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Ordinanza
sul personale impiegato per la promozione
della pace, il rafforzamento dei diritti dell’uomo
e l’aiuto umanitario
(OPers-PRA)

del 2 dicembre 2005 (Stato 1° ottobre 2020)

Il Consiglio federale svizzero,

visto l’articolo 37 capoverso 1 della legge del 24 marzo 20001 sul personale
federale (LPers);
visto l’articolo 48a della legge federale del 21 marzo 19972 sull’organizzazione del Governo e dell’Amministrazione (LOGA);
visto l’articolo 150 capoverso 1 della legge militare del 3 febbraio 19953;
visto l’articolo 15 della legge federale del 19 marzo 19764 su la cooperazione allo sviluppo e l’aiuto umanitario internazionali;
visto l’articolo 18 del decreto federale del 24 marzo 19955 concernente la
cooperazione con gli Stati dell’Europa dell’Est;
in esecuzione della legge federale del 19 dicembre 20036 su misure di promozione civile della pace e di rafforzamento dei diritti dell’uomo,

ordina:

1 RS 172.220.1

2 RS 172.010

3 RS 510.10

4 RS 974.0

5 [RU 1998 868, 2000 1915all. n. 3. RU 2006 2387art. 20]. Vedi ora la LF del 30 set. 2016 sulla cooperazione con gli Stati dell’Europa dell’Est (RS 974.1).

6 RS 193.9

Capitolo 1: Disposizioni generali

Art. 1 Oggetto  

La pre­sen­te or­di­nan­za di­sci­pli­na:

a.7
il rap­por­to di la­vo­ro del per­so­na­le im­pie­ga­to per la pro­mo­zio­ne ci­vi­le del­la pa­ce, il raf­for­za­men­to dei di­rit­ti dell’uo­mo, l’aiu­to uma­ni­ta­rio del­la Con­fe­de­ra­zio­ne e l’istru­zio­ne di trup­pe stra­nie­re all’este­ro;
b.8
la pre­pa­ra­zio­ne de­gli im­pie­ghi non­ché il re­clu­ta­men­to e la for­ma­zio­ne del per­so­na­le;
c.
le com­pe­ten­ze re­la­ti­ve al­la con­clu­sio­ne di con­ven­zio­ni nel set­to­re del­la pro­mo­zio­ne ci­vi­le del­la pa­ce, del raf­for­za­men­to dei di­rit­ti dell’uo­mo e dell’aiu­to uma­ni­ta­rio.

7 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 1 dell’O del 3 dic. 2010, in vi­go­re dal 1° gen. 2011 (RU 2010 5971).

8 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 2 Diritto applicabile 9  

1 Ol­tre al­le pre­sen­ti di­spo­si­zio­ni si ap­pli­ca­no per ana­lo­gia gli ar­ti­co­li 3, 9, 25, 27, 29–31a, 35, 36, 38a, 44, 44a, 51, 51a, 56–60, 61–63, 77, 80, 88a, 88b, 91–103a e 113 dell’or­di­nan­za del 3 lu­glio 200110 sul per­so­na­le fe­de­ra­le (OPers).11

2 Se il rap­por­to di la­vo­ro del per­so­na­le mes­so a di­spo­si­zio­ne è di­sci­pli­na­to da un’or­ga­niz­za­zio­ne in­ter­na­zio­na­le o da ter­zi, il ser­vi­zio com­pe­ten­te pre­ci­sa nel con­trat­to di la­vo­ro il di­rit­to ap­pli­ca­bi­le.

9 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II 4 dell’O del 21 mag. 2008 con­cer­nen­te mo­di­fi­che del di­rit­to fe­de­ra­le in se­gui­to al cam­bia­men­to di pri­ma­to pres­so PU­BLI­CA, in vi­go­re dal 1° lug. 2008 (RU 2008 2181).

10 RS 172.220.111.3

11 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 3 Impieghi  

1 Gli im­pie­ghi di per­so­na­le a fa­vo­re del­la pro­mo­zio­ne ci­vi­le del­la pa­ce, del raf­for­za­men­to dei di­rit­ti dell’uo­mo e dell’aiu­to uma­ni­ta­rio del­la Con­fe­de­ra­zio­ne (im­pie­ghi) ven­go­no ef­fet­tua­ti nell’am­bi­to del­la po­li­ti­ca este­ra, di pa­ce e di si­cu­rez­za del­la Sviz­ze­ra.

2 Pos­so­no es­se­re or­ga­niz­za­ti sot­to for­ma di azio­ni e ope­ra­zio­ni ci­vi­li, mi­li­ta­ri o ci­vi­li-mi­li­ta­ri.

3 Gli im­pie­ghi ven­go­no ef­fet­tua­ti in te­nu­ta ci­vi­le o mi­li­ta­re.

Art. 4 Competenze  

1 I ser­vi­zi com­pe­ten­ti per de­ci­de­re in qua­li­tà di da­to­ri di la­vo­ro e as­si­ste­re le per­so­ne oc­cu­pa­te ne­gli im­pie­ghi ven­go­no de­si­gna­ti dai se­guen­ti di­par­ti­men­ti:

a.12
il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le de­gli af­fa­ri este­ri (DFAE) per gli im­pie­ghi ci­vi­li, in­clu­si gli im­pie­ghi di per­so­na­le di po­li­zia, e per la par­te ci­vi­le de­gli im­pie­ghi ci­vi­li-mi­li­ta­ri;
b.
il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le del­la di­fe­sa, del­la pro­te­zio­ne del­la po­po­la­zio­ne e del­lo sport (DPPS) per gli im­pie­ghi mi­li­ta­ri e per la par­te mi­li­ta­re de­gli im­pie­ghi ci­vi­li-mi­li­ta­ri; al­la pre­sen­te or­di­nan­za non so­no sog­get­ti i mi­li­ta­ri che pre­sta­no ser­vi­zio di pro­mo­vi­men­to del­la pa­ce in ba­se all’ar­ti­co­lo 65a ca­po­ver­so 1 del­la leg­ge mi­li­ta­re del 3 feb­bra­io 1995;
c.13
...
d.14
il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le del­le fi­nan­ze (DFF), d’in­te­sa con il DFAE, per gli im­pie­ghi del per­so­na­le dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le del­le do­ga­ne.

2 Il DFAE coor­di­na le que­stio­ni di po­li­ti­ca este­ra con­nes­se con gli im­pie­ghi e par­te­ci­pa al trat­ta­men­to del­le que­stio­ni re­la­ti­ve al­la si­tua­zio­ne in­ter­na­zio­na­le e al di­rit­to in­ter­na­zio­na­le.

12 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 30 giu. 2010, in vi­go­re dal 15 lug. 2010 (RU2010 2945).

13 Abro­ga­ta dal n. I dell’O del 30 giu. 2010, con ef­fet­to dal 15 lug. 2010 (RU2010 2945).

14 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 5 Delega di compiti  

Il DFAE può de­le­ga­re a per­so­ne giu­ri­di­che del di­rit­to pri­va­to o pub­bli­co o a per­so­ne fi­si­che man­sio­ni ese­cu­ti­ve con­nes­se con gli im­pie­ghi ci­vi­li.

Art. 6 Conclusione di trattati internazionali  

1 Il DFAE è au­to­riz­za­to a con­clu­de­re con Sta­ti o or­ga­niz­za­zio­ni in­ter­na­zio­na­li trat­ta­ti in­ter­na­zio­na­li in me­ri­to al­la par­te­ci­pa­zio­ne del­la Sviz­ze­ra a mis­sio­ni di pro­mo­zio­ne ci­vi­le del­la pa­ce, all’in­vio di esper­ti e all’im­pie­go dei fon­di pro­ve­nien­ti dai cre­di­ti qua­dro.

2 I se­guen­ti uf­fi­ci so­no au­to­riz­za­ti a con­clu­de­re trat­ta­ti in­ter­na­zio­na­li in me­ri­to a que­stio­ni tec­ni­che e am­mi­ni­stra­ti­ve ine­ren­ti al pro­prio set­to­re di at­ti­vi­tà:

a.15
la Di­re­zio­ne po­li­ti­ca del DFAE nell’am­bi­to del­la pro­mo­zio­ne ci­vi­le del­la pa­ce e del raf­for­za­men­to dei di­rit­ti dell’uo­mo, in­clu­so l’in­vio di spe­cia­li­sti nell’am­bi­to de­gli im­pie­ghi di po­li­zia a ca­rat­te­re in­ter­na­zio­na­le;
b.
la Di­re­zio­ne del­lo svi­lup­po e del­la coo­pe­ra­zio­ne del DFAE in vir­tù dell’ar­ti­co­lo 21 dell’or­di­nan­za del 12 di­cem­bre 197716 sul­la coo­pe­ra­zio­ne al­lo svi­lup­po e l’aiu­to uma­ni­ta­rio in­ter­na­zio­na­li e dell’ar­ti­co­lo 11 del de­cre­to fe­de­ra­le del 24 di­cem­bre 1995 con­cer­nen­te la coo­pe­ra­zio­ne con gli Sta­ti dell’Eu­ro­pa dell’Est;
c.17
l’Ag­grup­pa­men­to Di­fe­sa e il Set­to­re po­li­ti­ca di si­cu­rez­za del DDPS nell’am­bi­to dei ri­spet­ti­vi com­pi­ti;
d.18
l’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le del­le do­ga­ne del DFF per l’im­pie­go del pro­prio per­so­na­le;
e.19
...

15 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 30 giu. 2010, in vi­go­re dal 15 lug. 2010 (RU2010 2945).

16 RS 974.01

17 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

18 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

19 Abro­ga­ta dal n. I dell’O del 30 giu. 2010, con ef­fet­to dal 15 lug. 2010 (RU2010 2945).

Art. 6a Reclutamento e esame dell’idoneità 20  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te è re­spon­sa­bi­le del re­clu­ta­men­to del per­so­na­le. De­ter­mi­na la pro­ce­du­ra di re­clu­ta­men­to e de­fi­ni­sce i cri­te­ri re­la­ti­vi all’ido­nei­tà e ai re­qui­si­ti.

2 Può svol­ge­re esa­mi dell’ido­nei­tà.

20 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Capitolo 2: Politica del personale

Art. 7 Preparazione all’impiego 21  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te pre­pa­ra il per­so­na­le all’im­pie­go. Se­con­do i con­te­nu­ti, la na­tu­ra e l’ur­gen­za dell’im­pie­go, ta­le pre­pa­ra­zio­ne può con­si­ste­re in mi­su­re d’in­tro­du­zio­ne e di for­ma­zio­ne. Gli aspet­ti del­la pre­pa­ra­zio­ne all’im­pie­go ri­le­van­ti per la si­cu­rez­za pos­so­no es­se­re con­si­de­ra­ti an­che per le per­so­ne di ac­com­pa­gna­men­to (co­niu­ge, part­ner re­gi­stra­to o con­vi­ven­te) e i fi­gli, se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re.22

2 La for­ma­zio­ne pro­cu­ra le co­no­scen­ze ne­ces­sa­rie sull’im­pie­go, sul man­da­to e sull’or­ga­niz­za­zio­ne part­ner. De­ve es­se­re se­gui­ta dai can­di­da­ti a me­no che pos­seg­ga­no già le co­no­scen­ze ri­chie­ste. La for­ma­zio­ne ul­ti­ma­ta con suc­ces­so co­sti­tui­sce il pre­sup­po­sto a un’as­sun­zio­ne de­fi­ni­ti­va.

3 Qua­lo­ra la for­ma­zio­ne del per­so­na­le sia im­par­ti­ta da al­tri di­par­ti­men­ti, il DFAE vi col­la­bo­ra in ca­so di ne­ces­si­tà.

4 La for­ma­zio­ne è im­par­ti­ta in Sviz­ze­ra o all’este­ro.

5 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te de­ter­mi­na l’am­mon­ta­re dell’in­den­ni­tà per la for­ma­zio­ne.

21 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

22 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 8 Documenti di viaggio e di legittimazione  

Il ser­vi­zio com­pe­ten­te, in col­la­bo­ra­zio­ne con il DFAE, pro­cu­ra i do­cu­men­ti di viag­gio e di le­git­ti­ma­zio­ne ne­ces­sa­ri.

Art. 9 Conferimento di grado per una determinata durata 23  

Il con­fe­ri­men­to di gra­do per la du­ra­ta dell’im­pie­go è ret­to dall’ar­ti­co­lo 75 dell’or­di­nan­za del 22 no­vem­bre 201724 con­cer­nen­te l’ob­bli­go di pre­sta­re ser­vi­zio mi­li­ta­re.

23 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 7 n. II 1 dell’O del 22 nov. 2017 con­cer­nen­te l’ob­bli­go di pre­sta­re ser­vi­zio mi­li­ta­re, in vi­go­re dal 1° gen. 2018 (RU2017 7405).

24 RS 512.21

Art. 1025  

25 Abro­ga­to dall’all. 8 n. II 3 dell’O del 22 nov. 2017 sul­la pro­te­zio­ne dei da­ti per­so­na­li del per­so­na­le fe­de­ra­le, con ef­fet­to dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7271).

Art. 11 Visita medica  

La per­so­na in via d’as­sun­zio­ne de­ve com­pi­la­re un que­stio­na­rio me­di­co. De­ve sot­to­por­si al­le vi­si­te me­di­che e ai trat­ta­men­ti pro­fi­lat­ti­ci e te­ra­peu­ti­ci ri­te­nu­ti ne­ces­sa­ri dal ser­vi­zio me­di­co dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le26 o dal ser­vi­zio com­pe­ten­te per l’im­pie­go.27

26 Heal­th & Me­di­cal Ser­vi­ce (HMS)

27 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Capitolo 3: Inizio del rapporto di lavoro

Art. 12 Inizio del rapporto di lavoro  

1 Il per­so­na­le vie­ne as­sun­to con un con­trat­to di di­rit­to pub­bli­co di du­ra­ta de­ter­mi­na­ta o in­de­ter­mi­na­ta.

2 In ca­so d’im­pie­go, gli im­pie­ga­ti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne ven­go­no as­sun­ti a tem­po de­ter­mi­na­to. Il lo­ro pre­ce­den­te rap­por­to d’im­pie­go vie­ne man­te­nu­to. Le par­ti in­te­res­sa­te con­cor­da­no le con­di­zio­ni. In ca­so d’im­pie­go si ap­pli­ca­no le di­spo­si­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za.

Art. 13 Condizioni particolari  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può vin­co­la­re il con­trat­to di la­vo­ro al­la con­di­zio­ne che il can­di­da­to ri­nun­ci a far­si ac­com­pa­gna­re du­ran­te l’im­pie­go dal­la per­so­na di ac­com­pa­gna­men­to e dai fi­gli. Es­so tie­ne con­to del­la du­ra­ta dell’im­pie­go, del­la si­cu­rez­za e del­le con­di­zio­ni di vi­ta e di la­vo­ro nel luo­go d’im­pie­go, non­ché del­le op­por­tu­ni­tà di for­ma­zio­ne per i fi­gli. La pos­si­bi­li­tà di ope­ra­re un ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re è men­zio­na­ta espres­sa­men­te nel con­trat­to.28

2 Se ne­ces­sa­rio all’adem­pi­men­to di com­pi­ti di so­vra­ni­tà na­zio­na­le, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può ri­ser­va­re l’as­sun­zio­ne al­le per­so­ne di na­zio­na­li­tà sviz­ze­ra.

28 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Capitolo 4: Prestazioni del datore di lavoro

Sezione 1: Stipendio

Art. 14 Valutazione della funzione  

1 I cri­te­ri de­ter­mi­nan­ti per la va­lu­ta­zio­ne del­la fun­zio­ne so­no la for­ma­zio­ne pre­li­mi­na­re ri­chie­sta, l’en­ti­tà dei com­pi­ti e il li­vel­lo del­le esi­gen­ze, re­spon­sa­bi­li­tà e ri­schi ine­ren­ti al­la fun­zio­ne.

2 Il di­par­ti­men­to com­pe­ten­te as­se­gna ogni fun­zio­ne a una fa­scia di fun­zio­ne e a una clas­se di sti­pen­dio con­for­me­men­te all’al­le­ga­to 2 del­la pre­sen­te or­di­nan­za. La va­lu­ta­zio­ne del­le fun­zio­ni del­la clas­se di sti­pen­dio 32 o di una clas­se su­pe­rio­re sot­to­stà all’ap­pro­va­zio­ne del DFF.

3 ... 29

4 Per le per­so­ne im­pie­ga­te a tem­po de­ter­mi­na­to e a sco­po di for­ma­zio­ne, val­go­no le di­spo­si­zio­ni del DFF per i pra­ti­can­ti.

29 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, con ef­fet­to dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 15 Determinazione dello stipendio  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te sta­bi­li­sce lo sti­pen­dio in­di­vi­dua­le te­nen­do con­to ade­gua­ta­men­te del­la fun­zio­ne, del­la for­ma­zio­ne e dell’espe­rien­za pro­fes­sio­na­le e per­so­na­le del can­di­da­to, non­ché del­la si­tua­zio­ne del mer­ca­to del la­vo­ro.

2 Se la per­so­na as­sun­ta con­ti­nua a ri­ce­ve­re lo sti­pen­dio da un al­tro da­to­re di la­vo­ro, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può rim­bor­sa­re a que­st’ul­ti­mo lo sti­pen­dio che spet­te­reb­be all’im­pie­ga­to, per un im­por­to tut­ta­via non su­pe­rio­re al­lo sti­pen­dio ver­sa­to dall’al­tro da­to­re di la­vo­ro.

3 Se l’ini­zio di un im­pie­go è dif­fe­ri­to o se un im­pie­go ter­mi­na pri­ma del pre­vi­sto sen­za col­pa da par­te del­la per­so­na as­sun­ta, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può af­fi­da­re a que­st’ul­ti­ma al­tri com­pi­ti ra­gio­ne­vol­men­te ac­cet­ta­bi­li. Vie­ne de­dot­to l’even­tua­le red­di­to da al­tre at­ti­vi­tà lu­cra­ti­ve.

Art. 16 Aumenti di stipendio  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può con­ce­de­re au­men­ti di sti­pen­dio in ca­so di im­pie­ghi di du­ra­ta al­me­no pa­ri a un an­no op­pu­re se la per­so­na as­su­me una fun­zio­ne at­tri­bui­ta a una clas­se di sti­pen­dio su­pe­rio­re.30

2 Gli au­men­ti di sti­pen­dio non pos­so­no su­pe­ra­re l’evo­lu­zio­ne pre­vi­sta dall’ar­ti­co­lo 39 ca­po­ver­so 3 OPers31 per il li­vel­lo di va­lu­ta­zio­ne 3. Quan­do la per­so­na as­su­me una fun­zio­ne at­tri­bui­ta a una clas­se di sti­pen­dio su­pe­rio­re, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può de­ro­ga­re a que­sta re­go­la se lo sti­pen­dio non cor­ri­spon­de al va­lo­re ef­fet­ti­vo del­la fun­zio­ne.32

3 Lo sti­pen­dio de­gli im­pie­ga­ti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 12 ca­po­ver­so 2 vie­ne au­men­ta­to con­for­me­men­te al ca­po­ver­so 2 so­lo se l’im­pie­go si pro­trae ol­tre la fi­ne dell’an­no. L’au­men­to di sti­pen­dio ha ef­fet­to a par­ti­re dal 1° gen­na­io. Ri­ma­ne sal­va l’ap­pro­va­zio­ne del di­par­ti­men­to da cui pro­vie­ne l’im­pie­ga­to.

30 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

31 RS 172.220.111.3

32 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 5 dell’O del 5 nov. 2008 con­cer­nen­te l’ot­ti­miz­za­zio­ne del si­ste­ma sa­la­ria­le del per­so­na­le fe­de­ra­le, in vi­go­re dal 1° feb. 2009 (RU 2008 5643).

Sezione 2: Supplementi di stipendio

Art. 17 Indennità di funzione  

1 L’in­den­ni­tà di fun­zio­ne può es­se­re ac­cor­da­ta a chi adem­pie com­pi­ti par­ti­co­lar­men­te esi­gen­ti, sen­za che tut­ta­via si giu­sti­fi­chi l’at­tri­bu­zio­ne du­re­vo­le a una clas­se di sti­pen­dio su­pe­rio­re.

2 Le in­den­ni­tà di fun­zio­ne non pos­so­no su­pe­ra­re la dif­fe­ren­za fra l’im­por­to mas­si­mo del­la clas­se di sti­pen­dio sta­bi­li­ta dal con­trat­to di la­vo­ro o dal­lo sti­pen­dio in­di­vi­dua­le e lo sti­pen­dio mas­si­mo pre­vi­sto per la fun­zio­ne su­pe­rio­re.

Art. 18 Indennità d’impiego  

1 Per ogni im­pie­go può es­se­re cor­ri­spo­sta un’in­den­ni­tà d’im­pie­go.

2 Es­sa co­sti­tui­sce un in­den­niz­zo per le con­di­zio­ni par­ti­co­la­ri d’im­pie­go co­me di­spo­ni­bi­li­tà per­ma­nen­te, iso­la­men­to, cli­ma e pri­va­zio­ni non­ché una com­pen­sa­zio­ne ma­te­ria­le per i co­sti sup­ple­men­ta­ri con­nes­si con l’im­pie­go.

3 Il di­par­ti­men­to com­pe­ten­te ne sta­bi­li­sce l’am­mon­ta­re pre­vio coor­di­na­men­to con gli al­tri di­par­ti­men­ti. L’im­por­to non de­ve su­pe­ra­re i 900 fran­chi al me­se.33

4 ... 34

33 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

34 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, con ef­fet­to dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 19 Indennità di rischio  

1 In ca­so di ele­va­to ri­schio per la vi­ta e l’in­te­gri­tà fi­si­ca può es­se­re cor­ri­spo­sta un’in­den­ni­tà di ri­schio.

2 Il di­par­ti­men­to com­pe­ten­te ne sta­bi­li­sce l’am­mon­ta­re pre­vio coor­di­na­men­to con gli al­tri di­par­ti­men­ti. L’im­por­to non de­ve spe­ra­re i 900 fran­chi al me­se.35

3 ... 36

35 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

36 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, con ef­fet­to dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 20 Indennità versate da terzi 37  

Le in­den­ni­tà ver­sa­te da un Pae­se, da un’or­ga­niz­za­zio­ne in­ter­na­zio­na­le o da ter­zi de­vo­no es­se­re co­mu­ni­ca­te sen­za in­du­gio al ser­vi­zio com­pe­ten­te e ven­go­no com­pu­ta­te con quel­le pre­vi­ste dal­la pre­sen­te or­di­nan­za e da­gli ar­ti­co­li 44, 51 e 51a OPers38.

37 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

38 RS 172.220.111.3

Sezione 3: Prestazioni sociali

Art. 21 Cassa pensione 39  

1 Per la du­ra­ta del rap­por­to di la­vo­ro, il per­so­na­le è as­si­cu­ra­to pres­so la Cas­sa pen­sio­ni del­la Con­fe­de­ra­zio­ne PU­BLI­CA con­for­me­men­te al­le di­spo­si­zio­ni del re­go­la­men­to pre­vi­den­zia­le del 15 giu­gno 200740 per gli im­pie­ga­ti e gli aven­ti di­rit­to al­le ren­di­te del­la cas­sa di pre­vi­den­za del­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

2 Se il sa­la­rio an­nuo de­ter­mi­nan­te di un di­pen­den­te del­la Con­fe­de­ra­zio­ne su­bi­sce una mo­di­fi­ca a cau­sa di un im­pie­go, il gua­da­gno as­si­cu­ra­to è nuo­va­men­te sta­bi­li­to in­di­pen­den­te­men­te dal­la du­ra­ta dell’im­pie­go.

3 Se l’im­pie­go du­ra al mas­si­mo tre me­si e la per­so­na as­sun­ta è as­si­cu­ra­ta pres­so un al­tro isti­tu­to di pre­vi­den­za, il ser­vi­zio com­pe­ten­te ver­sa i con­tri­bu­ti del da­to­re di la­vo­ro all’al­tro isti­tu­to di pre­vi­den­za, sem­pre che il re­la­ti­vo re­go­la­men­to lo con­sen­ta, ma al mas­si­mo fi­no all’im­por­to che al­tri­men­ti do­vreb­be ver­sa­re a PU­BLI­CA per il mem­bro in­te­res­sa­to.

4 Le in­den­ni­tà ver­sa­te da ter­zi ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 20 non so­no as­si­cu­ra­te da PU­BLI­CA.

39 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II 4 dell’O del 21 mag. 2008 con­cer­nen­te mo­di­fi­che del di­rit­to fe­de­ra­le in se­gui­to al cam­bia­men­to di pri­ma­to pres­so PU­BLI­CA, in vi­go­re dal 1° lug. 2008 (RU 2008 2181).

40 RS 172.220.141.1

Art. 22 Assicurazione  

1 Il per­so­na­le è as­si­cu­ra­to con­tro le ma­lat­tie e gli in­ci­den­ti se­con­do la leg­ge fe­de­ra­le del 19 giu­gno 199241 sull’as­si­cu­ra­zio­ne mi­li­ta­re.

2 Il DFAE coor­di­na, d’in­te­sa con l’AFF, pre­sta­zio­ni com­ple­men­ta­ri ade­gua­te per i ri­schi re­la­ti­vi ai co­sti di cu­ra, in­va­li­di­tà e mor­te non com­pre­si nel­le pre­sta­zio­ni dell’as­si­cu­ra­zio­ne mi­li­ta­re.42

41 RS 833.1

42 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Sezione 4: Orario di lavoro, vacanze, congedi

Art. 23 Orario di lavoro  

L’ora­rio di la­vo­ro e il pia­no di ser­vi­zio di­pen­do­no dal­le esi­gen­ze dell’im­pie­go. Il pia­no di ser­vi­zio vie­ne sta­bi­li­to per la re­gio­ne d’im­pie­go dal ser­vi­zio com­pe­ten­te.

Art. 24 Vacanze  

1 Ogni an­no ci­vi­le il per­so­na­le ha di­rit­to a:

a.
sei set­ti­ma­ne di va­can­za fi­no all’an­no ci­vi­le in­clu­so in cui com­pie il 49° an­no di età;
b.
set­te set­ti­ma­ne di va­can­za a par­ti­re dall’an­no ci­vi­le in cui com­pie il 50° an­no di età.43

2 Con que­sto di­rit­to so­no com­pen­sa­ti i gior­ni fe­sti­vi nel luo­go d’im­pie­go. I gior­ni fe­sti­vi uf­fi­cia­li sviz­ze­ri che ca­do­no in un gior­no la­vo­ra­ti­vo pos­so­no es­se­re com­pen­sa­ti me­dian­te tem­po li­be­ro, sem­pre che le esi­gen­ze di ser­vi­zio lo con­sen­ta­no.

3 Se un al­tro Pae­se, un’or­ga­niz­za­zio­ne in­ter­na­zio­na­le op­pu­re ter­zi con­ce­do­no me­no va­can­ze ri­spet­to a quan­to pre­vi­sto dal ca­po­ver­so 1, il ser­vi­zio com­pe­ten­te prov­ve­de a com­pen­sa­re la dif­fe­ren­za.

4 Le va­can­ze van­no pre­se nel pe­rio­do di va­li­di­tà del rap­por­to di la­vo­ro e non ven­go­no com­pen­sa­te con pre­sta­zio­ni in de­na­ro o con al­tre age­vo­la­zio­ni. In ca­si de­bi­ta­men­te mo­ti­va­ti il ser­vi­zio com­pe­ten­te può au­to­riz­za­re ec­ce­zio­ni.

43 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 25 Viaggi di vacanza  

1 Il per­so­na­le ha di­rit­to a due viag­gi di va­can­za pa­ga­ti ogni 12 me­si di im­pie­go all’este­ro. Il pri­mo viag­gio può es­se­re ef­fet­tua­to do­po tre me­si com­ple­ti d’im­pie­go.

2 Per im­pie­ghi che non im­pli­ca­no con­di­zio­ni di vi­ta e di la­vo­ro par­ti­co­lar­men­te dif­fi­ci­li, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può ri­dur­re il di­rit­to di cui al ca­po­ver­so 1 a un so­lo viag­gio di va­can­za pa­ga­to ogni 12 me­si di im­pie­go all’este­ro.

3 Il di­rit­to ai viag­gi di va­can­za si estin­gue con il sor­ge­re di un nuo­vo di­rit­to o con la con­clu­sio­ne dell’im­pie­go.

4 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te as­su­me i se­guen­ti co­sti del viag­gio di va­can­za di­ret­to:

a.
per prin­ci­pio: i co­sti di un viag­gio tra il luo­go d’im­pie­go e il pae­se di do­mi­ci­lio o di pro­ve­nien­za;
b.
se la de­sti­na­zio­ne non coin­ci­de con il Pae­se di do­mi­ci­lio o di pro­ve­nien­za: al mas­si­mo i co­sti di un vo­lo di­ret­to per la Sviz­ze­ra.44

4bis I giu­sti­fi­ca­ti­vi del viag­gio di va­can­za di cui al ca­po­ver­so 4 de­vo­no es­se­re pro­dot­ti in ogni ca­so. Si ap­pli­ca­no i prez­zi di ri­fe­ri­men­to del­la Cen­tra­le viag­gi del­la Con­fe­de­ra­zio­ne per un viag­gio al prez­zo più con­ve­nien­te in clas­se eco­no­mi­ca. È fat­to sal­vo l’ar­ti­co­lo 29 ca­po­ver­so 3.45

5 Se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re sul luo­go d’im­pie­go, le per­so­ne di ac­com­pa­gna­men­to e i fi­gli han­no di­rit­to a un viag­gio di va­can­za pa­ga­to ogni 12 me­si di im­pie­go all’este­ro. I co­sti del viag­gio so­no as­sun­ti nei li­mi­ti fis­sa­ti ai ca­po­ver­si 4 e 4bis.46

6 Se un al­tro Pae­se, un’or­ga­niz­za­zio­ne in­ter­na­zio­na­le op­pu­re ter­zi ac­cor­da­no già viag­gi di va­can­za pa­ga­ti, il di­rit­to ai viag­gi di va­can­za pa­ga­ti vie­ne ri­dot­to in mo­do cor­ri­spon­den­te.

7 Se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re sul luo­go d’im­pie­go, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può de­ci­de­re di pa­ga­re, al po­sto di un viag­gio di va­can­za per la per­so­na as­sun­ta, il viag­gio di una per­so­na di ac­com­pa­gna­men­to o di un fi­glio in vi­si­ta nel luo­go d’im­pie­go. I co­sti del viag­gio so­no as­sun­ti nei li­mi­ti fis­sa­ti ai ca­po­ver­si 4 e 4bis.47

44 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

45 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

46 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

47 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 26 Congedi pagati 48  

Il per­so­na­le ha di­rit­to al mas­si­mo a:

a.
due gior­ni la­vo­ra­ti­vi per fa­re e di­sfa­re i ba­ga­gli, sia all’ini­zio che al ter­mi­ne dell’im­pie­go;
b.49
un gior­no la­vo­ra­ti­vo per il pro­prio ma­tri­mo­nio, com­pre­so il ma­tri­mo­nio ci­vi­le, o per la re­gi­stra­zio­ne dell’unio­ne do­me­sti­ca;
c.50
die­ci gior­ni la­vo­ra­ti­vi per la na­sci­ta di un fi­glio pro­prio (con­ge­do par­ter­ni­tà) op­pu­re di quel­lo del part­ner re­gi­stra­to; que­sti gior­ni de­vo­no es­se­re pre­si di se­gui­to o sin­go­lar­men­te, nei do­di­ci me­si suc­ces­si­vi al­la na­sci­ta di uno o più fi­gli;
d.51
tre gior­ni la­vo­ra­ti­vi per or­ga­niz­za­re la cu­ra di fa­mi­lia­ri (co­niu­ge, part­ner re­gi­stra­to, con­vi­ven­te, fi­gli o ge­ni­to­ri) col­pi­ti ina­spet­ta­ta­men­te da una ma­lat­tia gra­ve o da un in­for­tu­nio;
e.52
tre gior­ni la­vo­ra­ti­vi per il de­ces­so di un fa­mi­lia­re di cui al­la let­te­ra d;
f.
fi­no a un gior­no di la­vo­ro per la par­te­ci­pa­zio­ne ai fu­ne­ra­li di un al­tro pa­ren­te o di ter­zi;
g.
il tem­po ne­ces­sa­rio in ca­so di con­vo­ca­zio­ne da par­te del­le au­to­ri­tà, se non si trat­ta di una que­stio­ne pri­va­ta;
h.53
gli stes­si gior­ni di con­ge­do, per nu­me­ro e fre­quen­za, con­ces­si sul luo­go d’im­pie­go dal­le or­ga­niz­za­zio­ni in­ter­na­zio­na­li, al­lo sco­po di ri­pren­der­si dal la­vo­ro svol­to in con­di­zio­ni par­ti­co­lar­men­te dif­fi­ci­li e gra­vo­se;
i.54
gli stes­si gior­ni di con­ge­do, per nu­me­ro e fre­quen­za, con­ces­si sul luo­go d’im­pie­go dal ser­vi­zio com­pe­ten­te nel ca­so di im­pie­ghi bi­la­te­ra­li, al­lo sco­po di ri­pren­der­si dal la­vo­ro svol­to in con­di­zio­ni par­ti­co­lar­men­te dif­fi­ci­li e gra­vo­se.

48 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

49 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

50 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

51 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

52 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

53 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

54 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 27 Viaggi connessi a congedi pagati 55  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può as­su­me­re i co­sti di viag­gio nei ca­si di cui all’ar­ti­co­lo 26 let­te­re c–e e g. Se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re sul luo­go d’im­pie­go, i co­sti di viag­gio so­ste­nu­ti da­gli ac­com­pa­gna­to­ri e dai fi­gli pos­so­no es­se­re rim­bor­sa­ti se com­pro­va­ti.

2 Per i con­ge­di ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 26 let­te­re h e i, il ser­vi­zio com­pe­ten­te può sce­glie­re un luo­go di ri­po­so per la per­so­na as­sun­ta e rim­bor­sar­le i co­sti di viag­gio.56

3 Per il cal­co­lo dei co­sti di viag­gio si ap­pli­ca per ana­lo­gia l’ar­ti­co­lo 25 ca­po­ver­so 4.

55 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

56 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Sezione 5: Altre prestazioni del datore di lavoro

Art. 28 Equipaggiamento personale  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te de­ter­mi­na l’equi­pag­gia­men­to mes­so a di­spo­si­zio­ne dal­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

2 Es­so or­ga­niz­za il tra­spor­to e ne co­pre le spe­se ef­fet­ti­ve se­con­do l’al­le­ga­to 1.57

57 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 29 Spese di viaggio  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te as­su­me i co­sti del viag­gio di­ret­to an­da­ta e ri­tor­no. Se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re sul luo­go d’im­pie­go, as­su­me an­che i co­sti com­pro­va­ti del viag­gio del­la per­so­na di ac­com­pa­gna­men­to e dei fi­gli. Que­sti co­sti so­no cal­co­la­ti in con­for­mi­tà de­gli ar­ti­co­li 45, 46 e 47 ca­po­ver­si 1 e 2 dell’or­di­nan­za del DFF del 6 di­cem­bre 200158 con­cer­nen­te l’or­di­nan­za sul per­so­na­le fe­de­ra­le (O-OPers).59

2 Se i co­sti ef­fet­ti­vi di un viag­gio au­to­riz­za­to con il pro­prio vei­co­lo su­pe­ra­no, per­not­ta­men­ti e pa­sti com­pre­si, i co­sti del vo­lo di­ret­to, il ser­vi­zio com­pe­ten­te ver­sa al mas­si­mo l’im­por­to cor­ri­spon­den­te al prez­zo del bi­gliet­to d’ae­reo con­for­me­men­te al ca­po­ver­so 1.

3 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te non as­su­me co­sti di viag­gio quan­do è da­ta la pos­si­bi­li­tà di viag­gia­re gra­tui­ta­men­te.

58 RS 172.220.111.31

59 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 30 Spese per il trasporto degli effetti personali 60  

1 A se­con­da del­la du­ra­ta dell’im­pie­go e del­le con­di­zio­ni vi­gen­ti sul po­sto, gli ef­fet­ti per­so­na­li pos­so­no es­se­re tra­spor­ta­ti sot­to for­ma di ba­ga­glio ac­com­pa­gna­to o in ec­ce­den­za, op­pu­re co­me mer­ce. Es­si com­pren­do­no sia ma­te­ria­le per l’im­pie­go e la for­ma­zio­ne mes­so a di­spo­si­zio­ne dal ser­vi­zio com­pe­ten­te sia og­get­ti pri­va­ti.

2 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te or­ga­niz­za e as­su­me i co­sti ef­fet­ti­vi del tra­spor­to de­gli ef­fet­ti per­so­na­li ap­par­te­nen­ti all’im­pie­ga­to e, se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re, al­la per­so­na di ac­com­pa­gna­men­to e ai fi­gli.

3 Le mo­da­li­tà e l’en­ti­tà del tra­spor­to so­no de­ter­mi­na­ti in ba­se all’al­le­ga­to 1.

4 I ba­ga­gli im­me­dia­ta­men­te ne­ces­sa­ri sul luo­go d’im­pie­go pos­so­no es­se­re tra­spor­ta­ti co­me ba­ga­glio in ec­ce­den­za fi­no a un mas­si­mo di 50 kg.

60 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 31 Spese di vitto e alloggio  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può rim­bor­sa­re in­te­gral­men­te o par­zial­men­te le spe­se ef­fet­ti­ve di un al­log­gio ap­pro­pria­to e usua­le per il luo­go.

2 Le spe­se d’al­log­gio in al­ber­go so­no pa­ga­te so­lo nei pri­mi 60 gior­ni d’im­pie­go. È pos­si­bi­le de­ro­ga­re a que­sto ter­mi­ne per mo­ti­vi di si­cu­rez­za o se le cir­co­stan­ze lo ri­chie­do­no.

3 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può ver­sa­re un’in­den­ni­tà gior­na­lie­ra per il vit­to che cor­ri­spon­da ai co­sti abi­tua­li lo­ca­li. L’in­den­ni­tà è ri­dot­ta a par­ti­re dal 61° gior­no d’im­pie­go.61

4Il ser­vi­zio com­pe­ten­te non as­su­me o as­su­me so­lo una par­te dei co­sti di vit­to e al­log­gio del­le per­so­ne as­sun­te che pren­do­no do­mi­ci­lio nel luo­go d’im­pie­go.

61 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 32 Costi dei viaggi di servizio ordinati 62  

Per il rim­bor­so dei co­sti dei viag­gi di ser­vi­zio or­di­na­ti del per­so­na­le si ap­pli­ca­no gli ar­ti­co­li 29 e 30 ca­po­ver­si 1 e 2.

62 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 33 Costi di formazione dei figli  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te as­su­me i co­sti ef­fet­ti­vi del­la for­ma­zio­ne dei fi­gli fi­no ad un mas­si­mo di 24 000 fran­chi all’an­no per fi­glio se il con­trat­to di la­vo­ro pre­ve­de espres­sa­men­te il ri­con­giun­gi­men­to fa­mi­lia­re sul luo­go d’im­pie­go ed è ver­sa­to un as­se­gno fa­mi­lia­re con­for­me­men­te all’ar­ti­co­lo 51 OPers63.64

2 Si ap­pli­ca­no per ana­lo­gia gli ar­ti­co­li 128 e 129 dell’or­di­nan­za del DFAE del 20 set­tem­bre 200265 con­cer­nen­te l’or­di­nan­za sul per­so­na­le fe­de­ra­le (O-OPers-DFAE).

63 RS 172.220.111.3

64 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

65 RS 172.220.111.343.3

Art. 34 Costi accessori  

Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può ri­fon­de­re un im­por­to mas­si­mo di 450 fran­chi al me­se per co­sti ac­ces­so­ri. Co­sti ac­ces­so­ri so­no rim­bor­sa­ti sol­tan­to se non ven­go­no ver­sa­te in­den­ni­tà per vit­to e al­log­gio e se la per­so­na as­sun­ta non ha pre­so do­mi­ci­lio nel luo­go d’im­pie­go.

Art. 35 Altre indennità  

1 Du­ran­te l’im­pie­go, pos­so­no es­se­re in­den­niz­za­ti il dan­neg­gia­men­to, il fur­to o la per­di­ta di og­get­ti ap­par­te­nen­ti al­la per­so­na as­sun­ta, sen­za che que­sta ne ab­bia col­pa al­cu­na, fi­no a un im­por­to di 5000 fran­chi se i dan­ni non so­no co­per­ti dall’as­si­cu­ra­zio­ne mi­li­ta­re, da un’as­si­cu­ra­zio­ne pri­va­ta o dal­la re­spon­sa­bi­li­tà ci­vi­le di ter­zi.

2 ...66

3 Su ri­chie­sta il ser­vi­zio com­pe­ten­te può ri­fon­de­re a chi eser­ci­ta un’at­ti­vi­tà in­di­pen­den­te le spe­se com­pro­va­te de­ri­van­ti dal man­te­ni­men­to del pro­prio uf­fi­cio o stu­dio du­ran­te il pe­rio­do d’im­pie­go. Il ser­vi­zio com­pe­ten­te de­ter­mi­na ca­so per ca­so il con­tri­bu­to men­si­le. Det­to con­tri­bu­to non può su­pe­ra­re i 6000 fran­chi al me­se ed è con­ces­so al mas­si­mo per un an­no.67

66 Abro­ga­to dal n. III 2 dell’O del 2 dic. 2016 sul per­so­na­le fe­de­ra­le, con ef­fet­to dal 1° gen. 2017 (RU 2016 4507).

67 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 ago. 2020, in vi­go­re dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Art. 36 Indennità versate da terzi  

Se un al­tro Pae­se, un’or­ga­niz­za­zio­ne in­ter­na­zio­na­le o ter­zi as­su­mo­no una par­te dei co­sti di cui agli ar­ti­co­li 28–35, il ser­vi­zio com­pe­ten­te va in­for­ma­to sen­za in­du­gio. Que­ste in­den­ni­tà ven­go­no com­pen­sa­te con le pre­sta­zio­ni pre­vi­ste dal­la pre­sen­te or­di­nan­za.

Capitolo 5: Obblighi del personale

Art. 37 Responsabilità  

La re­spon­sa­bi­li­tà per dan­ni e quel­la pe­na­le so­no ret­te dal­la leg­ge del 14 mar­zo 195868 sul­la re­spon­sa­bi­li­tà non­ché, per le per­so­ne at­ti­ve in un im­pie­go mi­li­ta­re, dal­la leg­ge mi­li­ta­re del 3 feb­bra­io 1995 e dal co­di­ce pe­na­le mi­li­ta­re del 13 giu­gno 192769.

Art. 38 Segreto d’ufficio  

1 Il ser­vi­zio com­pe­ten­te può au­to­riz­za­re le per­so­ne che par­te­ci­pa­no o che han­no par­te­ci­pa­to a un im­pie­go a di­vul­ga­re espe­rien­ze di ser­vi­zio. Gli in­te­res­si del­la Con­fe­de­ra­zio­ne e di al­tri Pae­si o or­ga­niz­za­zio­ni coin­vol­ti nell’im­pie­go de­vo­no es­se­re sal­va­guar­da­ti all’at­to del ri­la­scio dell’au­to­riz­za­zio­ne non­ché dal re­so­con­to da par­te del per­so­na­le.

2 Il con­trat­to di la­vo­ro de­ve ren­de­re at­ten­te le per­so­ne as­sun­te sul­le con­se­guen­ze pe­na­li e di­sci­pli­na­ri che la vio­la­zio­ne del se­gre­to d’uf­fi­cio com­por­ta.

Art. 3970  

70 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, con ef­fet­to dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

Capitolo 6: Disposizioni finali

Art. 40 Esecuzione  

I di­par­ti­men­ti com­pe­ten­ti ema­na­no le di­spo­si­zio­ni ese­cu­ti­ve va­li­de per il pro­prio set­to­re ed ese­guo­no la pre­sen­te or­di­nan­za.

Art. 41 Diritto previgente: abrogazione  

L’or­di­nan­za del 24 apri­le 199671 sull’im­pie­go di per­so­na­le in azio­ni di pre­ser­va­zio­ne del­la pa­ce e di buo­ni uf­fi­ci è abro­ga­ta.

Art. 42 Modifica del diritto vigente  

...72

72 Le mod. pos­so­no es­se­re con­sul­ta­te al­la RU 2005 5607.

Art. 4373  

73 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 26 ago. 2020, con ef­fet­to dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717)

Art. 44 Entrata in vigore  

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° gen­na­io 2006.

Allegato 1 74

74 Nuovo testo giusta il n. II cpv. 1 dell’O del 26 ago. 2020, in vigore dal 1° ott. 2020 (RU 2020 3717).

(art. 28 cpv. 2 e 30 cpv. 3)

Trasporto di effetti personali*

1. Paese di provenienza o di domicilio** – Paese d’impiego

Durata dell’impiego*** / persona

fino a
tre mesi

più di tre mesi
e fino a un anno

più di un anno
e fino a due anni

più di due anni

per ogni persona adulta

25 kg / 0,6 m3 trasporto aereo

120 kg / 0,72 m3 trasporto aereo

260 kg / 1,56 m3
trasporto aereo

600 kg / 3,6 m3 trasporto aereo

oppure

50 kg / 0,6 m3 trasporto terrestre

200 kg / 1,2 m3 trasporto terrestre

500 kg trasporto marittimo o terrestre**** + 50 kg / 0,6 m3
trasporto aereo

1000 kg trasporto marittimo o terrestre**** + 50 kg / 0,6 m3
trasporto aereo

per ogni bambino

60 kg / 0,6 m3 trasporto aereo

130 kg / 0,78 m3 trasporto aereo

300kg / 1,8 m3 trasporto aereo

oppure

250 kg trasporto marittimo o terrestre*****
+ 50 kg / 0,6 m3
trasporto aereo

500 kg trasporto marittimo o terrestre***** +50 kg / 0,6 m3
trasporto aereo

2. Paese d’impiego – Paese di provenienza o di domicilio**/ Paese d’impiego – Paese d’impiego

Durata dell’impiego***/ persona

fino a
tre mesi

più di tre mesi
e fino a un anno

più di un anno
e fino a due anni

più di due anni

per ogni persona adulta

30 kg / 0,6 m3 trasporto aereo

140 kg / 0,84 m3 trasporto aereo

300 kg / 1,8 m3 trasporto aereo

650 kg / 3,9 m3 trasporto aereo

oppure

60 kg / 0,6 m3 trasporto terrestre

200 kg / 1,2 m3 trasporto terrestre

500 kg trasporto marittimo o terrestre**** + 50 kg / 0,6 m3
trasporto aereo

1000 kg trasporto marittimo o terrestre**** + 50 kg / 0,6 m3 trasporto aereo

per ogni bambino

70 kg / 0,6 m3 trasporto aereo

150 kg / 0,9 m3 trasporto aereo

325 kg / 1,95 m3 trasporto aereo

oppure

250 kg trasporto marittimo o terrestre***** + 50 kg / 0,6 m3
trasporto aereo

500 kg trasporto marittimo o terrestre***** + 50 kg / 0,6 m3 trasporto aereo

3. Commento ai numeri 1 e 2

* I pesi e i volumi indicati nelle due tabelle si intendono lordi incluso l’imbal­laggio. Determinante per il calcolo dei costi di trasporto è il valore raggiunto per primo. I costi dovuti al superamento di questi valori sono a carico del personale.

** È possibile fare valere il diritto al trasporto per il Paese di provenienza o per il Paese di domicilio; una ripartizione non è possibile.

*** Determinante per il calcolo del diritto al trasporto è la durata effettiva dell’impiego all’estero e non la durata del rapporto di lavoro.

**** Massimo un container da 20 piedi per famiglia.

***** Contenuto nel container da 20 piedi della famiglia.

Allegato 2

(art. 14 cpv. 2)

Assegnazione alle fasce di funzione e alle classi di stipendio

Fascia di funzione 1

Classi di stipendio di riferimento 4–9

Impiegati con formazione specifica che sono chiamati a svolgere, in un contesto internazionale, lavori più o meno difficili per i quali è necessaria una formazione.

Ne fanno parte ad esempio autisti, allrounder, magazzinieri, corrieri.

Fascia di funzione 2

Classi di stipendio di riferimento 10–14

Impiegati che hanno assolto una formazione professionale e con formazione speci­fica, che sono chiamati a svolgere, in un contesto internazionale e in modo indipen­dente, lavori professionali più o meno difficili oppure che dirigono un gruppo di pic­cole o medie dimensioni.

Ne fanno parte ad esempio artigiani, impiegati di commercio, personale infermieri­stico ND I, personale di vigilanza e di sicurezza.

Fascia di funzione 3

Classi di stipendio di riferimento 15–17

Impiegati con formazione ed esperienza necessarie e con formazione specifica, che sono chiamati a svolgere, in un contesto internazionale e in modo indipendente, lavori qualificati per i quali sono richieste estese competenze tecniche oppure che dirigono un gruppo più grande con competenze estese.

Ne fanno parte ad esempio agenti della polizia militare con una formazione di poli­zia, personale infermieristico ND II, capi del servizio amministrativo, capo cuochi.

Fascia di funzione 4

Classi di stipendio di riferimento 18–21

Impiegati con formazione ed esperienza necessarie e con formazione specifica, ai quali sono affidati compiti tecnici o dirigenziali qualificati in ambito militare, scien­tifico, tecnico, logistico o amministrativo, che svolgono in modo indipendente in un contesto internazionale.

Ne fanno parte ad esempio osservatori elettorali, consulenti di polizia, periti doga­nali, supervisori allo sminamento 1, ufficiali di riparazioni, ufficiali automobilisti.

Fascia di funzione 5

Classi di stipendio di riferimento 22–25

Impiegati con formazione superiore ed esperienza necessarie e con formazione spe­cifica, chiamati a svolgere in qualità di esperti o capi di un gruppo nazionale o inter­nazionale impegnativi compiti tecnici, scientifici, amministrativi o militari nel loro settore specializzato. Possono essere chiamati a svolgere funzioni di osservazione, consulenza, analisi, pianificazione e strategia o a condurre negoziati con autorità e organizzazioni nazionali e internazionali.

Ne fanno parte ad esempio osservatori elettorali in missione di lunga durata, osser­vatori dei diritti dell’uomo, consulenti giuridici, coordinatori dell’aiuto umanitario, coordinatori sostituti dell’aiuto umanitario, ingegneri, capiprogetto, consulenti di polizia, istruttori di polizia, specialisti nella riforma della polizia, periti doganali, specialisti in logistica, ufficiali di collegamento, ufficiali informatori, ufficiali stampa, delegati in Corea, osservatori militari, medici militari, chimici.

Fascia di funzione 6

Classi di stipendio di riferimento 26–29

Impiegati con formazione superiore ed esperienza necessarie, con formazione speci­fica e provate competenze tecniche e dirigenziali, ai quali sono affidate funzioni direttive molto impegnative a livello internazionale o che intervengono in qualità di specialisti riconosciuti internazionalmente e svolgono attività di consulenza, di mediazione ecc. altamente qualificate.

Ne fanno parte ad esempio consulenti per la sicurezza umana, capiprogetto per ope­razioni di promozione della pace, esperti in mediazione e gestione dei conflitti, coordinatori dell’aiuto umanitario, scienziati, specialisti nella riforma della polizia, esperti di polizia, capi di polizia, periti doganali, il comandante di Swisscoy, il comandante sostituto di Swisscoy, il medico capo.

Fascia di funzione 7

Classi di stipendio di riferimento 30–31

Impiegati con formazione superiore ed esperienza necessarie, con formazione speci­fica e provate competenze tecniche e dirigenziali, ai quali è affidata la responsabilità politica, tecnica, organizzativa e in materia di personale di un vasto e importante settore in seno a un’organizzazione a una missione internazionale, o che interven­gono in qualità di specialisti altamente qualificati riconosciuti internazionalmente.

Ne fanno parte ad esempio rappresentanti speciali del Segretario generale dell’ONU, scienziati, esperti di polizia, capi di polizia, periti doganali.

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