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Ordinanza
concernente l’organizzazione degli acquisti pubblici
dell’Amministrazione federale
(OOAPub)

del 24 ottobre 2012 (Stato 1° gennaio 2021)

Il Consiglio federale svizzero,

visti gli articoli 43 capoversi 2 e 3 nonché 47 capoverso 2 della legge federale del 21 marzo 19971 sull’organizzazione del Governo e dell’Amministrazione (LOGA),2

ordina:

1 RS 172.010

2 Nuovo testo giusta l’art. 31 cpv. 2 dell’O del 12 feb. 2020 sugli appalti pubblici, in vigore dal 1° gen. 2021 (RU 2020 691).

Capitolo 1: Basi

Art. 1 Oggetto e campo d’applicazione

1 La pre­sen­te or­di­nan­za di­sci­pli­na i com­pi­ti e le com­pe­ten­ze nel set­to­re de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le.

2 Si ap­pli­ca:

a.
al­le uni­tà am­mi­ni­stra­ti­ve dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le cen­tra­le se­con­do l’ar­ti­co­lo 7 dell’or­di­nan­za del 25 no­vem­bre 19983 sull’or­ga­niz­za­zio­ne del Go­ver­no e dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne (OLO­GA);
b.
al­le uni­tà am­mi­ni­stra­ti­ve dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le de­cen­tra­liz­za­ta se­con­do l’ar­ti­co­lo 7a ca­po­ver­so 1 let­te­re a e b OLO­GA, fat­ta ec­ce­zio­ne per il Con­si­glio dei PF.

3 All’ac­qui­sto di pre­sta­zio­ni edi­li so­no ap­pli­ca­bi­li sol­tan­to le di­spo­si­zio­ni re­la­ti­ve al con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti e del ca­pi­to­lo 6 del­la pre­sen­te or­di­nan­za; per il ri­ma­nen­te, l’ac­qui­sto di pre­sta­zio­ni edi­li è ret­to dall’or­di­nan­za del 5 di­cem­bre 20084 sul­la ge­stio­ne im­mo­bi­lia­re e la lo­gi­sti­ca del­la Con­fe­de­ra­zio­ne (OILC).

Art. 2 Scopo e principio della concentrazione 5

1 La pre­sen­te or­di­nan­za ga­ran­ti­sce che gli ac­qui­sti dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le sia­no ef­fi­cien­ti dal pun­to di vi­sta eco­no­mi­co, con­for­mi al­la leg­ge e so­ste­ni­bi­li.

2 L’eco­no­mi­ci­tà è ga­ran­ti­ta in par­ti­co­la­re at­tra­ver­so la con­cen­tra­zio­ne de­gli ac­qui­sti.6

5 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

6 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 3 Definizioni

Nel­la pre­sen­te or­di­nan­za si in­ten­de per:

a.
ser­vi­zio cen­tra­le d’ac­qui­sto:un’uni­tà or­ga­niz­za­ti­va cen­tra­le che ac­qui­sta be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi di cui l’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le ne­ces­si­ta per l’adem­pi­men­to dei suoi com­pi­ti;
b.
ser­vi­zio ri­chie­den­te: un’uni­tà or­ga­niz­za­ti­va che ne­ces­si­ta di be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi per l’adem­pi­men­to dei suoi com­pi­ti;
c.
ca­ta­lo­go dei pro­dot­ti: un elen­co di be­ni cor­ren­ti e stan­dar­diz­za­ti, sta­bi­li­to dal ser­vi­zio cen­tra­le d’ac­qui­sto;
d.7
...

7 Abro­ga­ta dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, con ef­fet­to dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 4 Processi d’acquisto armonizzati 8

1 L’ac­qui­sto di be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi è ef­fet­tua­to sul­la ba­se di pro­ces­si d’ac­qui­sto ar­mo­niz­za­ti a li­vel­lo fe­de­ra­le di cui all’al­le­ga­to 4.

2 I pro­ces­si com­pren­do­no al­me­no le se­guen­ti tap­pe:

a.
av­vio del­la pro­ce­du­ra d’ag­giu­di­ca­zio­ne;
b.
scel­ta del­la pro­ce­du­ra d’ac­qui­sto;
c.
ag­giu­di­ca­zio­ne;
d.
sti­pu­la­zio­ne del con­trat­to.

8 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 5a89

9 Abro­ga­ti dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, con ef­fet­to dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Capitolo 2: Acquisto centralizzato di beni e prestazioni di servizi

Sezione 1: Organizzazione

Art. 9 Servizi centrali d’acquisto

Fat­to sal­vo l’ar­ti­co­lo 10, i be­ni e le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi di cui all’al­le­ga­to 1 so­no ac­qui­sta­ti da uno dei se­guen­ti ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto:10

a.
grup­po ar­ma­suis­se;
b.
Uf­fi­cio fe­de­ra­le del­le stra­de (USTRA);
c.
UF­CL;
d.
Cen­tra­le viag­gi del­la Con­fe­de­ra­zio­ne (CFV).

10 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 10 Altri servizi d’acquisto

1 I be­ni e le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi se­guen­ti so­no ac­qui­sta­ti dai ser­vi­zi qui ap­pres­so:

a.
be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi de­sti­na­ti all’aiu­to in­ter­na­zio­na­le al­lo svi­lup­po e al­la coo­pe­ra­zio­ne con i Pae­si dell’Est: dai ser­vi­zi re­spon­sa­bi­li del Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le de­gli af­fa­ri este­ri (DFAE) e del Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’eco­no­mia, del­la for­ma­zio­ne e del­la ri­cer­ca (DE­FR)11;
b.
be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi de­sti­na­ti all’aiu­to uma­ni­ta­rio: dal ser­vi­zio re­spon­sa­bi­le del DFAE;
c.
be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi all’este­ro de­sti­na­ti a co­pri­re il fab­bi­so­gno del­le rap­pre­sen­tan­ze sviz­ze­re all’este­ro: dal ser­vi­zio re­spon­sa­bi­le del DFAE;
d.
be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi nell’am­bi­to del­la crit­to­lo­gia: dal ser­vi­zio re­spon­sa­bi­le del Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le del­la di­fe­sa, del­la pro­te­zio­ne del­la po­po­la­zio­ne e del­lo sport (DDPS).

2 Per i be­ni e le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi per i qua­li non sus­si­ste l’ob­bli­go di ac­qui­sto cen­tra­liz­za­to se­con­do l’ar­ti­co­lo 9, i di­par­ti­men­ti pos­so­no de­fi­ni­re un’uni­tà am­mi­ni­stra­ti­va in­ter­na agli stes­si che li ac­qui­sti in mo­do cen­tra­liz­za­to per l’in­sie­me del di­par­ti­men­to.12

11 La de­si­gna­zio­ne dell’uni­tà am­mi­ni­stra­ti­va è sta­ta adat­ta­ta in ap­pli­ca­zio­ne dell’art. 16 cpv. 3 dell’O del 17 nov. 2004 sul­le pub­bli­ca­zio­ni uf­fi­cia­li (RU 20044937), con ef­fet­to dal 1° gen. 2013.

12 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Sezione 2: Compiti e competenze dei servizi centrali d’acquisto

Art. 11 ... 13

1 I ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto so­no re­spon­sa­bi­li del­la ge­stio­ne stra­te­gi­ca e ope­ra­ti­va de­gli ac­qui­sti.

2 Nell’am­bi­to del­le lo­ro com­pe­ten­ze es­si adem­pio­no in par­ti­co­la­re i se­guen­ti com­pi­ti:14

a.
ac­qui­sta­no, se pos­si­bi­le, be­ni cor­ren­ti e stan­dar­diz­za­ti, che du­ran­te il lo­ro in­te­ro ci­clo di vi­ta ri­spet­ta­no ele­va­te esi­gen­ze eco­no­mi­che, eco­lo­gi­che e so­cia­li. A ta­le sco­po pos­so­no de­fi­ni­re, d’in­te­sa con i ser­vi­zi tec­ni­ci (art. 28 e 29), ca­ta­lo­ghi vin­co­lan­ti di pro­dot­ti per i ser­vi­zi ri­chie­den­ti. Nell’ac­qui­sto di tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne e del­la co­mu­ni­ca­zio­ne (TIC) per l’am­mi­ni­stra­zio­ne os­ser­va­no le di­ret­ti­ve del com­pe­ten­te or­ga­no di stan­dar­diz­za­zio­ne in­ter­no;
b.
de­fi­ni­sco­no i ca­ta­lo­ghi di pro­dot­ti te­nen­do ade­gua­ta­men­te con­to del­le esi­gen­ze dei ser­vi­zi ri­chie­den­ti, met­to­no a di­spo­si­zio­ne di re­go­la una scel­ta di di­ver­si pro­dot­ti e dan­no in­for­ma­zio­ni sul­la lo­ro of­fer­ta di pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi;
c.
prov­ve­do­no a un’ade­gua­ta con­cen­tra­zio­ne del vo­lu­me del­le com­mes­se all’in­ter­no del­la Con­fe­de­ra­zio­ne e con­clu­do­no con­trat­ti a ta­le sco­po;
d.
prov­ve­do­no af­fin­ché le com­pe­ten­ze e i pro­ces­si sia­no chia­ri e tra­spa­ren­ti e gli ac­qui­sti sia­no ese­gui­ti me­dian­te un ade­gua­to si­ste­ma di con­trol­lo in­ter­no;
e.15
pos­so­no re­di­ge­re la do­cu­men­ta­zio­ne del ban­do e i con­trat­ti per i ser­vi­zi ri­chie­den­ti.

13 Abro­ga­ta dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, con ef­fet­to dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

14 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

15 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Sezione 3: Delega della competenza in materia di acquisti16

16 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 12 Tipi di delega e potere di delega

1 Esi­sto­no tre ti­pi di de­le­ga:

a.
de­le­ga per gli ac­qui­sti in­fe­rio­ri al va­lo­re so­glia: per l’ac­qui­sto per­ma­nen­te di pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi fi­no al rag­giun­gi­men­to del va­lo­re so­glia pre­vi­sto per i ban­di pub­bli­ci;
b.
de­le­ga le­ga­ta a un pro­get­to: per l’ac­qui­sto li­mi­ta­to nel tem­po di be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi che ri­guar­da­no un pro­get­to spe­ci­fi­co;
c.
de­le­ga spe­cia­le: per l’ac­qui­sto per­ma­nen­te di be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zio a pre­scin­de­re dai va­lo­ri so­glia.

2 Le de­le­ghe di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­re a e b so­no con­ces­se dai ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto, le de­le­ghe di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­ra c dal­la Con­fe­ren­za de­gli ac­qui­sti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne (CA).

Art. 13 Presupposti

1 Le de­le­ghe so­no con­ces­se sol­tan­to su ri­chie­sta e in ca­si ec­ce­zio­na­li mo­ti­va­ti.

2 Il de­sti­na­ta­rio del­la de­le­ga de­ve in ogni ca­so di­spor­re di ap­pro­fon­di­te com­pe­ten­ze spe­ci­fi­che in ma­te­ria di ac­qui­sti pub­bli­ci se­con­do l’al­le­ga­to 2 nu­me­ro 1.

3 Per ot­te­ne­re la de­le­ga le­ga­ta a un pro­get­to, ol­tre al­la con­di­zio­ne di cui al ca­po­ver­so 2 il de­sti­na­ta­rio de­ve pro­va­re di es­se­re l’uni­co ad ave­re bi­so­gno dei be­ni o del­le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi da ac­qui­sta­re; l’ac­qui­sto di be­ni o pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi ef­fet­tua­to dal de­sti­na­ta­rio del­la de­le­ga per al­tre uni­tà am­mi­ni­stra­ti­ve (ef­fet­to del­la con­cen­tra­zio­ne) non è am­mes­so.

4 Per ot­te­ne­re la de­le­ga spe­cia­le, ol­tre al­la con­di­zio­ne di cui al ca­po­ver­so 2 il de­sti­na­ta­rio del­la de­le­ga de­ve pro­va­re che la de­le­ga è ne­ces­sa­ria ai fi­ni del­la tu­te­la dell’or­di­ne e del­la si­cu­rez­za pub­bli­ci o che l’ac­qui­sto cen­tra­liz­za­to non è op­por­tu­no.

Art. 14 Procedura e responsabilità

1 Il ser­vi­zio ri­chie­den­te pre­sen­ta al ser­vi­zio com­pe­ten­te una ri­chie­sta di de­le­ga mo­ti­va­ta.

2 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te ve­ri­fi­ca se i pre­sup­po­sti so­no adem­piu­ti. Se con­ce­de la de­le­ga, es­so sta­bi­li­sce per scrit­to in un ac­cor­do con­clu­so con il de­sti­na­ta­rio le mo­da­li­tà di eser­ci­zio del­la stes­sa.

3 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te tie­ne un elen­co del­le de­le­ghe che ha con­ces­so.

4 Dal mo­men­to in cui la de­le­ga ha ef­fi­ca­cia, il de­sti­na­ta­rio as­su­me le re­spon­sa­bi­li­tà del ser­vi­zio cen­tra­le d’ac­qui­sto.

5 Il de­sti­na­ta­rio del­la de­le­ga ga­ran­ti­sce l’adem­pi­men­to co­stan­te dei pre­sup­po­sti e il ri­spet­to co­stan­te del­le mo­da­li­tà. Re­di­ge pe­rio­di­ca­men­te un rap­por­to per il ser­vi­zio com­pe­ten­te.

6 Sul­la ba­se dei rap­por­ti il ser­vi­zio com­pe­ten­te de­ve es­se­re in gra­do di ve­ri­fi­ca­re a cam­pio­ne se i pre­sup­po­sti per la de­le­ga so­no an­co­ra adem­piu­ti e se le mo­da­li­tà so­no ri­spet­ta­te. Se i pre­sup­po­sti non so­no più adem­piu­ti o le mo­da­li­tà non so­no ri­spet­ta­te, es­so re­vo­ca la de­le­ga.

7 La pro­ce­du­ra e le re­spon­sa­bi­li­tà so­no inol­tre ret­te dall’al­le­ga­to 2.

Art. 15

Abro­ga­to

Sezione 4: Compiti e competenze dei servizi richiedenti

Art. 16 Copertura e comunicazione del fabbisogno

1 Il ser­vi­zio ri­chie­den­te co­pre il suo fab­bi­so­gno di be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi di cui all’al­le­ga­to 1 ac­qui­stan­do­li dai ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto, per quan­to la com­pe­ten­za re­la­ti­va agli ac­qui­sti non gli sia sta­ta de­le­ga­ta o sia sta­ta de­le­ga­ta a un al­tro ser­vi­zio.17

2 Pri­ma di de­ci­de­re un ac­qui­sto esa­mi­na il fab­bi­so­gno te­nen­do con­to dei co­sti e dei be­ne­fi­ci. A tal fi­ne con­si­de­ra an­che gli aspet­ti le­ga­ti all’am­bien­te e al­le ri­sor­se.18

3 Co­mu­ni­ca quan­to pri­ma al ser­vi­zio cen­tra­le d’ac­qui­sto il suo fab­bi­so­gno. Se pos­si­bi­le, rag­grup­pa il fab­bi­so­gno di be­ni o pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi del­lo stes­so ti­po.

4 Re­di­ge do­cu­men­ti, in par­ti­co­la­re la do­cu­men­ta­zio­ne del ban­do e il con­trat­to, ri­spet­tan­do il pro­ces­so d’ac­qui­sto ar­mo­niz­za­to di cui all’ar­ti­co­lo 4.19

5 Ga­ran­ti­sce le co­no­scen­ze tec­ni­che sui be­ni e le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi da ac­qui­sta­re.

17 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

18 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

19 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 17 e 1820

20 Abro­ga­ti dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, con ef­fet­to dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Capitolo 3: Acquisto decentralizzato di altre prestazioni di servizi

Art. 19 Principio 21

I ser­vi­zi ri­chie­den­ti pos­so­no ac­qui­sta­re au­to­no­ma­men­te le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi che non fi­gu­ra­no nell’al­le­ga­to 1.

21 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 20 Coordinamento degli acquisti decentralizzati

I ser­vi­zi di coor­di­na­men­to prov­ve­do­no al coor­di­na­men­to fra i ser­vi­zi ri­chie­den­ti all’in­ter­no del­la Con­fe­de­ra­zio­ne non­ché al­la qua­li­tà e all’uni­for­mi­tà ver­so l’ester­no.

Art. 21 Servizi di coordinamento

1 So­no ser­vi­zi di coor­di­na­men­to per le se­guen­ti pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi:

a.
la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le: per le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi in ma­te­ria di tra­du­zio­ne, co­mu­ni­ca­zio­ne e re­la­zio­ni pub­bli­che;
b.
l’Uf­fi­cio fe­de­ra­le del per­so­na­le: per le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi nei set­to­ri del­la for­ma­zio­ne, del­la con­su­len­za al­la di­re­zio­ne e all’or­ga­niz­za­zio­ne.

2 I di­par­ti­men­ti e la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le prov­ve­do­no a un ade­gua­to coor­di­na­men­to fra i lo­ro uf­fi­ci e ser­vi­zi nell’am­bi­to dei man­da­ti in ma­te­ria di con­su­len­za po­li­ti­ca e di ri­cer­ca.

3 I ser­vi­zi di coor­di­na­men­to ela­bo­ra­no con­trat­ti ti­po in col­la­bo­ra­zio­ne con il Cen­tro di com­pe­ten­za per gli ac­qui­sti pub­bli­ci del­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

4 Con­clu­do­no all’oc­cor­ren­za con­trat­ti qua­dro per l’in­te­ra Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le.

Art. 22 Servizi richiedenti

1 I ser­vi­zi ri­chie­den­ti pos­so­no ri­ce­ve­re le ne­ces­sa­rie pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi sul­la ba­se di con­trat­ti dei ser­vi­zi di coor­di­na­men­to.

2 Se i ser­vi­zi ri­chie­den­ti con­clu­do­no es­si stes­si con­trat­ti, que­sti de­vo­no ba­sar­si sui con­trat­ti ti­po dei ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e dei ser­vi­zi di coor­di­na­men­to.

Art. 23 Competenze e procedimenti 22

1 I di­par­ti­men­ti, la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le e gli uf­fi­ci fe­de­ra­li prov­ve­do­no a una chia­ra de­fi­ni­zio­ne del­le com­pe­ten­ze e dei pro­ce­di­men­ti nell’am­bi­to dell’ac­qui­sto di pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi.

2 Es­si ri­spet­ta­no il pro­ces­so d’ac­qui­sto ar­mo­niz­za­to di cui all’ar­ti­co­lo 4.23

3 ...24

22 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

23 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

24 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, con ef­fet­to dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Capitolo 3a: Controllo gestionale degli acquisti25

25 Introdotto dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 23a Obiettivi del controllo gestionale degli acquisti

Il con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti è uno stru­men­to di in­for­ma­zio­ne e di ge­stio­ne che met­te a di­spo­si­zio­ne gli stru­men­ti e le in­for­ma­zio­ni ne­ces­sa­rie tem­pe­sti­va­men­te e in for­ma ade­gua­ta al de­sti­na­ta­rio. Es­so as­si­cu­ra la tra­spa­ren­za de­gli ac­qui­sti ef­fet­tua­ti e per­se­gue i se­guen­ti obiet­ti­vi:

a.
orien­ta­men­to stra­te­gi­co e ope­ra­ti­vo de­gli ac­qui­sti;
b.
os­ser­van­za del­la re­go­la­ri­tà e del­la le­ga­li­tà;
c.
so­ste­ni­bi­li­tà dell’ac­qui­sto pub­bli­co, in­cen­tra­ta su­gli aspet­ti eco­no­mi­ci, eco­lo­gi­ci e so­cia­li.

Art. 23b Compiti e responsabilità

1 I ser­vi­zi di ac­qui­sto in­se­ri­sco­no i da­ti men­zio­na­ti nell’al­le­ga­to 3 ta­bel­la B ne­gli stru­men­ti del con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti. Ga­ran­ti­sco­no la qua­li­tà ri­chie­sta e il con­so­li­da­men­to dei da­ti.

2 I di­par­ti­men­ti e la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le ese­guo­no il con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti con­for­me­men­te all’ar­ti­co­lo 21 ca­po­ver­so 3 OLO­GA26.

3 L’UF­CL re­di­ge un rap­por­to a li­vel­lo di Con­fe­de­ra­zio­ne per la Con­fe­ren­za dei se­gre­ta­ri ge­ne­ra­li (CSG); vi se­gna­la le ano­ma­lie e rac­co­man­da mi­su­re. Nel far­lo, si ba­sa sui da­ti di­spo­ni­bi­li dei di­par­ti­men­ti e del­la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le. La re­da­zio­ne del rap­por­to a li­vel­lo di Con­fe­de­ra­zio­ne è coor­di­na­ta da un grup­po di la­vo­ro in­ter­di­par­ti­men­ta­le Con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti (GLI CGA). Il GLI CGA è di­ret­to dall’UF­CL.

4 La CSG esa­mi­na il rap­por­to dell’UF­CL e può pro­por­re al Con­si­glio fe­de­ra­le mi­su­re per l’in­sie­me dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le.

5 Il Con­si­glio fe­de­ra­le as­su­me il con­trol­lo ge­stio­na­le so­vraor­di­na­to de­gli ac­qui­sti. Pren­de at­to del rap­por­to dell’UF­CL e di even­tua­li mi­su­re pro­po­ste dal­la CSG e in­ca­ri­ca i di­par­ti­men­ti dell’at­tua­zio­ne di mi­su­re.

6 Le com­pe­ten­ze e le re­spon­sa­bi­li­tà nell’am­bi­to del con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti so­no de­fi­ni­te nell’al­le­ga­to 3.

7 L’UF­CL è re­spon­sa­bi­le dell’eser­ci­zio e del­la ma­nu­ten­zio­ne del­le ap­pli­ca­zio­ni in­for­ma­ti­che ne­ces­sa­rie per il con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti.

8 L’UF­CL of­fre at­ti­vi­tà di for­ma­zio­ne e per­fe­zio­na­men­to ine­ren­ti al con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti.

Capitolo 4: Conferenza degli acquisti della Confederazione

Art. 24 Compiti

1 La CA è l’or­ga­no stra­te­gi­co dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le per i set­to­ri ac­qui­sto di be­ni e ac­qui­sto di pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi. In que­sto am­bi­to adem­pie se­gna­ta­men­te i se­guen­ti com­pi­ti:

a.27
adot­ta li­nee gui­da e prio­ri­tà stra­te­gi­che per gli ac­qui­sti pub­bli­ci e pre­pa­ra le ba­si giu­ri­di­che ne­ces­sa­rie a tal fi­ne;
b.
de­ci­de i pro­gram­mi di for­ma­zio­ne e di per­fe­zio­na­men­to in ma­te­ria di ac­qui­sti pub­bli­ci;
c.
pro­muo­ve l’im­pie­go di tec­no­lo­gie mo­der­ne nel set­to­re de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci e al ri­guar­do col­la­bo­ra con il ser­vi­zio spe­cia­liz­za­to Tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne nell’am­bi­to de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci (art. 29). A que­sto sco­po di­ri­ge il cen­tro di com­pe­ten­za del­la Con­fe­de­ra­zio­ne per Si­map, che rap­pre­sen­ta la Con­fe­de­ra­zio­ne nell’As­so­cia­zio­ne si­map.ch;
d.
de­ci­de le con­di­zio­ni ge­ne­ra­li del­la Con­fe­de­ra­zio­ne. Ba­da af­fin­ché que­ste sia­no per quan­to pos­si­bi­le ar­mo­niz­za­te con quel­le del­le FFS e del­la Po­sta Sviz­ze­ra;
e.
prov­ve­de al coor­di­na­men­to tra i ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti;
f.28
de­ci­de in me­ri­to a de­le­ghe spe­cia­li di cui all’ar­ti­co­lo 12 ca­po­ver­so 1 let­te­ra c;
g.
coor­di­na le tas­se dei di­rit­ti d’au­to­re dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le;
h.
si pro­nun­cia sul­le que­stio­ni es­sen­zia­li in ma­te­ria di po­li­ti­ca e di stra­te­gia de­gli ac­qui­sti e può ema­na­re rac­co­man­da­zio­ni al ri­guar­do;
i.
pro­muo­ve ac­qui­sti so­ste­ni­bi­li in­cen­tran­do­si su­gli aspet­ti eco­no­mi­ci, eco­lo­gi­ci e so­cia­li;
j.
pro­muo­ve, so­stie­ne e coor­di­na gli sfor­zi per pre­ve­ni­re la cor­ru­zio­ne ne­gli ac­qui­sti pub­bli­ci del­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

2 La CA trat­ta te­mi d’in­te­res­se co­mu­ne in stret­ta col­la­bo­ra­zio­ne con la Con­fe­ren­za di coor­di­na­men­to de­gli or­ga­ni del­la co­stru­zio­ne e de­gli im­mo­bi­li dei com­mit­ten­ti pub­bli­ci (KBOB).

3 La CA può col­la­bo­ra­re su ba­se par­te­na­ria­le con le FFS e con la Po­sta Sviz­ze­ra nei set­to­ri d’in­te­res­se co­mu­ne.

4 Il co­mi­ta­to del­la CA può ema­na­re rac­co­man­da­zio­ni per i pro­pri mem­bri.29

5 La CA può ema­na­re rac­co­man­da­zio­ni per tut­ti i ser­vi­zi ri­chie­den­ti.30

6 Il DFF ema­na di­ret­ti­ve per i mem­bri del co­mi­ta­to su pro­po­sta di que­st’ul­ti­mo e di­ret­ti­ve per tut­ti i ser­vi­zi ri­chie­den­ti su pro­po­sta del­la CA.31

27 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

28 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

29 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

30 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

31 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

Art. 25 Organizzazione

1 La CA si com­po­ne di un pre­si­den­te e di al­tri no­ve mem­bri al mas­si­mo.

2 I mem­bri so­no scel­ti in par­ti­co­la­re in se­no ai ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto, al set­to­re Tra­sfor­ma­zio­ne di­gi­ta­le e go­ver­nan­ce del­le TIC del­la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le (set­to­re TDT del­la CaF), all’Uf­fi­cio fe­de­ra­le dell’am­bien­te (UFAM), al­la Se­gre­te­ria di Sta­to dell’eco­no­mia (SE­CO) e al­la Se­gre­te­ria ge­ne­ra­le del DFAE (SG-DFAE).32

3 La CA ha un co­mi­ta­to che si com­po­ne di un pre­si­den­te e di un rap­pre­sen­tan­te di ogni ser­vi­zio cen­tra­le d’ac­qui­sto, os­sia di ar­ma­suis­se, dell’USTRA e dell’UF­CL. Il co­mi­ta­to ha in par­ti­co­la­re il com­pi­to di de­fi­ni­re le prio­ri­tà dell’at­ti­vi­tà del­la CA. Es­so de­ci­de di te­mi che ri­guar­da­no l’ac­qui­sto cen­tra­liz­za­to di be­ni e pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi nel­la Con­fe­de­ra­zio­ne.33

4 La Po­sta Sviz­ze­ra SA, le FFS SA, il set­to­re dei PF, la se­gre­te­ria del­la Com­mis­sio­ne del­la con­cor­ren­za (COM­CO) e il Con­trol­lo fe­de­ra­le del­le fi­nan­ze (CDF) pos­so­no as­su­me­re lo sta­tu­to di os­ser­va­to­re nel­la CA.34

5 La CA può ac­co­glie­re ospi­ti per­ma­nen­ti, in par­ti­co­la­re rap­pre­sen­tan­ti di or­ga­niz­za­zio­ni can­to­na­li e co­mu­na­li.

6 La pre­si­den­za del­la CA e la di­re­zio­ne del­la sua se­gre­te­ria so­no as­sun­te dall’UF­CL.35

7 La CA adot­ta un pro­prio re­go­la­men­to in­ter­no nel qua­le so­no di­sci­pli­na­ti i det­ta­gli ri­guar­dan­ti la sua or­ga­niz­za­zio­ne e il suo la­vo­ro.

8 Le de­ci­sio­ni in se­no al co­mi­ta­to so­no pre­se all’una­ni­mi­tà, quel­le del­la CA a mag­gio­ran­za sem­pli­ce dei vo­tan­ti.36

32 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 9 dell’O del 25 nov. 2020 sul­la tra­sfor­ma­zio­ne di­gi­ta­le e l’in­for­ma­ti­ca, in vi­go­re dal 1° gen. 2021 (RU 2020 5871).

33 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

34 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 28 gen. 2015, in vi­go­re dal 1° mar. 2015 (RU 2015 549).

35 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

36 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2015 4873).

Art. 26 Comitati di esperti

La CA può isti­tui­re co­mi­ta­ti di esper­ti e af­fi­da­re lo­ro com­pi­ti ri­guar­dan­ti at­tri­bu­zio­ni pro­prie af­fin­ché for­ni­sca­no una con­su­len­za pre­li­mi­na­re in me­ri­to o li ese­gua­no au­to­no­ma­men­te.

Capitolo 5: Servizi specializzati e altre prestazioni di sostegno

Sezione 1: Centro di competenza per gli acquisti pubblici della Confederazione

Art. 27

1 Il Cen­tro di com­pe­ten­za per gli ac­qui­sti pub­bli­ci del­la Con­fe­de­ra­zio­ne (CCAP) so­stie­ne i ser­vi­zi d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti nell’ac­qui­sto dei be­ni e del­le pre­sta­zio­ni di ser­vi­zi.

2 Adem­pie in par­ti­co­la­re i se­guen­ti com­pi­ti:37

a.
con­si­glia i ser­vi­zi d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti su que­stio­ni di di­rit­to de­gli ac­qui­sti e dei con­trat­ti;
b.38
so­stie­ne e con­si­glia i ser­vi­zi d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti nell’esple­ta­men­to am­mi­ni­stra­ti­vo e for­ma­le dei ban­di pub­bli­ci;
c.
pro­get­ta la for­ma­zio­ne e il per­fe­zio­na­men­to nei set­to­ri de­gli ac­qui­sti e dei con­trat­ti pub­bli­ci e of­fre cor­ri­spon­den­ti at­ti­vi­tà di for­ma­zio­ne e di per­fe­zio­na­men­to. Que­ste at­ti­vi­tà pos­so­no es­se­re aper­te a par­te­ci­pan­ti pro­ve­nien­ti da ser­vi­zi di ac­qui­sto can­to­na­li e co­mu­na­li. L’UF­CL ema­na le ta­rif­fe ne­ces­sa­rie per sta­bi­li­re i prez­zi a co­per­tu­ra dei co­sti;
d.
met­te a di­spo­si­zio­ne mez­zi au­si­lia­ri qua­li ma­nua­li e li­ste di con­trol­lo, non­ché con­trat­ti ti­po;
e.
ela­bo­ra e ri­ve­de le con­di­zio­ni ge­ne­ra­li in ba­se a un man­da­to del­la CA e le pre­sen­ta al­la stes­sa per de­ci­sio­ne;

3 Il CCAP è ag­gre­ga­to dal pro­fi­lo am­mi­ni­stra­ti­vo all’UF­CL.

37 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

38 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Sezione 2: Altri servizi specializzati e prestazioni di sostegno

Art. 28 Servizio Acquisti pubblici ecologici

1 Il ser­vi­zio Ac­qui­sti pub­bli­ci eco­lo­gi­ci pro­muo­ve prin­ci­pal­men­te ac­qui­sti pub­bli­ci ri­spet­to­si dell’am­bien­te e del­le ri­sor­se.

2 Adem­pie in par­ti­co­la­re i se­guen­ti com­pi­ti:39

a.40
for­ni­sce rac­co­man­da­zio­ni con­cer­nen­ti i cri­te­ri eco­lo­gi­ci ap­pli­ca­bi­li ai pro­dot­ti nell’am­bi­to de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci e in­for­ma sul­le nuo­ve tec­no­lo­gie ri­spet­to­se del­le ri­sor­se;
b.
con­si­glia i ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti ri­guar­do all’in­te­gra­zio­ne di aspet­ti eco­lo­gi­ci ne­gli ac­qui­sti pub­bli­ci;
c.
col­la­bo­ra nell’am­bi­to del­le of­fer­te di for­ma­zio­ne del­la CA;
d.
pro­muo­ve lo scam­bio di in­for­ma­zio­ni e di espe­rien­ze sul te­ma de­gli ac­qui­sti eco­lo­gi­ci in Sviz­ze­ra e all’este­ro;
e.
col­la­bo­ra con gli or­ga­ni com­pe­ten­ti in ma­te­ria di edi­li­zia so­ste­ni­bi­le;
f.41
ar­mo­niz­za per quan­to pos­si­bi­le i suoi stru­men­ti e stan­dard con quel­li di al­tri ser­vi­zi fe­de­ra­li, dei Can­to­ni e dei Co­mu­ni. In­stau­ra un dia­lo­go con l’eco­no­mia pri­va­ta per pro­muo­ve­re gli ac­qui­sti so­ste­ni­bi­li;
g.
è mem­bro del Grup­po tec­ni­co Ge­stio­ne del­le ri­sor­se e ma­na­ge­ment am­bien­ta­le dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le (RUM­BA) ed è re­spon­sa­bi­le per le que­stio­ni con­cer­nen­ti gli ac­qui­sti pub­bli­ci eco­lo­gi­ci.

3 È ag­gre­ga­to dal pro­fi­lo am­mi­ni­stra­ti­vo all’UFAM.

39 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

40 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

41 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 29 Servizio Tecnologie dell’informazione nell’ambito degli acquisti pubblici

1 Il ser­vi­zio Tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne nell’am­bi­to de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci pro­muo­ve l’im­pie­go di tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne nell’am­bi­to de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci.

2 Adem­pie in par­ti­co­la­re i se­guen­ti com­pi­ti:42

a.
con­si­glia i ser­vi­zi che lo in­ter­pel­la­no ri­guar­do all’im­pie­go di tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne ap­pro­pria­te nel pro­ces­so de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci;
b.
ar­mo­niz­za per quan­to pos­si­bi­le i suoi stru­men­ti e stan­dard con quel­li di al­tri ser­vi­zi del­la Con­fe­de­ra­zio­ne, dei Can­to­ni, dei Co­mu­ni e dei pri­va­ti;
c.
di­ri­ge pro­get­ti in­ter­di­par­ti­men­ta­li con­cer­nen­ti l’im­pie­go di nuo­ve tec­no­lo­gie pres­so la Con­fe­de­ra­zio­ne o vi col­la­bo­ra;
d.
ela­bo­ra, in col­la­bo­ra­zio­ne con la CA e i ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto, la stra­te­gia con­cer­nen­te l’im­pie­go di tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne nell’am­bi­to de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci e pre­sen­ta ta­le stra­te­gia al­le au­to­ri­tà com­pe­ten­ti per de­ci­sio­ne;
e.43
so­stie­ne le at­ti­vi­tà di for­ma­zio­ne e per­fe­zio­na­men­to del CCAP vol­te all’at­tua­zio­ne del­la stra­te­gia con­cer­nen­te l’im­pie­go di tec­no­lo­gie dell’in­for­ma­zio­ne nell’am­bi­to de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci;
f.44
sie­de nel co­mi­ta­to di esper­ti del­la CA per la for­ma­zio­ne e il per­fe­zio­na­men­to e col­la­bo­ra nell’am­bi­to del­le of­fer­te di for­ma­zio­ne del CCAP.

3 Es­so è di­ret­to dal set­to­re TDT del­la CaF.45

42 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

43 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

44 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

45 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. 9 dell’O del 25 nov. 2020 sul­la tra­sfor­ma­zio­ne di­gi­ta­le e l’in­for­ma­ti­ca, in vi­go­re dal 1° gen. 2021 (RU 2020 5871).

Art. 30 Prestazioni di sostegno nelle questioni concernenti le condizioni di lavoro

1 Se la pre­sta­zio­ne è for­ni­ta in Sviz­ze­ra, in ca­so di ne­ces­si­tà la Di­re­zio­ne del la­vo­ro del­la SE­CO for­ni­sce con­su­len­za ai ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e ai ser­vi­zi ri­chie­den­ti sul­le pre­scri­zio­ni con­cer­nen­ti le con­di­zio­ni di la­vo­ro di cui all’ar­ti­co­lo 7 ca­po­ver­so 1 dell’or­di­nan­za dell’11 di­cem­bre 199546 su­gli ac­qui­sti pub­bli­ci (OA­Pub).

2 Se la pre­sta­zio­ne è for­ni­ta all’este­ro, in ca­so di ne­ces­si­tà la Di­re­zio­ne del la­vo­ro del­la SE­CO for­ni­sce con­su­len­za ai ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e ai ser­vi­zi ri­chie­den­ti nel­le que­stio­ni con­cer­nen­ti l’os­ser­van­za de­gli ac­cor­di di ba­se dell’Or­ga­niz­za­zio­ne in­ter­na­zio­na­le del la­vo­ro (OIL) di cui all’ar­ti­co­lo 7 ca­po­ver­so 2 OA­Pub.

3 La SE­CO può pro­muo­ve­re lo scam­bio di in­for­ma­zio­ni e di espe­rien­ze sul te­ma de­gli ac­qui­sti so­cial­men­te so­ste­ni­bi­li in Sviz­ze­ra e all’este­ro, non­ché col­la­bo­ra­re nell’am­bi­to del­le of­fer­te di for­ma­zio­ne del­la CA e in quel­lo dell’ar­mo­niz­za­zio­ne de­gli stru­men­ti e de­gli stan­dard dei ser­vi­zi fe­de­ra­li, dei Can­to­ni, dei Co­mu­ni.

46 [RU 1996 518, 1997 24322779all. n. II 5, 2002 8861759, 2006 16675613art. 30 cpv. 2 n. 1, 2009 6149, 2010 3175all. 3 n. 2, 2015 775, 2017 5161all. 2 n. II 3. RU 2020 691art. 31 cpv. 2]. Ve­di ora l’O del 12 feb. 2020 su­gli ap­pal­ti pub­bli­ci (RS 172.056.11).

Art. 31 Prestazioni di sostegno nelle questioni concernenti la parità tra uomini e
donne.

1 L’Uf­fi­cio fe­de­ra­le per l’ugua­glian­za fra don­na e uo­mo (UFU) con­si­glia, in ca­so di ne­ces­si­tà, i ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti nel­le que­stio­ni con­cer­nen­ti la pa­ri­tà sa­la­ria­le tra don­na e uo­mo.

2 L’UFU in­for­ma i ser­vi­zi in­te­res­sa­ti sui ri­sul­ta­ti del­la sua at­ti­vi­tà di con­trol­lo se­con­do l’ar­ti­co­lo 6 ca­po­ver­so 4 OA­Pub47.

47 [RU 1996 518, 1997 24322779all. n. II 5, 2002 8861759, 2006 16675613art. 30 cpv. 2 n. 1, 2009 6149, 2010 3175all. 3 n. 2, 2015 775, 2017 5161all. 2 n. II 3. RU 2020 691art. 31 cpv. 2]. Ve­di ora l’O del 12 feb. 2020 su­gli ap­pal­ti pub­bli­ci (RS 172.056.11).

Capitolo 6: Altri obblighi e competenze dei servizi interessati

Art. 32 Decisione concernente le domande di risarcimento

1 Il DFF è com­pe­ten­te per de­ci­de­re sul­le do­man­de di ri­sar­ci­men­to se­con­do la LA­Pub. Si pro­nun­cia pre­via con­sul­ta­zio­ne del ser­vi­zio nel­la cui sfe­ra d’at­ti­vi­tà rien­tra il fat­to su cui si fon­da la do­man­da.

2 L’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le del­le do­ga­ne de­ci­de nel suo set­to­re di com­pe­ten­ze su pre­te­se in­fe­rio­ri a 10 000 fran­chi.

Art. 3348

48 Abro­ga­to dall’art. 31 cpv. 2 dell’O del 12 feb. 2020 su­gli ap­pal­ti pub­bli­ci, con ef­fet­to dal 1° gen. 2021 (RU 2020 691).

Art. 34 Impiego dei fondi

Gli im­pe­gni fi­nan­zia­ri pos­so­no es­se­re as­sun­ti sol­tan­to se so­no sta­ti stan­zia­ti i cre­di­ti ne­ces­sa­ri.

Art. 35 Conservazione dei documenti

In as­sen­za di di­spo­si­zio­ni più re­strit­ti­ve, i ser­vi­zi d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi ri­chie­den­ti con­ser­va­no tut­ti i do­cu­men­ti re­la­ti­vi al­la pro­ce­du­ra d’ag­giu­di­ca­zio­ne per al­me­no tre an­ni dal­la fi­ne del­la pro­ce­du­ra di ag­giu­di­ca­zio­ne.

Art. 36 Istruzioni del DFF per gli acquisti in caso di assenza di concorrenza

Il DFF ema­na istru­zio­ni de­sti­na­te a tu­te­la­re gli in­te­res­si fi­nan­zia­ri del­la Con­fe­de­ra­zio­ne nei ca­si in cui gli ac­qui­sti av­ven­go­no in as­sen­za di con­cor­ren­za, se­gna­ta­men­te in si­tua­zio­ni di mo­no­po­lio.

Capitolo 7: Disposizioni finali

Art. 37 Esecuzione

Le uni­tà am­mi­ni­stra­ti­ve dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le so­no in­ca­ri­ca­te dell’ese­cu­zio­ne del­la pre­sen­te or­di­nan­za.

Art. 37a Istruzioni dell’UFCL 49

1 L’UF­CL può ema­na­re istru­zio­ni sui pro­ces­si d’ac­qui­sto, sul­le de­le­ghe e sul con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti.

2 A tal fi­ne con­sul­ta pre­via­men­te gli al­tri ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e per le istru­zio­ni sui pro­ces­si d’ac­qui­sto e sul con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti i di­par­ti­men­ti e la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le.

49 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 38 Vigilanza

I di­par­ti­men­ti e la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le vi­gi­la­no sull’ese­cu­zio­ne del­la le­gi­sla­zio­ne in ma­te­ria di ac­qui­sti pub­bli­ci e del­la pre­sen­te or­di­nan­za nel set­to­re di lo­ro com­pe­ten­za; col­la­bo­ra­no a ta­le sco­po con i ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto e i ser­vi­zi di coor­di­na­men­to.

Art. 38a Procedura in caso di divergenze 50

1 Le di­ver­gen­ze re­la­ti­ve al cam­po d’ap­pli­ca­zio­ne del­la pre­sen­te or­di­nan­za de­vo­no es­se­re ap­pia­na­te per quan­to pos­si­bi­le me­dian­te in­te­sa.

2 Se non si giun­ge a una so­lu­zio­ne ami­che­vo­le, de­ci­de in via de­fi­ni­ti­va:

a.
la CA in ca­so di dif­fe­ren­ze con­cer­nen­ti il con­fe­ri­men­to di de­le­ghe per ac­qui­sti in­fe­rio­ri al va­lo­re so­glia o di de­le­ghe le­ga­te a pro­get­ti op­pu­re di dif­fe­ren­ze con­cer­nen­ti la que­stio­ne del­la com­pe­ten­za cen­tra­le di un ac­qui­sto di cui all’al­le­ga­to 1;
b.
la CSG in ca­so di dif­fe­ren­ze con­cer­nen­ti il con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti;
c.
il DFF in ca­so di dif­fe­ren­ze con­cer­nen­ti il con­fe­ri­men­to di de­le­ghe spe­cia­li;
d.
il DFF, pre­via con­sul­ta­zio­ne del­la CA, in ca­so di al­tre dif­fe­ren­ze.

50 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 39 Abrogazione e modifica del diritto vigente

1 L’or­di­nan­za del 22 no­vem­bre 200651 con­cer­nen­te l’or­ga­niz­za­zio­ne de­gli ac­qui­sti pub­bli­ci del­la Con­fe­de­ra­zio­ne è abro­ga­ta.

2 ...52

51 [RU 2006 5613, 2009 6149n. III 2, 2010 3175all. 3 n. 3, 2011 6093all. n. 2]

52 La mod. può es­se­re con­sul­ta­ta al­la RU 2012 5935.

Art. 40 Disposizione transitoria

I Di­par­ti­men­ti e la Can­cel­le­ria fe­de­ra­le isti­tui­sco­no un con­trol­lo ge­stio­na­le de­gli ac­qui­sti ef­fi­cien­te en­tro il 31 di­cem­bre 2015. I la­vo­ri ne­ces­sa­ri a tal fi­ne so­no di­ret­ti dal DFF.

Art. 40a Disposizione transitoria della modifica del 18 novembre 2015 53

1 Le de­le­ghe con­fe­ri­te dai ser­vi­zi cen­tra­li d’ac­qui­sto an­te­rior­men­te al 1° gen­na­io 2016 re­sta­no va­li­de con­for­me­men­te agli ar­ti­co­li 12–14.

2 Dal 1° gen­na­io 2018 i ser­vi­zi ri­chie­den­ti re­gi­stra­no i da­ti men­zio­na­ti in re­la­zio­ne al con­trat­to nell’al­le­ga­to 3 ta­bel­la B nu­me­ri 4, 10 e 11.

53 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 18 nov. 2015, in vi­go­re dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Art. 41 Entrata in vigore

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° gen­na­io 2013.

Allegato 1 54

54 Originario all. Aggiornato dal n. II cpv. 1 dell’O del 18 nov. 2015 (RU 2015 4873) e dal n. I dell’O del 1° giu. 2018, in vigore dal 1° lug. 2018 (RU 2018 2429).

Beni e prestazioni di servizi il cui acquisto è di competenza dei servizi centrali d’acquisto

Allegato 2 55

55 Introdotto dal n. II cpv. 2 dell’O del 18 nov. 2015, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Responsabilità in caso di deleghe

Allegato 3 56

56 Introdotto dal n. II cpv. 2 dell’O del 18 nov. 2015, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Competenze e responsabilità nell’ambito del controllo gestionale degli acquisti

A. Rapporto redatto a livello di Confederazione

B. Dati che devono essere registrati dai servizi richiedenti e dai servizi centrali d’acquisto:

Allegato 4 57

57 Introdotto dal n. II cpv. 2 dell’O del 18 nov. 2015, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4873).

Processi d’acquisto armonizzati