe­ten­te.

2 Le au­to­riz­za­zio­ni ec­ce­zio­na­li con­ces­se in ba­se all’or­di­nan­za del 9 giu­gno 198634 sul­le so­stan­ze re­sta­no va­li­de fi­no al­lo sca­de­re del ter­mi­ne pre­vi­sto.

3 Le do­man­de di au­to­riz­za­zio­ni ec­ce­zio­na­li an­co­ra in so­spe­so al mo­men­to dell’en­tra­ta in vi­go­re del­la pre­sen­te or­di­nan­za so­no giu­di­ca­te in ba­se al­la pre­sen­te or­di­nan­za.

34 [RU 1986 1254; 1988 911; 1989 270, 2420; 1991 1981, 2653; 1992 364, 1749; 1994 678; 1995 1491art. 440 n. 2, 4425all. 1 n. II 14, 5505; 1997 697; 1998 2009, 2863all. 5 n. 3;1999 39, 1362, 2045all. 2 n. 3; 2000 703n. II 9, 1949art. 22 cpv. 2; 2001 522all. n. 2, 17583294n. II 6; 2003 940, 1345, 5421n. II 2; 2004 3209, 4037n I 7. RU 2005 2695n. I 1]

Art. 23a Disposizione transitoria della modifica dell’11 marzo 2022 35

Le so­stan­ze, i pre­pa­ra­ti, gli ap­pa­rec­chi, gli og­get­ti e gli im­pian­ti eti­chet­ta­ti se­con­do il di­rit­to an­te­rio­re pos­so­no es­se­re for­ni­ti a ter­zi fi­no al 31 di­cem­bre 2025.

35 In­tro­dot­to dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vi­go­re dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Art. 24 Entrata in vigore

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° ago­sto 2005.

Allegati 36

36 Aggiornato dal n. I dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367) e del 17 apr. 2019, in vigore dal 1° giu. 2019 (RU 2019 1495).

1 Disposizioni per determinate sostanze

2 Disposizioni per gruppi di preparati e oggetti

Allegato 1

Disposizioni per determinate sostanze

Allegato 1.1 37

37 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 1 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367). Aggiornato dai n. I delle O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963), del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495), dalla correzione del 23 giu. 2020 (RU 2020 2547) e dal n. I dell’O del 23 feb. 2022, in vigore dal 1° apr. 2022 (RU 2022 162).

Inquinanti organici persistenti

1 Divieti

2 Deroghe

3 Elenco degli inquinanti organici persistenti vietati

4 Disposizioni transitorie

Allegato 1.2 38

38 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 1 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367). Aggiornato dal n. I dell’O del 23 feb. 2022, in vigore dal 1° apr. 2022 (RU 2022 162).

Sostanze organiche alogenate

1 Divieti

2 Deroghe

3 Elenco delle sostanze organiche alogenate vietate

Allegato 1.3 39

39 Aggiornato dall’all. 2 n. II 2 dell’O del 23 nov. 2005 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (RU 2005 5451), dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. I dell’O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Idrocarburi clorurati alifatici

1 Divieti

2 Deroghe

3 Etichettatura particolare

Allegato 1.4 41

41 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495). Aggiornato dal n. I dell’O del 23 feb. 2022, in vigore dal 1° apr. 2022 (RU 2022 162).

Sostanze che impoveriscono lo strato di ozono

1 Definizioni

2 Fabbricazione

2.1 Divieto

2.2 Deroga

3 Immissione sul mercato

3.1 Divieto

3.2 Deroghe

3.3 Importazione di sostanze

3.3.1 Obbligo di autorizzazione

3.3.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

3.3.3 Principi

3.3.4 Domanda

3.3.5 Decisione

3.3.6 Obblighi al momento dell’importazione e del conferimento in un deposito

4 Esportazione

4.1 Divieto

4.2 Autorizzazione d’esportazione

4.2.1 Obbligo di autorizzazione

4.2.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

4.2.3 Principi

4.2.4 Domanda

4.2.5 Decisione

4.2.6 Obblighi al momento dell’esportazione e del trasferimento da un deposito

5 Obbligo di notifica concernente l’importazione e l’esportazione

5.1 Principi

5.2 Deroghe

6 Impiego

6.1 Divieto

6.2 Deroghe

6.3 Autorizzazioni eccezionali

6.3.1 Principi

6.3.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

6.3.3 Domanda

6.3.4 Decisione

7 Disposizione transitoria

Allegato 1.5 51

51 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495). Aggiornato dall’all. dell’O del 24 nov. 2021 (RU 2021 859), dal n. I dell’O del 23 feb. 2022 (RU 2022 162) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Sostanze stabili nell’aria

1 Definizioni

2 Sostanze stabili nell’aria che impoveriscono lo strato di ozono

3 Fabbricazione

3.1 Divieto

3.2 Deroga

4 Immissione sul mercato

4.1 Divieto

4.2 Deroghe

4.3 Importazione di sostanze

4.3.1 Obbligo di autorizzazione

4.3.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

4.3.3 Principi

4.3.4 Domanda

4.3.5 Decisione

4.3.6 Obblighi al momento dell’importazione e del conferimento in un deposito

5 Esportazione

5.1 Obbligo di autorizzazione

5.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

5.3 Principi

5.4 Domanda

5.5 Decisione

5.6 Obblighi al momento dell’esportazione e del trasferimento da un deposito

6 Impiego

6.1 Divieto

6.2 Deroghe

6.3 Autorizzazioni eccezionali

6.3.1 Principi

6.3.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

6.3.3 Domanda

7 Obbligo di notifica

7.1 Obbligo di notifica concernente l’importazione e l’esportazione

7.1.1 Principi

7.1.2 Deroghe

7.2 Obbligo di notifica per apparecchi e impianti che contengono esafluoruro di zolfo

7.2.1 Principio

7.2.2 Deroghe

7.3 Comunicazione di dati da parte dell’UFAM

8 Etichettatura particolare

9 Obblighi in caso di processi di trasformazione chimica

9 Sorveglianza della trasformazione dell’ossido di diazoto generato dai processi di fabbricazionebis

10 Disposizione transitoria

11 Disposizioni transitorie concernenti la modifica del 24 novembre 2021.

Allegato 1.6 62

62 Aggiornato dai n. I delle O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495), del 23 feb. 2022 (RU 2022 162) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Amianto

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Etichettatura particolare

5 Obbligo di informazione

6 Disposizioni transitorie

Allegato 1.7 63

63 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963). Aggiornato dal n. I dell’O del 17 apr. 2019, in vigore dal 1° giu. 2019 (RU 2019 1495).

Mercurio

1 Immissione sul mercato

1.1 Divieti

1.2 Deroghe

1.3 Deroghe con autorizzazione

1.3.1 Principio

1.3.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

1.3.3 Domanda

1.4 Importazione

1.4.1 Obbligo di autorizzazione

1.4.2 Deroga

1.4.3 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

1.4.4 Domanda

1.4.5 Decisione

1.4.6 Obblighi al momento dell’importazione e del conferimento in un deposito

1.4.7 Obbligo di conservazione

1.5 Obbligo di notifica

2 Esportazione

2.1 Divieti

2.2 Autorizzazione d’esportazione

2.2.1 Obbligo di autorizzazione

2.2.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

2.2.3 Domanda

2.2.4 Decisione

2.2.5 Obblighi in caso di esportazione

2.2.6 Obbligo di conservazione

3 Impiego

3.1 Divieti

3.2 Deroghe

3.2.1 Principio

3.2.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

3.2.3 Domanda

4 Disposizioni transitorie

4.1 Immissione sul mercato

4.2 Esportazione

4.3 Utilizzazione

Allegato 1.8 74

74 Aggiornato dall’all. 2 n. II 2 dell’O del 23 nov. 2005 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (RU 2005 5451), dal n. I delle O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963) e del 17 apr. 2019, in vigore dal 1° giu. 2019 (RU 2019 1495).

Octilfenolo, nonilfenolo e loro etossilati

1 Divieti

2 Deroghe

3 Disposizioni transitorie

Allegato 1.9 76

76 Aggiornato dal n. I dell’O del 17 apr. 2019, in vigore dal 1° dic. 2019 (RU 2019 1495).

Sostanze con effetti ignifughi

1 Composti organofosforici

1.1 Definizione

1.2 Divieto

2 Decabromodifeniletere

2.1 Definizioni

2.2 Divieti

3 Sali di ammonio inorganici81

81 In vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2019 1495).

3.1 Divieto

3.2 Deroga

3.3 Etichettatura particolare

3.4 Osservazione delle indicazioni del responsabile dell’immissione sul mercato

4 Disposizioni transitorie

Allegato 1.10 83

83 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 2 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dal n. I dell’O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963), del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495), dall’all. n. 2 dell’O del 18 nov. 2020 (RU 2020 5125), dal n. I dell’O dell’UFSP del 23 dic. 2021 (RU 2022 1), dal n. I dell’O del 23 feb. 2022 (RU 2022 162) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Sostanze cancerogene, mutagene o pericolose per la riproduzione

1 Divieto

2 Deroghe

3 Etichettatura particolare

4 Disposizione transitoria della modifica del 23 dicembre 2021

Allegato 1.11 89

89 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 2 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Sostanze liquide pericolose

1 Definizione

2 Divieti

3 Etichettatura particolare

4 Imballaggio particolare

Allegato 1.12 95

95 Nuovo testo giusta il n. I 2 dell’O del 15 dic. 2006, in vigore dal 1° mar. 2007 (RU 2007111).

Benzene e omologhi

1 Benzene

1.1 Divieti

1.2 Deroghe

2 Toluene97

97 In vigore dal 1° set. 2008 (RU 2007111).

Allegato 1.13 98

98 Aggiornato dall’all. 2 n. II 2 dell’O del 23 nov. 2005 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (RU 2005 5451) e dal n. I dell’O del 25 ott. 2017, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 5963).

Nitroaromatici, ammine aromatiche e coloranti azoici

1 Definizione

2 Divieti

3 Deroghe

4 Disposizione transitoria

Allegato 1.14 100

100 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 2 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367) e dal n. I dell’O del 25 ott. 2017, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 5963).

Composti organostannici

1 Composti organostannici disostituiti

1.1 Definizioni

1.2 Divieti

1.3 Relazione con l’ordinanza del 16 dicembre 2016 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso101

2 Composti organostannici trisostituiti

2.1 Definizioni

2.2 Divieti

2.3 Deroghe

3 Di-µ-ossi-di-n-butilstannio-idrossiborano (DBB)

3.1 Divieti

3.2 Deroghe

4 Disposizioni transitorie

Allegato 1.15 103

103 Introdotto dal n. I 4 dell’O del 10 dic. 2010, in vigore dal 1° dic. 2012 (RU 2011 113).

Catrami

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

Allegato 1.16 107

107 Introdotto dal n. I 4 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113). Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 feb. 2022 (RU 2022 162). La correzione del 6 ott. 2022 concerne soltanto il testo francese (RU 2022 560).

Sostanze per- e polifluoroalchiliche

1. Acido perfluorottano sulfonato e suoi derivati

1.1 Definizioni

1.2 Divieti

1.3 Deroghe

2 Acido perfluoroesano sulfonico e le sue sostanze correlate

2.1 Definizioni

2.2 Divieti

2.3 Deroghe

3 Acido perfluoroottanoico, acidi perfluorocarbossilici a catena lunga e sostanze a essi correlate

3.1 Definizioni

3.2 Divieti

3.3 Deroghe

4 Fluoroalchilsilanoli e loro derivati

4.1 Definizioni

4.2 Divieti

4.3 Etichettatura particolare

5 Disposizioni transitorie

Allegato 1.17 108

108 Introdotto dal n. II cpv. 1 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367), dai n. I delle O dell’UFAM del 27 ott. 2016 (RU 2016 4051), del 10 gen. 2017 (RU 2017 173), del 27 set. 2018 (RU 2018 3519), dalla correzione del 26 feb. 2019 (RU 2019 759), dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dal n. I dell’O dell’UFAM del 29 set. 2020, in vigore dal 1° nov. 2020 (RU 2020 4315).

Sostanze di cui all’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 109109

109 Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un’Agenzia europea per le sostanze chimiche, che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE, GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1; modificato da ultimo dal regolamento (UE) 2020/171, GU L 35 del 7.2.2020, pag. 1.

1 Divieti

2 Deroghe

3 Obbligo di notifica

4 ...

5 Elenco delle sostanze di cui al numero 1 e disposizioni transitorie

Allegato 1.18 117

117 Introdotto dal n. I dell’O del 17 apr. 2019, in vigore dal 1° giu. 2019 (RU 2019 1495).

Ftalati

1 Definizioni

2 Divieti

3 Relazione con l’ordinanza del 16 dicembre 2016 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (ODerr)122

4 Deroghe

5 Disposizioni transitorie

Allegato 2

Disposizioni per gruppi di preparati e oggetti

Allegato 2.1 127

127 Aggiornato dal n. I 3 dell’O del 15 dic. 2006 (RU 2007111), dal n. I dell’O del 13 feb. 2008 (RU 2008561), dal n. 2 dell’all. dell’O del 14 gen. 2009 (RU 2009 401), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Detersivi per tessili

1 Definizione

2 Divieti

3 Etichettatura particolare

4 Istruzioni per l’uso

5 Scheda dei dati relativi agli ingredienti

6 Deroghe

7 Disposizioni transitorie

Allegato 2.2 135

135 Aggiornato dal n. I 3 dell’O del 15 dic. 2006 (RU 2007111), dal n. I dell’O del 13 feb. 2008 (RU 2008561), dall’all. n. 2 dell’ O del 14 gen. 2009 (RU 2009 401), dal n. I dell’O dell’UFAM del 19 ott. 2009 (RU 2009 5429), dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367), dalla correzione del 20 giu. 2017 (RU 2017 3541), dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Prodotti di pulizia, disodorizzanti e cosmetici

1 Definizione

2 Divieti

3 Etichettatura particolare

4 Istruzioni per l’uso

5 Scheda dei dati relativi agli ingredienti

6 Deroghe

7 Disposizioni transitorie

Allegato 2.3 144

144 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 2 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Solventi

1 Metanolo

1.1 Divieti

1 Eteri glicolicibis

1 .1 Divietibis

1 .2 Etichettatura particolarebis

2 Cicloesano

2.1 Etichettatura particolare

2.2 Imballaggio particolare

3 Diclorometano

3.1 Divieti

3.2 Etichettatura particolare

4 Sostanze che impoveriscono lo strato di ozono e sostanze stabili nell’aria

4.1 Divieti

4.2 Deroghe

4.3 Etichettatura particolare

5 Utilizzazione di rifiuti di solventi alogenati

5.1 Definizioni

5.2 Divieto di mescolare

5.3 Obbligo di ripresa

5.4 Riciclaggio

6 Disposizioni transitorie

Allegato 2.4 149

149 Aggiornato dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 2015 2367), dall’all. n. 2 dell’O del 4 nov. 2015 (RU 2015 4791), dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Biocidi

1 Prodotti per la protezione del legno

1.1 Definizioni

1.2 Divieti

1.3 Deroghe

1.4 Impiego in zone di protezione delle acque sotterranee

2 Altri prodotti di protezione

2.1 Definizioni

2.2 Divieti

3 Rodenticidi

3.1 Definizione

3.2 Divieto

4 Vernici antivegetative («antifouling»)

4.1 Definizione

4.2 Divieti

4 Biocidi contro alghe e muschibis152

152 In vigore dal 1° dic. 2020 (RU 2019 1495).

4 .1 Definizionibis

4 .2 Divietibis

4 .3 Etichettatura particolarebis

5 Obbligo di riconsegna

6 Deroghe per l’uso di biocidi a scopi di ricerca e sviluppo

7 Disposizioni transitorie

Allegato 2.5 153

153 Aggiornato dal n. I 3 dell’O del 29 giu. 2011 (RU 2011 3379), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dall’all. 9 n. 1 dell’O del 23 ott. 2013 sui pagamenti diretti (RU 2013 4145), dall’all. n. 2 dell’O del 4 nov. 2015 (RU 2015 4791), dal n. I dell’O del 14 ott. 2020 (RU 2020 4675) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Prodotti fitosanitari

1 Impiego

1.1 Divieti e limitazioni

1.2 Deroghe

2 Etichettatura particolare

3 Obbligo di riconsegna

4 Esportazione

4.1 Divieto

4.2 Autorizzazione d’esportazione

4.2.1 Obbligo di autorizzazione

4.2.2 Presupposti per il rilascio dell’autorizzazione

4.2.3 Domanda

4.2.4 Decisione

4.2.5 Obblighi al momento dell’esportazione

Allegato 2.6 162

162 Aggiornato dall’all. dell’O del 14 nov. 2007 (RU 2007 6295), dall’all. 9 n. 1 dell’O del 23 ott. 2013 (RU 2013 4145), dall’all. n. 2 dell’O del 4 nov. 2015 (RU 2015 4791), dall’all. 6 n. 11 dell’O del 4 dic. 2015 sui rifiuti (RU 2015 5699) e dall’all. n. 2 dell’O del 31 ott. 2018, in vigore dal 1° gen. 2019 (RU 2018 4205). La correzione del 7 mag. 2019 concerne soltanto il testo francese (RU 2019 1339).

Concimi

1 Definizioni

2 Prescrizioni di fornitura particolari

2.1 Fornitura di concimi

2.2 Requisiti di qualità

2.2.1 Concimi organici, concimi ottenuti dal riciclaggio, tranne i concimi minerali ottenuti dal riciclaggio, e concimi aziendali

2.2.2 Concimi minerali e prodotti derivati da sottoprodotti di origine animale

2.2.3 Concimi organo-minerali

2.2.4 Concimi minerali ottenuti dal riciclaggio

3 Utilizzazione

3.1 Principi

3.2 Limitazioni

3.2.1 Concimi azotati e concimi fluidi

3.2.2 Compost e digestato

3.2.3 Residui provenienti da piccoli impianti di depurazione delle acque e da pozzi neri non agricoli senza scarico

3.3 Divieti e deroghe

3.3.1 Divieti

3.3.2 Deroghe

4 Analisi effettuate dalle autorità

Allegato 2.7 166

166 Aggiornato dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015, in vigore dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Prodotti disgelanti

1 Definizione

2 Fornitura

3 Impiego

3.1 Limitazioni

3.2 Deroghe

3.3 Impiego per il servizio invernale sulle strade pubbliche

Allegato 2.8 167

167 Aggiornato dal n. I 3 dell’O del 15 dic. 2006 (RU 2007111), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012, (RU 2012 6161) e dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015, in vigore dal 1° set. 2015 (RU 20152367).

Pitture e lacche

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Disposizioni transitorie

Allegato 2.9 168

168 Aggiornato dal n. I 3 dell’O del 15 dic. 2006 (RU 2007111), dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367), dai n. I delle O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963), del 23 feb. 2022 (RU 2022 162) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Materie plastiche, loro monomeri e additivi

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Etichettatura particolare

4 Imballaggio particolarebis

5 Obbligo di notifica

5 Raccomandazionibis

6 Disposizioni transitorie

Allegato 2.10 175

175 Aggiornato dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367), dalla correzione del 18 set. 2018 (RU 2018 3215), dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495), dalla correzione del 3 dic. 2019 (RU 2019 4087), dall’all. n. 2 dell’O del 18 nov. 2020 (RU 2020 5125), dal n. I dell’O del UFAM del 9 set. 2021 (RU 2021 550), dal n. I dell’O del 23 feb. 2022 (RU 2022 162) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Prodotti refrigeranti

1 Definizioni

2 Fabbricazione, immissione sul mercato, importazione ed esportazione

2.1 Divieti

2.2 Deroghe

2.3 Obblighi del gestore e obblighi di informazione relativi alle deroghe

2.4 Etichettatura speciale destinata ai professionisti

2.5 Prescrizioni concernenti la fornitura di prodotti refrigeranti

3 Impiego

3.1 Obbligo di diligenza

3.2 Ricarica con prodotti refrigeranti che impoveriscono lo strato di ozono

3.2.1 Divieto

3.2.2 Deroghe

3.3 Ricarica con prodotti refrigeranti stabili nell’aria

3.3.1 Divieto

È vietata la ricarica con prodotti refrigeranti stabili nell’aria con un potenziale di effetto serra pari o superiore a 2500 in impianti con una capacità pari o superiore a 40 tonnellate di CO2 equivalenti.

3.3.2 Deroghe180

180 Valido fino al 31 dic. 2029 (RU 2020 5125).

3.4 Controllo della tenuta stagna

3.5 Registro di manutenzione

4 Smaltimento

5 Obbligo di notifica

5.1 Principio

5.2 Deroghe

6 Raccomandazioni

7 Disposizioni transitorie

Allegato 2.11 184

184 Aggiornato dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367), dai n. I delle O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495), del 23 feb. 2022 (RU 2022 162) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Prodotti estinguenti

1 Definizioni

1 Prodotti estinguenti contenenti sostanze per- e polifluoroalchilichebis

2 Immissione sul mercato e importazione a scopi privati

2.1 Divieto

2.2 Deroghe

3 Esportazione

3.1 Divieti

3.2 Deroghe

3.3 Autorizzazione d’esportazione

4 Impiego

4 Smaltimentobis

5 Raccomandazioni

6 Apparecchi e impianti contenenti prodotti estinguenti che impoveriscono lo strato di ozono o che sono stabili nell’aria

6.1 Informazione dell’UFAM

6.2 Manutenzione

7 Obbligo di notifica

8 Etichettatura particolare

9 Disposizione transitoria

Allegato 2.12 194

194 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 2 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dall’all. n. 3 dell’O del 16 dic. 2016 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (RU 2017 283), dalla correzione del 20 nov. 2018 (RU 2018 4093), dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Confezioni aerosol

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Etichettatura particolare

5 Obbligo di notifica

Allegato 2.13 198

198 Aggiornato dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Additivi per combustibili

1 Definizione

2 Etichettatura particolare

3 Aggiunta a combustibili

Allegato 2.14 200

200 Aggiornato dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010, in vigore dal 1° feb. 2011 (RU 2011 113).

Condensatori e trasformatori

1 Definizioni

2 Divieti

3 Sorveglianza

Allegato 2.15 202

202 Nuovo testo giusta il n. I 5 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113). Aggiornato dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367) e dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495) e dall’all. n. II 2 dell’O del 20 ott. 2021 concernente la restituzione, la ripresa e lo smaltimento degli apparecchi elettrici ed elettronici, in vigore dal 1° gen. 2022 (RU 2021 633).

Pile

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Informazione

4.1 Etichettatura particolare

4.2 Punti vendita e pubblicità

5 Obbligo di riconsegna e di ripresa

5.1 Obbligo di riconsegna

5.2 Obbligo di ripresa

6 Tassa di smaltimento anticipata e obbligo di notifica

6.1 Obbligo della tassa

6.2 Ammontare della tassa

6.3 Obbligo di notifica

6.4 Scadenza della tassa e termine di pagamento

6.5 Impiego della tassa

6.6 Finanziamenti a terzi

6.7 Organizzazione

6.8 Vigilanza sull’organizzazione

6.9 Procedura

7 Disposizioni transitorie

Allegato 2.16 209

209 Aggiornato dal n. I 3 dell’O del 15 dic. 2006 (RU 2007111), dal n. I 6 dell’O del 10 dic. 2010 (RU 2011 113), dal n. II cpv. 3 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161), dal n. II cpv. 2 dell’O del 1° lug. 2015 (RU 20152367), dal n. I dell’O dell’UFAG del 27 ott. 2016 (RU 2016 4051), dal n. I dell’O del 25 ott. 2017 (RU 2017 5963) e dai n. I delle O dell’UFAM del 27 set. 2018 (RU 2018 3519), del 29 set. 2020 (RU 2020 4315) e dall’all. n. 2 dell’O dell’11 mar. 2022, in vigore dal 1° mag. 2022 (RU 2022 220).

Disposizioni particolari concernenti i metalli

1 Cromo(VI) in cementi

1.1 Principio

1.2 Deroghe

1.3 Etichettatura particolare

1 Cromo(VI) nei prodotti in pellebis

1 .1 Definizionebis

1 .2 Divietobis

2 Oggetti cadmiati

2.1 Definizione

2.2 Divieti

2.3 Deroghe

3 Cadmio in oggetti zincati

3 Cadmio nelle leghe per brasaturabis

3 .1 Definizionebis

3 .2 Divietibis

3 .3 Deroghebis

3 Piombo e suoi composti in oggetti destinati al grande pubblicoter

3 .1 Definizioniter

3 .2 Divietiter

3 .3 Relazione con l’ordinanza del 16 dicembre 2016 sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (ODerr)ter213

3 .4 Derogheter

4 Metalli pesanti in imballaggi

4.1 Definizioni

4.2 Divieto

4.3 Deroghe

5 Metalli pesanti in veicoli

5.1 Definizioni

5.2 Divieti

5.3 Deroghe

5.4 Etichettatura particolare

5.5 Adeguamento delle eccezioni ed etichettatura

6 …

7 Disposizioni transitorie

Allegato 2.17 222

222 Aggiornato dal n. I dell’O del 13 feb. 2008, in vigore dal 1° mar. 2008 (RU 2008561).

Materiali legnosi

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Disposizione transitoria

Allegato 2.18 223

223 Introdotto dal n. II cpv. 1 dell’O del 7 nov. 2012 (RU 2012 6161). Aggiornato dal n. I dell’O dell’UFAM del 27 ott. 2016 (RU 2016 4051), dal n. I dell’O del 17 apr. 2019 (RU 2019 1495), dal n. I dell’O dell’UFAM) del 9 set. 2021, in vigore dal 1° nov. 2021 (RU 2021 550).

Apparecchiature elettriche ed elettroniche

1 Definizioni

2 Divieti

3 Deroghe

4 Prescrizioni per gli attori economici

4.1 Obblighi dei fabbricanti

4.1 Mandatariobis

4.2 Obblighi degli importatori

4.3 Obblighi dei commercianti

5 Presunzione di conformità

6 Competenze dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM)

7 Pile

8 Disposizioni transitorie