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Ordinanza
sul personale per gli impieghi di truppe
destinate a proteggere persone e oggetti all’estero
(OPers-POE)

del 6 giugno 2014 (Stato 1° gennaio 2018)

Il Consiglio federale svizzero,

visto l’articolo 37 capoverso 1 della legge del 24 marzo 20001 sul personale federale (LPers);
visto l’articolo 150 capoverso 1 della legge militare del 3 febbraio 19952 (LM),

ordina:

Sezione 1: Disposizioni generali

Art. 1 Oggetto  

La pre­sen­te or­di­nan­za di­sci­pli­na:

a.
il rap­por­to di la­vo­ro del per­so­na­le im­pie­ga­to nel qua­dro di un ser­vi­zio d’ap­pog­gio all’este­ro per pro­teg­ge­re per­so­ne e og­get­ti de­gni di par­ti­co­la­re pro­te­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 69 ca­po­ver­so 2 LM;
b.
la pre­pa­ra­zio­ne de­gli im­pie­ghi;
c.
le com­pe­ten­ze e le re­spon­sa­bi­li­tà.
Art. 2 Diritto applicabile  

Per quan­to la pre­sen­te or­di­nan­za non di­spon­ga al­tri­men­ti, al rap­por­to di la­vo­ro si ap­pli­ca­no le di­spo­si­zio­ni dell’or­di­nan­za del 3 lu­glio 20013 sul per­so­na­le fe­de­ra­le (OPers) e dell’or­di­nan­za del DDPS del 9 di­cem­bre 20034 con­cer­nen­te il per­so­na­le mi­li­ta­re.

Art. 3 Impieghi  

1 Gli im­pie­ghi han­no lo sco­po di sal­va­guar­da­re in­te­res­si sviz­ze­ri all’este­ro.

2 Gli im­pie­ghi so­no ef­fet­tua­ti in te­nu­ta mi­li­ta­re. Il Con­si­glio fe­de­ra­le può or­di­na­re che un im­pie­go sia ef­fet­tua­to in abi­ti ci­vi­li.

3 Il per­so­na­le non può far­si ac­com­pa­gna­re dai fa­mi­glia­ri du­ran­te l’im­pie­go. Non so­no pos­si­bi­li ri­con­giun­gi­men­ti fa­mi­glia­ri.

Art. 4 Competenze  

1 Il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le del­la di­fe­sa, del­la pro­te­zio­ne del­la po­po­la­zio­ne e del­lo sport (DDPS) è l’or­ga­no com­pe­ten­te per le de­ci­sio­ni del da­to­re di la­vo­ro e per l’as­si­sten­za al­la trup­pa.

2 Il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le de­gli af­fa­ri este­ri (DFAE) coor­di­na le que­stio­ni di po­li­ti­ca este­ra con­nes­se con gli im­pie­ghi e par­te­ci­pa al trat­ta­men­to del­le que­stio­ni re­la­ti­ve al di­rit­to in­ter­na­zio­na­le e al­la si­tua­zio­ne in­ter­na­zio­na­le.

Sezione 2: Preparazione degli impieghi

Art. 5 Documenti di viaggio e di legittimazione  

Il DDPS, in col­la­bo­ra­zio­ne con il DFAE, pro­cu­ra i do­cu­men­ti di viag­gio e di le­git­ti­ma­zio­ne ne­ces­sa­ri.

Art. 6 Conferimento di grado per una determinata durata 5  

Il con­fe­ri­men­to di gra­do per la du­ra­ta dell’im­pie­go è ret­to dall’ar­ti­co­lo 75 dell’or­di­nan­za del 22 no­vem­bre 20176 con­cer­nen­te l’ob­bli­go di pre­sta­re ser­vi­zio mi­li­ta­re.

5 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II 6 dell’all. 7 all’O del 22 nov. 2017 con­cer­nen­te l’ob­bli­go di pre­sta­re ser­vi­zio mi­li­ta­re, in vi­go­re dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7405).

6 RS 512.21

Art. 7 Visita medica  

1 Pri­ma dell’im­pie­go, la per­so­na in­te­res­sa­ta de­ve com­pi­la­re un que­stio­na­rio me­di­co. De­ve sot­to­por­si a vi­si­te me­di­che non­ché a trat­ta­men­ti pro­fi­lat­ti­ci e te­ra­peu­ti­ci.

2 Il ser­vi­zio del DDPS com­pe­ten­te per la con­dot­ta dell’im­pie­go de­ci­de se una per­so­na già sot­to­po­sta a vi­si­ta me­di­ca o a trat­ta­men­ti deb­ba sot­to­por­si a ul­te­rio­ri vi­si­te me­di­che.

Sezione 3: Inizio del rapporto di lavoro

Art.8  

1 Il per­so­na­le è as­sun­to con un con­trat­to di di­rit­to pub­bli­co di du­ra­ta de­ter­mi­na­ta.

2 I rap­por­ti di la­vo­ro di im­pie­ga­ti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne so­no man­te­nu­ti per la du­ra­ta dell’im­pie­go. Gli ac­cor­di spe­ci­fi­ci all’im­pie­go so­no di­sci­pli­na­ti in un com­ple­men­to al con­trat­to di la­vo­ro.

Sezione 4: Stipendio e supplementi di stipendio

Art. 9 Stipendio  

1 Gli im­pie­ga­ti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne man­ten­go­no il ri­spet­ti­vo sti­pen­dio con­ve­nu­to me­dian­te con­trat­to di la­vo­ro.

2 Nel­la de­fi­ni­zio­ne del­lo sti­pen­dio in ca­so di nuo­va as­sun­zio­ne so­no con­si­de­ra­te la pre­vi­sta fun­zio­ne, la for­ma­zio­ne, l’espe­rien­za pro­fes­sio­na­le e di vi­ta del­la per­so­na da as­su­me­re non­ché la si­tua­zio­ne sul mer­ca­to del la­vo­ro.

Art. 10 Indennità di funzione  

1 Un’in­den­ni­tà di fun­zio­ne può es­se­re ver­sa­ta a una per­so­na che adem­pie com­pi­ti par­ti­co­lar­men­te esi­gen­ti sen­za che tut­ta­via si giu­sti­fi­chi un tra­sfe­ri­men­to du­re­vo­le in una clas­se di sti­pen­dio su­pe­rio­re.

2 L’in­den­ni­tà di fun­zio­ne non può su­pe­ra­re la dif­fe­ren­za tra l’im­por­to mas­si­mo del­la clas­se di sti­pen­dio sta­bi­li­ta nel con­trat­to di la­vo­ro o lo sti­pen­dio in­di­vi­dua­le e l’im­por­to mas­si­mo sta­bi­li­to per la fun­zio­ne con clas­se di sti­pen­dio su­pe­rio­re.

Art. 11 Indennità d’impiego  

1 Per ogni im­pie­go è cor­ri­spo­sta un’in­den­ni­tà di al mas­si­mo 110 fran­chi al gior­no.

2 Es­sa co­sti­tui­sce un in­den­niz­zo per con­di­zio­ni d’im­pie­go par­ti­co­la­ri, qua­li di­spo­ni­bi­li­tà per­ma­nen­te, iso­la­men­to, cli­ma e pri­va­zio­ni, una com­pen­sa­zio­ne per ele­va­ti ri­schi per la vi­ta e l’in­te­gri­tà fi­si­ca non­ché una com­pen­sa­zio­ne ma­te­ria­le per i co­sti sup­ple­men­ta­ri con­nes­si con l’im­pie­go.

3 Con l’in­den­ni­tà d’im­pie­go si con­si­de­ra­no com­pen­sa­ti i di­rit­ti de­ri­van­ti dal la­vo­ro do­me­ni­ca­le, not­tur­no, a squa­dre e dal ser­vi­zio di pic­chet­to.

4 Pre­via con­sul­ta­zio­ne del DFAE, il DDPS sta­bi­li­sce l’im­por­to dell’in­den­ni­tà d’im­pie­go.

Sezione 5: Prestazioni sociali

Art. 12 Cassa pensioni  

1 Per la du­ra­ta del rap­por­to di la­vo­ro, il per­so­na­le è as­si­cu­ra­to pres­so la Cas­sa pen­sio­ni del­la Con­fe­de­ra­zio­ne con­for­me­men­te al­le di­spo­si­zio­ni del re­go­la­men­to pre­vi­den­zia­le del 15 giu­gno 20077 per gli im­pie­ga­ti e gli aven­ti di­rit­to al­le ren­di­te del­la cas­sa di pre­vi­den­za del­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

2 A pre­scin­de­re dal­la du­ra­ta dell’im­pie­go, il gua­da­gno as­si­cu­ra­to è ri­de­fi­ni­to se lo sti­pen­dio an­nuo de­ter­mi­nan­te di un im­pie­ga­to del­la Con­fe­de­ra­zio­ne su­bi­sce una mo­di­fi­ca a cau­sa dell’im­pie­go.

Art. 13 Assicurazione  

1 Il per­so­na­le è as­si­cu­ra­to con­tro le ma­lat­tie e gli in­for­tu­ni se­con­do la leg­ge fe­de­ra­le del 19 giu­gno 19928 sull’as­si­cu­ra­zio­ne mi­li­ta­re.

2 Il DDPS coor­di­na, d’in­te­sa con il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le del­le fi­nan­ze (DFF), la con­clu­sio­ne di even­tua­li ade­gua­te as­si­cu­ra­zio­ni com­ple­men­ta­ri per i ri­schi con­nes­si al­le spe­se di cu­ra, all’in­va­li­di­tà e al de­ces­so non com­pre­si nel­le pre­sta­zio­ni dell’as­si­cu­ra­zio­ne mi­li­ta­re.

Sezione 6: Orario di lavoro, vacanze, congedi

Art. 14 Orario di lavoro  

L’ora­rio di la­vo­ro e il pia­no di ser­vi­zio di­pen­do­no dal­le esi­gen­ze dell’im­pie­go. Il pia­no di ser­vi­zio è sta­bi­li­to nel luo­go d’im­pie­go dal­la di­re­zio­ne dell’im­pie­go.

Art. 15 Vacanze  

1 Per la du­ra­ta dell’im­pie­go, il per­so­na­le ha di­rit­to a sei set­ti­ma­ne di va­can­za l’an­no. Se le cir­co­stan­ze lo con­sen­to­no, il DDPS può con­ce­de­re ec­ce­zio­nal­men­te una set­ti­ma­na di va­can­za sup­ple­men­ta­re a par­ti­re dal com­pi­men­to del 50° an­no di età.

2 Con ta­le di­rit­to so­no com­pen­sa­ti i gior­ni fe­sti­vi nel luo­go d’im­pie­go. I gior­ni fe­sti­vi uf­fi­cia­li sviz­ze­ri che ca­do­no in un gior­no la­vo­ra­ti­vo pos­so­no es­se­re com­pen­sa­ti me­dian­te un con­ge­do pa­ga­to, sem­pre che le esi­gen­ze di ser­vi­zio lo con­sen­ta­no.

3 Le va­can­ze van­no pre­se du­ran­te l’im­pie­go. Se ciò non è pos­si­bi­le per mo­ti­vi d’eser­ci­zio, le va­can­ze so­no:

a.
com­pu­ta­te sul ri­spet­ti­vo sal­do at­ti­vo dei gior­ni di va­can­za nel ca­so di im­pie­ga­ti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne;
b.
pa­ga­te in con­tan­ti al ter­mi­ne dell’im­pie­go nel ca­so del ri­ma­nen­te per­so­na­le.

4 Nel ca­so de­gli im­pie­ga­ti del­la Con­fe­de­ra­zio­ne, il di­rit­to al­le va­can­ze ri­sul­tan­te dal rap­por­to di la­vo­ro ori­gi­na­rio è ri­dot­to pro­por­zio­nal­men­te al­la du­ra­ta dell’im­pie­go.

Art. 16 Congedi  

Ol­tre ai di­rit­ti ri­sul­tan­ti dal­la LPers e dall’OPers9, in via sup­ple­men­ta­re il per­so­na­le ha di­rit­to al mas­si­mo a un gior­no di la­vo­ro ri­spet­ti­va­men­te pri­ma dell’ini­zio e al ter­mi­ne dell’im­pie­go.

Sezione 7: Altre prestazioni del datore di lavoro

Art. 17 Equipaggiamento personale  

1 La di­re­zio­ne dell’im­pie­go de­ter­mi­na l’equi­pag­gia­men­to mes­so a di­spo­si­zio­ne del per­so­na­le dal­la Con­fe­de­ra­zio­ne.

2 Es­sa ne or­ga­niz­za il tra­spor­to e se ne as­su­me le spe­se.

Art. 18 Spese di viaggio  

1 Il DDPS as­su­me le spe­se di viag­gio. Ta­li spe­se so­no cal­co­la­te se­con­do gli ar­ti­co­li 45, 46 e 47 ca­po­ver­so 1 dell’or­di­nan­za del DFF del 6 di­cem­bre 200110 con­cer­nen­te l’or­di­nan­za sul per­so­na­le fe­de­ra­le.

2 Il DDPS non as­su­me spe­se di viag­gio se sus­si­ste una pos­si­bi­li­tà di tra­spor­to gra­tui­ta.

Art. 19 Trasporto degli effetti personali  

1 A se­con­da del­la du­ra­ta dell’im­pie­go e del­le con­di­zio­ni vi­gen­ti sul po­sto, gli ef­fet­ti per­so­na­li pos­so­no es­se­re tra­spor­ta­ti sot­to for­ma di ba­ga­glio ac­com­pa­gna­to o in ec­ce­den­za, op­pu­re co­me mer­ce.

2 Il DDPS or­ga­niz­za il tra­spor­to e as­su­me le re­la­ti­ve spe­se.

3 Il DDPS de­ter­mi­na il pe­so mas­si­mo de­gli ef­fet­ti per­so­na­li.

Art. 20 Vitto e alloggio  

1 La di­re­zio­ne dell’im­pie­go ga­ran­ti­sce l’al­log­gio e la sus­si­sten­za.

2 La di­re­zio­ne dell’im­pie­go as­su­me le re­la­ti­ve spe­se.

Art. 21 Altre indennità  

Se, du­ran­te l’im­pie­go, ven­go­no dan­neg­gia­ti, ru­ba­ti o per­si og­get­ti ap­par­te­nen­ti a un mem­bro del per­so­na­le, sen­za col­pa dell’in­te­res­sa­to, il DDPS è au­to­riz­za­to a ver­sa­re un’in­den­ni­tà di 5000 fran­chi al mas­si­mo se il dan­no non è co­per­to dall’as­si­cu­ra­zio­ne mi­li­ta­re, da un’as­si­cu­ra­zio­ne pri­va­ta o dal­la re­spon­sa­bi­li­tà ci­vi­le di ter­zi.

Sezione 8: Obblighi del personale

Art. 22 Responsabilità  

Per le per­so­ne at­ti­ve in un im­pie­go mi­li­ta­re, la re­spon­sa­bi­li­tà per dan­ni e la re­spon­sa­bi­li­tà pe­na­le so­no ret­te dal­la LM e dal co­di­ce pe­na­le mi­li­ta­re del 13 giu­gno 192711.

Art. 23 Segreto d’ufficio  

1 Al per­so­na­le che par­te­ci­pa a un im­pie­go è vie­ta­to di­vul­ga­re espe­rien­ze di ser­vi­zio.

2 D’in­te­sa con il DFAE, il DDPS può au­to­riz­za­re per­so­ne che par­te­ci­pa­no o han­no par­te­ci­pa­to a un im­pie­go a di­vul­ga­re espe­rien­ze di ser­vi­zio. Nel qua­dro dell’au­to­riz­za­zio­ne e del­la di­vul­ga­zio­ne de­vo­no es­se­re sal­va­guar­da­ti gli in­te­res­si del­la Con­fe­de­ra­zio­ne e di al­tri Pae­si o or­ga­niz­za­zio­ni coin­vol­ti nell’im­pie­go.

3 Il con­trat­to di la­vo­ro de­ve ren­de­re at­ten­te le per­so­ne as­sun­te sul­le con­se­guen­ze pe­na­li e di­sci­pli­na­ri ri­sul­tan­ti dal­la vio­la­zio­ne del se­gre­to d’uf­fi­cio.

Sezione 9: Disposizioni finali

Art. 24 Disposizioni transitorie  

I rap­por­ti di la­vo­ro che con­cer­no­no un ser­vi­zio d’ap­pog­gio all’este­ro per la pro­te­zio­ne di per­so­ne e og­get­ti de­gni di par­ti­co­la­re pro­te­zio­ne e che so­no sta­ti con­clu­si pri­ma dell’en­tra­ta in vi­go­re del­la pre­sen­te or­di­nan­za ri­man­go­no im­mu­ta­ti si­no al­la lo­ro sca­den­za. In ca­so di rin­no­vo, il lo­ro con­te­nu­to è ret­to dal­la pre­sen­te or­di­nan­za.

Art. 25 Entrata in vigore  

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° ago­sto 2014.

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