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Ordinanza
sulla messa in commercio di concimi
(Ordinanza sui concimi, OCon)

del 10 gennaio 2001 (Stato 1° gennaio 2019)

Il Consiglio federale svizzero,

visti gli articoli 148a capoverso 3, 158 capoverso 2, 159a, 160 capoversi 1–5, 161, 164 e 177 della legge del 29 aprile 19981 sull’agricoltura (LAgr);
visto l’articolo 29 capoverso 1 della legge del 7 ottobre 19832 sulla protezione dell’ambiente (LPAmb);
visto l’articolo 17 della legge del 21 marzo 20033 sull’ingegneria genetica (LIG);
visto l’articolo 10 della legge del 1° luglio 19664 sulle epizoozie (LFE);
visti gli articoli 9 capoverso 2 lettera c e 27 capoverso 2 della legge del
24 gennaio 19915 sulla protezione delle acque (LPAc);
in esecuzione della legge federale del 6 ottobre 19956 sugli ostacoli tecnici al
commercio (LOTC),7

ordina:

1 RS 910.1

2 RS 814.01

3 RS 814.91

4 RS 916.40

5 RS 814.20

6 RS 946.51

7 Nuovo testo giusta il n. I 7 dell’O del 19 nov. 2003 concernente la modifica di ordinanze in relazione con la legge sull’ingegneria genetica, in vigore dal 1° gen. 2004 (RU 20034793).

Capitolo 1: Disposizioni generali

Art. 1 Oggetto e campo d’applicazione 8  

1 La pre­sen­te or­di­nan­za di­sci­pli­na l’omo­lo­ga­zio­ne, la mes­sa in com­mer­cio, l’im­por­ta­zio­ne e l’uti­liz­za­zio­ne di con­ci­mi.9

2 L’or­di­nan­za non si ap­pli­ca:

a.
ai con­ci­mi azien­da­li de­sti­na­ti all’uti­liz­za­zio­ne nell’azien­da;
b.
ai con­ci­mi de­sti­na­ti esclu­si­va­men­te all’espor­ta­zio­ne;
c.10
ai con­ci­mi de­sti­na­ti a pian­te ac­qua­ti­che in ac­qua­ri.

3 Per il re­sto, per l’im­pie­go di con­ci­mi si ap­pli­ca­no le di­spo­si­zio­ni dell’or­di­nan­za del 5 giu­gno 201511 sui pro­dot­ti chi­mi­ci (OP­Chim) e dell’al­le­ga­to 2.6 dell’or­di­nan­za del 18 mag­gio 200512 sul­la ri­du­zio­ne dei ri­schi ine­ren­ti ai pro­dot­ti chi­mi­ci (ORR­P­Chim).13

8 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, in vi­go­re dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

9 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

10 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 31 ott. 2018, in vi­go­re dal 1° gen. 2019 (RU 2018 4205).

11 RS 813.11

12 RS 814.81

13 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

Art. 2 Obbligo di omologazione  

1 Un con­ci­me può es­se­re mes­so in com­mer­cio sol­tan­to se sod­di­sfa le ri­spet­ti­ve esi­gen­ze e se è omo­lo­ga­to.14

2 Un con­ci­me è omo­lo­ga­to se:

a.
cor­ri­spon­de a un ti­po di con­ci­me del­la li­sta dei con­ci­mi; o
b.
a una o più per­so­ne o dit­te è sta­ta con­ces­sa un’au­to­riz­za­zio­ne per la mes­sa in com­mer­cio.

14 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 3 Condizioni per l’omologazione  

1 Un con­ci­me può es­se­re omo­lo­ga­to uni­ca­men­te se:

a.
si pre­sta all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta;
b.
non pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li e non co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te né, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo, ove sia uti­liz­za­to con­for­me­men­te al­le pre­scri­zio­ni;
c.
un’uti­liz­za­zio­ne con­for­me al­le pre­scri­zio­ni ga­ran­ti­sce che a par­ti­re dai pro­dot­ti di ba­se trat­ta­ti con ta­le con­ci­me so­no ot­te­nu­ti der­ra­te ali­men­ta­ri e og­get­ti d’uso che sod­di­sfa­no le esi­gen­ze del­la le­gi­sla­zio­ne sul­le der­ra­te ali­men­ta­ri;
d.15
con­tie­ne esclu­si­va­men­te so­stan­ze rien­tran­ti nel cam­po d’ap­pli­ca­zio­ne dell’OP­Chim16, clas­si­fi­ca­te, va­lu­ta­te e no­ti­fi­ca­te con­for­me­men­te al­la stes­sa.

2 Per l’im­mis­sio­ne in com­mer­cio di con­ci­mi il cui svi­lup­po si ba­sa sull’uti­liz­za­zio­ne di ri­sor­se ge­ne­ti­che o sul­le co­no­scen­ze tra­di­zio­na­li a es­se as­so­cia­te, so­no fat­te sal­ve le di­spo­si­zio­ni dell’or­di­nan­za di Na­goya dell’11 di­cem­bre 201517.18

15 In­tro­dot­ta dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, in vi­go­re dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

16 RS 813.11

17 RS 451.61

18 In­tro­dot­to dal n. 8 dell’all. all’O di Na­goya dell’11 dic. 2015, in vi­go­re dal 1° feb. 2016 (RU 2016 277).

Art. 4 Divieto dell’utilizzazione  

1 Il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’eco­no­mia, del­la for­ma­zio­ne e del­la ri­cer­ca (DE­FR)19 può de­ter­mi­na­re i pro­dot­ti che, non di­spo­nen­do di un’omo­lo­ga­zio­ne per la mes­sa in com­mer­cio, non pos­so­no es­se­re uti­liz­za­ti co­me con­ci­mi.

2 Se un con­ci­me è stral­cia­to dal­la li­sta di cui all’ar­ti­co­lo 7 o l’au­to­riz­za­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 11 è ri­ti­ra­ta, l’Uf­fi­cio fe­de­ra­le dell’agri­col­tu­ra (UFAG) può ema­na­re un di­vie­to im­me­dia­to di uti­liz­za­zio­ne per il pro­dot­to in­te­res­sa­to, se gli ef­fet­ti col­la­te­ra­li pos­so­no ave­re gra­vi con­se­guen­ze.20

19 La de­si­gna­zio­ne dell’uni­tà am­mi­ni­stra­ti­va è sta­ta adat­ta­ta in ap­pli­ca­zio­ne dell’art. 16 cpv. 3 dell’O del 17 nov. 2004 sul­le pub­bli­ca­zio­ni uf­fi­cia­li (RU 20044937), con ef­fet­to dal 1° gen. 2013. Di det­ta mod. è te­nu­to con­to in tut­to il pre­sen­te te­sto.

20 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 26 nov. 2003, in vi­go­re dal 1° gen. 2004 (RU 2003 4923).

Art. 4a Misure precauzionali 21  

Se le con­di­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 148a LA­gr so­no adem­piu­te, l’UFAG può:

a.
ri­fiu­ta­re l’omo­lo­ga­zio­ne di un con­ci­me o vin­co­lar­la a one­ri o a con­di­zio­ni;
b.
re­vo­ca­re l’omo­lo­ga­zio­ne di un con­ci­me iscrit­to nel­la li­sta di cui all’ar­ti­co­lo 7 o sta­bi­li­re esi­gen­ze sup­ple­men­ta­ri;
c.
re­vo­ca­re l’au­to­riz­za­zio­ne di un con­ci­me omo­lo­ga­to se­con­do l’ar­ti­co­lo 10 o vin­co­lar­la a one­ri o a con­di­zio­ni.

21 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 26 nov. 2003, in vi­go­re dal 1° gen. 2004 (RU 2003 4923).

Art. 4b Prescrizioni dell’UFAG, in caso di celere intervento 22  

1 In si­tua­zio­ni che im­pon­go­no un in­ter­ven­to ce­le­re, l’UFAG può vie­ta­re l’im­por­ta­zio­ne, la mes­sa in com­mer­cio e l’im­pie­go di con­ci­mi che co­sti­tui­sco­no un pe­ri­co­lo per la sa­lu­te dell’uo­mo, de­gli ani­ma­li o dell’am­bien­te.

2 Può fis­sa­re, per ta­li con­ci­mi, va­lo­ri mas­si­mi che non de­vo­no es­se­re su­pe­ra­ti. I va­lo­ri mas­si­mi so­no fon­da­ti su va­lo­ri stan­dard in­ter­na­zio­na­li o sui va­lo­ri mas­si­mi in vi­go­re nel Pae­se espor­ta­to­re op­pu­re han­no una ba­se scien­ti­fi­ca.

3 Può sta­bi­li­re per qua­li con­ci­mi l’im­por­ta­zio­ne o la mes­sa in com­mer­cio può av­ve­ni­re sol­tan­to con la di­chia­ra­zio­ne del­la com­pe­ten­te au­to­ri­tà del Pae­se d’espor­ta­zio­ne o di un ser­vi­zio ac­cre­di­ta­to.

4 Fis­sa qua­li in­di­ca­zio­ni de­vo­no es­se­re con­te­nu­te nel­la di­chia­ra­zio­ne e se la di­chia­ra­zio­ne de­ve es­se­re cor­re­da­ta di al­tri do­cu­men­ti.

5 Le par­ti­te per le qua­li all’at­to dell’im­por­ta­zio­ne non pos­so­no es­se­re pro­dot­ti i do­cu­men­ti di cui al ca­po­ver­so 4 ven­go­no re­spin­te o, se sus­si­ste un pe­ri­co­lo, di­strut­te.

22 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 25 mag. 2011, in vi­go­re dal 1° lug. 2011 (RU 2011 2403).

Art. 5 Definizioni  

1 I con­ci­mi so­no so­stan­ze che ser­vo­no al nu­tri­men­to del­le pian­te.23

2 So­no con­si­de­ra­ti con­ci­mi ai sen­si del­la pre­sen­te or­di­nan­za:

a.24
con­ci­mi azien­da­li: li­qua­me, le­ta­me, per­co­la­to del le­ta­me, pro­dot­ti del­la se­pa­ra­zio­ne del li­qua­me, suc­co d’in­si­la­to e deie­zio­ni com­pa­ra­bi­li, trat­ta­ti o no, pro­ve­nien­ti dall’al­le­va­men­to di ani­ma­li da red­di­to a sco­po agri­co­lo o pro­fes­sio­na­le op­pu­re dal­la pro­du­zio­ne ve­ge­ta­le del­la pro­pria azien­da agri­co­la o di al­tre azien­de agri­co­le, non­ché il 20 per cen­to al mas­si­mo di ma­te­ria­le di ori­gi­ne non agri­co­la;
b.25
con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio: con­ci­mi di ori­gi­ne ve­ge­ta­le, ani­ma­le, mi­cro­bi­ca o mi­ne­ra­le op­pu­re ot­te­nu­ti dal­la de­pu­ra­zio­ne del­le ac­que di sca­ri­co, co­me:
1.
com­po­st26: ma­te­ria­le di ori­gi­ne ve­ge­ta­le, ani­ma­le o mi­cro­bi­ca ot­te­nu­to me­dian­te uno spe­ci­fi­co pro­ce­di­men­to di de­com­po­si­zio­ne ae­ro­bi­ca;
2.27
di­ge­sta­to so­li­do e li­qui­do: ma­te­ria­le di ori­gi­ne ve­ge­ta­le, ani­ma­le o mi­cro­bi­ca ot­te­nu­to me­dian­te uno spe­ci­fi­co pro­ce­di­men­to di fer­men­ta­zio­ne anae­ro­bi­ca; il di­ge­sta­to è li­qui­do se il te­no­re di so­stan­za sec­ca non è su­pe­rio­re al 20 per cen­to;
3.
ma­te­ria­le ve­ge­ta­le non de­com­po­sto, co­me sot­to­pro­dot­ti di azien­de di tra­sfor­ma­zio­ne del­le ver­du­re, di­stil­le­rie e sta­bi­li­men­ti di am­mo­sta­tu­ra o fa­ri­na di estra­zio­ne, in­cor­po­ra­to nel ter­re­no;
4.
fan­ghi di de­pu­ra­zio­ne: fan­ghi, trat­ta­ti o no, ot­te­nu­ti me­dian­te la de­pu­ra­zio­ne del­le ac­que di sca­ri­co co­mu­na­li;
c.28
con­ci­mi mi­ne­ra­li: pro­dot­ti i cui ele­men­ti nu­tri­ti­vi so­no sta­ti ot­te­nu­ti me­dian­te estra­zio­ne o pro­ces­si fi­si­ci e/o chi­mi­ci in­du­stria­li o so­no pre­sen­ti sot­to for­ma di mi­ne­ra­li, non­ché cal­cio­cia­na­mi­de, cia­na­mi­de, urea e i suoi pro­dot­ti di con­den­sa­zio­ne e as­so­cia­zio­ne, co­me:
1.
con­ci­mi mi­ne­ra­li sem­pli­ci: con­ci­mi che:
con­ten­go­no al­me­no il 3 per cen­to di un uni­co ma­croe­le­men­to nu­tri­ti­vo, o
con­ten­go­no al­me­no il 3 per cen­to di un uni­co ma­croe­le­men­to nu­tri­ti­vo com­bi­na­to con il po­tas­sio, il ma­gne­sio o lo zol­fo in qua­li­tà di io­ne d’ac­com­pa­gna­men­to;
2.
con­ci­mi mi­ne­ra­li com­po­sti (con­ci­mi NPK, NP, NK, PK): con­ci­mi che:
con­ten­go­no com­ples­si­va­men­te al­me­no il 3 per cen­to di due o tre ele­men­ti nu­tri­ti­vi prin­ci­pa­li, o
con­ten­go­no un ele­men­to nu­tri­ti­vo prin­ci­pa­le e il cal­cio, il ma­gne­sio, lo zol­fo o il so­dio non è pre­sen­te sol­tan­to in qua­li­tà di io­ne d’ac­com­pa­gna­men­to (com­ples­si­va­men­te al­me­no il 3 per cen­to di que­sti ele­men­ti);
cbis.29 con­ci­mi mi­ne­ra­li ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio: con­ci­mi con ele­men­ti nu­tri­ti­vi in par­te o com­ple­ta­men­te ot­te­nu­ti dal trat­ta­men­to del­le ac­que di sca­ri­co co­mu­na­li, dei fan­ghi di de­pu­ra­zio­ne o del­le ce­ne­ri con­te­nu­te nei fan­ghi di de­pu­ra­zio­ne;
d.30
con­ci­mi or­ga­ni­ci:pro­dot­ti com­po­sti prin­ci­pal­men­te da ma­te­ria­le di ori­gi­ne ve­ge­ta­le, ani­ma­le o mi­cro­bi­ca con­te­nen­te car­bo­nio che con­ten­go­no al­me­no il 10 per cen­to di so­stan­za or­ga­ni­ca e:
com­ples­si­va­men­te al­me­no il 3 per cen­to di ma­croe­le­men­ti, o
com­ples­si­va­men­te al­me­no lo 0,005 per cen­to di due o più mi­croe­le­men­ti o al­me­no lo 0,01 per cen­to di uno di que­sti mi­croe­le­men­ti;
dbis. 31
con­ci­mi or­ga­no-mi­ne­ra­li: mi­sce­le di con­ci­mi or­ga­ni­ci e con­ci­mi mi­ne­ra­li e/o am­men­dan­ti mi­ne­ra­li del suo­lo che con­ten­go­no al­me­no il 10 per cen­to di so­stan­za or­ga­ni­ca e:
com­ples­si­va­men­te al­me­no il 3 per cen­to di ma­croe­le­men­ti, o
com­ples­si­va­men­te al­me­no lo 0,005 per cen­to di due o più mi­croe­le­men­ti o al­me­no lo 0,01 per cen­to di uno di que­sti mi­croe­le­men­ti;
e.32
con­ci­mi con mi­croe­le­men­ti: con­ci­mi che con­ten­go­no al­me­no lo 0,01 per cen­to di un mi­croe­le­men­to o com­ples­si­va­men­te al­me­no lo 0,005 per cen­to di più mi­croe­le­men­ti o al­me­no il 3 per cen­to di un ele­men­to nu­tri­ti­vo uti­le (so­dio o si­li­cio);
f.
ad­di­ti­vi per con­ci­mi: pro­dot­ti che mi­glio­ra­no le pro­prie­tà o l’ef­fi­ca­cia dei con­ci­mi o ne fa­ci­li­ta­no l’uti­liz­za­zio­ne;
g.
agen­ti com­po­stan­ti: pro­dot­ti che ac­ce­le­ra­no la de­com­po­si­zio­ne dei ri­fiu­ti or­ga­ni­ci;
h.
am­men­dan­ti: pro­dot­ti che mi­glio­ra­no le pro­prie­tà del ter­re­no;
i.
col­tu­re di mi­cror­ga­ni­smi per il trat­ta­men­to dei ter­re­ni, del­le se­men­ti o del­le pian­te: pro­dot­ti che fa­vo­ri­sco­no lo svi­lup­po di pian­te agri­co­le uti­li for­nen­do ele­men­ti nu­tri­ti­vi sup­ple­men­ta­ri o svol­gen­do fun­zio­ni sim­bio­ti­che;
j.33
al­tri pro­dot­ti di ori­gi­ne ve­ge­ta­le, ani­ma­le, mi­cro­bi­ca o mi­ne­ra­le,uti­liz­za­ti per il nu­tri­men­to del­le pian­te e che non rien­tra­no in una del­le de­fi­ni­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za, qua­li i pro­dot­ti a ba­se di al­ghe;
k.
mi­sce­le dei pro­dot­ti di cui al­le let­te­re a–j;
l.
pro­dot­ti che in­flui­sco­no sui pro­ces­si bio­lo­gi­ci del ter­re­no: pro­dot­ti che, me­dian­te mi­cror­ga­ni­smi pre­sen­ti nel ter­re­no, mo­di­fi­ca­no i pro­ces­si di sin­te­si de­gli ele­men­ti nu­tri­ti­vi o la lo­ro li­be­ra­zio­ne.

3 Nel­la pre­sen­te or­di­nan­za si in­ten­de per:

a.
mes­sa in com­mer­cio: il tra­sfe­ri­men­to o la ces­sio­ne a ti­to­lo one­ro­so o gra­tui­to di un con­ci­me;
b.
ele­men­ti nu­tri­ti­vi prin­ci­pa­li: gli ele­men­ti azo­to, fo­sfo­ro e po­tas­sio;
c.
ele­men­ti nu­tri­ti­vi se­con­da­ri: gli ele­men­ti cal­cio, ma­gne­sio, so­dio e zol­fo;
d.
ma­croe­le­men­ti:gli ele­men­ti azo­to, fo­sfo­ro, po­tas­sio, cal­cio, ma­gne­sio, so­dio e zol­fo;
e.
mi­croe­le­men­ti (oli­goe­le­men­ti): gli ele­men­ti bo­ro, co­bal­to, ra­me, fer­ro, man­ga­ne­se, mo­lib­de­no e zin­co es­sen­zia­li, in quan­ti­tà esi­gue, per la cre­sci­ta del­le pian­te;
f.
ti­po di con­ci­me: con­ci­mi con una de­si­gna­zio­ne co­mu­ne del ti­po;
g.
im­bal­lag­gio: un in­vo­lu­cro che può es­se­re chiu­so er­me­ti­ca­men­te, uti­liz­za­to per con­te­ne­re, pro­teg­ge­re, ma­neg­gia­re e com­mer­cia­liz­za­re con­ci­mi;
h.
for­ni­tu­ra sfu­sa: for­ni­tu­ra di con­ci­mi sen­za im­bal­lag­gio.34

23 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 3 dell’all. all’O del 9 giu. 1986, in vi­go­re dal 1° mag. 2003 (RU 2003 940).

24 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

25 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

26 Nuo­va espr. giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971). Di det­ta mod. è te­nu­to con­to in tut­to il pre­sen­te te­sto.

27 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

28 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

29 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 31 ott. 2018, in vi­go­re dal 1° gen. 2019 (RU 2018 4205).

30 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

31 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

32 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

33 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

34 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 6 Persone e ditte autorizzate  

1 Pos­so­no met­te­re in com­mer­cio con­ci­mi uni­ca­men­te per­so­ne o dit­te con do­mi­ci­lio o se­de so­cia­le in Sviz­ze­ra.

2 Un’au­to­riz­za­zio­ne per la mes­sa in com­mer­cio può es­se­re con­ces­sa a per­so­ne e dit­te con do­mi­ci­lio o se­de so­cia­le all’este­ro se ta­le pos­si­bi­li­tà è pre­vi­sta da un ac­cor­do in­ter­na­zio­na­le.

Capitolo 2: Omologazione di concimi

Sezione 1: Omologazione in base all’iscrizione nella lista dei concimi

Art. 7 Lista dei concimi  

1 I con­ci­mi del­le se­guen­ti ca­te­go­rie pos­so­no es­se­re mes­si in com­mer­cio se cor­ri­spon­do­no a un ti­po di con­ci­me del­la li­sta dei con­ci­mi:

a.
con­ci­mi mi­ne­ra­li sem­pli­ci;
b.
con­ci­mi mi­ne­ra­li com­po­sti;
c.
con­ci­mi or­ga­ni­ci o or­ga­no-mi­ne­ra­li;
d.
con­ci­mi con oli­goe­le­men­ti;
e.
am­men­dan­ti mi­ne­ra­li e or­ga­ni­ci;
f.35
con­ci­mi azien­da­li e con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio;
g.
ad­di­ti­vi per con­ci­mi azien­da­li;
h.36
agen­ti com­po­stan­ti.

2 Nel­la li­sta dei con­ci­mi so­no sta­bi­li­te le de­si­gna­zio­ni dei ti­pi di con­ci­me e le esi­gen­ze che i sin­go­li ti­pi de­vo­no sod­di­sfa­re.

3 Il DE­FR pub­bli­ca la li­sta dei con­ci­mi. Di re­go­la, iscri­ve nel­la li­sta nuo­vi ti­pi di con­ci­me su do­man­da di per­so­ne o dit­te con do­mi­ci­lio o se­de so­cia­le in Sviz­ze­ra.

4 L’UFAG può omo­lo­ga­re prov­vi­so­ria­men­te, per due an­ni al mas­si­mo, un ti­po di con­ci­me che sod­di­sfa le con­di­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 8.

5 L’UFAG può tem­po­ra­nea­men­te sta­bi­li­re esi­gen­ze sup­ple­men­ta­ri per un con­ci­me iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi o re­vo­ca­re l’omo­lo­ga­zio­ne per la sua mes­sa in com­mer­cio, se nuo­ve sco­per­te mo­stra­no che, no­no­stan­te un’uti­liz­za­zio­ne con­for­me al­le pre­scri­zio­ni, ta­le con­ci­me pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li o co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te o, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo, ov­ve­ro che non è ga­ran­ti­to che a par­ti­re dai pro­dot­ti di ba­se trat­ta­ti con ta­le con­ci­me so­no ot­te­nu­ti der­ra­te ali­men­ta­ri e og­get­ti d’uso che sod­di­sfa­no le esi­gen­ze del­la le­gi­sla­zio­ne sul­le der­ra­te ali­men­ta­ri.

35 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 3 dell’all. all’O del 9 giu. 1986, in vi­go­re dal 1° mag. 2003 (RU 2003 940).

36 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 8 Condizioni per l’iscrizione  

1 Un ti­po di con­ci­me è iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi se:

a.
sod­di­sfa le esi­gen­ze di cui all’ar­ti­co­lo 3;
b.
con­tie­ne so­stan­ze at­ti­ve di cui è no­ta l’ef­fi­ca­cia e la si­cu­rez­za;
c.37
non è fab­bri­ca­to a par­ti­re da sot­to­pro­dot­ti di ori­gi­ne ani­ma­le, ec­cet­tua­ti:
1.
i re­sti ali­men­ta­ri non pro­ve­nien­ti dal traf­fi­co tran­sfron­ta­lie­ro,
2.
gli scar­ti ver­di con re­sti ali­men­ta­ri,
3.
le uo­va, il lat­te, i lat­ti­ci­ni e il co­lo­stro,
4.
i pro­dot­ti api­co­li,
5.
la la­na non trat­ta­ta,
6.
i me­ta­bo­li­ti, qua­li uri­na, con­te­nu­to del ru­mi­ne, del­lo sto­ma­co e del­l’in­te­sti­no; e
d.38
non è fab­bri­ca­to a par­ti­re da fan­ghi pre­sen­ti nel­le ac­que di sca­ri­co dei ma­cel­li, del­le azien­de di se­zio­na­men­to o del­le azien­de ad­det­te al­la la­vo­ra­zio­ne del­la car­ne.

2 So­no inol­tre iscrit­ti nel­la li­sta dei con­ci­mi i ti­pi di con­ci­me au­to­riz­za­ti in Sviz­ze­ra e omo­lo­ga­ti in un pae­se che per con­ci­mi con va­lo­ri ca­rat­te­ri­sti­ci si­mi­li ap­pli­ca con­di­zio­ni di omo­lo­ga­zio­ne com­pa­ra­bi­li. Per va­lu­ta­re se ta­li con­di­zio­ni so­no sod­di­sfat­te, il DE­FR si ri­fà ai da­ti con­te­nu­ti nel­la li­sta dei con­ci­mi del pae­se d’ori­gi­ne; pren­de in con­si­de­ra­zio­ne al­tri da­ti nel­la mi­su­ra in cui so­no por­ta­ti a sua co­no­scen­za.

3 Un ti­po di con­ci­me è iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi uni­ca­men­te se è ga­ran­ti­ta la pro­te­zio­ne del pri­mo ri­chie­den­te che ne fa do­man­da in Sviz­ze­ra; si ap­pli­ca per ana­lo­gia l’ar­ti­co­lo 13 ca­po­ver­si 2 e 3.

4 Le di­spo­si­zio­ni del pre­sen­te ar­ti­co­lo non pre­giu­di­ca­no l’ap­pli­ca­zio­ne del­le nor­me del di­rit­to del­la con­cor­ren­za e del di­rit­to del­la pro­prie­tà im­ma­te­ria­le.

37 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

38 In­tro­dot­ta dal n. II 3 dell’all. 8 all’O del 25 mag. 2011 con­cer­nen­te l’eli­mi­na­zio­ne dei sot­to­pro­dot­ti di ori­gi­ne ani­ma­le (RU 2011 2699). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 9 Modifica della lista dei concimi  

Il DE­FR può:

a.
mo­di­fi­ca­re le esi­gen­ze per un ti­po di con­ci­me se nuo­ve sco­per­te mo­stra­no che, no­no­stan­te un’uti­liz­za­zio­ne con­for­me al­le pre­scri­zio­ni, pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li o co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te o, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo;
b.
ra­dia­re un ti­po di con­ci­me dal­la li­sta dei con­ci­mi se nuo­ve sco­per­te mo­stra­no che ta­le ti­po di con­ci­me non si pre­sta all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta o che, no­no­stan­te un’uti­liz­za­zio­ne con­for­me al­le pre­scri­zio­ni, pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li o co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te o, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo.

Sezione 2: Omologazione in base a una procedura di autorizzazione

Art. 10 Obbligo di autorizzazione  

1 I se­guen­ti con­ci­mi ne­ces­si­ta­no, per l’omo­lo­ga­zio­ne, di un’au­to­riz­za­zio­ne dell’UFAG:

a.
con­ci­mi che non cor­ri­spon­do­no a un ti­po di con­ci­me iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi;
b.
con­ci­mi del­le se­guen­ti ca­te­go­rie di con­ci­mi:
1.
ad­di­ti­vi per con­ci­mi, ad ec­ce­zio­ne de­gli ad­di­ti­vi per con­ci­mi azien­da­li,
2.39
...
3.
col­tu­re di mi­cror­ga­ni­smi per il trat­ta­men­to dei ter­re­ni, del­le se­men­ti o del­le pian­te,
4.
pro­dot­ti che in­flui­sco­no sui pro­ces­si bio­lo­gi­ci del ter­re­no,
4bis.40
con­ci­mi mi­ne­ra­li ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio,
5.
mi­sce­le di con­ci­mi del­le ca­te­go­rie di cui ai nu­me­ri 1–4 non­ché mi­sce­le di ta­li con­ci­mi con con­ci­mi del­le ca­te­go­rie di cui all’ar­ti­co­lo 7.

2 Un’au­to­riz­za­zio­ne per la mes­sa in com­mer­cio è in ogni ca­so ne­ces­sa­ria per i con­ci­mi cui so­no ag­giun­ti mi­cror­ga­ni­smi e per i con­ci­mi com­po­sti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o pa­to­ge­ni o che con­ten­go­no que­sto ti­po di or­ga­ni­smi. Que­sta di­spo­si­zio­ne si ap­pli­ca pu­re ai con­ci­mi che cor­ri­spon­do­no a un ti­po di con­ci­me iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi.

39 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 14 nov. 2007, con ef­fet­to dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

40 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 31 ott. 2018, in vi­go­re dal 1° gen. 2019 (RU 2018 4205).

Art. 11 Autorizzazione  

1 L’au­to­riz­za­zio­ne è per­so­na­le e non può es­se­re ce­du­ta.

2 L’UFAG può vin­co­la­re l’au­to­riz­za­zio­ne a one­ri e con­di­zio­ni non­ché pre­scri­ve­re in­di­ca­zio­ni par­ti­co­la­ri per l’eti­chet­ta­tu­ra. De­ter­mi­na la de­si­gna­zio­ne del con­ci­me41

3 Con­ci­mi com­po­sti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o pa­to­ge­ni o che con­ten­go­no que­sto ti­po di or­ga­ni­smi so­no au­to­riz­za­ti uni­ca­men­te se sod­di­sfa­no le con­di­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 44 dell’or­di­nan­za del 10 set­tem­bre 200842 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te.43

4 Un con­ci­me che è sta­to mes­so in com­mer­cio con un’au­to­riz­za­zio­ne non ne­ces­si­ta di au­to­riz­za­zio­ni ul­te­rio­ri nel­le fa­si suc­ces­si­ve del com­mer­cio.

5 L’au­to­riz­za­zio­ne ha una du­ra­ta di va­li­di­tà di die­ci an­ni e va­le fin­tan­to che il con­ci­me cor­ri­spon­de al­le ca­rat­te­ri­sti­che sta­bi­li­te al mo­men­to dell’au­to­riz­za­zio­ne. Su do­man­da es­sa è pro­ro­ga­ta di die­ci an­ni. L’UFAG può au­to­riz­za­re, sen­za pro­ce­de­re a un nuo­vo esa­me, le mo­di­fi­che di ca­rat­te­ri­sti­che che non in­flui­sco­no sul­le con­di­zio­ni per l’ot­te­ni­men­to dell’au­to­riz­za­zio­ne.44

6 L’au­to­riz­za­zio­ne per un con­ci­me de­ca­de se il ti­po di con­ci­me cui es­so cor­ri­spon­de vie­ne iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi.

7 An­che in se­gui­to all’omo­lo­ga­zio­ne il ti­to­la­re dell’au­to­riz­za­zio­ne co­mu­ni­ca re­go­lar­men­te e spon­ta­nea­men­te nuo­ve sco­per­te con­cer­nen­ti il con­ci­me.

8 L’UFAG può in ogni mo­men­to vin­co­la­re l’au­to­riz­za­zio­ne a con­di­zio­ni e one­ri re­strit­ti­vi op­pu­re ri­ti­rar­la se:

a.
l’au­to­riz­za­zio­ne è sta­ta ri­la­scia­ta in ba­se a da­ti fal­si o in­gan­ne­vo­li;
b.
il ti­to­la­re dell’au­to­riz­za­zio­ne non de­si­gna il con­ci­me se­con­do le pre­scri­zio­ni op­pu­re, no­no­stan­te un av­ver­ti­men­to o una con­dan­na giu­di­zia­le, dif­fon­de in­di­ca­zio­ni fal­se o in­gan­ne­vo­li;
c.
un con­ci­me au­to­riz­za­to non cor­ri­spon­de più al­le ca­rat­te­ri­sti­che sta­bi­li­te al mo­men­to dell’au­to­riz­za­zio­ne o se le in­di­ca­zio­ni sup­ple­men­ta­ri che l’UFAG ha ri­chie­sto fon­dan­do­si su nuo­ve sco­per­te non so­no for­ni­te per tem­po;
d.
nuo­ve sco­per­te mo­stra­no che il con­ci­me non si pre­sta all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta o che, no­no­stan­te un’uti­liz­za­zio­ne con­for­me al­le pre­scri­zio­ni, pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li o co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te o, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo.

9 Se le con­di­zio­ni di cui al ca­po­ver­so 1 non so­no più adem­piu­te, l’UFAG può re­vo­ca­re un’au­to­riz­za­zio­ne con il con­sen­so del ti­to­la­re del­la stes­sa.45

41 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

42 RS 814.911

43 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 12 dell’all. 5 all’O del 10 set. 2008 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te, in vi­go­re dal 1° ott. 2008 (RU 20084377).

44 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

45 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 12 Autorizzazione provvisoria  

1 L’UFAG può con­ce­de­re, pri­ma del­la fi­ne del­la pro­ce­du­ra di au­to­riz­za­zio­ne e per cin­que an­ni al mas­si­mo a de­cor­re­re dall’inol­tro del­la do­man­da, un’au­to­riz­za­zio­ne prov­vi­so­ria per un con­ci­me che ap­pa­re ido­neo all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta e non co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te né, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo, se:

a.
per mo­ti­vi non im­pu­ta­bi­li al ri­chie­den­te la pro­ce­du­ra di au­to­riz­za­zio­ne ri­schia di pro­trar­si per mol­to tem­po;
b.
per la con­ces­sio­ne di un’au­to­riz­za­zio­ne de­fi­ni­ti­va oc­cor­re at­ten­de­re le pri­me espe­rien­ze del­la pra­ti­ca agri­co­la; o
c.46
que­sto è im­por­ta­to o di­stri­bui­to esclu­si­va­men­te per sco­pi scien­ti­fi­ci.

2 I con­ci­mi com­po­sti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o pa­to­ge­ni o che con­ten­go­no que­sto ti­po di or­ga­ni­smi so­no au­to­riz­za­ti in via prov­vi­so­ria uni­ca­men­te se sod­di­sfa­no le con­di­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 44 dell’or­di­nan­za del 10 set­tem­bre 200847 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te.48

46 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 31 ott. 2018, in vi­go­re dal 1° gen. 2019 (RU 2018 4205).

47 RS 814.911

48 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 12 dell’all. 5 all’O del 10 set. 2008 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te, in vi­go­re dal 1° ott. 2008 (RU 20084377).

Art. 13 Seconda autorizzazione  

1 Chiun­que in­ten­de met­te­re in com­mer­cio un con­ci­me, non es­sen­do egli stes­so ti­to­la­re del­la re­la­ti­va au­to­riz­za­zio­ne, de­ve inol­tra­re una do­man­da di au­to­riz­za­zio­ne di cui all’ar­ti­co­lo 16.

2 L’UFAG può ri­nun­cia­re al­le in­di­ca­zio­ni e al­le pro­ve del se­con­do ri­chie­den­te e fon­dar­si su quel­le for­ni­te dal ti­to­la­re del­la pri­ma au­to­riz­za­zio­ne se il se­con­do ri­chie­den­te pro­va che:

a.
è sta­to au­to­riz­za­to dal ti­to­la­re del­la pri­ma au­to­riz­za­zio­ne a uti­liz­za­re i suoi da­ti; o
b.
so­no tra­scor­si die­ci an­ni dal­la pri­ma au­to­riz­za­zio­ne e si trat­ta in­dub­bia­men­te del me­de­si­mo pro­dot­to.

3 Se l’UFAG, fon­dan­do­si su nuo­ve sco­per­te, ha in un se­con­do tem­po chie­sto al ti­to­la­re del­la pri­ma au­to­riz­za­zio­ne una do­cu­men­ta­zio­ne ul­te­rio­re in vi­sta di una nuo­va de­ci­sio­ne, per un pe­rio­do di cin­que an­ni a de­cor­re­re da ta­le de­ci­sio­ne e al­me­no fi­no a sca­den­za del ter­mi­ne di cui al ca­po­ver­so 2 let­te­ra b non può far ca­po ai re­la­ti­vi da­ti sen­za il con­sen­so del ti­to­la­re del­la pri­ma au­to­riz­za­zio­ne.

Sezione 3: Procedura di omologazione

Art. 14 Procedura  

1 La do­cu­men­ta­zio­ne com­ple­ta re­la­ti­va al­la do­man­da è pre­sen­ta­ta all’UFAG.

2 L’UFAG sot­to­po­ne la do­man­da di omo­lo­ga­zio­ne ad al­tri ser­vi­zi fe­de­ra­li se con­cer­ne il lo­ro cam­po di at­ti­vi­tà.

3 Il DE­FR può di­sci­pli­na­re al­tri det­ta­gli del­la pro­ce­du­ra di omo­lo­ga­zio­ne, in par­ti­co­la­re le esi­gen­ze con­cer­nen­ti la do­cu­men­ta­zio­ne re­la­ti­va al­la do­man­da.

Art. 15 Documentazione per la domanda di iscrizione nella lista dei concimi  

Sem­pre­ché non sia ri­chie­sto al­tri­men­ti, la do­cu­men­ta­zio­ne re­la­ti­va al­la do­man­da di iscri­zio­ne nel­la li­sta dei con­ci­mi con­tie­ne al­me­no le se­guen­ti in­di­ca­zio­ni:

a.
il do­mi­ci­lio o la se­de so­cia­le del ri­chie­den­te in Sviz­ze­ra;
b.
in­di­ca­zio­ni com­ple­te sul­le pos­si­bi­li­tà e le mo­da­li­tà di uti­liz­za­zio­ne del ti­po di con­ci­me;
c.
in­di­ca­zio­ni pre­ci­se e com­ple­te sul­le ma­te­rie pri­me, la com­po­si­zio­ne e le pro­prie­tà del ti­po di con­ci­me e sul­la sua ido­nei­tà all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta;
d.
la pro­va che il ti­po di con­ci­me, se uti­liz­za­to nel mo­do pre­vi­sto, non pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li e non co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te né, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo;
e.49
la clas­si­fi­ca­zio­ne e l’eti­chet­ta­tu­ra del con­ci­me se­con­do gli ar­ti­co­li 6, 7 e 10–15 OP­Chim50.

49 In­tro­dot­ta dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005 (RU 2005 2695). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

50 RS 813.11

Art. 16 Documentazione per la domanda di autorizzazione  

1 Sem­pre­ché non sia ri­chie­sto al­tri­men­ti, la do­cu­men­ta­zio­ne re­la­ti­va al­la do­man­da di au­to­riz­za­zio­ne con­tie­ne al­me­no le se­guen­ti in­di­ca­zio­ni:

a.
il do­mi­ci­lio o la se­de so­cia­le del ri­chie­den­te in Sviz­ze­ra;
b.
la de­si­gna­zio­ne con la qua­le è pre­vi­sto met­te­re in com­mer­cio il con­ci­me;
c.
il luo­go in cui il con­ci­me è sta­to fab­bri­ca­to, im­bal­la­to o for­ni­to in un nuo­vo im­bal­lag­gio;
d.
il no­me e l’in­di­riz­zo del fab­bri­can­te del con­ci­me e del fab­bri­can­te del­le so­stan­ze at­ti­ve che vi so­no con­te­nu­te;
e.
in­di­ca­zio­ni com­ple­te sul­le pos­si­bi­li­tà e le mo­da­li­tà di uti­liz­za­zio­ne del ti­po di con­ci­me;
f.
in­di­ca­zio­ni pre­ci­se e com­ple­te sul­le ma­te­rie pri­me, la com­po­si­zio­ne e le pro­prie­tà del ti­po di con­ci­me e sul­la sua ido­nei­tà all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta;
g.
la pro­va che il ti­po di con­ci­me, se uti­liz­za­to nel mo­do pre­vi­sto, non pro­du­ce ef­fet­ti se­con­da­ri inac­cet­ta­bi­li e non co­sti­tui­sce un pe­ri­co­lo per l’am­bien­te né, in­di­ret­ta­men­te, per l’uo­mo;
h.51
la clas­si­fi­ca­zio­ne e l’eti­chet­ta­tu­ra del con­ci­me se­con­do gli ar­ti­co­li 6,7 e 10–15 OP­Chim52.

2 Trat­tan­do­si di ad­di­ti­vi per con­ci­mi, agen­ti com­po­stan­ti, am­men­dan­ti del suo­lo non­ché al­tri pro­dot­ti di ori­gi­ne ve­ge­ta­le, ani­ma­le, mi­cro­bi­ca o mi­ne­ra­le, non è ne­ces­sa­rio for­ni­re una do­cu­men­ta­zio­ne che pro­vi l’ido­nei­tà del pro­dot­to all’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta. L’au­to­ri­tà in­ca­ri­ca­ta dell’omo­lo­ga­zio­ne è au­to­riz­za­ta a in­for­ma­re l’opi­nio­ne pub­bli­ca del fat­to che ta­le ido­nei­tà non è sta­ta esa­mi­na­ta nell’am­bi­to del­la pro­ce­du­ra di au­to­riz­za­zio­ne.53

3 Trat­tan­do­si di con­ci­mi com­po­sti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o pa­to­ge­ni o che con­ten­go­no que­sto ti­po di or­ga­ni­smi, la do­cu­men­ta­zio­ne re­la­ti­va al­la do­man­da de­ve sod­di­sfa­re inol­tre i re­qui­si­ti di cui agli ar­ti­co­li 28, 29 e 34 ca­po­ver­so 2 dell’or­di­nan­za del 10 set­tem­bre 200854 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te.55

4 Nel­la do­man­da il ri­chie­den­te de­ve men­zio­na­re o al­le­ga­re pro­ve, in par­ti­co­la­re rap­por­ti su ri­cer­che scien­ti­fi­che con­cer­nen­ti l’ido­nei­tà e la si­cu­rez­za del con­ci­me, pub­bli­ca­zio­ni scien­ti­fi­che, pub­bli­ca­zio­ni uf­fi­cia­li, ver­ba­li di espe­ri­men­ti o pe­ri­zie.

5 I mez­zi di pro­va pro­ve­nien­ti da un al­tro pae­se so­no ri­co­no­sciu­ti nel­la mi­su­ra in cui nel­le re­gio­ni in­te­res­sa­te le con­di­zio­ni ri­le­van­ti per l’uti­liz­za­zio­ne del con­ci­me, dal pun­to di vi­sta dell’agri­col­tu­ra, del­la con­ci­ma­zio­ne e dell’am­bien­te – com­pre­se le con­di­zio­ni cli­ma­ti­che – so­no com­pa­ra­bi­li a quel­le in Sviz­ze­ra.

6 In via ec­ce­zio­na­le, trat­tan­do­si di con­ci­mi che so­no mes­si in com­mer­cio uni­ca­men­te in quan­ti­tà ri­dot­te e lo­cal­men­te, l’UFAG può ri­nun­cia­re in par­te o in­te­ra­men­te al­le in­di­ca­zio­ni di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­re b, e e f.

7 Se la do­man­da non sod­di­sfa le esi­gen­ze, l’UFAG as­se­gna al ri­chie­den­te un ter­mi­ne per com­ple­tar­la. Se le in­for­ma­zio­ni ri­chie­ste non so­no for­ni­te en­tro ta­le ter­mi­ne, non si en­tra nel me­ri­to del­la do­man­da.

51 In­tro­dot­ta dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005 (RU 2005 2695). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

52 RS 813.11

53 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

54 RS 814.911

55 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 12 dell’all. 5 all’O del 10 set. 2008 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te, in vi­go­re dal 1° ott. 2008 (RU 20084377).

Art. 17 Documentazione estera per la domanda  

Se un con­ci­me è omo­lo­ga­to in un pae­se con pre­scri­zio­ni com­pa­ra­bi­li si tie­ne con­to dei ri­sul­ta­ti de­gli esa­mi svol­ti in vi­sta di ta­le omo­lo­ga­zio­ne se, as­sie­me al­la do­cu­men­ta­zio­ne se­con­do gli ar­ti­co­li 15 e 16, so­no inol­tra­ti pu­re il cer­ti­fi­ca­to di omo­lo­ga­zio­ne del pae­se in que­stio­ne e una co­pia del­la do­cu­men­ta­zio­ne di omo­lo­ga­zio­ne.

Art. 18 Esame della domanda  

1 L’UFAG non è te­nu­to a com­ple­ta­re le in­di­ca­zio­ni e le pro­ve a so­ste­gno del­la do­man­da; di re­go­la si li­mi­ta a esa­mi­na­re la do­cu­men­ta­zio­ne. A ta­le sco­po può ese­gui­re o fa­re ese­gui­re espe­ri­men­ti e al­tre ri­le­va­zio­ni. La ve­ri­fi­ca del­la clas­si­fi­ca­zio­ne e dell’eti­chet­ta­tu­ra del con­ci­me giu­sta l’ar­ti­co­lo 16 ca­po­ver­so 1 let­te­ra h non av­vie­ne nell’am­bi­to del­la pro­ce­du­ra di au­to­riz­za­zio­ne, ben­sì nel qua­dro del­la ve­ri­fi­ca del con­trol­lo au­to­no­mo se­con­do le di­spo­si­zio­ni dell’ar­ti­co­lo 81 OP­Chim56.57

2 L’UFAG non ese­gue ta­li espe­ri­men­ti e ri­le­va­zio­ni e si pro­nun­cia in me­ri­to al­la do­man­da in ba­se al­la do­cu­men­ta­zio­ne esi­sten­te se il ri­chie­den­te:

a.
non col­la­bo­ra agli espe­ri­men­ti e al­le ri­le­va­zio­ni, ad esem­pio ri­fiu­tan­do di met­te­re gra­tui­ta­men­te a di­spo­si­zio­ne la quan­ti­tà ne­ces­sa­ria di con­ci­me o, in ca­so di espe­ri­men­ti che esu­la­no dall’am­bi­to abi­tua­le, il per­so­na­le, gli stru­men­ti, le in­fra­strut­tu­re spe­ri­men­ta­li, ecc.;
b.
non si as­su­me la re­spon­sa­bi­li­tà per i dan­ni che po­treb­be­ro de­ri­va­re da ta­li espe­ri­men­ti e ri­le­va­zio­ni sen­za che una col­pa pos­sa es­se­re im­pu­ta­ta all’UFAG o a ter­zi.

3 Trat­tan­do­si di con­ci­mi com­po­sti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o pa­to­ge­ni o che con­ten­go­no que­sto ti­po di or­ga­ni­smi, l’UFAG ef­fet­tua gli espe­ri­men­ti in pie­no cam­po even­tual­men­te ne­ces­sa­ri per la con­ces­sio­ne dell’au­to­riz­za­zio­ne uni­ca­men­te se so­no sod­di­sfat­ti i re­qui­si­ti dell’or­di­nan­za del 10 set­tem­bre 200858 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te.59

56 RS 813.11

57 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

58 RS 814.911

59 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 12 dell’all. 5 all’O del 10 set. 2008 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te, in vi­go­re dal 1° ott. 2008 (RU 20084377).

Capitolo 3: Notifica

Art. 19 Obbligo di notifica  

1 Chiun­que in­ten­de met­te­re in com­mer­cio un con­ci­me che cor­ri­spon­de a un ti­po di con­ci­me iscrit­to nel­la li­sta dei con­ci­mi de­ve no­ti­fi­car­lo all’UFAG. La no­ti­fi­ca de­ve es­se­re con­fer­ma­ta ogni die­ci an­ni dal di­chia­ran­te.60

2 Il DE­FR può pre­ve­de­re ec­ce­zio­ni all’ob­bli­go di no­ti­fi­ca.

3 Un con­ci­me che è sta­to mes­so in com­mer­cio con una no­ti­fi­ca non ne­ces­si­ta di no­ti­fi­che ul­te­rio­ri nel­le fa­si suc­ces­si­ve del com­mer­cio.

4 ...61

60 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

61 Abro­ga­to dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, con ef­fet­to dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

Art. 20 Documentazione per la notifica  

La no­ti­fi­ca com­pren­de le se­guen­ti in­di­ca­zio­ni:

a.
il no­me e l’in­di­riz­zo del di­chia­ran­te;
b.62
il no­me com­mer­cia­le;
c.63
la de­si­gna­zio­ne del ti­po di con­ci­me se­con­do la li­sta dei con­ci­mi;
d.
le ma­te­rie pri­me e la com­po­si­zio­ne;
e.
le istru­zio­ni per l’uso;
f.
l’uti­liz­za­zio­ne pre­vi­sta;
g.64
la clas­si­fi­ca­zio­ne e l’eti­chet­ta­tu­ra del con­ci­me se­con­do gli ar­ti­co­li 6, 7 e 10–15 OP­Chim65.

62 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

63 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

64 In­tro­dot­ta dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005 (RU 2005 2695). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

65 RS 813.11

Art. 21 Modifiche, estinzione  

1 La no­ti­fi­ca va­le fin­tan­to che il pro­dot­to cor­ri­spon­de al­le in­di­ca­zio­ni for­ni­te all’at­to del­la no­ti­fi­ca. Le mo­di­fi­che van­no co­mu­ni­ca­te spon­ta­nea­men­te all’UFAG.66

2 La no­ti­fi­ca di un con­ci­me si estin­gue se non è con­fer­ma­ta se­con­do l’ar­ti­co­lo 19 ca­po­ver­so 1.

66 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Capitolo 3a: Esigenze relative alla fabbricazione e alla messa in commercio di concimi67

67 Introdotto dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005 (RU 2005 2695). Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vigore dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 21a Restrizioni relative alla composizione 68  

1 Un con­ci­me può es­se­re mes­so in com­mer­cio uni­ca­men­te se adem­pie le esi­gen­ze dell’al­le­ga­to 2.6 ORR­P­Chim69 re­la­ti­ve ai va­lo­ri li­mi­te per gli in­qui­nan­ti e i cor­pi estra­nei iner­ti.

2 È vie­ta­to ag­giun­ge­re ai con­ci­mi pro­dot­ti fi­to­sa­ni­ta­ri, fan­ghi di de­pu­ra­zio­ne, so­stan­ze con­te­nen­ti me­di­ca­men­ti, com­po­nen­ti di Ri­ci­nus com­mu­nis o pro­dot­ti che in­flui­sco­no sui pro­ces­si bio­lo­gi­ci del suo­lo.

3 Su do­man­da l’UFAG può au­to­riz­za­re l’ag­giun­ta di ini­bi­to­ri del­la ni­tri­fi­ca­zio­ne, im­pie­ga­ti co­me pro­dot­ti che in­flui­sco­no sui pro­ces­si bio­lo­gi­ci del suo­lo, a con­ci­mi mi­ne­ra­li azo­ta­ti. L’au­to­riz­za­zio­ne è ri­la­scia­ta sol­tan­to se l’uti­liz­za­zio­ne di si­mi­li mi­sce­le non può com­pro­met­te­re la fer­ti­li­tà del suo­lo.

4 I pro­dut­to­ri di con­ci­mi pos­so­no uti­liz­za­re sol­tan­to ma­te­rie pri­me ido­nee e che non pre­giu­di­ca­no il pro­dot­to fi­ni­to. Ai con­ci­mi azien­da­li pos­so­no es­se­re ag­giun­ti ma­te­ria­li di azien­de non agri­co­le se i va­lo­ri li­mi­te per gli in­qui­nan­ti di cui al ca­po­ver­so 1 so­no ri­spet­ta­ti.

5 Nel­la fab­bri­ca­zio­ne o nell’im­pie­go di un con­ci­me non de­vo­no es­se­re dif­fu­si or­ga­ni­smi in­de­si­de­ra­ti, qua­li or­ga­ni­smi pa­to­ge­ni o se­mi di neo­fi­te.

68 Nuo­vo te­sto gi­su­ta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

69 RS 814.81

Art. 21b Autorizzazione d’esercizio 70  

1 Per la fab­bri­ca­zio­ne di con­ci­mi con sot­to­pro­dot­ti di ori­gi­ne ani­ma­le tra­sfor­ma­ti ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 8 ca­po­ver­so 1 let­te­ra c è ri­chie­sta l’au­to­riz­za­zio­ne dell’UFAG.

2 Per l’im­por­ta­zio­ne, l’im­ma­gaz­zi­na­men­to e il tra­spor­to di sot­to­pro­dot­ti di ori­gi­ne ani­ma­le tra­sfor­ma­ti ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 8 ca­po­ver­so 1 let­te­ra c ef­fet­tua­ti al­lo sco­po di fab­bri­ca­re con­ci­mi or­ga­ni­ci o or­ga­no-mi­ne­ra­li è ri­chie­sta l’au­to­riz­za­zio­ne dell’UFAG.

3 Ol­tre ad adem­pie­re ai re­qui­si­ti po­sti dal­la pre­sen­te or­di­nan­za, le azien­de au­to­riz­za­te de­vo­no ot­tem­pe­ra­re al­le di­spo­si­zio­ni per­ti­nen­ti dell’or­di­nan­za del 25 mag­gio 201171 con­cer­nen­te l’eli­mi­na­zio­ne dei sot­to­pro­dot­ti di ori­gi­ne ani­ma­le.

70 In­tro­dot­to dal n. II 3 dell’all. 8 all’O del 25 mag. 2011 con­cer­nen­te l’eli­mi­na­zio­ne dei sot­to­pro­dot­ti di ori­gi­ne ani­ma­le, in vi­go­re dal 1° lug. 2011 (RU 2011 2699).

71 RS 916.441.22

Capitolo 4: Importazione

Art. 2272  

1 Un con­ci­me può es­se­re im­por­ta­to uni­ca­men­te se è omo­lo­ga­to se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 e sod­di­sfa le ri­spet­ti­ve esi­gen­ze in ma­te­ria di com­po­si­zio­ne, eti­chet­ta­tu­ra e in­qui­nan­ti.

2 Un con­ci­me sog­get­to ad au­to­riz­za­zio­ne può es­se­re im­por­ta­to uni­ca­men­te dal ti­to­la­re dell’au­to­riz­za­zio­ne.

3 Un con­ci­me può es­se­re im­por­ta­to uni­ca­men­te nell’im­bal­lag­gio ori­gi­na­le in cui è sta­to mes­so sul mer­ca­to dal fab­bri­can­te o dal re­spon­sa­bi­le del­la com­mer­cia­liz­za­zio­ne, op­pu­re sfu­so, cor­re­da­to dei ri­spet­ti­vi do­cu­men­ti di ac­com­pa­gna­men­to.

4 Se so­no mes­si in com­mer­cio, ai con­ci­mi im­por­ta­ti so­no ap­pli­ca­bi­li gli ar­ti­co­li 19–21.

72 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Capitolo 5: Designazione, etichettatura, registrazione nel sistema d’informazione 73

73 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vigore dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 23 Prescrizioni generali in materia di etichettatura 74  

1 È vie­ta­to nell’eti­chet­ta­tu­ra e sull’im­bal­lag­gio di un con­ci­me for­ni­re in­di­ca­zio­ni fal­se o in­com­ple­te ov­ve­ro sot­ta­ce­re fat­ti in ma­nie­ra da in­gan­na­re l’ac­qui­ren­te o il con­su­ma­to­re in me­ri­to al­le pro­prie­tà, al ti­po di com­po­si­zio­ne o all’ido­nei­tà del con­ci­me all’uti­liz­za­zio­ne.

2 Su tut­ti gli im­bal­lag­gi o sul­le eti­chet­te ad es­si ap­pli­ca­te o, in ca­so di for­ni­tu­ra sfu­sa, sui do­cu­men­ti di ac­com­pa­gna­men­to, fi­gu­ra­no al­me­no le in­di­ca­zio­ni se­guen­ti:

a.
la de­si­gna­zio­ne del ti­po di con­ci­me con­for­me­men­te al­la li­sta dei con­ci­mi o, trat­tan­do­si di un con­ci­me au­to­riz­za­to, con­for­me­men­te al­le pre­scri­zio­ni dell’UFAG;
b.
il ti­po e il te­no­re dei co­sti­tuen­ti e de­gli ad­di­ti­vi;
c.
il no­me com­mer­cia­le, se no­to;
d.
il no­me e l’in­di­riz­zo del­la dit­ta re­spon­sa­bi­le per la mes­sa in com­mer­cio o l’im­por­ta­zio­ne;
e.
nel ca­so di con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio o di con­ci­mi che con­ten­go­no ta­le ti­po di con­ci­mi, le ma­te­rie pri­me;
f.
le istru­zio­ni per l’uso.

2bis Il no­me e l’in­di­riz­zo del­la dit­ta re­spon­sa­bi­le per la mes­sa in com­mer­cio o l’im­por­ta­zio­ne pos­so­no es­se­re so­sti­tui­ti dal no­me e dall’in­di­riz­zo del­la per­so­na re­spon­sa­bi­le dell’im­mis­sio­ne sul mer­ca­to nel­lo SEE se si trat­ta di con­ci­mi mi­ne­ra­li, con­ci­mi con mi­croe­le­men­ti o am­men­dan­ti mi­ne­ra­li del suo­lo che:75

a.
cor­ri­spon­do­no a un ti­po di con­ci­me del­la li­sta dei con­ci­mi;
b.
so­no im­por­ta­ti da uno Sta­to mem­bro del­lo SEE;
c.
so­no de­sti­na­ti a uti­liz­za­to­ri a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le; e
d.76
so­no sta­ti an­nun­cia­ti se­con­do gli ar­ti­co­li 48–54 OP­Chim77.78

3 Qua­lo­ra sia­no di­spo­ni­bi­li rac­co­man­da­zio­ni sviz­ze­re in ma­te­ria di con­ci­ma­zio­ne, per i ri­spet­ti­vi pro­dot­ti o ti­pi di con­ci­me for­ni­ti a uti­liz­za­to­ri a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le nel­le istru­zio­ni per l’uso non so­no ne­ces­sa­rie pre­scri­zio­ni per il do­sag­gio ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 24a ca­po­ver­so 1 let­te­ra a.79

4 Le in­di­ca­zio­ni so­no ben leg­gi­bi­li, in­de­le­bi­li e re­dat­te in al­me­no una lin­gua uf­fi­cia­le del­la re­gio­ne di ven­di­ta.

5 Un con­ci­me im­bal­la­to può es­se­re im­por­ta­to an­che se le esi­gen­ze in ma­te­ria di eti­chet­ta­tu­ra di cui al ca­po­ver­so 2 let­te­ra d so­no adem­piu­te sol­tan­to al mo­men­to del­la mes­sa in com­mer­cio.

6Il DE­FR di­sci­pli­na le in­di­ca­zio­ni sup­ple­men­ta­ri spe­ci­fi­che per i sin­go­li ti­pi di con­ci­me.

74 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

75 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

76 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 7 dell’all. 6 all’O del 5 giu. 2015 sui pro­dot­ti chi­mi­ci, in vi­go­re dal 1° lug. 2015 (RU 2015 1903).

77 RS 813.11

78 In­tro­dot­to n. 3 dell’all. all’O del 19 mag. 2010 sull’im­mis­sio­ne in com­mer­cio di pro­dot­ti con­for­mi a pre­scri­zio­ni tec­ni­che este­re, in vi­go­re dal 1° lug. 2010 (RU 2010 2631).

79 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 24 Etichettatura di prodotti della fermentazione e del compostaggio 80  

1 Ol­tre al­le in­di­ca­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 23, i de­ten­to­ri di im­pian­ti di com­po­stag­gio e di fer­men­ta­zio­ne che la­vo­ra­no an­nual­men­te più di 100 t di ma­te­ria­le com­po­sta­bi­le o fer­men­ta­bi­le e for­ni­sco­no com­po­st, di­ge­sta­to o con­ci­mi azien­da­li de­vo­no ri­la­scia­re, al mo­men­to del­la for­ni­tu­ra, un bol­let­ti­no di con­se­gna con­te­nen­te le in­di­ca­zio­ni se­guen­ti:

a.
la quan­ti­tà for­ni­ta;
b.
il te­no­re di so­stan­za sec­ca e di ma­te­ria or­ga­ni­ca;
c.
il te­no­re di azo­to to­ta­le;
d.
il te­no­re di fo­sfo­ro, po­tas­sio, cal­cio e ma­gne­sio, non­ché la con­du­ci­bi­li­tà elet­tri­ca (espres­sa in mil­li­sie­mens per cen­ti­me­tro).

2 Se il com­po­st o il di­ge­sta­to vie­ne for­ni­to in sac­chi, su que­sti ul­ti­mi de­vo­no fi­gu­ra­re il pe­so e le in­di­ca­zio­ni di cui al ca­po­ver­so 1 let­te­re a–d. La di­ci­tu­ra sui sac­chi fun­ge da bol­let­ti­no di con­se­gna.

3 Se il con­ci­me azien­da­le non trat­ta­to con fer­men­ta­zio­ne vie­ne for­ni­to in sac­chi, sul sac­co oc­cor­re ap­por­re un’eti­chet­ta sul­la qua­le fi­gu­ri­no al­me­no:

a.
le in­di­ca­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 23;
b.
la spe­cie di ani­ma­le da red­di­to da cui pro­vie­ne il con­ci­me azien­da­le;
c.
il pe­so;
d.
il te­no­re di so­stan­za sec­ca e di ma­te­ria or­ga­ni­ca;
e.
il te­no­re di azo­to to­ta­le, fo­sfo­ro e po­tas­sio.

4 I con­ci­mi azien­da­li, for­ni­ti di­ret­ta­men­te al con­su­ma­to­re fi­na­le a ti­to­lo pro­fes­sio­na­le da un’azien­da con al­le­va­men­to di ani­ma­li da red­di­to e re­gi­stra­ti se­con­do il si­ste­ma d’in­for­ma­zio­ne ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 165f LA­gr, so­no esclu­si dal­le pre­scri­zio­ni di eti­chet­ta­tu­ra di cui all’ar­ti­co­lo 23 ca­po­ver­so 2 let­te­re a–e. Per istru­zio­ni per l’uso si in­ten­do­no i da­ti di ba­se per la con­ci­ma­zio­ne81 di Agro­sco­pe82

80 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

81 I da­ti di ba­se per la con­ci­ma­zio­ne so­no di­spo­ni­bi­li sot­to www.agro­sco­pe.ch

82 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 24a Istruzioni per l’uso 83  

1 Le istru­zio­ni per l’uso de­vo­no con­te­ne­re:

a.
nor­me per il do­sag­gio che in­di­chi­no la quan­ti­tà ne­ces­sa­ria e suf­fi­cien­te per ot­te­ne­re l’ef­fet­to vo­lu­to;
b.
in­di­ca­zio­ni sul­lo stoc­cag­gio, la neu­tra­liz­za­zio­ne e l’eli­mi­na­zio­ne.

2 Le istru­zio­ni per l’uso non pos­so­no con­te­ne­re in­di­ca­zio­ni o av­ver­ten­ze che:

a.
in­du­co­no un’uti­liz­za­zio­ne scor­ret­ta che com­pro­met­te la fer­ti­li­tà del suo­lo, pre­giu­di­ca lo sta­to del­le ac­que e dell’aria o nuo­ce al­la qua­li­tà del­le pian­te;
b.
so­no in con­trad­di­zio­ne con le li­mi­ta­zio­ni e i di­vie­ti d’uti­liz­za­zio­ne se­con­do l’al­le­ga­to 2.6 ORR­P­Chim84.

3 Nel ca­so di for­ni­tu­re di com­po­st o di­ge­sta­to, le istru­zio­ni per l’uso de­vo­no ri­spet­ta­re il do­sag­gio au­to­riz­za­to per un fab­bi­so­gno me­dio con­for­me­men­te all’ORR­P­Chim.

4 Se il con­ci­me azien­da­le vie­ne for­ni­to in sac­chi, le istru­zio­ni per l’uso de­vo­no te­ner con­to del­le rac­co­man­da­zio­ni in ma­te­ria di con­ci­ma­zio­ne ap­pli­ca­bi­li per il ri­spet­ti­vo ac­qui­ren­te.

5 ...85

83 In­tro­dot­to dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005 (RU 2005 2695). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

84 RS 814.81

85 Abro­ga­to dal n. I dell’O del 23 ott. 2013, con ef­fet­to dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 24b Registrazione delle forniture di concimi aziendali e concimi ottenuti dal riciclaggio 86  

1 Chi for­ni­sce con­ci­mi azien­da­li de­ve re­gi­stra­re tut­te le for­ni­tu­re nel si­ste­ma d’in­for­ma­zio­ne ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 165f LA­gr. Le for­ni­tu­re di con­ci­mi azien­da­li in sac­chi non de­vo­no es­se­re re­gi­stra­te.

2 Chi for­ni­sce con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio de­ve re­gi­stra­re nel si­ste­ma d’in­for­ma­zio­ne tut­te le for­ni­tu­re ad ac­qui­ren­ti che ogni an­no ac­qui­sta­no con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio con un te­no­re com­ples­si­va­men­te su­pe­rio­re a 105 chi­lo­gram­mi di azo­to o a 15 chi­lo­gram­mi di fo­sfo­ro.

3 I de­ten­to­ri di im­pian­ti ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 24 ca­po­ver­so 1, che for­ni­sco­no con­ci­mi azien­da­li o con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio ai sen­si dei ca­po­ver­si 1 e 2, de­vo­no re­gi­stra­re nel si­ste­ma d’in­for­ma­zio­ne an­che i ma­te­ria­li ap­por­ta­ti com­po­sta­bi­li o fer­men­ta­bi­li. Per i ma­te­ria­li ap­por­ta­ti di ori­gi­ne agri­co­la va re­gi­stra­to ogni ri­ti­ro; per i ma­te­ria­li ap­por­ta­ti di ori­gi­ne non agri­co­la va re­gi­stra­to una vol­ta all’an­no il quan­ti­ta­ti­vo to­ta­le.

4 I da­ti da re­gi­stra­re si ba­sa­no sull’ar­ti­co­lo 14 dell’or­di­nan­za del 23 no­vem­bre 201387 sui si­ste­mi d’in­for­ma­zio­ne nel cam­po dell’agri­col­tu­ra.

86 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 14 nov. 2007 (RU 2007 6295). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

87 RS 919.117.71

Art. 24c Oneri complementari per lo stoccaggio e la fornitura di concimi aziendali e concimi ottenuti dal riciclaggio 88  

1 I de­ten­to­ri di im­pian­ti ai sen­si dell’ar­ti­co­lo 24 ca­po­ver­so 1 pos­so­no for­ni­re con­ci­mi ad ac­qui­ren­ti che non li uti­liz­za­no su ter­re­ni in pro­prie­tà o in af­fit­to sol­tan­to se gli ac­qui­ren­ti di­mo­stra­no di pos­se­de­re le co­no­scen­ze ne­ces­sa­rie per l’uti­liz­zo.

2 In ca­so di stoc­cag­gio e for­ni­tu­ra di con­ci­mi azien­da­li e con­ci­mi ot­te­nu­ti dal ri­ci­clag­gio van­no os­ser­va­te le di­spo­si­zio­ni del­la le­gi­sla­zio­ne sul­la pro­te­zio­ne del­le ac­que.

3 I de­ten­to­ri di im­pian­ti de­vo­no ef­fet­tua­re le ne­ces­sa­rie ana­li­si se­con­do le istru­zio­ni dell’UFAG, on­de ga­ran­ti­re che le esi­gen­ze di cui all’ar­ti­co­lo 21a ca­po­ver­so 1 sia­no adem­piu­te. Met­to­no im­me­dia­ta­men­te a di­spo­si­zio­ne dell’UFAG e del­le au­to­ri­tà can­to­na­li i ri­sul­ta­ti del­le ana­li­si.

88 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vi­go­re dal 1° gen. 2014 (RU 20133971).

Art. 25 Caratterizzazione dei concimi geneticamente modificati 89  

1 I con­ci­mi co­sti­tui­ti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o con­te­nen­ti ta­li or­ga­ni­smi de­vo­no es­se­re ca­rat­te­riz­za­ti con l’in­di­ca­zio­ne «ot­te­nu­to da X ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­to».

2 Per i con­ci­mi che con­ten­go­no, in quan­ti­tà in­fe­rio­re al­lo 0,1 per cen­to del­la mas­sa, trac­ce in­vo­lon­ta­rie di or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti au­to­riz­za­ti, l’UFAG, d’in­te­sa con gli al­tri uf­fi­ci coin­vol­ti nel­la pro­ce­du­ra di omo­lo­ga­zio­ne, può sta­bi­li­re in ca­si par­ti­co­la­ri de­ro­ghe all’ob­bli­go di eti­chet­ta­tu­ra.90

89 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I 7 dell’O del 19 nov. 2003 con­cer­nen­te la mo­di­fi­ca di or­di­nan­ze in re­la­zio­ne con la leg­ge sull’in­ge­gne­ria ge­ne­ti­ca, in vi­go­re dal 1° gen. 2004 (RU 20034793).

90 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 12 dell’all. 5 all’O del 10 set. 2008 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te, in vi­go­re dal 1° ott. 2008 (RU 20084377).

Art. 26 Pubblicità  

1 Un con­ci­me può es­se­re re­cla­miz­za­to e di­stri­bui­to a sco­po pub­bli­ci­ta­rio uni­ca­men­te se omo­lo­ga­to. La pub­bli­ci­tà non de­ve con­te­ne­re in­di­ca­zio­ni fuor­vian­ti.

2 Ogni pub­bli­ci­tà (pro­spet­ti, an­nun­ci, ecc.) in­di­ca chia­ra­men­te:

a.
il no­me com­mer­cia­le o il no­me del­la li­nea di pro­dot­ti;
b.
che si trat­ta di con­ci­mi.91

91 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Capitolo 6: Informazione e statistiche di vendita

Art. 27 Informazione dell’opinione pubblica 92  

L’UFAG può pub­bli­ca­re un elen­co dei con­ci­mi no­ti­fi­ca­ti e au­to­riz­za­ti. L’elen­co non con­tie­ne al­cu­na in­for­ma­zio­ne con­fi­den­zia­le.

92 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 28 Statistiche di vendita  

Dit­te e per­so­ne che pro­du­co­no e/o met­to­no in com­mer­cio con­ci­mi so­no te­nu­te a for­ni­re all’UFAG, su ri­chie­sta, da­ti con­cer­nen­ti i pro­dot­ti da lo­ro mes­si in com­mer­cio e le re­la­ti­ve quan­ti­tà. Le sta­ti­sti­che di ven­di­ta sot­to­stan­no al­le di­spo­si­zio­ni dell’or­di­nan­za del 30 giu­gno 199393 sull’ese­cu­zio­ne di ri­le­va­zio­ni sta­ti­sti­che fe­de­ra­li.

Capitolo 7: Esecuzione e controllo

Art. 29 Esecuzione  

1 Sal­vo di­spo­si­zio­ni con­tra­rie, l’ese­cu­zio­ne del­la pre­sen­te or­di­nan­za e del­le pre­scri­zio­ni che ne de­ri­va­no com­pe­te all’UFAG; in par­ti­co­la­re gli com­pe­te l’au­to­riz­za­zio­ne dei con­ci­mi e il con­trol­lo del ri­spet­to dell’ob­bli­go di no­ti­fi­ca.

2 I Can­to­ni con­trol­la­no se i con­ci­mi mes­si in com­mer­cio so­no con­for­mi al­le pre­scri­zio­ni del­la pre­sen­te or­di­nan­za e se i di­vie­ti di uti­liz­za­zio­ne fon­da­ti su que­st’ul­ti­ma so­no ri­spet­ta­ti. L’UFAG as­su­me ta­le com­pi­to a ti­to­lo sus­si­dia­rio e coor­di­na i com­pi­ti di ese­cu­zio­ne dei Can­to­ni.94

3 Gli or­ga­ni di ese­cu­zio­ne pos­so­no pre­le­va­re, far pre­le­va­re o esi­ge­re cam­pio­ni non­ché ana­liz­zar­li o far­li ana­liz­za­re.

4 Su do­man­da, l’in­den­ni­tà per i cam­pio­ni è pa­ga­ta in ba­se al prez­zo cor­ren­te. Non è ver­sa­ta al­cu­na in­den­ni­tà al­le dit­te o al­le per­so­ne che pro­du­co­no, fab­bri­ca­no, im­por­ta­no, for­ni­sco­no in nuo­vo im­bal­lag­gio, tra­sfor­ma­no o met­to­no in com­mer­cio i con­ci­mi con­trol­la­ti.

5 Gli or­ga­ni di ese­cu­zio­ne so­no au­to­riz­za­ti ad ana­liz­za­re o a far ana­liz­za­re ogni an­no un cam­pio­ne o, se il com­por­ta­men­to del­la dit­ta o del­la per­so­na lo giu­sti­fi­ca, più cam­pio­ni per pro­dot­to a spe­se del­la dit­ta o del­la per­so­na che pro­du­ce, fab­bri­ca, im­por­ta, for­ni­sce in nuo­vo im­bal­lag­gio, tra­sfor­ma o met­te in com­mer­cio i con­ci­mi.

94 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 26 nov. 2003, in vi­go­re dal 1° gen. 2004 (RU 2003 4923).

Art. 30 Collaborazione tra le autorità  

1 Pri­ma di omo­lo­ga­re un con­ci­me, l’UFAG con­sul­ta i ser­vi­zi fe­de­ra­li in­te­res­sa­ti. La lo­ro par­te­ci­pa­zio­ne è ret­ta da­gli ar­ti­co­li 62a e 62b del­la leg­ge del 21 mar­zo 199795 sull’or­ga­niz­za­zio­ne del Go­ver­no e dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne.96

2 Trat­tan­do­si dell’omo­lo­ga­zio­ne di con­ci­mi com­po­sti da or­ga­ni­smi ge­ne­ti­ca­men­te mo­di­fi­ca­ti o pa­to­ge­ni o che con­ten­go­no que­sto ti­po di or­ga­ni­smi, l’UFAG di­ri­ge e coor­di­na la pro­ce­du­ra te­nen­do con­to dell’or­di­nan­za del 10 set­tem­bre 200897 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te.98

3 L’UFAG, l’or­ga­no di no­ti­fi­ca e i ser­vi­zi di va­lu­ta­zio­ne ai sen­si dell’OP­Chim99 met­to­no a re­ci­pro­ca di­spo­si­zio­ne i da­ti ri­le­va­ti nel qua­dro del­la pre­sen­te or­di­nan­za, dell’OP­Chim o di al­tri at­ti nor­ma­ti­vi che di­sci­pli­na­no la pro­te­zio­ne dell’uo­mo o dell’am­bien­te da so­stan­ze, pre­pa­ra­ti e og­get­ti, nel­la mi­su­ra ne­ces­sa­ria all’adem­pi­men­to dei lo­ro com­pi­ti. A tal fi­ne pos­so­no isti­tui­re pro­ce­du­re di ri­chia­mo au­to­ma­tiz­za­te.100

95 RS 172.010

96 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, in vi­go­re dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

97 RS 814.911

98 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. 12 dell’all. 5 all’O del 10 set. 2008 sull’emis­sio­ne de­li­be­ra­ta nell’am­bien­te, in vi­go­re dal 1° ott. 2008 (RU 20084377).

99 RS 813.11

100 In­tro­dot­to dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, in vi­go­re dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

Art. 30a Competenze dell’UFAG 101  

1 L’UFAG può:

a.
de­ci­de­re la clas­si­fi­ca­zio­ne e la de­fi­ni­zio­ne dei con­ci­mi;
b.
ela­bo­ra­re e pub­bli­ca­re i me­to­di per il pre­lie­vo, la pre­pa­ra­zio­ne e l’ana­li­si dei cam­pio­ni non­ché per il cal­co­lo e la va­lu­ta­zio­ne dei ri­sul­ta­ti;
c.
ri­co­no­sce­re i la­bo­ra­to­ri chia­ma­ti ad ef­fet­tua­re le ana­li­si e of­fri­re lo­ro una con­su­len­za;
d.
met­te­re a di­spo­si­zio­ne de­gli uf­fi­ci di con­su­len­za tec­ni­ca se­con­do l’ar­ti­co­lo 21 dell’ORR­P­Chim102 la do­cu­men­ta­zio­ne sull’im­pie­go di con­ci­mi.

2 Per un pe­rio­do li­mi­ta­to, l’UFAG può au­to­riz­za­re la for­ni­tu­ra di com­po­st o di­ge­sta­to che non su­pe­ra di ol­tre il 50 per cen­to i va­lo­ri li­mi­te di cui all’al­le­ga­to 2.6 nu­me­ro 2.2.1 ca­po­ver­so 1 ORR­P­Chim se:103

a.
i va­lo­ri li­mi­te ven­go­no su­pe­ra­ti in via del tut­to ec­ce­zio­na­le o per un pe­rio­do mas­si­mo di sei me­si; op­pu­re
b.
l’au­to­ri­tà can­to­na­le ne fa do­man­da e prov­ve­de al­le ne­ces­sa­rie mi­su­re di ri­sa­na­men­to nel com­pren­so­rio dell’im­pian­to in que­stio­ne.

3 Se ri­la­scia un’au­to­riz­za­zio­ne ai sen­si del ca­po­ver­so 2, l’UFAG li­mi­ta la quan­ti­tà for­ni­ta in mo­do ta­le che il ca­ri­co di in­qui­nan­ti per et­ta­ro del com­po­st o del di­ge­sta­to non sia su­pe­rio­re al ca­ri­co che si avreb­be ri­spet­tan­do i va­lo­ri li­mi­te di cui all’al­le­ga­to 2.6 nu­me­ro 2.2.1 ca­po­ver­so 1 ORR­P­Chim.104

4 L’UFAG e i la­bo­ra­to­ri di ana­li­si ri­co­no­sciu­ti ai sen­si del ca­po­ver­so 1 let­te­ra c pos­so­no in ogni mo­men­to pre­le­va­re cam­pio­ni pres­so i pro­dut­to­ri di con­ci­mi, se­gna­ta­men­te ne­gli im­pian­ti di com­postg­gio e di fer­men­ta­zio­ne, non­ché sul luo­go del lo­ro im­pie­go co­me fer­ti­liz­zan­ti.

101 In­tro­dot­to dal n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, in vi­go­re dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

102 RS 814.81

103 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

104 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 31 Compiti degli organi doganali  

1 Gli or­ga­ni do­ga­na­li in­for­ma­no l’UFAG in me­ri­to all’im­por­ta­zio­ne di con­ci­mi.

2 Gli or­ga­ni do­ga­na­li pos­so­no ri­te­ne­re o re­spin­ge­re al­la fron­tie­ra i con­ci­mi, de­si­gna­ti dall’UFAG, che non so­no omo­lo­ga­ti per la mes­sa in com­mer­cio in Sviz­ze­ra non­ché i con­ci­mi im­por­ta­ti da per­so­ne che non so­no in pos­ses­so dell’au­to­riz­za­zio­ne ne­ces­sa­ria.

3 Le de­ci­sio­ni di cui al ca­po­ver­so 2 so­no im­pu­gna­bi­li me­dian­te op­po­si­zio­ne en­tro die­ci gior­ni.

4 Le de­ci­sio­ni in me­ri­to al­le op­po­si­zio­ni di cui al ca­po­ver­so 3 so­no im­pu­gna­bi­li con­for­me­men­te al­la le­gi­sla­zio­ne sull’agri­col­tu­ra.

Art. 32 Prelievo di campioni, analisi, tolleranze e limitazione  

1 Il DE­FR può ema­na­re pre­scri­zio­ni re­la­ti­ve al pre­lie­vo di cam­pio­ni e al­le ana­li­si.

2 Il DE­FR fis­sa gli scar­ti am­mes­si fra il va­lo­re mi­su­ra­to e il te­no­re di­chia­ra­to di so­stan­ze che de­ter­mi­na­no o di­mi­nui­sco­no il va­lo­re del con­ci­me (li­mi­ti di tol­le­ran­za). So­no ec­cet­tua­ti i va­lo­ri li­mi­te di cui all’al­le­ga­to 2.6 nu­me­ro 2.2 non­ché 5.1 ca­po­ver­so 1 let­te­ra a ORR­P­Chim105.106

105 RS 814.81

106 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II 18 dell’O del 18 mag. 2005, in vi­go­re dal 1° ago. 2005 (RU 2005 2695).

Capitolo 8: Disposizioni finali

Art. 33 Diritto previgente: abrogazione  

L’or­di­nan­za del 26 gen­na­io 1994107 sui con­ci­mi è abro­ga­ta.

107 [RU 1994700, 1999303n. I 142748all. 5 n. 5]

Art. 34 Modifica del diritto vigente  

La mo­di­fi­ca del di­rit­to vi­gen­te è di­sci­pli­na­ta nell’al­le­ga­to.

Art. 35 Disposizioni transitorie relative alla modifica del 14 novembre 2007 108  

1 I con­ci­mi omo­lo­ga­ti in ba­se al di­rit­to pre­vi­gen­te pos­so­no es­se­re ven­du­ti o ce­du­ti gra­tui­ta­men­te se­con­do il di­rit­to pre­vi­gen­te fi­no al 31 di­cem­bre 2010.

2 Le au­to­riz­za­zio­ni con­ces­se pri­ma dell’en­tra­ta in vi­go­re del­la mo­di­fi­ca del 14 no­vem­bre 2007 man­ten­go­no la lo­ro va­li­di­tà fi­no al 31 di­cem­bre 2017.

108 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 14 nov. 2007, in vi­go­re dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6295).

Art. 36 Entrata in vigore  

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° mar­zo 2001.

Allegato

(art. 34)

Diritto vigente: modifica

109

109 Le mod. possono essere consultate alla RU 2001 522.

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