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Ordinanza
sul «Fondo di garanzia LPP»
(OFG)

Il Consiglio federale svizzero,

visti gli articoli 56 capoversi 3 e 4, 59 capoversi 2 e 3, 59a e 97 capoverso 1 della legge federale del 25 giugno 19821 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (LPP),2

ordina:

1 RS 831.40

2 Nuovo testo giusta l’all. n. 4 dell’O del 22 nov. 2023, in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 750).

Capitolo 1: Organizzazione

Art. 1 Nome, forma giuridica e sede  

1 Sot­to il no­me di «Fon­do di ga­ran­zia LPP» è isti­tui­ta una fon­da­zio­ne di di­rit­to pub­bli­co con per­so­na­li­tà giu­ri­di­ca pro­pria.

2 La se­de del­la fon­da­zio­ne è a Ber­na.

Art. 2 Scopo e compiti  

1 La fon­da­zio­ne ope­ra co­me fon­do di ga­ran­zia se­con­do l’ar­ti­co­lo 54 ca­po­ver­so 2 let­te­ra a LPP.

2 Adem­pie i com­pi­ti con­for­me­men­te all’ar­ti­co­lo 56 LPP.

Art. 3 Vigilanza 3  

La fon­da­zio­ne è sot­to­po­sta al­la vi­gi­lan­za del­la Com­mis­sio­ne di al­ta vi­gi­lan­za.

3 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 4 Consiglio di fondazione  

Il Con­si­glio di fon­da­zio­ne è l’or­ga­no su­pe­rio­re del­la fon­da­zio­ne. Si com­po­ne di tre rap­pre­sen­tan­ti dei la­vo­ra­to­ri, tre rap­pre­sen­tan­ti dei da­to­ri di la­vo­ro, due rap­pre­sen­tan­ti dell’am­mi­ni­stra­zio­ne pub­bli­ca non­ché di un mem­bro estra­neo a que­sti am­bien­ti.

Art. 5 Nomina del Consiglio di fondazione  

1 Il Con­si­glio fe­de­ra­le no­mi­na i rap­pre­sen­tan­ti dei la­vo­ra­to­ri e dei da­to­ri di la­vo­ro su pro­po­sta del­le ri­spet­ti­ve or­ga­niz­za­zio­ni man­tel­lo e i rap­pre­sen­tan­ti dell’am­mi­ni­stra­zio­ne pub­bli­ca su pro­po­sta del Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’in­ter­no.

2 Es­so no­mi­na il no­no mem­bro del Con­si­glio di fon­da­zio­ne su pro­po­sta dei mem­bri già no­mi­na­ti.

Art. 6 Organo di direzione del fondo di garanzia  

1 Un or­ga­no di di­re­zio­ne in­ca­ri­ca­to dal Con­si­glio di fon­da­zio­ne am­mi­ni­stra il fon­do di ga­ran­zia. Adot­ta tut­ti i prov­ve­di­men­ti ne­ces­sa­ri per adem­pie­re il suo man­da­to. Rap­pre­sen­ta il fon­do di ga­ran­zia nel­le re­la­zio­ni con ter­zi.

2 I rap­por­ti tra il Con­si­glio di fon­da­zio­ne e l’or­ga­no di di­re­zio­ne so­no di­sci­pli­na­ti da un con­trat­to. Que­st’ul­ti­mo è sot­to­po­sto all’ap­pro­va­zio­ne del­la Com­mis­sio­ne di al­ta vi­gi­lan­za.4

3 L’or­ga­no di di­re­zio­ne co­mu­ni­ca la pro­pria or­ga­niz­za­zio­ne al­le au­to­ri­tà di vi­gi­lan­za, all’isti­tu­to col­let­to­re e agli isti­tu­ti di pre­vi­den­za sot­to­po­sti al­la leg­ge del 17 di­cem­bre 19935 sul li­be­ro pas­sag­gio (LFLP) co­me pu­re la pro­ce­du­ra da se­gui­re per ri­scuo­te­re i con­tri­bu­ti e per far va­le­re le do­man­de di pre­sta­zio­ni.

4 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

5 RS 831.42

Art. 7 Ufficio di revisione e perito in materia di previdenza professionale 6  

1 L’uf­fi­cio di re­vi­sio­ne del fon­do di ga­ran­zia esa­mi­na an­nual­men­te la ge­stio­ne, la con­ta­bi­li­tà e l’in­ve­sti­men­to del pa­tri­mo­nio del fon­do di ga­ran­zia.

2 Qua­lo­ra il fon­do di ga­ran­zia si as­su­ma ri­schi at­tua­ria­li, il pe­ri­to in ma­te­ria di pre­vi­den­za pro­fes­sio­na­le ve­ri­fi­ca pe­rio­di­ca­men­te se il fon­do di ga­ran­zia of­fre ga­ran­zia di po­ter adem­pie­re i pro­pri im­pe­gni.

6 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 8 Rapporto 7  

Il Con­si­glio di fon­da­zio­ne tra­smet­te il rap­por­to dell’uf­fi­cio di re­vi­sio­ne al­la Com­mis­sio­ne di al­ta vi­gi­lan­za e al pe­ri­to in ma­te­ria di pre­vi­den­za pro­fes­sio­na­le.

7 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 9 Elenco degli istituti di previdenza  

1 L’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia tie­ne un elen­co de­gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za as­sog­get­ta­ti al­la LFLP8.

2 L’elen­co con­tie­ne no­me e in­di­riz­zo de­gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za as­sog­get­ta­ti al­la LFLP e in­di­ca se un isti­tu­to di pre­vi­den­za è re­gi­stra­to.

3 Le au­to­ri­tà di vi­gi­lan­za e la Com­mis­sio­ne di al­ta vi­gi­lan­za han­no ac­ces­so all’elen­co.9

8 RS 831.42

9 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 10 Obbligo di notifica delle autorità di vigilanza  

Le au­to­ri­tà di vi­gi­lan­za no­ti­fi­ca­no en­tro tre me­si al­la di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia i cam­bia­men­ti de­gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za, as­sog­get­ta­ti al­la LFLP10, in par­ti­co­la­re le nuo­ve isti­tu­zio­ni, le fu­sio­ni, le sop­pres­sio­ni e i cam­bia­men­ti di no­me.

Art. 11 Obbligo di notifica degli istituti di previdenza non sottoposti a vigilanza  

Gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za as­sog­get­ta­ti al­la LFLP11 ma non sot­to­po­sti a vi­gi­lan­za no­ti­fi­ca­no en­tro tre me­si al­la di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia i cam­bia­men­ti che li ri­guar­da­no, in par­ti­co­la­re le nuo­ve isti­tu­zio­ni, le fu­sio­ni, le sop­pres­sio­ni e i cam­bia­men­ti di no­me.

Capitolo 2: Finanziamento

Art. 12 Finanziamento del fondo di garanzia  

Il fon­do di ga­ran­zia è fi­nan­zia­to me­dian­te i con­tri­bu­ti an­nui de­gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za as­sog­get­ta­ti al­la LFLP e me­dian­te il red­di­to del suo pa­tri­mo­nio.

Art. 12a Finanziamento dell’Ufficio centrale del 2° pilastro 12  

1 Il fon­do di ga­ran­zia fi­nan­zia l’Uf­fi­cio cen­tra­le del 2° pi­la­stro (art. 56 cpv. 1 lett. f e fbis LPP) me­dian­te gli ave­ri de­po­si­ta­ti su con­ti o po­liz­ze di li­be­ro pas­sag­gio se­con­do l’ar­ti­co­lo 10 dell’or­di­nan­za del 3 ot­to­bre 199413 sul li­be­ro pas­sag­gio e tra­sfe­ri­ti nel fon­do di ga­ran­zia se­con­do l’ar­ti­co­lo 41 ca­po­ver­si 3 e 4 LPP.14

2 Se que­sti ave­ri non so­no suf­fi­cien­ti, il fi­nan­zia­men­to av­vie­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 12.

12 In­tro­dot­to dall’all. n. 2 dell’O del 18 ago. 2004, in vi­go­re dal 1° gen. 2005 (RU 20044279, 4653).

13 RS 831.425

14 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 4 dell’O del 22 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° lug. 2024 (RU 2023 750).

Art. 12b Versamenti all’Ufficio centrale di compensazione dell’AVS 15  

Il fon­do di ga­ran­zia ver­sa ogni an­no un con­tri­bu­to all’Uf­fi­cio cen­tra­le di com­pen­sa­zio­ne dell’AVS a co­per­tu­ra del­le spe­se che que­st’ul­ti­mo de­ve so­ste­ne­re per la ri­cer­ca di da­ti per­so­na­li di be­ne­fi­cia­ri di ren­di­ta, la tra­smis­sio­ne di que­ste in­for­ma­zio­ni e l’uti­liz­zo del suo si­ste­ma in­for­ma­ti­co a tal fi­ne da par­te dell’Uf­fi­cio cen­tra­le del 2° pi­la­stro.

15 In­tro­dot­to dall’all. n. 4 dell’O del 22 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° lug. 2024 (RU 2023 750).

Art. 13 Investimento del patrimonio e contabilità  

Il pa­tri­mo­nio del fon­do di ga­ran­zia è in­ve­sti­to con­for­me­men­te agli ar­ti­co­li 49 e se­guen­ti dell’or­di­nan­za del 18 apri­le 198416 sul­la pre­vi­den­za pro­fes­sio­na­le per la vec­chia­ia, i su­per­sti­ti e l’in­va­li­di­tà (OP­P2). Gli ar­ti­co­li 47 e 48 OP­P2 so­no ap­pli­ca­bi­li al­la con­ta­bi­li­tà e al ren­di­con­to.

Art. 14 Sistema di contribuzione  

1 So­no fi­nan­zia­ti me­dian­te con­tri­bu­ti de­gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za re­gi­stra­ti:

a.
le sov­ven­zio­ni per strut­tu­ra d’età sfa­vo­re­vo­le (art. 56 cpv. 1 lett. a LPP);
b.
gli in­den­niz­zi all’isti­tu­to col­let­to­re per il con­trol­lo del­la riaf­fi­lia­zio­ne a un isti­tu­to di pre­vi­den­za (art. 56 cpv. 1 lett. d LPP);
c.
gli in­den­niz­zi al­le cas­se di com­pen­sa­zio­ne AVS (art. 56 cpv. 1 lett. h LPP).17

1bis Le al­tre pre­sta­zio­ni (art. 56 cpv. 1 lett. b, c, d, e, f, fbis, g e i LPP) so­no fi­nan­zia­te me­dian­te con­tri­bu­ti di tut­ti gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za as­sog­get­ta­ti al­la LFLP.18

2 Le ba­si di cal­co­lo dei con­tri­bu­ti so­no fis­sa­ti per l’an­no ci­vi­le per il qua­le i con­tri­bu­ti so­no do­vu­ti.

17 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

18 In­tro­dot­to dall’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011 (RU 2011 3435). Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 4 dell’O del 22 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° lug. 2024 (RU 2023 750).

Art. 15 Contributi per sovvenzioni e indennizzi 19  

1 La ba­se di cal­co­lo dei con­tri­bu­ti per sov­ven­zio­ni in ca­so di strut­tu­ra d’età sfa­vo­re­vo­le, per gli in­den­niz­zi all’isti­tu­to col­let­to­re per il con­trol­lo del­la riaf­fi­lia­zio­ne e per gli in­den­niz­zi al­le cas­se di com­pen­sa­zio­ne AVS è la som­ma dei sa­la­ri coor­di­na­ti di tut­ti gli as­si­cu­ra­ti se­con­do l’ar­ti­co­lo 8 LPP te­nu­ti a pa­ga­re con­tri­bu­ti per le pre­sta­zio­ni di vec­chia­ia.20

2 In ca­so d’en­tra­ta o d’usci­ta du­ran­te l’an­no ci­vi­le, il sa­la­rio coor­di­na­to di un as­si­cu­ra­to è cal­co­la­to pro ra­ta tem­po­ris.

19 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

20 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 16 Contributi per prestazioni in caso d’insolvenza e per altre prestazioni  

1 La ba­se di cal­co­lo dei con­tri­bu­ti per pre­sta­zio­ni in ca­so d’in­sol­ven­za e per al­tre pre­sta­zio­ni è la som­ma:

a.
del­le pre­sta­zio­ni d’usci­ta re­go­la­men­ta­ri di tut­ti gli as­si­cu­ra­ti se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 LFLP21 cal­co­la­te al 31 di­cem­bre e
b.
del­le ren­di­te che ri­sul­ta­no dal con­to d’eser­ci­zio mol­ti­pli­ca­te per die­ci.

2 Se le pre­sta­zio­ni di usci­ta re­go­la­men­ta­ri non so­no sta­te cal­co­la­te al 31 di­cem­bre, si uti­liz­za l’ul­ti­mo va­lo­re cal­co­la­to se­con­do l’ar­ti­co­lo 24 LFLP.

Art. 17 Comunicazione delle basi di calcolo dei contributi  

1 Gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za re­gi­stra­ti co­mu­ni­ca­no all’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia:

a.
la som­ma dei sa­la­ri coor­di­na­ti;
b.
la som­ma de­gli ac­cre­di­ti di vec­chia­ia per un an­no ci­vi­le;
c.
la som­ma del­le pre­sta­zio­ni d’usci­ta re­go­la­men­ta­ri se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 LFLP22;
d.
la som­ma del­le ren­di­te cor­ren­ti se­con­do il con­to d’eser­ci­zio.

2 Gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za che so­no as­sog­get­ta­ti al­la LFLP ma non so­no re­gi­stra­ti co­mu­ni­ca­no all’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia:

a.
la som­ma del­le pre­sta­zio­ni d’usci­ta re­go­la­men­ta­ri se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 LFLP;
b.
la som­ma del­le ren­di­te cor­ren­ti se­con­do il con­to d’eser­ci­zio.

3 Le in­for­ma­zio­ni per l’an­no ci­vi­le de­vo­no es­se­re no­ti­fi­ca­te ogni an­no en­tro il 30 giu­gno dell’an­no ci­vi­le suc­ces­si­vo nel­la for­ma pre­scrit­ta dall’or­ga­no di di­re­zio­ne.

4 L’uf­fi­cio di re­vi­sio­ne dell’isti­tu­to di pre­vi­den­za at­te­sta l’esat­tez­za e la com­ple­tez­za del­le in­for­ma­zio­ni.23

5 Per la de­ter­mi­na­zio­ne del­le ali­quo­te di con­tri­bu­zio­ne, l’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia può chie­de­re agli isti­tu­ti di pre­vi­den­za ad es­so af­fi­lia­ti le se­guen­ti in­di­ca­zio­ni sup­ple­men­ta­ri:

a.
la quo­ta de­gli ave­ri di vec­chia­ia LPP ri­spet­to al­le pre­sta­zio­ni d’usci­ta;
b.
il gra­do di co­per­tu­ra;
c.
l’en­ti­tà del tas­so d’in­te­res­se tec­ni­co.24

22 RS 831.42

23 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

24 In­tro­dot­to dall’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 18 Aliquote di contribuzione  

1 Il con­si­glio di fon­da­zio­ne de­ter­mi­na ogni an­no le ali­quo­te di con­tri­bu­zio­ne e le sot­to­po­ne per ap­pro­va­zio­ne al­la Com­mis­sio­ne di al­ta vi­gi­lan­za.25

2 Es­so co­mu­ni­ca, en­tro il 31 ot­to­bre, le ali­quo­te di con­tri­bu­zio­ne per l’an­no ci­vi­le se­guen­te agli isti­tu­ti di pre­vi­den­za.

25 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 19 Esigibilità dei contributi  

1 I con­tri­bu­ti per un an­no ci­vi­le so­no esi­gi­bi­li il 30 giu­gno dell’an­no se­guen­te. Es­si so­no ad­de­bi­ta­ti a que­sta da­ta o de­vo­no es­se­re pa­ga­ti en­tro que­sta da­ta.

2 Le dif­fe­ren­ze con­sta­ta­te du­ran­te la ve­ri­fi­ca del con­teg­gio so­no ri­chie­ste o ac­cre­di­ta­te.

Capitolo 3: Prestazioni

Sezione 1: Presentazione delle domande

Art. 20  

1 Le do­man­de di pre­sta­zio­ni nei con­fron­ti del fon­do di ga­ran­zia de­vo­no es­se­re pre­sen­ta­te all’or­ga­no di di­re­zio­ne nel­la for­ma da es­so pre­scrit­ta.

2 Il ri­chie­den­te de­ve tra­smet­te­re al­la di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia tut­ti i do­cu­men­ti ne­ces­sa­ri per l’esa­me del­la do­man­da e for­ni­re in­for­ma­zio­ni.

3 L’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia esa­mi­na se le con­di­zio­ni le­ga­li so­no sod­di­sfat­te e, su do­man­da dell’isti­tu­to di pre­vi­den­za, ema­na una de­ci­sio­ne scrit­ta.

Sezione 2: Sovvenzioni in caso di struttura d’età sfavorevole

Art. 21 Notifica e pagamento  

1 Le do­man­de di sov­ven­zio­ni per strut­tu­ra d’età sfa­vo­re­vo­le de­vo­no es­se­re pre­sen­ta­te en­tro il 30 giu­gno che se­gue l’an­no ci­vi­le de­ter­mi­nan­te. L’uf­fi­cio di re­vi­sio­ne dell’isti­tu­to di pre­vi­den­za at­te­sta l’esat­tez­za e la com­ple­tez­za del­le in­di­ca­zio­ni.26

2 L’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia com­pen­sa le sov­ven­zio­ni con i con­tri­bu­ti e ver­sa l’even­tua­le sal­do at­ti­vo.

26 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 22 Affiliazione di un datore di lavoro a un unico istituto di previdenza  

1 Se il da­to­re di la­vo­ro è af­fi­lia­to a un uni­co isti­tu­to di pre­vi­den­za, la do­man­da è pre­sen­ta­ta dall’isti­tu­to di pre­vi­den­za. Que­st’ul­ti­mo si fa at­te­sta­re dal da­to­re di la­vo­ro che tut­to il suo per­so­na­le è as­si­cu­ra­to pres­so ta­le isti­tu­to.

2 Se all’isti­tu­to di pre­vi­den­za so­no af­fi­lia­ti va­ri da­to­ri di la­vo­ro, l’isti­tu­to de­ve in­di­ca­re il da­to­re di la­vo­ro per il cui per­so­na­le chie­de le sov­ven­zio­ni. Su do­man­da del fon­do di ga­ran­zia de­ve pre­sen­ta­re i sa­la­ri coor­di­na­ti e gli ac­cre­di­ti di vec­chia­ia di tut­ti gli as­si­cu­ra­ti del da­to­re di la­vo­ro in­te­res­sa­to.

Art. 23 Affiliazione di un datore di lavoro a vari istituti di previdenza  

1 Se il da­to­re di la­vo­ro è af­fi­lia­to a va­ri isti­tu­ti di pre­vi­den­za, pre­sen­ta es­so stes­so la do­man­da di sov­ven­zio­ne.

2 Il da­to­re di la­vo­ro de­ve co­mu­ni­ca­re a tut­ti gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za in­te­res­sa­ti che è af­fi­lia­to a di­ver­si isti­tu­ti.

3 Gli isti­tu­ti di pre­vi­den­za co­mu­ni­ca­no al da­to­re di la­vo­ro la som­ma dei sa­la­ri coor­di­na­ti e gli ac­cre­di­ti di vec­chia­ia dei suoi la­vo­ra­to­ri nel­la for­ma pre­scrit­ta dall’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia. L’uf­fi­cio di re­vi­sio­ne dell’isti­tu­to di pre­vi­den­za at­te­sta l’esat­tez­za e la com­ple­tez­za del­le in­di­ca­zio­ni.27

4 Se il per­so­na­le di un da­to­re di la­vo­ro è af­fi­lia­to a va­ri isti­tu­ti di pre­vi­den­za, la strut­tu­ra d’età é de­ter­mi­na­ta te­nen­do con­to di tut­to il per­so­na­le.

5 L’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia as­se­gna le sov­ven­zio­ni di­ret­ta­men­te agli isti­tu­ti di pre­vi­den­za in­te­res­sa­ti.

27 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Sezione 3: Garanzia per insolvenza di un istituto di previdenza

Art. 24 Richiedente  

1 Il ri­chie­den­te di pre­sta­zio­ni del fon­do di ga­ran­zia è l’isti­tu­to di pre­vi­den­za di­ve­nu­to in­sol­vi­bi­le o il ti­to­la­re del col­let­ti­vo di as­si­cu­ra­ti di­ve­nu­to in­sol­vi­bi­le.

2 L’au­to­ri­tà di vi­gi­lan­za at­te­sta, a de­sti­na­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia, l’aper­tu­ra di una pro­ce­du­ra di li­qui­da­zio­ne o di fal­li­men­to o di una pro­ce­du­ra ana­lo­ga con­tro l’isti­tu­to di pre­vi­den­za.

Art. 25 Insolvenza  

1 È con­si­de­ra­to in­sol­vi­bi­le l’isti­tu­to di pre­vi­den­za o il col­let­ti­vo di as­si­cu­ra­ti che non può for­ni­re le pre­sta­zio­ni le­ga­li o re­go­la­men­ta­ri do­vu­te e per il qua­le un ri­sa­na­men­to non è più pos­si­bi­le.

2 Il ri­sa­na­men­to non è più pos­si­bi­le quan­do:

a.
è sta­ta aper­ta con­tro l’isti­tu­to di pre­vi­den­za una pro­ce­du­ra di li­qui­da­zio­ne o di fal­li­men­to o una pro­ce­du­ra ana­lo­ga;
b.28
nel ca­so di un col­let­ti­vo di as­si­cu­ra­ti, è sta­ta aper­ta una pro­ce­du­ra di fal­li­men­to o una pro­ce­du­ra ana­lo­ga nei con­fron­ti del da­to­re di la­vo­ro.

3 L’au­to­ri­tà di vi­gi­lan­za in­for­ma l’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia se con­tro un isti­tu­to di pre­vi­den­za è sta­ta aper­ta una pro­ce­du­ra di li­qui­da­zio­ne o di fal­li­men­to o una pro­ce­du­ra ana­lo­ga.

28 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 1 dell’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 26 Forma ed estensione della garanzia  

1 Il fon­do di ga­ran­zia ga­ran­ti­sce l’im­por­to che man­ca all’isti­tu­to di pre­vi­den­za per adem­pie­re i suoi im­pe­gni le­ga­li o re­go­la­men­ta­ri. Es­so può ac­cor­da­re an­ti­ci­pi fi­no al­la chiu­su­ra del­la pro­ce­du­ra di li­qui­da­zio­ne o di fal­li­men­to.

2 L’or­ga­no di di­re­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia sta­bi­li­sce la for­ma di ga­ran­zia più ap­pro­pria­ta nel sin­go­lo ca­so.

3 Il fon­do di ga­ran­zia for­ni­sce a fa­vo­re dell’isti­tu­to di­ve­nu­to in­sol­vi­bi­le la ga­ran­zia a de­sti­na­zio­ne vin­co­la­ta. L’am­mi­ni­stra­zio­ne del fal­li­men­to o del­la li­qui­da­zio­ne de­ve ge­sti­re le pre­sta­zio­ni di ga­ran­zia se­pa­ra­ta­men­te dal­la mas­sa fal­li­men­ta­re o in li­qui­da­zio­ne. Se gli as­si­cu­ra­ti so­no af­fi­lia­ti a un al­tro isti­tu­to di pre­vi­den­za o a un isti­tu­to ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 4 ca­po­ver­so 1 LFLP29, l’am­mi­ni­stra­zio­ne del fal­li­men­to o del­la li­qui­da­zio­ne de­ve tra­sfe­ri­re le pre­sta­zio­ni di ga­ran­zia al sud­det­to isti­tu­to.

4 Il fon­do di ga­ran­zia può ri­pren­de­re i ca­si di pre­sta­zio­ni trat­ta­ti da isti­tu­ti di pre­vi­den­za di­ve­nu­ti in­sol­vi­bi­li. Il Con­si­glio di fon­da­zio­ne può ema­na­re a que­sto pro­po­si­to un re­go­la­men­to che va sot­to­po­sto all’ap­pro­va­zio­ne del­la Com­mis­sio­ne di al­ta vi­gi­lan­za.30

29 RS 831.42

30 In­tro­dot­to dal n. 1 dell’all. all’O del 10 e 22giu. 2011, in vi­go­re dal 1° gen. 2012 (RU 2011 3435).

Art. 26a Garanzia degli averi dimenticati 31  

Il Fon­do di ga­ran­zia ga­ran­ti­sce l’im­por­to de­gli ave­ri di­men­ti­ca­ti la­scia­ti pres­so isti­tu­ti di pre­vi­den­za li­qui­da­ti sol­tan­to se gli as­si­cu­ra­ti di­mo­stra­no l’esi­sten­za dell’ave­re pres­so l’isti­tu­to di pre­vi­den­za li­qui­da­to.

31 In­tro­dot­to dal n. II dell’O del 19 apr. 1999, in vi­go­re dal 1° mag. 1999 (RU 1999 1773).

Capitolo 4: Disposizioni finali

Art. 27 Diritto previgente: abrogazione  

So­no abro­ga­ti:

a.
l’or­di­nan­za del 17 di­cem­bre 198432 isti­tu­ti­va del­la fon­da­zio­ne «Fon­do di ga­ran­zia LPP»;
b.
l’or­di­nan­za del 7 mag­gio 198633 sull’am­mi­ni­stra­zio­ne del fon­do di ga­ran­zia LPP;
c.
il re­go­la­men­to del 23 giu­gno 198634 dei con­tri­bu­ti e del­le pre­sta­zio­ni del­la Fon­da­zio­ne «Fon­do di ga­ran­zia LPP».
Art. 28 Modifica del diritto vigente  

...35

35 La mod. può es­se­re con­sul­ta­ta al­la RU 1998 1662.

Art. 2936  

36 Abro­ga­to dal n. IV 49 dell’O del 22 ago. 2007 con­cer­nen­te l’ag­gior­na­men­to for­ma­le del di­rit­to fe­de­ra­le, con ef­fet­to dal 1° gen. 2008 (RU 2007 4477).

Art. 30 Entrata in vigore  

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° lu­glio 1998.

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