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Ordinanza
sulle riserve d’importanza internazionale
e nazionale d’uccelli acquatici e migratori
(ORUAM)

del 21 gennaio 1991 (Stato 15 luglio 2015)

Il Consiglio federale svizzero,

visto l’articolo 11 della legge federale del 20 giugno 19861 su la caccia e la prote­zione dei mammiferi e degli uccelli selvatici (Legge sulla caccia) e l’articolo 26
del­la legge federale del 1° luglio 19662 sulla protezione della natura e del paesaggio,
nonché in applicazione della Convenzione del 2 febbraio 19713 sulle zone umide d’importanza internazionale segnatamente come habitat degli uccelli acquatici e
pa­lustri,

ordina:

Sezione 1: Riserve d’importanza internazionale e nazionale di uccelli acquatici e migratori

Art. 1 Scopo  

Le ri­ser­ve d’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le e na­zio­na­le d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri han­no per sco­po la pro­te­zio­ne e la con­ser­va­zio­ne de­gli uc­cel­li mi­gra­to­ri e de­gli uc­cel­li ac­qua­ti­ci che vi­vo­no tut­to l’an­no in Sviz­ze­ra.

Art. 2 Designazione  

1 So­no ri­ser­ve d’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le e na­zio­na­le d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri quel­le enu­me­ra­te nell’al­le­ga­to 1.

2 L’in­ven­ta­rio fe­de­ra­le del­le ri­ser­ve d’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le e na­zio­na­le d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri (in­ven­ta­rio) com­pren­de per ogni zo­na pro­tet­ta:

a.
una rap­pre­sen­ta­zio­ne car­to­gra­fi­ca del pe­ri­me­tro e una de­scri­zio­ne del­la zo­na;
b.
lo sco­po del­la pro­te­zio­ne;
c.4
le di­spo­si­zio­ni par­ti­co­la­ri e la lo­ro du­ra­ta di va­li­di­tà (art. 5 e 6);
d.
even­tual­men­te, un pe­ri­me­tro all’ester­no del­la zo­na pro­tet­ta, nel qua­le so­no in­den­niz­za­ti i dan­ni cau­sa­ti dal­la sel­vag­gi­na.

3 L’in­ven­ta­rio, par­te in­te­gran­te del­la pre­sen­te or­di­nan­za, non è pub­bli­ca­to nel­la Rac­col­ta uf­fi­cia­le del­le leg­gi fe­de­ra­li (RU), ben­sì esclu­si­va­men­te in for­ma elet­tro­ni­ca nel si­to In­ter­net dell’Uf­fi­cio fe­de­ra­le dell’am­bien­te (UFAM)5 (art. 5 del­la L del 18 giu. 20046 sul­le pub­bli­ca­zio­ni uf­fi­cia­li).7

4 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 13 mag. 2009, in vi­go­re dal 1° lug. 2009 (RU 2009 2525).

5 www.ba­fu.ad­min.ch > Pa­gi­na ini­zia­le > Te­mi > Te­ma Bio­di­ver­si­tà > In­for­ma­zio­ni per gli spe­cia­li­sti > Mi­su­re > In­fra­strut­tu­ra eco­lo­gi­ca > Ri­ser­ve di uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri

6 RS 170.512

7 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I e III dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Art. 3 Modifiche minime 8  

D’in­te­sa con i Can­to­ni, il Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’am­bien­te, dei tra­spor­ti, dell’ener­gia e del­le co­mu­ni­ca­zio­ni ha fa­col­tà di ar­re­ca­re lie­vi mo­di­fi­che al­la de­si­gna­zio­ne de­gli og­get­ti, a con­di­zio­ne che la di­ver­si­tà del­le spe­cie sia pro­tet­ta.9 So­no con­si­de­ra­te lie­vi:

a.
la mo­di­fi­ca del pe­ri­me­tro per un mas­si­mo del cin­que per cen­to del­la su­per­fi­cie dell’og­get­to;
b.
la ri­du­zio­ne del pe­ri­me­tro per un mas­si­mo del die­ci per cen­to del­la su­per­fi­cie dell’og­get­to se il pe­ri­me­tro vie­ne am­plia­to con una su­per­fi­cie nuo­va al­me­no equi­va­len­te.

8 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. II dell’O del 18 feb. 2004, in vi­go­re dal 1° mar. 2004 (RU 2004 1265).

9 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Art. 4 Misure particolari in caso di soppressione o di modificazione di zone protette  

Nel­le zo­ne ria­per­te al­la cac­cia, i Can­to­ni prov­ve­do­no af­fin­ché l’at­ti­vi­tà ve­na­to­ria sia in un pri­mo tem­po pra­ti­ca­ta con mo­de­ra­zio­ne e esple­ta­ta ap­pie­no sol­tan­to do­po un pe­rio­do di tran­si­zio­ne ap­pro­pria­to.

Sezione 2: Protezione della diversità delle specie e dei biotopi

Art. 5 Protezione delle specie  

1 Nel­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri val­go­no le se­guen­ti di­spo­si­zio­ni ge­ne­ra­li:

a.10
la cac­cia è vie­ta­ta;
b.
gli ani­ma­li non de­vo­no es­se­re di­stur­ba­ti, brac­ca­ti o at­ti­ra­ti fuo­ri del­la zo­na;
bbis.11
il fo­rag­gia­men­to de­gli ani­ma­li sel­va­ti­ci e la po­sa di lec­che sa­li­ne so­no vie­ta­ti. I Can­to­ni pos­so­no ac­cor­da­re de­ro­ghe nel­le zo­ne re­si­den­zia­li;
c.12
i ca­ni de­vo­no es­se­re con­dot­ti al guin­za­glio; ne so­no esclu­si i ca­ni d’uti­li­tà im­pie­ga­ti nell’agri­col­tu­ra;
d.
è vie­ta­to por­ta­re se­co o con­ser­va­re ar­mi e trap­po­le. I Can­to­ni pos­so­no au­to­riz­za­re ec­ce­zio­ni per per­so­ne che abi­ta­no all’in­ter­no del­la zo­na. Le per­so­ne au­to­riz­za­te a cac­cia­re o ob­bli­ga­te al ser­vi­zio mi­li­ta­re han­no il di­rit­to, ri­spet­ti­va­men­te du­ran­te la cac­cia o per adem­pie­re gli ob­bli­ghi mi­li­ta­ri (ser­vi­zio, ti­ro e ispe­zio­ne ob­bli­ga­to­ri), di at­tra­ver­sa­re la zo­na lun­go sen­tie­ri o stra­de mu­ni­ti di ar­mi sca­ri­che;
e.13
gli eser­ci­zi mi­li­ta­ri con mu­ni­zio­ni di guer­ra o d’eser­ci­zio co­me pu­re il de­col­lo e l’at­ter­rag­gio di ae­ro­mo­bi­li mi­li­ta­ri per sco­pi d’istru­zio­ne e ad­de­stra­men­to so­no vie­ta­ti. So­no fat­te sal­ve l’uti­liz­za­zio­ne vin­co­la­ta da con­trat­to di spe­cia­li po­li­go­ni di ti­ro e im­pian­ti mi­li­ta­ri non­ché le re­go­la­men­ta­zio­ni de­ro­ga­to­rie per gli ae­ro­mo­bi­li mi­li­ta­ri sta­bi­li­te dal­le For­ze ae­ree d’in­te­sa con l’UFAM14;
f.15
so­no vie­ta­ti il de­col­lo e l’at­ter­rag­gio di ae­ro­mo­bi­li ci­vi­li con oc­cu­pan­ti, ec­cet­to nell’am­bi­to dell’eser­ci­zio di ae­ro­dro­mi esi­sten­ti e fat­te sal­ve le di­spo­si­zio­ni de­gli ar­ti­co­li 19 ca­po­ver­so 3 let­te­ra a, non­ché 28 ca­po­ver­so 1 dell’or­di­nan­za del 14 mag­gio 201416 su­gli at­ter­rag­gi ester­ni;
fbis.17
la cir­co­la­zio­ne di ae­ro­mo­bi­li ci­vi­li sen­za oc­cu­pan­ti è vie­ta­ta;
g.18
la pra­ti­ca del ki­te­surf o l’im­pie­go di at­trez­za­tu­re ana­lo­ghe co­me pu­re la pra­ti­ca del mo­del­li­smo na­va­le so­no vie­ta­ti;
h.19
i Can­to­ni pos­so­no au­to­riz­za­re mi­su­re spe­cia­li di pro­mo­zio­ne e pro­te­zio­ne del pa­tri­mo­nio it­ti­co (mi­su­re di ge­stio­ne alieu­ti­ca), nel­la mi­su­ra in cui ciò non com­pro­met­ta l’obiet­ti­vo del­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri.

2L’or­ga­niz­za­zio­ne di ga­re spor­ti­ve o al­tre ma­ni­fe­sta­zio­ni col­let­ti­ve è am­mes­sa sol­tan­to se non com­pro­met­te lo sco­po del­la pro­te­zio­ne. Gli or­ga­niz­za­to­ri ne­ces­si­ta­no di un’au­to­riz­za­zio­ne can­to­na­le.

3 So­no fat­te sal­ve le di­spo­si­zio­ni par­ti­co­la­ri di cui all’ar­ti­co­lo 2 ca­po­ver­so 2, non­ché i prov­ve­di­men­ti di cui agli ar­ti­co­li 8−10 e 12.20

10 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

11 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

12 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

13 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 13 mag. 2009, in vi­go­re dal 1° lug. 2009 (RU 2009 2525).

14 Nuo­va esp. giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209. Di det­ta mod. é te­nu­to con­to in tut­to il pre­sen­te te­sto

15 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

16 RS 748.132.3

17 In­tro­dot­ta dal n. 7 dell’all. all’O del 14 mag. 204 su­gli at­ter­rag­gi ester­ni (RU 2014 1339). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

18 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 13 mag. 2009 (RU 2009 2525). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

19 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 13 mag. 2009, in vi­go­re dal 1° lug. 2009 (RU 2009 2525).

20 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

Art. 6 Protezione dei biotopi  

1 Nell’adem­pi­men­to dei lo­ro com­pi­ti, la Con­fe­de­ra­zio­ne e i Can­to­ni prov­ve­do­no af­fin­ché sia te­nu­to con­to de­gli obiet­ti­vi del­la pro­te­zio­ne del­le ri­ser­ve di uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri. Se, nel ca­so con­cre­to, vi so­no al­tri in­te­res­si, la de­ci­sio­ne è pre­sa pon­de­ran­do i di­ver­si in­te­res­si in cau­sa.

1bis Se l’ese­cu­zio­ne com­pe­te ad au­to­ri­tà fe­de­ra­li di­ver­se dall’UFAM, la col­la­bo­ra­zio­ne di que­st’ul­ti­mo è ret­ta da­gli ar­ti­co­li 62a e 62b del­la leg­ge fe­de­ra­le del 21 mar­zo 199721 sull’or­ga­niz­za­zio­ne del Go­ver­no e dell’Am­mi­ni­stra­zio­ne.22

2 Le ri­ser­ve di uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri de­vo­no es­se­re pre­se in con­si­de­ra­zio­ne du­ran­te l’ela­bo­ra­zio­ne dei pia­ni di­ret­to­ri e dei pia­ni di uti­liz­za­zio­ne.

3 So­no fat­te sal­ve le di­spo­si­zio­ni più se­ve­re o di al­tro te­no­re per la pro­te­zio­ne dei bio­to­pi di cui all’ar­ti­co­lo 2 ca­po­ver­so 2 del­la pre­sen­te or­di­nan­za o agli ar­ti­co­li 18 e se­guen­ti del­la leg­ge fe­de­ra­le del 1° lu­glio 196623 sul­la pro­te­zio­ne del­la na­tu­ra e del pae­sag­gio.24

21 RS 172.010

22 In­tro­dot­to dal II 21 dell’O del 2 feb. 2000 re­la­ti­va al­la leg­ge fe­de­ra­le sul coor­di­na­men­to e la sem­pli­fi­ca­zio­ne del­le pro­ce­du­re d’ap­pro­va­zio­ne dei pia­ni (RU 2000 703). Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 13 mag. 2009, in vi­go­re dal 1° lug. 2009 (RU 2009 2525).

23 RS 451

24 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 13 mag. 2009, in vi­go­re dal 1° lug. 2009 (RU 2009 2525).

Art. 7 Segnaletica e informazione  

1 I Can­to­ni prov­ve­do­no af­fin­ché i ti­to­la­ri di una pa­ten­te di cac­cia e il pub­bli­co sia­no in­for­ma­ti sul­le ri­ser­ve di uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri.

2 Es­si prov­ve­do­no a se­gna­la­re in lo­co le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri.

3 Al­le en­tra­te prin­ci­pa­li del­le ri­ser­ve co­me pu­re, nel ca­so di bio­to­pi par­ti­co­lar­men­te de­gni di pro­te­zio­ne all’in­ter­no di que­ste zo­ne, van­no col­lo­ca­ti pan­nel­li con in­di­ca­zio­ni sul­la zo­na pro­tet­ta, sul­lo sco­po del­la pro­te­zio­ne e sui prin­ci­pa­li prov­ve­di­men­ti.

Sezione 3: Danni causati dalla selvaggina

Art. 8 Prevenzione dei danni causati dalla selvaggina  

1 I sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve di uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri pos­so­no, per or­di­ne del ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te, pren­de­re in ogni tem­po prov­ve­di­men­ti con­tro de­ter­mi­na­ti ani­ma­li sel­va­ti­ci cac­cia­bi­li che cau­si­no dan­ni con­si­de­re­vo­li.

2 Per il re­sto so­no va­li­de le di­spo­si­zio­ni can­to­na­li con­cer­nen­ti la pre­ven­zio­ne dei dan­ni cau­sa­ti dal­la sel­vag­gi­na.

Art. 9 Provvedimenti particolari  

1 Nel­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri, i Can­to­ni pos­so­no pre­ve­de­re prov­ve­di­men­ti par­ti­co­la­ri per la re­go­la­zio­ne del­le po­po­la­zio­ni ani­ma­li ap­par­te­nen­ti a spe­cie cac­cia­bi­li, qua­lo­ra ciò sia ne­ces­sa­rio per la pro­te­zio­ne del bio­to­po, per la con­ser­va­zio­ne del­la di­ver­si­tà del­la spe­cie, per la cu­ra del­la sel­vag­gi­na o per la pre­ven­zio­ne di ec­ces­si­vi dan­ni da es­sa pro­vo­ca­ti e a con­di­zio­ne che non ven­ga com­pro­mes­sa la rea­liz­za­zio­ne de­gli sco­pi del­la pro­te­zio­ne.25

1bis Le con­di­zio­ni di cui al ca­po­ver­so 1 de­vo­no es­se­re ve­ri­fi­ca­te in par­ti­co­la­re sul­la ba­se dei se­guen­ti cri­te­ri:

a.
l’en­ti­tà del­la po­po­la­zio­ne ani­ma­le in­te­res­sa­ta dal prov­ve­di­men­to all’in­ter­no e nel­le im­me­dia­te vi­ci­nan­ze del­la zo­na pro­tet­ta;
b.
la na­tu­ra, l’en­ti­tà e l’area in­te­res­sa­ta dal pe­ri­co­lo o dal dan­no;
c.
la ri­con­du­ci­bi­li­tà del pe­ri­co­lo o del dan­no agli ef­fet­ti­vi di spe­cie ani­ma­li da re­go­la­re che vi­vo­no all’in­ter­no del­la zo­na pro­tet­ta;
d.
la pos­si­bi­li­tà di adot­ta­re mi­su­re più pro­tet­ti­ve per l’eli­mi­na­zio­ne del pe­ri­co­lo o per la pre­ven­zio­ne del dan­no;
e.
i pos­si­bi­li ef­fet­ti in­de­si­de­ra­ti dell’in­ter­ven­to sul­la zo­na pro­tet­ta.26

1ter Se ta­li prov­ve­di­men­ti per la zo­na pro­tet­ta in­te­res­sa­ta non so­no già am­mes­si se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 ca­po­ver­so 2, de­vo­no es­se­re:

a.
per le ri­ser­ve d’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri: pre­via­men­te au­to­riz­za­ti dall’UFAM;
b.
per le ri­ser­ve d’im­por­tan­za na­zio­na­le d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri: pre­via­men­te sot­to­po­sti a un’in­da­gi­ne co­no­sci­ti­va da par­te dell’UFAM.27

2 Il ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te prov­ve­de a coor­di­na­re ta­li prov­ve­di­men­ti con i ser­vi­zi can­to­na­li del­la pro­te­zio­ne del­la na­tu­ra e del­le fo­re­ste.28

3 Per l’ese­cu­zio­ne di que­sti prov­ve­di­men­ti i Can­to­ni pos­so­no far ca­po, ol­tre che ai sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve, an­che ai guar­dia­ni del­la sel­vag­gi­na, ai guar­dia­cac­cia e ai cac­cia­to­ri au­to­riz­za­ti.

25 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209(.

26 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

27 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209)-

28 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

Art. 9a Prevenzione dei danni causati dai cormorani 29  

Per pre­ve­ni­re i dan­ni cau­sa­ti dai cor­mo­ra­ni agli at­trez­zi da pe­sca nell’am­bi­to del­la pe­sca pro­fes­sio­na­le, l’UFAM ema­na, su do­man­da dei Can­to­ni e in col­la­bo­ra­zio­ne con gli stes­si, un aiu­to all’ese­cu­zio­ne per la pre­ven­zio­ne dei dan­ni, la sti­ma dei dan­ni, la re­go­la­zio­ne del­le co­lo­nie nel­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri, non­ché per il coor­di­na­men­to in­ter­can­to­na­le.

29 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Art. 10 Abbattimenti selettivi e provvedimenti contro gli animali non indigeni 30  

1 I sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri pos­so­no ab­bat­te­re in qual­sia­si mo­men­to ani­ma­li ma­la­ti o fe­ri­ti, se ciò è ne­ces­sa­rio per pre­ve­ni­re la dif­fu­sio­ne di ma­lat­tie o per ra­gio­ni le­ga­te al­la pro­te­zio­ne de­gli ani­ma­li.

1bis Pren­do­no i prov­ve­di­men­ti con­tro gli ani­ma­li non in­di­ge­ni di cui all’ar­ti­co­lo 8bis ca­po­ver­so 5 dell’or­di­nan­za del 29 feb­bra­io 198831 sul­la cac­cia.

2 An­nun­cia­no im­me­dia­ta­men­te ta­li ab­bat­ti­men­ti e prov­ve­di­men­ti al ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te.

30 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

31 RS 922.01

Art. 10a Rendiconto 32  

I Can­to­ni pre­sen­ta­no ogni an­no all’UFAM un rap­por­to sui prov­ve­di­men­ti adot­ta­ti se­con­do gli ar­ti­co­li 8–10.

32 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Sezione 4: Sorveglianti delle riserve

Art. 11 Statuto e nomina  

1 I Can­to­ni de­si­gna­no uno o più sor­ve­glian­ti per ogni ri­ser­va d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri. Con­fe­ri­sco­no lo­ro i di­rit­ti di po­li­zia giu­di­zia­ria se­con­do l’ar­ti­co­lo 26 del­la leg­ge sul­la cac­cia.

2 I sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri fan­no par­te del per­so­na­le can­to­na­le.33

3 So­no su­bor­di­na­ti al ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te.

4 So­no no­mi­na­ti dal Can­to­ne. L’UFAM dev’es­se­re con­sul­ta­to pre­ven­ti­va­men­te.34

5 Se le ri­ser­ve di uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri so­no in pros­si­mi­tà del­le fron­tie­re na­zio­na­li, i com­pi­ti di po­li­zia del­la cac­cia de­vo­no es­se­re af­fi­da­ti an­che al­le guar­die di con­fi­ne.

33 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

34 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Art. 12 Compiti  

1 Il ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te af­fi­da i com­pi­ti se­guen­ti ai sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve:

a.
ese­cu­zio­ne dei com­pi­ti di po­li­zia del­la cac­cia se­con­do la leg­ge sul­la cac­cia;
b.
cen­si­men­to e sor­ve­glian­za del­le po­po­la­zio­ni d’ani­ma­li sel­va­ti­ci nel­la ri­ser­va;
c.
par­te­ci­pa­zio­ne al­la pia­ni­fi­ca­zio­ne, al­la cu­ra e al­la ma­nu­ten­zio­ne di par­ti­co­la­ri bio­to­pi;
d.
de­mar­ca­zio­ne e se­gna­le­ti­ca in lo­co del­le ri­ser­ve;
e.35
in­for­ma­zio­ne, ge­stio­ne e sor­ve­glian­za dei vi­si­ta­to­ri del­la ri­ser­va;
f.
par­te­ci­pa­zio­ne al­la pia­ni­fi­ca­zio­ne di mi­su­re di pre­ven­zio­ne con­tro i dan­ni cau­sa­ti dal­la sel­vag­gi­na, non­ché all’ese­cu­zio­ne di que­sti prov­ve­di­men­ti;
fbis.36
coor­di­na­men­to e sor­ve­glian­za di prov­ve­di­men­ti par­ti­co­la­ri per la re­go­la­zio­ne de­gli ani­ma­li ap­par­te­nen­ti a spe­cie cac­cia­bi­li (art. 9);
g.
or­ga­niz­za­zio­ne ed ese­cu­zio­ne del­la ri­cer­ca di ani­ma­li fe­ri­ti nel­la ri­ser­va;
h.
al­lac­cia­men­to di con­tat­ti, in­for­ma­zio­ne e col­la­bo­ra­zio­ne con i rap­pre­sen­tan­ti dei Co­mu­ni, dell’agri­col­tu­ra e del­la sel­vi­col­tu­ra, del­la pro­te­zio­ne del­la na­tu­ra e del pae­sag­gio, non­ché del­la cac­cia;
i.
di­fe­sa de­gli in­te­res­si del­la pro­te­zio­ne del­le spe­cie all’at­to dell’ela­bo­ra­zio­ne dei pia­ni di­ret­to­ri e dei pia­ni d’uti­liz­za­zio­ne co­mu­na­li e re­gio­na­li, nel­la mi­su­ra in cui que­sti ul­ti­mi con­cer­na­no la ri­ser­va;
k.
pre­sa di con­tat­to con i ser­vi­zi re­gio­na­li re­spon­sa­bi­li del­le piaz­ze d’ar­mi e dei po­li­go­ni di ti­ro, nel­la mi­su­ra in cui la ri­ser­va ne sia coin­vol­ta, e con­su­len­za ai co­man­dan­ti di trup­pe in lo­co;
l.37
so­ste­gno al­le ri­cer­che scien­ti­fi­che e col­la­bo­ra­zio­ne al­le me­de­si­me, d’in­te­sa con il ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te.

2 °Il ser­vi­zio can­to­na­le com­pe­ten­te può, di pro­pria ini­zia­ti­va o su do­man­da dell’UFAM, af­fi­da­re al­tri com­pi­ti ai sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve. Per la sor­ve­glian­za del­le ri­ser­ve può ri­cor­re­re ad al­tri spe­cia­li­sti.38

3 I sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve ten­go­no un dia­rio sui la­vo­ri ese­gui­ti.

4 Sull’adem­pi­men­to di que­sti com­pi­ti vie­ne fat­to rap­por­to ogni an­no all’UFAM.

35 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

36 In­tro­dot­ta dal n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209

37 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

38 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Art. 13 Formazione  

1 I Can­to­ni si oc­cu­pa­no del­la for­ma­zio­ne di ba­se dei sor­ve­glian­ti del­le ri­ser­ve.

2 L’UFAM or­ga­niz­za cor­si di per­fe­zio­na­men­to sui pro­ble­mi par­ti­co­la­ri re­la­ti­vi al­le ri­ser­ve de­gli uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri.

Sezione 5: Indennità39

39 Nuovo testo giusta il n. I 23 dell’O del 7 nov. 2007 sulla Nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni, in vigore dal 1° gen. 2008 (RU 2007 5823).

Art. 14 Sorveglianza  

1 L’am­mon­ta­re del­le in­den­ni­tà glo­ba­li per la sor­ve­glian­za nel­le ri­ser­ve d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci e mi­gra­to­ri è ne­go­zia­to tra l’UFAM e il Can­to­ne in­te­res­sa­to. È sta­bi­li­to in ba­se:

a.
all’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le o na­zio­na­le del­le ri­ser­ve;
b.
ai co­sti del­la for­ma­zio­ne di ba­se e dell’equi­pag­gia­men­to, non­ché del rin­for­zo tem­po­ra­neo op­pu­re del per­so­na­le au­si­lia­rio per gli ad­det­ti al­la sor­ve­glian­za del­le ri­ser­ve;
c.
all’in­fra­strut­tu­ra ne­ces­sa­ria per la sor­ve­glian­za e per la se­gna­le­ti­ca in lo­co del­le ri­ser­ve;
d.
ai pia­ni di uti­liz­za­zio­ne al­le­sti­ti con la par­te­ci­pa­zio­ne dell’UFAM e vol­ti a pre­ve­ni­re di­stur­bi ri­le­van­ti.

2 Il sus­si­dio di ba­se an­nuo è fis­sa­to co­me se­gue:

a.
per tut­te le ri­ser­ve d’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le: 28 000 fran­chi;
b.
per tut­te le ri­ser­ve d’im­por­tan­za na­zio­na­le: 14 000 fran­chi.
Art. 15 Danni arrecati dalla selvaggina  

1 In­den­ni­tà glo­ba­li so­no ac­cor­da­te per co­pri­re i co­sti:

a.
del ri­sar­ci­men­to di dan­ni ar­re­ca­ti dal­la sel­vag­gi­na in una ri­ser­va d’uc­cel­li ac­qua­ti­ci o all’in­ter­no di un pe­ri­me­tro de­si­gna­to se­con­do l’ar­ti­co­lo 2 ca­po­ver­so 2 nel qua­le so­no in­den­niz­za­ti i dan­ni cau­sa­ti dal­la sel­vag­gi­na;
b.
del­la pre­ven­zio­ne di ta­li dan­ni.

2 L’am­mon­ta­re del­le in­den­ni­tà è sta­bi­li­to in ba­se:

a.
all’im­por­tan­za in­ter­na­zio­na­le o na­zio­na­le del­le ri­ser­ve;
b.
in via ec­ce­zio­na­le, all’en­ti­tà dei dan­ni su­pe­rio­ri al­la me­dia.

3 L’am­mon­ta­re del­le in­den­ni­tà è ne­go­zia­to tra l’UFAM e il Can­to­ne in­te­res­sa­to.

4 Non è ver­sa­ta al­cu­na in­den­ni­tà o ne vie­ne chie­sta la re­sti­tu­zio­ne se non so­no sta­ti pre­si i prov­ve­di­men­ti di cui all’ar­ti­co­lo 8 o 9, seb­be­ne sia­no ne­ces­sa­ri e op­por­tu­ni.40

40 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 1° lug. 2015, in vi­go­re dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

Art. 16  

Abro­ga­to

Art. 16a Competenza e procedura  

1 L’UFAM sti­pu­la gli ac­cor­di pro­gram­ma­ti­ci con l’au­to­ri­tà can­to­na­le com­pe­ten­te.

2 L’UFAM ema­na di­ret­ti­ve re­la­ti­ve al­la pro­ce­du­ra in ma­te­ria di ac­cor­di pro­gram­ma­ti­ci, non­ché al­le in­for­ma­zio­ni e ai do­cu­men­ti ri­guar­dan­ti l’og­get­to dell’ac­cor­do pro­gram­ma­ti­co.

3 Per il pa­ga­men­to del sus­si­dio, la ren­di­con­ta­zio­ne e il con­trol­lo, non­ché per l’adem­pi­men­to par­zia­le dell’ob­bli­go di ren­di­con­ta­zio­ne e di for­ni­tu­ra del­le pre­sta­zio­ni si ap­pli­ca­no per ana­lo­gia gli ar­ti­co­li 10–11 dell’or­di­nan­za del 16 gen­na­io 199141 sul­la pro­te­zio­ne del­la na­tu­ra e del pae­sag­gio.

Sezione 6: Entrata in vigore

Art. 17  

La pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 1° feb­bra­io 1991.

Allegato 1 42

42Nuovo testo giusta il n. II dell’O del 1° lug. 2015, in vigore dal 15 lug. 2015 (RU 20152209).

(art. 2 cpv. 1)

Riserve d’importanza internazionale

N.

Località

Cantone(i)

Iscrizione

Revisione(i)

1

Ermatingerbecken

TG

1991

2

Stein am Rhein

SH, TG

1991

2001/2009

3

Klingnauerstausee

AG

1991

2009

4

Fanel – Chablais de Cudrefin, Pointe de Marin

BE, FR,
VD, NE

1991

2001/2009/2015

5

Chevroux jusqu’à Portalban

FR, VD

1991

2001/2015

6

Yvonand jusqu’à Cheyres

FR, VD

1991

2001/2015

7

Grandson jusqu’à Champ-Pittet

VD

1991

2001/2015

8

Les Grangettes

VD, VS

1991

2001/2009

9

Rade et Rhône genevois

GE

1991

2001/2009

11

Rive droite du Petit-Lac

GE, VD

2001

2015

Riserve d’importanza nazionale

N.

Località

Cantone(i)

Iscrizione

Revisione(i)

101

Col de Bretolet

VS

1991

2001

102

Witi

BE, SO

1992

2001

103

Alter Rhein: Thal

SG

2001

2015

104

Rorschacher Bucht/Arbon

SG

2001

105

Zürich – Obersee: Guntliweid bis
Bätzimatt

SZ

2001

106

Reuss: Bremgarten – Zufikon bis
Brücke Rottenschwil

AG

2001

2009

108

Kanderdelta bis Hilterfingen

BE

2001

109

Wohlensee
(Halenbrücke bis Wohleibrücke)

BE

2001

110

Stausee Niederried

BE

2001

111

Hagneckdelta und St. Petersinsel

BE

2001

2009

112

Häftli bei Büren

BE

2001

113

Aare bei Solothurn und Naturschutz­reservat Aare Flumenthal

SO

2001

114

Plaine de l’Orbe – Chavornay

VD

2001

2015

115

Salavaux

VD

2001

117

Pointe de Promenthoux

VD

2001

2009

118

Rive gauche du Petit-Lac

GE

2001

2015

119

Bolle di Magadino

TI

2001

2015

120

Pfäffikersee

ZH

2009

2015

121

Greifensee

ZH

2009

2015

122

Neeracher Ried

ZH

2009

2015

123

Wauwilermoos

LU

2009

124

Lac de Pérolles

FR

2009

2015

125

Lac de la Gruyère à Broc

FR

2009

126

Chablais (Lac de Morat)

FR

2009

127

Benkner-, Burger- und Kaltbrunner-Riet

SG

2009

2015

Allegato 2 43

43Abrogato dal n. II cpv. 2 dell’O del 13 mag. 2009, con effetto dal 1° lug. 2009 (RU 2009 2525).

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