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Ordinanza del DFGP
sull’esecuzione della sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni
(OE-SCPT)

Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP),

visto l’articolo 31 capoverso 3 della legge federale del 18 marzo 20161 sulla sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (LSCPT);
visto l’articolo 70 dell’ordinanza del 15 novembre 20172 sulla sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (OSCPT),

ordina:

Sezione 1: Disposizioni generali

Art. 1 Campo d’applicazione 3  

La pre­sen­te or­di­nan­za si ap­pli­ca al Ser­vi­zio Sor­ve­glian­za del­la cor­ri­spon­den­za po­sta­le e del traf­fi­co del­le te­le­co­mu­ni­ca­zio­ni (Ser­vi­zio SCPT), al­le au­to­ri­tà di cui all’ar­ti­co­lo 1 ca­po­ver­so 2 let­te­re a‑f OSCPT e al­le per­so­ne ob­bli­ga­te a col­la­bo­ra­re di cui all’ar­ti­co­lo 2 LSCPT.

3 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

Art. 2 Obbligo d’informare sul quadro legale  

Le per­so­ne ob­bli­ga­te a col­la­bo­ra­re so­no te­nu­te a in­for­ma­re i col­la­bo­ra­to­ri re­spon­sa­bi­li del­le sor­ve­glian­ze e i ter­zi da es­se in­ca­ri­ca­ti:

a.
sul­la con­fi­den­zia­li­tà del­le mi­su­re di sor­ve­glian­za;
b.
sul se­gre­to po­sta­le e del­le te­le­co­mu­ni­ca­zio­ni;
c.
sul­le con­se­guen­ze pe­na­li se­con­do l’ar­ti­co­lo 321ter del Co­di­ce pe­na­le4 e l’ar­ti­co­lo 39 LSCPT.
Art. 3 Sicurezza della comunicazione 5  

1Il Servizio SCPT, le autorità e le persone obbligate a collaborare comunicano tra loro mediante i seguenti mezzi di trasmissione sicuri:

a.
il si­ste­ma di trat­ta­men­to del Ser­vi­zio SCPT;
b.
le so­lu­zio­ni di crip­tag­gio per mes­sag­gi di po­sta elet­tro­ni­ca di cui all’al­le­ga­to 1; o
c.
d’in­te­sa con il Ser­vi­zio SCPT, un al­tro mez­zo equi­va­len­te.

2Soltanto persone in precedenza designate possono inviare e ricevere comunicazioni confidenziali tra le persone obbligate a collaborare e il Servizio SCPT.

5 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

Art. 4 Forma di trasmissione dei mandati  

1 Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te i man­da­ti al­le per­so­ne ob­bli­ga­te a col­la­bo­ra­re per scrit­to per via elet­tro­ni­ca.

2 Se­gna­ta­men­te in ca­si ur­gen­ti può con­fe­ri­re per te­le­fo­no un man­da­to per una sor­ve­glian­za o una do­man­da d’in­for­ma­zio­ni; il man­da­to dev’es­se­re tra­smes­so il gior­no la­vo­ra­ti­vo se­guen­te per scrit­to per via elet­tro­ni­ca.

Art. 5 Centro di contatto  

1 Ogni per­so­na ob­bli­ga­ta a col­la­bo­ra­re se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 let­te­re a–c LSCPT (for­ni­to­re) co­mu­ni­ca al Ser­vi­zio SCPT un cen­tro di con­tat­to re­spon­sa­bi­le del­le sor­ve­glian­ze e del­le in­for­ma­zio­ni rag­giun­gi­bi­le te­le­fo­ni­ca­men­te e per po­sta elet­tro­ni­ca. Su ri­chie­sta del Ser­vi­zio SCPT, an­che le per­so­ne ob­bli­ga­te a col­la­bo­ra­re se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 let­te­re d–f LSCPT de­vo­no de­si­gna­re un si­mi­le cen­tro di con­tat­to.

2 Il for­ni­to­re co­mu­ni­ca al Ser­vi­zio SCPT i da­ti di con­tat­to at­tua­li, in par­ti­co­la­re no­me, co­gno­me, fun­zio­ne, nu­me­ro di te­le­fo­no di­ret­to e in­di­riz­zo di po­sta elet­tro­ni­ca de­gli in­ter­lo­cu­to­ri, non­ché le chia­vi crit­to­gra­fi­che.

3 In­di­ca un in­di­riz­zo po­sta­le in Sviz­ze­ra al qua­le è pos­si­bi­le con­se­gna­re in mo­do giu­ri­di­ca­men­te va­li­do in par­ti­co­la­re co­mu­ni­ca­zio­ni, ci­ta­zio­ni, man­da­ti di sor­ve­glian­za e al­tre de­ci­sio­ni.

Art. 6 Termini per il trattamento  

1 Il Ser­vi­zio SCPT e i for­ni­to­ri trat­ta­no gli or­di­ni, le do­man­de e i man­da­ti in en­tra­ta pri­ma del­la sca­den­za dei ter­mi­ni pre­vi­sti nel­la pre­sen­te or­di­nan­za.

2 Se il Ser­vi­zio SCPT o uno dei ter­zi da es­so in­ca­ri­ca­ti as­su­me l’ese­cu­zio­ne di un man­da­to di sor­ve­glian­za, non sog­gia­ce ai ter­mi­ni di trat­ta­men­to ap­pli­ca­bi­li ai for­ni­to­ri se­con­do gli ar­ti­co­li 16–18.

Art. 7 Garanzia della qualità del trasferimento dei dati  

1 La qua­li­tà del tra­sfe­ri­men­to dei da­ti è ga­ran­ti­ta da un mo­ni­to­rag­gio au­to­ma­tiz­za­to e, se ne­ces­sa­rio, da te­st sup­ple­men­ta­ri. I for­ni­to­ri e il Ser­vi­zio SCPT col­la­bo­ra­no a ta­le sco­po. Do­po aver sen­ti­to il for­ni­to­re, il Ser­vi­zio SCPT ela­bo­ra un pia­no di te­st.

2 Do­po aver con­sul­ta­to il for­ni­to­re, il Ser­vi­zio SCPT de­fi­ni­sce per scrit­to i det­ta­gli re­la­ti­vi al­la ga­ran­zia del­la qua­li­tà del tra­sfe­ri­men­to dei da­ti.

3 Al fi­ne di ga­ran­ti­re la qua­li­tà del tra­sfe­ri­men­to dei da­ti, il for­ni­to­re adot­ta le se­guen­ti mi­su­re:

a.
in vir­tù dell’al­le­ga­to 1 e del­le istru­zio­ni del Ser­vi­zio SCPT, met­te a di­spo­si­zio­ne del Ser­vi­zio SCPT i da­ti re­la­ti­vi ai te­st, i ser­vi­zi di te­le­co­mu­ni­ca­zio­ne e i ser­vi­zi di co­mu­ni­ca­zio­ne de­ri­va­ti uti­liz­za­ti per in­for­ma­zio­ni e col­le­ga­men­ti te­st. Co­mu­ni­ca im­me­dia­ta­men­te al Ser­vi­zio SCPT even­tua­li cam­bia­men­ti ri­guar­dan­ti i col­le­ga­men­ti te­st o i lo­ro iden­ti­fi­ca­ti­vi non­ché i da­ti re­la­ti­vi ai te­st;
b.
con­ce­de l’ac­ces­so sul po­sto o a di­stan­za al Ser­vi­zio SCPT per per­met­te­re il col­le­ga­men­to del­le ap­pa­rec­chia­tu­re di te­st o la ge­stio­ne di in­for­ma­zio­ni e col­le­ga­men­ti te­st. Le mi­su­re adot­ta­te in que­sto con­te­sto so­no in par­ti­co­la­re:
1.
la con­fi­gu­ra­zio­ne del­le in­for­ma­zio­ni e dei col­le­ga­men­ti te­st se­con­do le istru­zio­ni del Ser­vi­zio SCPT e l’ac­ces­so di que­st’ul­ti­mo al­le ap­pa­rec­chia­tu­re di te­st col­le­ga­te o al­le ap­pa­rec­chia­tu­re ter­mi­na­li mo­bi­li,
2.
su ri­chie­sta del Ser­vi­zio SCPT, l’ho­sting del­le ap­pa­rec­chia­tu­re di te­st con­giun­ta­men­te al­le in­for­ma­zio­ni e ai col­le­ga­men­ti te­st cor­ri­spon­den­ti pres­so il for­ni­to­re o i ter­zi da es­so in­ca­ri­ca­ti;
3.
su ri­chie­sta del Ser­vi­zio SCPT, ac­ces­si a In­ter­net.

4 I col­la­bo­ra­to­ri del for­ni­to­re o i ter­zi da es­so in­ca­ri­ca­ti for­ni­sco­no so­ste­gno al Ser­vi­zio SCPT, se ne­ces­sa­rio sul po­sto, per l’at­tua­zio­ne del­le mi­su­re di cui al ca­po­ver­so 3.

Art. 8 Guasti ai sistemi dei fornitori  

1 Il for­ni­to­re che, a cau­sa di un gua­sto ai pro­pri si­ste­mi, è tem­po­ra­nea­men­te im­pos­si­bi­li­ta­to ad adem­pie­re i suoi ob­bli­ghi in ma­te­ria di sor­ve­glian­za del traf­fi­co del­le te­le­co­mu­ni­ca­zio­ni o di for­ni­tu­ra del­le in­for­ma­zio­ni, lo co­mu­ni­ca im­me­dia­ta­men­te al Ser­vi­zio SCPT. Se la co­mu­ni­ca­zio­ne av­vie­ne per te­le­fo­no, tra­smet­te suc­ces­si­va­men­te una co­mu­ni­ca­zio­ne scrit­ta en­tro cin­que gior­ni la­vo­ra­ti­vi.

2 La co­mu­ni­ca­zio­ne non eso­ne­ra il for­ni­to­re dall’ob­bli­go di ese­gui­re sor­ve­glian­ze o for­ni­re in­for­ma­zio­ni.

3 Il for­ni­to­re ri­pa­ra il gua­sto quan­to pri­ma e tie­ne al cor­ren­te il Ser­vi­zio SCPT sul­lo sta­to del gua­sto.

Art. 9 Guasti alla rete di trasferimento  

Le par­ti in­te­res­sa­te ri­pa­ra­no con­giun­ta­men­te i gua­sti al­le re­ti di tra­sfe­ri­men­to che rien­tra­no nel­la sfe­ra di com­pe­ten­za co­mu­ne. Si ten­go­no re­ci­pro­ca­men­te al cor­ren­te sul­lo sta­to del gua­sto.

Sezione 2: Sorveglianza della corrispondenza postale

Art. 10 Sorveglianza in tempo reale  

1 L’in­ter­cet­ta­zio­ne de­gli in­vii po­sta­li se­con­do l’ar­ti­co­lo 16 let­te­ra a OSCPT com­pren­de l’iden­ti­fi­ca­zio­ne e lo smi­sta­men­to, la te­nu­ta a di­spo­si­zio­ne per il ri­ti­ro da par­te dell’au­to­ri­tà che di­spo­ne la sor­ve­glian­za non­ché, even­tual­men­te, la ri­pre­sa a ca­ri­co a con­trol­lo av­ve­nu­to e la di­stri­bu­zio­ne.

2 La tra­smis­sio­ne dei da­ti se­con­do l’ar­ti­co­lo 16 let­te­ra b OSCPT con­si­ste nel­la co­mu­ni­ca­zio­ne dei da­ti di­spo­ni­bi­li di cui ai nu­me­ri 1–4 di det­ta di­spo­si­zio­ne, sen­za in­ter­rom­pe­re la di­stri­bu­zio­ne dei per­ti­nen­ti in­vii po­sta­li.

2bis Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te al for­ni­to­re di ser­vi­zi po­sta­li il man­da­to per l’ese­cu­zio­ne di una sor­ve­glian­za in tem­po rea­le en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne dell’or­di­ne.6

3 La sor­ve­glian­za in tem­po rea­le se­con­do l’ar­ti­co­lo 16 let­te­re a e b OSCPT è al­le­sti­ta dai for­ni­to­ri di ser­vi­zi po­sta­li en­tro un gior­no la­vo­ra­ti­vo dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to. Du­ra fi­no al mo­men­to del­la re­vo­ca.

6 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

Art. 11 Sorveglianza retroattiva 7  

1Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te al for­ni­to­re di ser­vi­zi po­sta­li il man­da­to en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne dell’or­di­ne.

2 I for­ni­to­ri di ser­vi­zi po­sta­li ese­guo­no la sor­ve­glian­za re­troat­ti­va se­con­do l’ar­ti­co­lo 16 let­te­ra c OSCPT en­tro tre gior­ni la­vo­ra­ti­vi dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to.

7 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

Sezione 3: Informazioni sul traffico delle telecomunicazioni

Art. 12 Fornitura di informazioni  

Nel­la do­man­da di in­for­ma­zio­ni è pos­si­bi­le in­di­ca­re che le in­for­ma­zio­ni da for­ni­re si ri­fe­ri­sco­no a un pe­rio­do de­ter­mi­na­to. Se non è spe­ci­fi­ca­to nes­sun pe­rio­do, la do­man­da di in­for­ma­zio­ni si ri­fe­ri­sce al mo­men­to in cui vie­ne pre­sen­ta­ta.

Art. 13 Ricerca letterale e ricerca flessibile dei nomi  

1 Pri­ma di ese­gui­re la ri­cer­ca let­te­ra­le di cui agli ar­ti­co­li 35, 40, 42 e 43 OSCPT oc­cor­re nor­ma­liz­za­re la se­quen­za di se­gni e gli in­di­ci di ri­cer­ca co­me il­lu­stra­to qui ap­pres­so e poi cer­ca­re la cor­ri­spon­den­za esat­ta del­la se­quen­za nor­ma­liz­za­ta:

a.
tut­ti i ca­rat­te­ri che non so­no né let­te­re né ci­fre van­no ri­mos­si; e
b.
le let­te­re ri­ma­nen­ti che non fan­no par­te del­le 26 let­te­re dell’at­tua­le al­fa­be­to la­ti­no (p. es. le let­te­re con se­gni dia­cri­ti­ci) van­no con­ver­ti­te con­for­me­men­te al­la li­sta per la tra­spo­si­zio­ne dei ca­rat­te­ri spe­cia­li nell’al­le­ga­to 2 dell’Istru­zio­ne del DFGP del 1° gen­na­io 20128 sul­la de­ter­mi­na­zio­ne e l’or­to­gra­fia dei no­mi di cit­ta­di­ni stra­nie­ri; e
c.
tut­te le let­te­re mi­nu­sco­le de­vo­no es­se­re con­ver­ti­te in let­te­re ma­iu­sco­le.

2 La ri­cer­ca fles­si­bi­le se­con­do l’ar­ti­co­lo 27 in com­bi­na­to di­spo­sto con gli ar­ti­co­li 35, 40, 42 e 43 OSCPT de­ve adem­pie­re tut­ti i re­qui­si­ti se­guen­ti:

a.
la ri­cer­ca è tol­le­ran­te agli er­ro­ri per quan­to con­cer­ne l’in­ver­sio­ne, l’omis­sio­ne, l’ag­giun­ta o la so­sti­tu­zio­ne di let­te­re e se­gni, ad esem­pio gli er­ro­ri or­to­gra­fi­ci;
b.
la ri­cer­ca è tol­le­ran­te agli er­ro­ri per quan­to con­cer­ne l’in­ver­sio­ne, l’omis­sio­ne e l’ab­bre­via­zio­ne di par­ti di no­mi, ad esem­pio l’in­ver­sio­ne di no­me e co­gno­me;
c.
la ri­cer­ca tro­va cor­ri­spon­den­ze fo­ne­ti­che se­con­do le so­no­ri­tà del­la lin­gua in­gle­se e se pos­si­bi­le an­che del­le tre lin­gue uf­fi­cia­li te­de­sco, fran­ce­se e ita­lia­no.

8 L’istru­zio­ne può es­se­re con­sul­ta­ta gra­tui­ta­men­te sul si­to In­ter­net del­la Se­gre­te­ria di Sta­to del­la mi­gra­zio­ne all’in­di­riz­zo: www.sem.admin.ch > Pub­bli­ca­zio­ni & ser­vi­zi > Istru­zio­ni e cir­co­la­ri > I. Set­to­re de­gli stra­nie­ri > 3 Re­go­la­men­ta­zio­ne del sog­gior­no.

Art. 14 Termini per il trattamento delle domande di informazioni  

1 En­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne del­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni, il Ser­vi­zio SCPT le inol­tra per ese­cu­zio­ne al­le per­so­ne ob­bli­ga­te a col­la­bo­ra­re.

2 I for­ni­to­ri di ser­vi­zi di te­le­co­mu­ni­ca­zio­ne (FST), ad ec­ce­zio­ne di quel­li con ob­bli­ghi di sor­ve­glian­za ri­dot­ti (art. 51 OSCPT), e i for­ni­to­ri di ser­vi­zi di co­mu­ni­ca­zio­ne de­ri­va­ti (FSCD) con ob­bli­ghi sup­ple­men­ta­ri se­con­do l’ar­ti­co­lo 22 o 52 OSCPT de­vo­no ri­spon­de­re, se so­no te­nu­ti a far­lo ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 18 OSCPT, en­tro i ter­mi­ni se­guen­ti:

a.
al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do l’ar­ti­co­lo 48b OSCPT: im­me­dia­ta­men­te;
b.
al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do gli ar­ti­co­li 35‑37, 40, 41 e 48aOSCPT non­ché se­con­do l’ar­ti­co­lo 27 in com­bi­na­to di­spo­sto con gli ar­ti­co­li 35 e 40 OSCPT: en­tro un’ora;
c.
al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do gli ar­ti­co­li 38, 39, 42, 43 e 48c OSCPT non­ché se­con­do l’ar­ti­co­lo 27 in com­bi­na­to di­spo­sto con gli ar­ti­co­li 42 e 43 OSCPT:
1.
en­tro un gior­no la­vo­ra­ti­vo, in ca­so di ri­ce­zio­ne du­ran­te gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri,
2.
en­tro sei ore, in ca­so di ri­ce­zio­ne al di fuo­ri de­gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri o nei gior­ni fe­sti­vi;
d.
al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do gli ar­ti­co­li 44‑48 OSCPT: en­tro un gior­no la­vo­ra­ti­vo.9

3 I FST con ob­bli­ghi di sor­ve­glian­za ri­dot­ti de­vo­no ri­spon­de­re co­me se­gue:

a.
al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do gli ar­ti­co­li 35‑37, 40, 41 e 48aOSCPT non­ché se­con­do l’ar­ti­co­lo 27 in com­bi­na­to di­spo­sto con gli ar­ti­co­li 35 e 40 OSCPT: en­tro un gior­no la­vo­ra­ti­vo;
b.
al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do gli ar­ti­co­li 38, 39, 42‑48 e 48c OSCPT non­ché se­con­do l’ar­ti­co­lo 27 in com­bi­na­to di­spo­sto con gli ar­ti­co­li 42 e 43 OSCPT: en­tro due gior­ni la­vo­ra­ti­vi.10

4 I FSCD sen­za ob­bli­ghi sup­ple­men­ta­ri e i ge­sto­ri di re­ti di te­le­co­mu­ni­ca­zio­ne in­ter­ne de­vo­no ri­spon­de­re al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni en­tro due gior­ni la­vo­ra­ti­vi dal­la ri­ce­zio­ne.11

9 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

10 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

11 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

Sezione 4: Sorveglianza del traffico delle telecomunicazioni

Art. 15 Esecuzione  

1 Tut­ti i ti­pi di sor­ve­glian­za in tem­po rea­le (art. 54–59 OSCPT), di sor­ve­glian­za re­troat­ti­va (art. 60–66 OSCPT), di ri­cer­ca d’emer­gen­za (art. 67 OSCPT), di ri­cer­ca di con­dan­na­ti (art. 68 OSCPT) e di lo­ca­liz­za­zio­ne di po­ten­zia­li ter­ro­ri­sti tra­mi­te te­le­fo­nia mo­bi­le (art. 68a OSCPT) so­no ese­gui­ti co­me se­gue:12

a.
il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te il man­da­to al for­ni­to­re;
b.
il for­ni­to­re con­fer­ma al Ser­vi­zio SCPT la ri­ce­zio­ne del man­da­to;
c.
il for­ni­to­re o il ter­zo da es­so in­ca­ri­ca­to ese­gue il man­da­to;
d.
il for­ni­to­re con­fer­ma al Ser­vi­zio SCPT, per via elet­tro­ni­ca, l’av­ve­nu­ta ese­cu­zio­ne del man­da­to; in­di­ca il mo­men­to in cui la mi­su­ra è sta­ta at­ti­va­ta o di­sat­ti­va­ta o in cui i da­ti so­no sta­ti in­via­ti.

2 Nel ca­so di una sor­ve­glian­za in tem­po rea­le, il man­da­to può con­si­ste­re in un or­di­ne di at­ti­va­zio­ne o di di­sat­ti­va­zio­ne del­la sor­ve­glian­za.

3 Nel ca­so di una sor­ve­glian­za re­troat­ti­va, il man­da­to si con­si­de­ra ese­gui­to una vol­ta che i da­ti so­no sta­ti ri­le­va­ti e tra­smes­si.

12 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 4 mag. 2022, in vi­go­re dal 1° giu. 2022 (RU 2022 302).

Art. 16 Termini per il trattamento di sorveglianze in tempo reale  

1 Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te al for­ni­to­re il man­da­to per l’ese­cu­zio­ne di una sor­ve­glian­za in tem­po rea­le en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne dell’or­di­ne.

2 Se un man­da­to di sor­ve­glian­za in tem­po rea­le è con­fe­ri­to du­ran­te gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri se­con­do l’ar­ti­co­lo 10 OSCPT, il for­ni­to­re at­ti­va la sor­ve­glian­za en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to.

3 Se una sor­ve­glian­za in tem­po rea­le de­ve es­se­re ese­gui­ta a par­ti­re da un de­ter­mi­na­to mo­men­to, il for­ni­to­re la at­ti­va al mo­men­to in­di­ca­to nel man­da­to. Il for­ni­to­re trat­ta il man­da­to du­ran­te gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri.

4 Se un man­da­to di sor­ve­glian­za in tem­po rea­le è con­fe­ri­to al di fuo­ri de­gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri, il for­ni­to­re lo at­ti­va en­tro due ore dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to.

5 Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te il man­da­to di di­sat­ti­va­zio­ne sol­tan­to du­ran­te gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri. Il for­ni­to­re di­sat­ti­va la sor­ve­glian­za en­tro un gior­no la­vo­ra­ti­vo.

Art. 17 Termini per il trattamento di sorveglianze retroattive  

1 Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te al for­ni­to­re il man­da­to per l’ese­cu­zio­ne di una sor­ve­glian­za re­troat­ti­va en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne dell’or­di­ne.

2 I man­da­ti di sor­ve­glian­za re­troat­ti­va so­no con­fe­ri­ti du­ran­te gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri se­con­do l’ar­ti­co­lo 10 OSCPT. In ca­si ur­gen­ti, i man­da­ti so­no con­fe­ri­ti an­che al di fuo­ri de­gli ora­ri d’uf­fi­cio or­di­na­ri.

3 Il for­ni­to­re ese­gue la sor­ve­glian­za re­troat­ti­va en­tro tre gior­ni la­vo­ra­ti­vi dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to; in ca­si ur­gen­ti, la ese­gue en­tro sei ore dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to.

Art. 18 Termini per il trattamento di ricerche d’emergenza e ricerche di condannati  

1 Il Ser­vi­zio SCPT tra­smet­te al for­ni­to­re i man­da­ti per l’ese­cu­zio­ne di ri­cer­che d’emer­gen­za o ri­cer­che di con­dan­na­ti quan­to pri­ma, ma al più tar­di en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne dell’or­di­ne.

2 In ca­so di ri­cer­ca d’emer­gen­za se­con­do l’ar­ti­co­lo 67 let­te­re a‑e OSCPT o di ri­cer­ca di con­dan­na­ti se­con­do l’ar­ti­co­lo 68 ca­po­ver­so 1 let­te­re a‑e OSCPT, il for­ni­to­re ese­gue o at­ti­va la sor­ve­glian­za quan­to pri­ma, ma di re­go­la al più tar­di en­tro un’ora dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to.13

3 In ca­so di ri­cer­ca d’emer­gen­za se­con­do l’ar­ti­co­lo 67 let­te­ra f OSCPT o di ri­cer­ca di con­dan­na­ti se­con­do l’ar­ti­co­lo 68 ca­po­ver­so 1 let­te­ra f o g OSCPT, il for­ni­to­re ese­gue la sor­ve­glian­za quan­to pri­ma, ma di re­go­la al più tar­di en­tro quat­tro ore dal­la ri­ce­zio­ne del man­da­to.14

13 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

14 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

Art. 19 Annullamento di mandati di sorveglianza  

1 Il Ser­vi­zio SCPT può an­nul­la­re un man­da­to di sor­ve­glian­za in tem­po rea­le fin­tan­to­ché il for­ni­to­re non ha con­fer­ma­to l’at­ti­va­zio­ne me­dian­te una ri­ce­vu­ta.

2 Può an­nul­la­re un man­da­to per l’ese­cu­zio­ne di una sor­ve­glian­za re­troat­ti­va fin­tan­to­ché il for­ni­to­re non ha tra­smes­so i da­ti.

3 L’an­nul­la­men­to è ese­gui­to nel mo­do se­guen­te:

a.
il Ser­vi­zio SCPT con­tat­ta il for­ni­to­re e lo in­ca­ri­ca per scrit­to, o in ca­si ec­ce­zio­na­li per te­le­fo­no, con suc­ces­si­vo man­da­to scrit­to, di an­nul­la­re la sor­ve­glian­za;
b.
il for­ni­to­re con­fer­ma la ri­ce­zio­ne del man­da­to di an­nul­la­men­to;
c.
ese­gue il man­da­to di an­nul­la­men­to;
d.
do­po l’ese­cu­zio­ne del man­da­to di an­nul­la­men­to, con­fer­ma l’an­nul­la­men­to al Ser­vi­zio SCPT.

4 Se non è più pos­si­bi­le pro­ce­de­re all’an­nul­la­men­to di una sor­ve­glian­za in tem­po rea­le, il Ser­vi­zio SCPT con­fe­ri­sce un man­da­to di di­sat­ti­va­zio­ne.

Sezione 5: Disponibilità a informare e sorvegliare

Art. 20 Collegamento dei sistemi del fornitore con il sistema di trattamento del Servizio SCPT  

1 I FST15 e i FSCD16 con ob­bli­ghi di in­for­ma­zio­ne sup­ple­men­ta­ri co­mu­ni­ca­no al Ser­vi­zio SCPT la lo­ro di­spo­ni­bi­li­tà a in­for­ma­re sui ser­vi­zi of­fer­ti e sul­le mo­da­li­tà di rea­liz­za­zio­ne dei ti­pi d’in­for­ma­zio­ne stan­dar­diz­za­ti per i sin­go­li ser­vi­zi.17

2 I FST, ec­cet­to quel­li con ob­bli­ghi di sor­ve­glian­za ri­dot­ti, e i FSCD con ob­bli­ghi di sor­ve­glian­za sup­ple­men­ta­ri se­con­do l’ar­ti­co­lo 52 OSCPT in­for­ma­no il Ser­vi­zio SCPT in me­ri­to al­la lo­ro di­spo­ni­bi­li­tà a sor­ve­glia­re ri­guar­do ai ser­vi­zi da lo­ro of­fer­ti e al­le mo­da­li­tà se­con­do cui rea­liz­za­no i ti­pi di sor­ve­glian­za stan­dar­diz­za­ti per i sin­go­li ser­vi­zi.

3 Do­po aver sen­ti­to il for­ni­to­re, il Ser­vi­zio SCPT de­fi­ni­sce i det­ta­gli re­la­ti­vi al­lo svol­gi­men­to del man­da­to e al­la re­te di tra­sfe­ri­men­to non­ché gli iden­ti­fi­ca­ti­vi, co­me ti­po e for­ma­to, per ogni ti­po di in­for­ma­zio­ne e sor­ve­glian­za.

4 Il for­ni­to­re im­ple­men­ta la re­te di tra­sfe­ri­men­to con­for­me­men­te all’al­le­ga­to 2 e al­le istru­zio­ni del Ser­vi­zio SCPT.

15 Nuo­va espr. giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686). Di det­ta mod. é te­nu­to con­to nel­le di­sp. men­zio­na­te nel­la RU.

16 Nuo­va espr. giu­sta il n. I dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vi­go­re dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686). Di det­ta mod. é te­nu­to con­to nel­le di­sp. men­zio­na­te nel­la RU.

17 La cor­re­zio­ne del 4 dic. 2023 con­cer­ne sol­tan­to il te­sto fran­ce­se (RU 2023 730).

Art. 21 Obbligo d’informazione reciproca  

1 I for­ni­to­ri co­mu­ni­ca­no per scrit­to al Ser­vi­zio SCPT ogni cam­bia­men­to pre­vi­sto che può in­flui­re sul tra­sfe­ri­men­to dei da­ti o sul­la di­spo­ni­bi­li­tà a in­for­ma­re e sor­ve­glia­re non ap­pe­na ne han­no co­no­scen­za, ma al più tar­di cin­que gior­ni la­vo­ra­ti­vi pri­ma del cam­bia­men­to.

2 Il Ser­vi­zio SCPT in­for­ma i for­ni­to­ri in­te­res­sa­ti su ogni cam­bia­men­to pre­vi­sto nei pro­pri si­ste­mi, nel­le re­ti di tra­sfe­ri­men­to o nel­le in­ter­fac­ce che può in­flui­re sul tra­sfe­ri­men­to dei da­ti o sul­la di­spo­ni­bi­li­tà a in­for­ma­re e sor­ve­glia­re, non ap­pe­na è no­to il mo­men­to del cam­bia­men­to, ma al più tar­di cin­que gior­ni la­vo­ra­ti­vi pri­ma del cam­bia­men­to.

3 I for­ni­to­ri e il Ser­vi­zio SCPT si in­for­ma­no re­ci­pro­ca­men­te sui pos­si­bi­li ef­fet­ti e sul gra­do di prio­ri­tà del cam­bia­men­to.

Art. 22 Verifica della disponibilità a informare e sorvegliare  

1 Ai fi­ni del­la ve­ri­fi­ca del­la di­spo­ni­bi­li­tà a in­for­ma­re e sor­ve­glia­re, il Ser­vi­zio SCPT co­mu­ni­ca ai for­ni­to­ri i te­st da ese­gui­re e le con­di­zio­ni da at­tua­re a ta­le sco­po. Do­po aver­li con­sul­ta­ti, sta­bi­li­sce il pe­rio­do di ese­cu­zio­ne.

2 Se ne­ces­sa­rio, il Ser­vi­zio SCPT mo­di­fi­ca le sue istru­zio­ni do­po aver con­sul­ta­to i for­ni­to­ri. Ve­ri­fi­ca, in col­la­bo­ra­zio­ne con es­si, che le con­di­zio­ni sia­no sod­di­sfat­te.

3 Sul­la ba­se del­le in­for­ma­zio­ni dei for­ni­to­ri o di nuo­vi da­ti, de­ci­de il mo­men­to e le mo­da­li­tà per l’ese­cu­zio­ne di una nuo­va ve­ri­fi­ca del­la di­spo­ni­bi­li­tà a in­for­ma­re e sor­ve­glia­re. La nuo­va ve­ri­fi­ca è ret­ta dai ca­po­ver­si 1 e 2.

Art. 23 Test per la verifica della disponibilità a informare  

1 I for­ni­to­ri met­to­no a di­spo­si­zio­ne, all’in­ter­no dei lo­ro si­ste­mi, i da­ti re­la­ti­vi ai te­st ne­ces­sa­ri per ri­spon­de­re al­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni di te­st.

2 Il Ser­vi­zio SCPT in­via ai for­ni­to­ri il que­stio­na­rio se­con­do l’ar­ti­co­lo 31 ca­po­ver­so 2 let­te­ra b OSCPT e le do­man­de di in­for­ma­zio­ni di te­st.

3 I for­ni­to­ri tra­smet­to­no le per­ti­nen­ti in­for­ma­zio­ni di te­st e in­via­no il que­stio­na­rio com­pi­la­to al Ser­vi­zio SCPT.

Art. 24 Test per la verifica della disponibilità a sorvegliare  

1 I for­ni­to­ri pre­pa­ra­no i ser­vi­zi di te­le­co­mu­ni­ca­zio­ne o i ser­vi­zi di co­mu­ni­ca­zio­ne de­ri­va­ti ne­ces­sa­ri per i col­le­ga­men­ti te­st e ne co­mu­ni­ca­no gli iden­ti­fi­ca­ti­vi al Ser­vi­zio SCPT.

2 Il Ser­vi­zio SCPT in­via ai for­ni­to­ri il que­stio­na­rio se­con­do l’ar­ti­co­lo 31 ca­po­ver­so 2 let­te­ra b OSCPT e i man­da­ti di sor­ve­glian­za per i col­le­ga­men­ti te­st.

3 I for­ni­to­ri pre­pa­ra­no i col­le­ga­men­ti te­st all’in­ter­no dei lo­ro si­ste­mi ed ese­guo­no i te­st in ma­nie­ra au­to­no­ma at­te­nen­do­si all’elen­co dei ca­si di te­st (art. 31 cpv. 2 lett. a OSCPT).

4 Com­ple­ta­no l’elen­co e lo in­via­no, in­sie­me al que­stio­na­rio com­pi­la­to, al Ser­vi­zio SCPT.

Art. 25 Valutazione e conferma della disponibilità a informare e sorvegliare  

1 Il Ser­vi­zio SCPT va­lu­ta i que­stio­na­ri e l’elen­co dei ca­si di te­st e ana­liz­za i da­ti di te­st re­la­ti­vi al­le sor­ve­glian­ze e al­le in­for­ma­zio­ni.

2 Se ne­ces­sa­rio, chie­de ai for­ni­to­ri di ri­pe­te­re al­cu­ni ca­si di te­st o di ese­gui­re nuo­vi te­st.

3 Se non è pos­si­bi­le con­clu­de­re con suc­ces­so i te­st en­tro il pe­rio­do pre­vi­sto se­con­do l’ar­ti­co­lo 22 ca­po­ver­so 1, il Ser­vi­zio SCPT può de­ci­de­re di an­nul­la­re i te­st e av­via­re una nuo­va pro­ce­du­ra di ve­ri­fi­ca ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 22.

4 Una vol­ta che i te­st si so­no con­clu­si con suc­ces­so, con­fer­ma per scrit­to la di­spo­ni­bi­li­tà a in­for­ma­re e sor­ve­glia­re dei for­ni­to­ri.

Sezione 6: Prescrizioni tecniche

Art. 26  

Le pre­scri­zio­ni tec­ni­che in ma­te­ria di ese­cu­zio­ne del­la sor­ve­glian­za del­le te­le­co­mu­ni­ca­zio­ni e di for­ni­tu­ra di in­for­ma­zio­ni so­no di­sci­pli­na­te ne­gli al­le­ga­ti 1 e 2.

Sezione 7: Disposizioni finali

Art. 27 Disposizioni finali  

Fin­ché i FST e i FSCD non han­no ade­gua­to i lo­ro si­ste­mi se­con­do l’ar­ti­co­lo 74 ca­po­ver­so 8 OSCPT, per il trat­ta­men­to del­le do­man­de di in­for­ma­zio­ni se­con­do gli ar­ti­co­li 36 e 41 OSCPT va­le un ter­mi­ne mas­si­mo di un gior­no la­vo­ra­ti­vo.

Art. 27a Disposizione transitoria della modifica del 4 maggio 2022 relativa alla localizzazione di potenziali terroristi tramite telefonia mobile 18  

Fin­ché i for­ni­to­ri non han­no ade­gua­to i lo­ro si­ste­mi per la lo­ca­liz­za­zio­ne di po­ten­zia­li ter­ro­ri­sti tra­mi­te te­le­fo­nia mo­bi­le, ma al più tar­di fi­no al­lo sca­de­re del pe­rio­do tran­si­to­rio di cui all’ar­ti­co­lo 74a ca­po­ver­so 2 OSCPT, il ter­mi­ne per il trat­ta­men­to è pro­ro­ga­to di un ter­zo.

18 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del DFGP del 4 mag. 2022, in vi­go­re dal 1° giu. 2022 (RU 2022 302).

Art. 28 Entrata in vigore  

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° mar­zo 2018.

Allegato 1 19

19 Nuovo testo giusta il n. II dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

(art. 7 cpv. 3 lett. a, 26 e 27a)

Prescrizioni tecniche in materia di interfacce per l’esecuzione della sorveglianza delle telecomunicazioni (versione 3.0) 20

20 Il testo del presente all. è pubblicato nella RU e nella RS soltanto mediante rimando. Può essere consultato all’indirizzo https://fedlex.data.admin.ch/eli/oc/2023/686 > Informazioni generali > Portata della pubblicazione > Pubblicazione di una parte di testo mediante rimando.

Allegato 2 21

21 Nuovo testo giusta il n. II dell’O del DFGP del 15 nov. 2023, in vigore dal 1° gen. 2024 (RU 2023 686).

(art. 20 cpv. 4 e 26)

Prescrizioni tecniche in materia di reti di trasferimento per l’esecuzione della sorveglianza delle telecomunicazioni (versione 2.0) 22

22 Il testo del presente allegato è pubblicato nella RU e nella RS soltanto mediante rimando. Può essere consultato all’indirizzo https://fedlex.data.admin.ch/eli/oc/2023/686 > Informazioni generali > Portata della pubblicazione > Pubblicazione di una parte di testo mediante rimando.

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