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Legge federale
sulla promozione dello sport e dell’attività fisica
(Legge sulla promozione dello sport, LPSpo)

del 17 giugno 2011 (Stato 1° settembre 2023)

L’Assemblea federale della Confederazione Svizzera,

visto l’articolo 68 della Costituzione federale1;
visto il messaggio del Consiglio federale dell’11 novembre 20092,

decreta:

Capitolo 1: Disposizioni generali

Art. 1 Obiettivi  

1 Per pro­muo­ve­re le ca­pa­ci­tà fi­si­che e la sa­lu­te del­la po­po­la­zio­ne, non­ché la for­ma­zio­ne glo­ba­le e la coe­sio­ne so­cia­le, la pre­sen­te leg­ge per­se­gue gli obiet­ti­vi se­guen­ti:

a.
in­cre­men­ta­re l’at­ti­vi­tà fi­si­ca e spor­ti­va in tut­te le fa­sce d’età;
b.
ri­qua­li­fi­ca­re il va­lo­re del­lo sport e dell’at­ti­vi­tà fi­si­ca nell’edu­ca­zio­ne e nell’istru­zio­ne;
c.
crea­re con­di­zio­ni qua­dro ade­gua­te per pro­muo­ve­re lo sport gio­va­ni­le di com­pe­ti­zio­ne e lo sport di pun­ta;
d.
in­co­rag­gia­re com­por­ta­men­ti che con­tri­bui­sca­no a ra­di­ca­re nel­la so­cie­tà i va­lo­ri po­si­ti­vi del­lo sport e a com­bat­te­re gli ef­fet­ti col­la­te­ra­li in­de­si­de­ra­ti;
e.
pre­ve­ni­re gli in­for­tu­ni de­ri­van­ti dal­lo sport e dall’at­ti­vi­tà fi­si­ca.

2 Per rag­giun­ge­re ta­li obiet­ti­vi la Con­fe­de­ra­zio­ne:

a.
so­stie­ne e rea­liz­za pro­gram­mi e pro­get­ti;
b.
adot­ta mi­su­re, se­gna­ta­men­te nei cam­pi del­la for­ma­zio­ne, del­lo sport di com­pe­ti­zio­ne, del­la cor­ret­tez­za e del­la si­cu­rez­za nel­lo sport, non­ché del­la ri­cer­ca.
Art. 2 Collaborazione con i Cantoni, i Comuni e i privati  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne col­la­bo­ra con i Can­to­ni e i Co­mu­ni. Tie­ne con­to del­le lo­ro mi­su­re di pro­mo­zio­ne del­lo sport e dell’at­ti­vi­tà fi­si­ca.

2 La Con­fe­de­ra­zio­ne pro­muo­ve l’ini­zia­ti­va pri­va­ta e col­la­bo­ra in par­ti­co­la­re con le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve sviz­ze­re.

Capitolo 2: Sostegno a programmi e progetti

Sezione 1: Promozione generale dello sport e dell’attività fisica

Art. 3 Programmi e progetti  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne coor­di­na, so­stie­ne e av­via pro­gram­mi e pro­get­ti de­sti­na­ti a pro­muo­ve­re l’at­ti­vi­tà fi­si­ca e spor­ti­va re­go­la­re in tut­te le fa­sce d’età.

2 Può ac­cor­da­re con­tri­bu­ti o for­ni­re pre­sta­zio­ni in na­tu­ra.

Art. 4 Sostegno alle federazioni sportive  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne so­stie­ne l’as­so­cia­zio­ne man­tel­lo del­le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve sviz­ze­re e può ac­cor­da­re con­tri­bu­ti ad al­tre fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve na­zio­na­li.

2 Può con­clu­de­re con le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve con­trat­ti di pre­sta­zio­ni per lo svol­gi­men­to di com­pi­ti di pro­mo­zio­ne del­lo sport.

3 Nell’am­bi­to del­le pro­prie com­pe­ten­ze prov­ve­de af­fin­ché le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve in­ter­na­zio­na­li pos­sa­no be­ne­fi­cia­re di buo­ne con­di­zio­ni qua­dro per le lo­ro at­ti­vi­tà in Sviz­ze­ra.

Art. 5 Impianti sportivi  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne ela­bo­ra un Pia­no na­zio­na­le de­gli im­pian­ti spor­ti­vi, fi­na­liz­za­to al­la pia­ni­fi­ca­zio­ne e al coor­di­na­men­to de­gli im­pian­ti spor­ti­vi d’im­por­tan­za na­zio­na­le. Que­sto do­cu­men­to vie­ne ag­gior­na­to co­stan­te­men­te.

2 La Con­fe­de­ra­zio­ne può con­ce­de­re aiu­ti fi­nan­zia­ri per la co­stru­zio­ne di im­pian­ti spor­ti­vi d’im­por­tan­za na­zio­na­le.

3 Può of­fri­re con­su­len­za ai co­strut­to­ri e ai ge­sto­ri di im­pian­ti spor­ti­vi.

Sezione 2: Gioventù e Sport

Art. 6 Programma  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne ge­sti­sce il pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport, de­sti­na­to a bam­bi­ni e gio­va­ni.

2 Gio­ven­tù e Sport so­stie­ne lo svi­lup­po e la ma­tu­ra­zio­ne di bam­bi­ni e gio­va­ni e con­sen­te lo­ro di vi­ve­re lo sport in tut­te le sue di­men­sio­ni.

3 La par­te­ci­pa­zio­ne a Gio­ven­tù e Sport è pos­si­bi­le, per la pri­ma vol­ta, a par­ti­re dal 1° gen­na­io dell’an­no in cui la per­so­na com­pie 5 an­ni e, per l’ul­ti­ma vol­ta, il 31 di­cem­bre dell’an­no in cui ne com­pie 20.

Art. 7 Collaborazione  

1 I Can­to­ni, i Co­mu­ni e le or­ga­niz­za­zio­ni pri­va­te par­te­ci­pa­no al­la rea­liz­za­zio­ne del pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport. Al ri­guar­do, la Con­fe­de­ra­zio­ne può con­clu­de­re con­trat­ti di pre­sta­zio­ni.

2 I Can­to­ni de­si­gna­no un’au­to­ri­tà com­pe­ten­te per la rea­liz­za­zio­ne del pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport.

Art. 8 Offerta  

Con il pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport, nel­le di­sci­pli­ne am­mes­se ven­go­no so­ste­nu­ti cor­si e cam­pi per dif­fe­ren­ti grup­pi di de­sti­na­ta­ri.

Art. 9 Formazione dei quadri  

1 La for­ma­zio­ne dei qua­dri com­pe­te al­la Con­fe­de­ra­zio­ne e ai Can­to­ni. En­tram­bi pos­so­no far ca­po a or­ga­niz­za­zio­ni pri­va­te.

2 La Con­fe­de­ra­zio­ne vi­gi­la sul­la for­ma­zio­ne dei qua­dri.

3 Il Con­si­glio fe­de­ra­le de­fi­ni­sce le of­fer­te in ma­te­ria di for­ma­zio­ne dei qua­dri e sta­bi­li­sce le con­di­zio­ni per il ri­la­scio, la so­spen­sio­ne, la re­vo­ca e la sop­pres­sio­ne di ri­co­no­sci­men­ti di qua­dro Gio­ven­tù e Sport.

4 L’Uf­fi­cio fe­de­ra­le del­lo sport (UF­SPO) de­ci­de in me­ri­to al ri­la­scio, al­la so­spen­sio­ne, al­la re­vo­ca e al­la sop­pres­sio­ne di ri­co­no­sci­men­ti di qua­dro Gio­ven­tù e Sport.

Art. 10 Verifica straordinaria della reputazione  

1 Se esi­ste un in­di­zio con­cre­to che una per­so­na ab­bia com­mes­so un rea­to in­com­pa­ti­bi­le con il suo sta­tu­to di qua­dro Gio­ven­tù e Sport, l’UF­SPO ne ve­ri­fi­ca la re­pu­ta­zio­ne.

2 Se nei con­fron­ti del­la per­so­na in­te­res­sa­ta è pen­den­te un pro­ce­di­men­to pe­na­le per un rea­to in­com­pa­ti­bi­le con il suo sta­tu­to di qua­dro Gio­ven­tù e Sport, l’UF­SPO ne­ga o so­spen­de il ri­co­no­sci­men­to.

3 Se la per­so­na in­te­res­sa­ta è sta­ta con­dan­na­ta con sen­ten­za pas­sa­ta in giu­di­ca­to per un rea­to in­com­pa­ti­bi­le con il suo sta­tu­to di qua­dro Gio­ven­tù e Sport, l’UF­SPO ne­ga o re­vo­ca il ri­co­no­sci­men­to.

4 Per ve­ri­fi­ca­re la re­pu­ta­zio­ne, l’UF­SPO con­sul­ta i da­ti del ca­sel­la­rio giu­di­zia­le ac­ces­si­bi­li se­con­do la leg­ge del 17 giu­gno 20163 sul ca­sel­la­rio giu­di­zia­le.4

5 Su ri­chie­sta scrit­ta, le au­to­ri­tà di per­se­gui­men­to pe­na­le e i tri­bu­na­li so­no te­nu­ti a co­mu­ni­ca­re all’UF­SPO in­for­ma­zio­ni com­ple­men­ta­ri trat­te dai per­ti­nen­ti at­ti pe­na­li, a con­di­zio­ne che:

a.
ciò sia ne­ces­sa­rio per la de­ci­sio­ne con­cer­nen­te il ri­la­scio, la so­spen­sio­ne o la re­vo­ca di ri­co­no­sci­men­ti di qua­dro Gio­ven­tù e Sport;
b.
non ven­ga­no in tal mo­do pre­giu­di­ca­ti i di­rit­ti del­la per­so­na­li­tà di ter­zi; e
c.
non sia in tal mo­do com­pro­mes­so lo sco­po dell’istru­zio­ne pe­na­le.

3 RS 330

4 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 1 n. 9 del­la L del 17 giu. 2016 sul ca­sel­la­rio giu­di­zia­le, in vi­go­re dal 23 gen. 2023 (RU 2022 600; FF 20144929).

Art. 11 Prestazioni della Confederazione  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne ac­cor­da con­tri­bu­ti a cor­si e cam­pi, non­ché al­la for­ma­zio­ne dei qua­dri pro­po­sti dai Can­to­ni e dal­le or­ga­niz­za­zio­ni pri­va­te.

2 Può met­te­re a di­spo­si­zio­ne ma­te­ria­le in pre­sti­to per la rea­liz­za­zio­ne del pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport.

Capitolo 3: Formazione e ricerca

Sezione 1: Sport a scuola

Art. 12 Promozione delle opportunità di praticare sport e attività fisica  

1 Nell’am­bi­to dell’in­se­gna­men­to sco­la­sti­co, i Can­to­ni pro­muo­vo­no le op­por­tu­ni­tà di pra­ti­ca­re quo­ti­dia­na­men­te sport e at­ti­vi­tà fi­si­ca. Prov­ve­do­no af­fin­ché sia­no di­spo­ni­bi­li gli im­pian­ti e il ma­te­ria­le ne­ces­sa­ri.

2 L’in­se­gna­men­to dell’edu­ca­zio­ne fi­si­ca è ob­bli­ga­to­rio nel­la scuo­la dell’ob­bli­go e nel li­vel­lo se­con­da­rio II.

3 La Con­fe­de­ra­zio­ne, do­po aver con­sul­ta­to i Can­to­ni, sta­bi­li­sce il nu­me­ro mi­ni­mo di le­zio­ni e i prin­ci­pi qua­li­ta­ti­vi per l’in­se­gna­men­to dell’edu­ca­zio­ne fi­si­ca nel­la scuo­la dell’ob­bli­go e nel li­vel­lo se­con­da­rio II, ec­ce­zion fat­ta per le scuo­le pro­fes­sio­na­li di ba­se. Al ri­guar­do, con­si­de­ra le esi­gen­ze spe­ci­fi­che del li­vel­lo di scuo­la.

4 Nel­la scuo­la dell’ob­bli­go so­no ob­bli­ga­to­rie al­me­no tre le­zio­ni di edu­ca­zio­ne fi­si­ca al­la set­ti­ma­na.

5 Il Con­si­glio fe­de­ra­le sta­bi­li­sce il nu­me­ro mi­ni­mo di le­zio­ni e i prin­ci­pi qua­li­ta­ti­vi per l’in­se­gna­men­to dell’edu­ca­zio­ne fi­si­ca nel­le scuo­le pro­fes­sio­na­li di ba­se.

Art. 13 Formazione e perfezionamento dei docenti  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne può so­ste­ne­re, in col­la­bo­ra­zio­ne con i Can­to­ni, la for­ma­zio­ne e il per­fe­zio­na­men­to dei do­cen­ti che in­se­gna­no edu­ca­zio­ne fi­si­ca.

2 I Can­to­ni, do­po aver con­sul­ta­to la Con­fe­de­ra­zio­ne, sta­bi­li­sco­no l’en­ti­tà mi­ni­ma e i re­qui­si­ti qua­li­ta­ti­vi del­la for­ma­zio­ne dei do­cen­ti che in­se­gna­no edu­ca­zio­ne fi­si­ca.

Sezione 2: Scuola universitaria federale dello sport

Art. 14  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne ge­sti­sce una Scuo­la uni­ver­si­ta­ria del­lo sport che di­spen­sa un in­se­gna­men­to, prov­ve­de al­la ri­cer­ca e of­fre pre­sta­zio­ni nel cam­po del­le scien­ze del­lo sport pro­po­nen­do for­ma­zio­ni e per­fe­zio­na­men­to a li­vel­lo ter­zia­rio.

2 L’ac­cre­di­ta­men­to del­la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport è ret­to dal­la le­gi­sla­zio­ne con­cer­nen­te l’aiu­to al­le scuo­le uni­ver­si­ta­rie e il coor­di­na­men­to nel set­to­re uni­ver­si­ta­rio sviz­ze­ro.

3 Il Con­si­glio fe­de­ra­le di­sci­pli­na le con­di­zio­ni d’am­mis­sio­ne ai ci­cli di stu­dio.

Sezione 3: Ricerca nel campo delle scienze dello sport

Art. 15  

La Con­fe­de­ra­zio­ne può so­ste­ne­re la ri­cer­ca nel cam­po del­le scien­ze del­lo sport.

Capitolo 4: Sport di competizione

Art. 16 Misure  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne so­stie­ne la pro­mo­zio­ne del­lo sport gio­va­ni­le di com­pe­ti­zio­ne e del­lo sport di pun­ta.

2 A ta­le sco­po adot­ta in par­ti­co­la­re le mi­su­re se­guen­ti:

a.
of­fre pre­sta­zio­ni per so­ste­ne­re gli spor­ti­vi di pun­ta nel­lo svi­lup­po del lo­ro li­vel­lo com­pe­ti­ti­vo;
b.
so­stie­ne la for­ma­zio­ne e il per­fe­zio­na­men­to de­gli al­le­na­to­ri;
c.5
of­fre agli spor­ti­vi di pun­ta non­ché a mi­li­ta­ri im­pie­ga­ti co­me al­le­na­to­ri, as­si­sten­ti o fun­zio­na­ri a fa­vo­re di spor­ti­vi di pun­ta la pos­si­bi­li­tà di met­te­re a pro­fit­to il ser­vi­zio mi­li­ta­re ob­bli­ga­to­rio o vo­lon­ta­rio per lo svi­lup­po del li­vel­lo com­pe­ti­ti­vo e per le ga­re de­gli spor­ti­vi di pun­ta.

3 Può pro­muo­ve­re of­fer­te che con­sen­to­no di con­ci­lia­re sport e for­ma­zio­ne.

5 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. n. II 1 del­la LF 20 dic. 2019 sul­la pro­te­zio­ne del­la po­po­la­zio­ne e sul­la pro­te­zio­ne ci­vi­le, in vi­go­re dal 1° gen. 2021 (RU 2020 4995; FF 2019 477).

Art. 17 Manifestazioni sportive internazionali  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne può so­ste­ne­re l’or­ga­niz­za­zio­ne in Sviz­ze­ra di ma­ni­fe­sta­zio­ni e con­gres­si spor­ti­vi in­ter­na­zio­na­li di im­por­tan­za eu­ro­pea o mon­dia­le sem­pre che i Can­to­ni con­tri­bui­sca­no in mi­su­ra ade­gua­ta ai co­sti.

2 Può pro­muo­ve­re e coor­di­na­re la pre­pa­ra­zio­ne e lo svol­gi­men­to di gran­di ma­ni­fe­sta­zio­ni spor­ti­ve in­ter­na­zio­na­li. Al ri­guar­do, col­la­bo­ra con i Can­to­ni e i Co­mu­ni in­te­res­sa­ti, non­ché con le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve or­ga­niz­za­tri­ci.

Capitolo 5: Correttezza e sicurezza

Sezione 1: Misure generali

Art. 18  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne si im­pe­gna per il ri­spet­to del­la cor­ret­tez­za e del­la si­cu­rez­za nel­lo sport. Com­bat­te gli ef­fet­ti col­la­te­ra­li in­de­si­de­ra­ti del­lo sport.

2 Col­la­bo­ra con i Can­to­ni e le fe­de­ra­zio­ni. Su­bor­di­na la con­ces­sio­ne di aiu­ti fi­nan­zia­ri all’as­so­cia­zio­ne man­tel­lo del­le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve sviz­ze­re, ad al­tre or­ga­niz­za­zio­ni spor­ti­ve o a or­ga­niz­za­to­ri re­spon­sa­bi­li di ma­ni­fe­sta­zio­ni spor­ti­ve al lo­ro im­pe­gno per uno sport cor­ret­to e si­cu­ro.

3 Può at­tua­re di­ret­ta­men­te mi­su­re pre­ven­ti­ve nell’am­bi­to di pro­gram­mi e pro­get­ti.

Sezione 2: Misure antidoping

Art. 19 Principio  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne so­stie­ne e adot­ta mi­su­re con­tro l’abu­so di pro­dot­ti e me­to­di per in­cre­men­ta­re le pre­sta­zio­ni fi­si­che nel­lo sport (do­ping), se­gna­ta­men­te me­dian­te la for­ma­zio­ne, la con­su­len­za, la do­cu­men­ta­zio­ne, la ri­cer­ca, l’in­for­ma­zio­ne e i con­trol­li.

2 Il Con­si­glio fe­de­ra­le può de­le­ga­re com­ple­ta­men­te o in par­te la com­pe­ten­za di adot­ta­re mi­su­re an­ti­do­ping a un’agen­zia na­zio­na­le an­ti­do­ping. Que­st’ul­ti­ma ema­na le de­ci­sio­ni ne­ces­sa­rie.

3 Il Con­si­glio fe­de­ra­le sta­bi­li­sce i pro­dot­ti e i me­to­di il cui uso o la cui ap­pli­ca­zio­ne è pu­ni­bi­le. Al ri­guar­do, tie­ne con­to dell’evo­lu­zio­ne a li­vel­lo in­ter­na­zio­na­le.

Art. 20 Limitazione della disponibilità di prodotti e metodi dopanti  

1 Le uni­tà am­mi­ni­stra­ti­ve del­la Con­fe­de­ra­zio­ne, l’Isti­tu­to sviz­ze­ro per gli agen­ti te­ra­peu­ti­ci, i ser­vi­zi can­to­na­li com­pe­ten­ti e l’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 col­la­bo­ra­no per li­mi­ta­re la di­spo­ni­bi­li­tà di pro­dot­ti e me­to­di do­pan­ti.

2 L’Uf­fi­cio fe­de­ra­le del­la do­ga­na e del­la si­cu­rez­za dei con­fi­ni (UD­SC) co­mu­ni­ca al­le au­to­ri­tà can­to­na­li di per­se­gui­men­to pe­na­le gli ac­cer­ta­men­ti che lo in­du­co­no a so­spet­ta­re una vio­la­zio­ne del­le di­spo­si­zio­ni del­la pre­sen­te leg­ge.6

3 Nei ca­si di so­spet­ta vio­la­zio­ne del­le di­spo­si­zio­ni del­la pre­sen­te leg­ge, l’UD­SC è au­to­riz­za­to a trat­te­ne­re al­la fron­tie­ra o in de­po­si­ti do­ga­na­li i pro­dot­ti do­pan­ti e a far ca­po all’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19. Que­st’ul­ti­mo pro­ce­de agli ac­cer­ta­men­ti del ca­so e adot­ta le mi­su­re ne­ces­sa­rie.7

4 In­di­pen­den­te­men­te da un even­tua­le pro­ce­di­men­to pe­na­le, l’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 può di­spor­re la con­fi­sca e la di­stru­zio­ne di pro­dot­ti do­pan­ti o di og­get­ti de­sti­na­ti di­ret­ta­men­te al­lo svi­lup­po e all’ap­pli­ca­zio­ne di me­to­di do­pan­ti.

6 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 9 dell’O del 12 giu. 2020 sull’ade­gua­men­to di leg­gi in se­gui­to al cam­bia­men­to del­la de­si­gna­zio­ne dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le del­le do­ga­ne nel qua­dro del suo ul­te­rio­re svi­lup­po, in vi­go­re dal 1° gen. 2022 (RU 2020 2743).

7 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 9 dell’O del 12 giu. 2020 sull’ade­gua­men­to di leg­gi in se­gui­to al cam­bia­men­to del­la de­si­gna­zio­ne dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le del­le do­ga­ne nel qua­dro del suo ul­te­rio­re svi­lup­po, in vi­go­re dal 1° gen. 2022 (RU 2020 2743).

Art. 21 Controlli antidoping  

1 Chi par­te­ci­pa a com­pe­ti­zio­ni spor­ti­ve può es­se­re sot­to­po­sto a con­trol­li an­ti­do­ping.

2 Pos­so­no ese­gui­re con­trol­li an­ti­do­ping:

a.
le agen­zie an­ti­do­ping na­zio­na­li e in­ter­na­zio­na­li;
b.
la fe­de­ra­zio­ne spor­ti­va na­zio­na­le e in­ter­na­zio­na­le cui lo spor­ti­vo è af­fi­lia­to, l’as­so­cia­zio­ne man­tel­lo del­le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve sviz­ze­re e il Co­mi­ta­to in­ter­na­zio­na­le olim­pi­co;
c.
gli or­ga­niz­za­to­ri del­le ma­ni­fe­sta­zio­ni spor­ti­ve cui lo spor­ti­vo par­te­ci­pa.

3 Gli or­ga­ni di con­trol­lo an­ti­do­ping di cui al ca­po­ver­so 2 so­no au­to­riz­za­ti a trat­ta­re i da­ti per­so­na­li ri­le­va­ti in re­la­zio­ne al­la pro­pria at­ti­vi­tà di con­trol­lo, com­pre­si i da­ti per­so­na­li de­gni di par­ti­co­la­re pro­te­zio­ne, e a tra­smet­ter­li all’or­ga­no com­pe­ten­te per:8

a.
va­lu­ta­re i con­trol­li;
b.
pro­nun­cia­re una san­zio­ne con­tro gli spor­ti­vi che pra­ti­ca­no il do­ping.

4 Gli or­ga­ni di con­trol­lo an­ti­do­ping di cui al ca­po­ver­so 2 let­te­re b e c co­mu­ni­ca­no i ri­sul­ta­ti dei lo­ro con­trol­li all’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19.

8 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 1 n. II 33 del­la LF del 25 set. 2020 sul­la pro­te­zio­ne dei da­ti, in vi­go­re dal 1° set. 2023 (RU 2022 491; FF 2017 5939).

Art. 22 Disposizioni penali  

1 Chiun­que a sco­po di do­ping fab­bri­ca, ac­qui­sta, im­por­ta, espor­ta, fa tran­si­ta­re, pro­cu­ra per me­dia­zio­ne, smer­cia, pre­scri­ve, met­te in cir­co­la­zio­ne, con­se­gna o pos­sie­de pro­dot­ti do­pan­ti di cui all’ar­ti­co­lo 19 ca­po­ver­so 3 o ap­pli­ca a ter­zi me­to­di do­pan­ti di cui all’ar­ti­co­lo 19 ca­po­ver­so 3, è pu­ni­to con una pe­na de­ten­ti­va si­no a tre an­ni o con una pe­na pe­cu­nia­ria.

2 Nei ca­si gra­vi la pe­na è una pe­na de­ten­ti­va si­no a cin­que an­ni o una pe­na pe­cu­nia-ria.9


3 Il ca­so è con­si­de­ra­to gra­ve se­gna­ta­men­te se l’au­to­re:

a.
agi­sce co­me as­so­cia­to di una ban­da in­te­sa a com­met­te­re una del­le at­ti­vi­tà men­zio­na­te nel ca­po­ver­so 1;
b.
con una del­le at­ti­vi­tà men­zio­na­te al ca­po­ver­so 1 espo­ne a un pe­ri­co­lo par­ti­co­lar­men­te gra­ve la sa­lu­te o la vi­ta di spor­ti­vi;
c.
pro­cu­ra per me­dia­zio­ne, smer­cia, pre­scri­ve o di­stri­bui­sce a bam­bi­ni e gio­va­ni mi­no­ri di 18 an­ni pro­dot­ti di cui all’ar­ti­co­lo 19 ca­po­ver­so 3 o ap­pli­ca su ta­li per­so­ne me­to­di di cui all’ar­ti­co­lo 19 ca­po­ver­so 3;
d.
rea­liz­za una gros­sa ci­fra d’af­fa­ri o un gua­da­gno con­si­de­re­vo­le agen­do per me­stie­re.

4 Se la fab­bri­ca­zio­ne, l’ac­qui­sto, l’im­por­ta­zio­ne, l’espor­ta­zio­ne, il tran­si­to o il pos­ses­so so­no fi­na­liz­za­ti esclu­si­va­men­te al con­su­mo per­so­na­le, il re­spon­sa­bi­le è esen­te da pe­na.

9 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 15 del­la LF del 17 dic. 2021 sull’ar­mo­niz­za­zio­ne del­le pe­ne, in vi­go­re dal 1° lug. 2023 (RU 2023 259; FF 2018 2345).

Art. 23 Azione penale  

1 L’azio­ne pe­na­le com­pe­te ai Can­to­ni. Nell’am­bi­to dell’in­chie­sta, le au­to­ri­tà can­to­na­li di per­se­gui­men­to pe­na­le pos­so­no far ca­po all’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 e all’UD­SC.10

2 Se i con­trol­li an­ti­do­ping di­mo­stra­no il ri­cor­so a pro­dot­ti o me­to­di di cui all’ar­ti­co­lo 19 ca­po­ver­so 3, l’or­ga­no che ha ese­gui­to i con­trol­li in­for­ma le com­pe­ten­ti au­to­ri­tà di per­se­gui­men­to pe­na­le e tra­smet­te lo­ro tut­ti gli at­ti.

3 Con­for­me­men­te all’ar­ti­co­lo 104 ca­po­ver­so 2 del Co­di­ce di pro­ce­du­ra pe­na­le11, l’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 di­spo­ne dei se­guen­ti di­rit­ti di par­te:

a.
il di­rit­to di im­pu­gna­re i de­cre­ti di non luo­go a pro­ce­de­re e di ab­ban­do­no;
b.
il di­rit­to di fa­re op­po­si­zio­ne ai de­cre­ti d’ac­cu­sa;
c.
il di­rit­to di in­ter­por­re ap­pel­lo o ap­pel­lo in­ci­den­ta­le con­tro i pun­ti del­la sen­ten­za re­la­ti­vi al­la pe­na.

10 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 9 dell’O del 12 giu. 2020 sull’ade­gua­men­to di leg­gi in se­gui­to al cam­bia­men­to del­la de­si­gna­zio­ne dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne fe­de­ra­le del­le do­ga­ne nel qua­dro del suo ul­te­rio­re svi­lup­po, in vi­go­re dal 1° gen. 2022 (RU 2020 2743).

11 RS 312.0

Art. 24 Informazione  

Le com­pe­ten­ti au­to­ri­tà di per­se­gui­men­to pe­na­le e giu­di­zia­rie in­for­ma­no l’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 in me­ri­to ai pro­ce­di­men­ti pe­na­li av­via­ti per vio­la­zio­ni dell’ar­ti­co­lo 22, non­ché al­le lo­ro de­ci­sio­ni. Il Con­si­glio fe­de­ra­le sta­bi­li­sce qua­li in­for­ma­zio­ni ven­go­no co­mu­ni­ca­te.

Art. 25 Scambio d’informazioni a livello internazionale  

1 L’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 è au­to­riz­za­to, ai fi­ni del­la lot­ta con­tro il do­ping, a scam­bia­re da­ti per­so­na­li, com­pre­si da­ti per­so­na­li de­gni di par­ti­co­la­re pro­te­zio­ne, con or­ga­ni an­ti­do­ping este­ri o in­ter­na­zio­na­li ri­co­no­sciu­ti, se ta­le scam­bio di da­ti è ne­ces­sa­rio per:12

a.
trat­ta­re ri­chie­ste me­di­che e ri­la­scia­re au­to­riz­za­zio­ni me­di­che per uno spor­ti­vo;
b.
pia­ni­fi­ca­re, coor­di­na­re ed ese­gui­re con­trol­li an­ti­do­ping su uno spor­ti­vo;
c.
co­mu­ni­ca­re i ri­sul­ta­ti dei con­trol­li an­ti­do­ping ai com­pe­ten­ti or­ga­ni an­ti­do­ping este­ri o in­ter­na­zio­na­li.

2 Nei ca­si di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­ra a pos­so­no es­se­re co­mu­ni­ca­ti sol­tan­to i da­ti ne­ces­sa­ri per la va­lu­ta­zio­ne del­le ri­chie­ste e del­le au­to­riz­za­zio­ni. La co­mu­ni­ca­zio­ne dei da­ti ri­chie­de l’espli­ci­to con­sen­so del­lo spor­ti­vo in­te­res­sa­to.

3 Nei ca­si di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­ra b pos­so­no es­se­re co­mu­ni­ca­ti sol­tan­to i da­ti se­guen­ti:

a.
le ge­ne­ra­li­tà;
b.
le in­di­ca­zio­ni me­di­che e geo­gra­fi­che ne­ces­sa­rie af­fin­ché i con­trol­li an­ti­do­ping pos­sa­no svol­ger­si con­for­me­men­te al­le nor­me in­ter­na­zio­na­li.

4 L’or­ga­no com­pe­ten­te per le mi­su­re an­ti­do­ping di cui all’ar­ti­co­lo 19 prov­ve­de af­fin­ché i da­ti per­so­na­li da es­so tra­smes­si non ven­ga­no inol­tra­ti a ter­zi non au­to­riz­za­ti. Per il ri­ma­nen­te si ap­pli­ca­no gli ar­ti­co­li 16 e 17 del­la leg­ge fe­de­ra­le del 25 set­tem­bre 202013 sul­la pro­te­zio­ne dei da­ti.14

12 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 1 n. II 33 del­la LF del 25 set. 2020 sul­la pro­te­zio­ne dei da­ti, in vi­go­re dal 1° set. 2023 (RU 2022 491; FF 2017 5939).

13 RS 235.1

14 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 1 n. II 33 del­la LF del 25 set. 2020 sul­la pro­te­zio­ne dei da­ti, in vi­go­re dal 1° set. 2023 (RU 2022 491; FF 2017 5939).

Sezione 3: Misure contro la manipolazione di competizioni15

15 Introdotta dall’all. n. II 3 della LF del 29 set. 2017 sui giochi in denaro, in vigore dal 1° gen. 2019 (RU 2018 5103; FF 2015 6849).

Art. 25a Disposizioni penali  

1 Chiun­que of­fre, pro­met­te o pro­cu­ra un in­de­bi­to van­tag­gio a una per­so­na che eser­ci­ta una fun­zio­ne nel qua­dro di una com­pe­ti­zio­ne spor­ti­va sul­la qua­le so­no pro­po­ste scom­mes­se, al­lo sco­po di al­te­ra­re l’an­da­men­to del­la com­pe­ti­zio­ne a fa­vo­re di que­sta per­so­na o di ter­zi (ma­ni­po­la­zio­ne in­di­ret­ta), è pu­ni­to con una pe­na de­ten­ti­va fi­no a tre an­ni o con una pe­na pe­cu­nia­ria.

2 Chiun­que, in quan­to per­so­na che eser­ci­ta una fun­zio­ne nel qua­dro di una com­pe­ti­zio­ne spor­ti­va sul­la qua­le so­no pro­po­ste scom­mes­se, do­man­da, si fa pro­met­te­re o ac­cet­ta un in­de­bi­to van­tag­gio, per sé o per ter­zi, al­lo sco­po di al­te­ra­re l’an­da­men­to del­la com­pe­ti­zio­ne (ma­ni­po­la­zio­ne di­ret­ta), è pu­ni­to con una pe­na de­ten­ti­va fi­no a tre an­ni o con una pe­na pe­cu­nia­ria.

3 Nei ca­si gra­vi la pe­na è una pe­na de­ten­ti­va si­no a cin­que an­ni o una pe­na pe­cu­nia-ria. Vi è ca­so gra­ve se­gna­ta­men­te se l’au­to­re:16

a.
agi­sce co­me mem­bro di una ban­da co­sti­tui­ta­si per eser­ci­ta­re si­ste­ma­ti­ca­men­te la ma­ni­po­la­zio­ne di­ret­ta o in­di­ret­ta del­le com­pe­ti­zio­ni;
b.
rea­liz­za una gros­sa ci­fra d’af­fa­ri o un gua­da­gno con­si­de­re­vo­le agen­do per me­stie­re.

16 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 15 del­la LF del 17 dic. 2021 sull’ar­mo­niz­za­zio­ne del­le pe­ne, in vi­go­re dal 1° lug. 2023 (RU 2023 259; FF 2018 2345).

Art. 25b Perseguimento penale  

1 Le com­pe­ten­ti au­to­ri­tà di per­se­gui­men­to pe­na­le pos­so­no far ca­po all’au­to­ri­tà in­ter­can­to­na­le di vi­gi­lan­za e d’ese­cu­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 105 del­la leg­ge fe­de­ra­le del 29 set­tem­bre 201717 sui gio­chi in de­na­ro (LGD).

2 In ca­so di so­spet­to di ma­ni­po­la­zio­ne di una com­pe­ti­zio­ne spor­ti­va sul­la qua­le so­no pro­po­ste scom­mes­se, l’au­to­ri­tà in­ter­can­to­na­le di vi­gi­lan­za e d’ese­cu­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 105 LGD in­for­ma l'au­to­ri­tà di per­se­gui­men­to pe­na­le com­pe­ten­te e le tra­smet­te tut­ti gli at­ti.

3 L’au­to­ri­tà in­ter­can­to­na­le di vi­gi­lan­za e d’ese­cu­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 105 LGD di­spo­ne dei se­guen­ti di­rit­ti di par­te nel­le pro­ce­du­re con­dot­te per vio­la­zio­ne dell’ar­ti­co­lo 25a:

a.
il di­rit­to di im­pu­gna­re i de­cre­ti di non luo­go a pro­ce­de­re e di ab­ban­do­no;
b.
il di­rit­to di fa­re op­po­si­zio­ne con­tro i de­cre­ti d’ac­cu­sa;
c.
il di­rit­to di in­ter­por­re ap­pel­lo o ap­pel­lo in­ci­den­ta­le con­tro i pun­ti del­la sen­ten­za re­la­ti­vi al­la pe­na.
Art. 25c Informazione  

1 Le com­pe­ten­ti au­to­ri­tà di per­se­gui­men­to pe­na­le e giu­di­zia­rie in­for­ma­no l’au­to­ri­tà in­ter­can­to­na­le di vi­gi­lan­za e d’ese­cu­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 105 LGD18 in me­ri­to ai pro­ce­di­men­ti pe­na­li av­via­ti per vio­la­zio­ni dell’ar­ti­co­lo 25a e al­le lo­ro de­ci­sio­ni.

2 Il Con­si­glio fe­de­ra­le sta­bi­li­sce qua­li in­for­ma­zio­ni so­no co­mu­ni­ca­te.

Capitolo 6: Organizzazione e finanze

Sezione 1: Organizzazione

Art. 26 UFSPO  

1 L’UF­SPO adem­pie i com­pi­ti che spet­ta­no al­la Con­fe­de­ra­zio­ne in vir­tù del­la pre­sen­te leg­ge sem­pre che non se ne oc­cu­pi­no al­tri ser­vi­zi del­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

2 È re­spon­sa­bi­le dei si­ste­mi d’in­for­ma­zio­ne con­for­me­men­te al­la leg­ge fe­de­ra­le del 17 giu­gno 201119 sui si­ste­mi d’in­for­ma­zio­ne del­la Con­fe­de­ra­zio­ne nel cam­po del­lo sport.

3 Ge­sti­sce la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport e due cen­tri per i cor­si e la for­ma­zio­ne, uno a Ma­co­lin e l’al­tro a Te­ne­ro.

4 Nel de­fi­ni­re l’or­ga­niz­za­zio­ne dell’UF­SPO, il Con­si­glio fe­de­ra­le con­si­de­ra i com­pi­ti del­la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport.

19 [RU 2012 4639. RU 20163541art. 37]. Ve­di ora la LF del 19 giu. 2015 (RS 415.1).

Art. 27 Organizzazioni: istituzione e partecipazione  

Per l’adem­pi­men­to dei pro­pri com­pi­ti, la Con­fe­de­ra­zio­ne può par­te­ci­pa­re a or­ga­niz­za­zio­ni pri­va­te o pub­bli­che op­pu­re isti­tui­re or­ga­niz­za­zio­ni par­ti­co­la­ri.

Sezione 2: Finanze

Art. 28 Finanziamento di programmi e progetti  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne può com­mis­sio­na­re e fi­nan­zia­re pro­gram­mi e pro­get­ti nel qua­dro di pro­gram­mi plu­rien­na­li ge­sti­ti con man­da­ti di pre­sta­zio­ni.

2 Ove la pre­sen­te leg­ge non pre­ve­da al­tri­men­ti, Can­to­ni e pri­va­ti par­te­ci­pa­no in mi­su­ra ade­gua­ta al fi­nan­zia­men­to. La Con­fe­de­ra­zio­ne mi­ra a so­lu­zio­ni ba­sa­te sul par­te­na­ria­to.

3 L’As­sem­blea fe­de­ra­le sta­bi­li­sce me­dian­te de­cre­to fe­de­ra­le sem­pli­ce l’am­mon­ta­re mas­si­mo plu­rien­na­le dei mez­zi fi­nan­zia­ri.

4 La Con­fe­de­ra­zio­ne ac­cor­da aiu­ti fi­nan­zia­ri nel qua­dro dei cre­di­ti stan­zia­ti.

Art. 29 Prestazioni commerciali  

1 L’UF­SPO può for­ni­re pre­sta­zio­ni com­mer­cia­li a per­so­ne o or­ga­niz­za­zio­ni par­ti­co­lar­men­te in­te­res­sa­te al­le sue in­stal­la­zio­ni o ai suoi ser­vi­zi se ta­li pre­sta­zio­ni:

a.
so­no in stret­ta re­la­zio­ne con i suoi com­pi­ti prin­ci­pa­li;
b.
non pre­giu­di­ca­no l’adem­pi­men­to dei suoi com­pi­ti prin­ci­pa­li; e
c.
non ri­chie­do­no mez­zi ma­te­ria­li o ri­sor­se di per­so­na­le sup­ple­men­ta­ri si­gni­fi­ca­ti­vi.

2 Per le sue at­ti­vi­tà com­mer­cia­li, l’UF­SPO de­ve fis­sa­re prez­zi di mer­ca­to e im­po­sta­re la con­ta­bi­li­tà azien­da­le in mo­do ta­le da po­ter do­cu­men­ta­re spe­se e ri­ca­vi del­le sin­go­le at­ti­vi­tà. Il sov­ven­zio­na­men­to in­di­ret­to del­le at­ti­vi­tà com­mer­cia­li non è con­sen­ti­to.

Capitolo 7: Esecuzione e misure amministrative

Art. 30 Competenze del Consiglio federale  

1 Il Con­si­glio fe­de­ra­le ema­na le di­spo­si­zio­ni ese­cu­ti­ve.

2 Può au­to­riz­za­re l’UF­SPO a ema­na­re pre­scri­zio­ni tec­ni­che per:

a.
Gio­ven­tù e Sport;
b.
l’or­ga­niz­za­zio­ne e la ge­stio­ne del­la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport;
c.
i con­te­nu­ti dei sin­go­li ci­cli di stu­dio del­la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport.
Art. 31 Competenze del DDPS  

Il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le del­la di­fe­sa, del­la pro­te­zio­ne del­la po­po­la­zio­ne e del­lo sport (DDPS):

a.
de­fi­ni­sce le di­sci­pli­ne e i sin­go­li grup­pi di de­sti­na­ta­ri del pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport, non­ché i cri­te­ri per so­ste­ne­re det­ti grup­pi;
b.
de­fi­ni­sce i cri­te­ri per il ri­co­no­sci­men­to de­gli of­fe­ren­ti di cor­si e cam­pi del pro­gram­ma Gio­ven­tù e Sport;
c.
sta­bi­li­sce le con­di­zio­ni per il pre­sti­to di ma­te­ria­le e di­sci­pli­na la par­te­ci­pa­zio­ne ai co­sti;
d.
sta­bi­li­sce i ci­cli di stu­dio e le tas­se d’iscri­zio­ne e d’esa­me del­la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport;
e.
ema­na pre­scri­zio­ni sul­la ge­stio­ne dei fon­di di ter­zi;
f.
de­ci­de in me­ri­to al­la con­ces­sio­ne di con­tri­bu­ti fe­de­ra­li a pro­get­ti di ri­cer­ca nel cam­po del­le scien­ze del­lo sport.
Art. 32 Rifiuto o restituzione di aiuti finanziari  

1 La Con­fe­de­ra­zio­ne può ne­ga­re aiu­ti fi­nan­zia­ri op­pu­re chie­der­ne la re­sti­tu­zio­ne, se:

a.
so­no sta­ti ot­te­nu­ti sul­la ba­se di in­di­ca­zio­ni fal­se o in­gan­ne­vo­li;
b.
non so­no adem­piu­te le con­di­zio­ni o non so­no ri­spet­ta­ti gli one­ri;
c.
so­no de­sti­na­ti a Gio­ven­tù e Sport, ma non ven­go­no uti­liz­za­ti per at­ti­vi­tà in ta­le am­bi­to;
d.
l’as­so­cia­zio­ne man­tel­lo del­le fe­de­ra­zio­ni spor­ti­ve sviz­ze­re, al­tre or­ga­niz­za­zio­ni spor­ti­ve o or­ga­niz­za­to­ri re­spon­sa­bi­li di ma­ni­fe­sta­zio­ni spor­ti­ve so­ste­nu­ti se­con­do la pre­sen­te leg­ge non adem­pio­no i lo­ro ob­bli­ghi nel cam­po del­la cor­ret­tez­za e si­cu­rez­za nel­lo sport, in par­ti­co­la­re nel­la lot­ta con­tro il do­ping.

2 Le or­ga­niz­za­zio­ni ina­dem­pien­ti pos­so­no es­se­re esclu­se da ogni al­tro so­ste­gno.

3 Gli ar­ti­co­li 37–39 del­la leg­ge del 5 ot­to­bre 199020 sui sus­si­di non so­no ap­pli­ca­bi­li nei ca­si di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­ra c.

Capitolo 8: Disposizioni finali

Art. 33 Diritto previgente: abrogazione  

La leg­ge fe­de­ra­le del 17 mar­zo 197221 che pro­muo­ve la gin­na­sti­ca e lo sport è abro­ga­ta.

Art. 34 Modifica del diritto vigente  

...22

22 Le mod. pos­so­no es­se­re con­sul­ta­te al­la RU 20123953.

Art. 35 Disposizioni transitorie  

Fi­no all’en­tra­ta in vi­go­re del­la le­gi­sla­zio­ne sull’aiu­to al­le scuo­le uni­ver­si­ta­rie e sul coor­di­na­men­to nel set­to­re uni­ver­si­ta­rio sviz­ze­ro, al­la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport so­no ap­pli­ca­bi­li le di­spo­si­zio­ni se­guen­ti:

a.
la Scuo­la uni­ver­si­ta­ria fe­de­ra­le del­lo sport col­la­bo­ra con le scuo­le uni­ver­si­ta­rie pro­fes­sio­na­li esi­sten­ti. Il DDPS è com­pe­ten­te per la con­clu­sio­ne del­le re­la­ti­ve con­ven­zio­ni;
b.
il DDPS è com­pe­ten­te per l’ac­cre­di­ta­men­to dei ci­cli di stu­dio; può ema­na­re di­ret­ti­ve.
Art. 36 Coordinamento dell’articolo 367 capoverso 2 quinquies del Codice penale con la modifica del 19 marzo 2010 della legge militare  

In­di­pen­den­te­men­te dal fat­to che en­tri pri­ma in vi­go­re la mo­di­fi­ca del 19 mar­zo 201023 del­la leg­ge mi­li­ta­re del 3 feb­bra­io 199524 o la pre­sen­te mo­di­fi­ca, al­la se­con­da di que­ste en­tra­te in vi­go­re o all’en­tra­ta in vi­go­re si­mul­ta­nea del­le due leg­gi, l’ar­ti­co­lo 367 ca­po­ver­so 2quin­quies del Co­di­ce pe­na­le25 di­vie­ne l’ar­ti­co­lo 367 ca­po­ver­so 2se­xies.


Art. 37 Referendum ed entrata in vigore  

1 La pre­sen­te leg­ge sot­to­stà a re­fe­ren­dum fa­col­ta­ti­vo.

2 Il Con­si­glio fe­de­ra­le ne de­ter­mi­na l’en­tra­ta in vi­go­re.

Da­ta dell’en­tra­ta in vi­go­re: 1° ot­to­bre 201226

26 DCF del 23 mag. 2012.

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