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Ordinanza
sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale
(Ordinanza sui DPI, ODPI)

del 25 ottobre 2017 (Stato 21 aprile 2018)

Il Consiglio federale svizzero,

visto l’articolo 4 della legge federale del 12 giugno 20091 sulla sicurezza
dei prodotti (LSPro);
visto l’articolo 83 capoverso 1 della legge federale del 20 marzo 19812 sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF);
in esecuzione della legge federale del 6 ottobre 19953 sugli ostacoli tecnici
al commercio (LOTC),

ordina:

1

Art. 1 Oggetto, campo d’applicazione, definizioni e diritto applicabile

1 La pre­sen­te or­di­nan­za di­sci­pli­na l’im­mis­sio­ne sul mer­ca­to e la suc­ces­si­va mes­sa a di­spo­si­zio­ne sul mer­ca­to non­ché i re­qui­si­ti per la pro­get­ta­zio­ne e la fab­bri­ca­zio­ne dei di­spo­si­ti­vi di pro­te­zio­ne in­di­vi­dua­le (DPI) ai sen­si del re­go­la­men­to (UE) 2016/4254 (re­go­la­men­to [UE] sui DPI) non­ché la sor­ve­glian­za del mer­ca­to di que­sti pro­dot­ti.

2 Il cam­po d’ap­pli­ca­zio­ne è ret­to dall’ar­ti­co­lo 2 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI.

3 So­no ap­pli­ca­bi­li le de­fi­ni­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 3 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI. Le de­fi­ni­zio­ni di cui all’ar­ti­co­lo 3 nu­me­ri 10–12 van­no in­te­se se­con­do la le­gi­sla­zio­ne sviz­ze­ra sul­la si­cu­rez­za dei pro­dot­ti e sull’ac­cre­di­ta­men­to. Si ap­pli­ca inol­tre la con­cor­dan­za ter­mi­no­lo­gi­ca ri­por­ta­ta al nu­me­ro 1 dell’al­le­ga­to al­la pre­sen­te or­di­nan­za.

4 Se la pre­sen­te or­di­nan­za ri­man­da a di­spo­si­zio­ni del re­go­la­men­to (UE) sui DPI che, a lo­ro vol­ta, ri­man­da­no ad al­tre nor­ma­ti­ve UE, in luo­go di ta­li nor­ma­ti­ve UE si ap­pli­ca il di­rit­to sviz­ze­ro di cui al nu­me­ro 2 dell’al­le­ga­to al­la pre­sen­te or­di­nan­za.

5 Sal­vo di­spo­si­zio­ni par­ti­co­la­ri del­la pre­sen­te or­di­nan­za, ai DPI si ap­pli­ca­no le di­spo­si­zio­ni dell’or­di­nan­za del 19 mag­gio 20105 sul­la si­cu­rez­za dei pro­dot­ti (OSPro).

4 Re­go­la­men­to (UE) 2016/425 del Par­la­men­to eu­ro­peo e del Con­si­glio, del 9 mar­zo 2016, sui di­spo­si­ti­vi di pro­te­zio­ne in­di­vi­dua­le e che abro­ga la di­ret­ti­va 89/686/CEE del Con­si­glio, nel­la ver­sio­ne del­la GU L 81 del 31.3.2016, pag. 51.

5 RS 930.111

Art. 2 Condizioni per l’immissione sul mercato e la messa a disposizione sul mercato

I DPI pos­so­no es­se­re im­mes­si sul mer­ca­to e mes­si a di­spo­si­zio­ne sul mer­ca­to sol­tan­to se:

a.
sot­to­po­sti a ma­nu­ten­zio­ne ade­gua­ta e usa­ti ai fi­ni cui so­no de­sti­na­ti, o in con­di­zio­ni d’uso ra­gio­ne­vol­men­te pre­ve­di­bi­li, non met­to­no in pe­ri­co­lo la si­cu­rez­za e la sa­lu­te de­gli es­se­ri uma­ni, né la si­cu­rez­za de­gli ani­ma­li do­me­sti­ci e dei be­ni; e
b.
sod­di­sfa­no i re­qui­si­ti es­sen­zia­li di sa­lu­te e di si­cu­rez­za vi­gen­ti al mo­men­to del­la lo­ro im­mis­sio­ne sul mer­ca­to di cui all’ar­ti­co­lo 5 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI6 e all’al­le­ga­to II men­zio­na­to in ta­le di­spo­si­zio­ne.

6 Cfr. no­ta a piè di pa­gi­na re­la­ti­va all’art. 1 cpv. 1.

Art. 3 Classificazione dei DPI, conformità, organismi di valutazione della conformità e autorità di designazione

1 La clas­si­fi­ca­zio­ne dei DPI è ret­ta dall’ar­ti­co­lo 18 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI7 e dall’al­le­ga­to I men­zio­na­to in ta­le di­spo­si­zio­ne. In ca­so di mo­di­fi­che dell’al­le­ga­to I del re­go­la­men­to (UE) sui DPI, spet­ta al Di­par­ti­men­to fe­de­ra­le dell’eco­no­mia, del­la for­ma­zio­ne e del­la ri­cer­ca ade­gua­re il ri­man­do al­la ver­sio­ne cor­ri­spon­den­te del re­go­la­men­to (UE) sui DPI che fi­gu­ra nel­la no­ta a piè di pa­gi­na all’ar­ti­co­lo 1 ca­po­ver­so 1.

2 Al­la va­lu­ta­zio­ne del­la con­for­mi­tà dei DPI si ap­pli­ca­no i prin­ci­pi e le pro­ce­du­re di cui agli ar­ti­co­li 14, 15 e 19 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI e agli al­le­ga­ti I-IX men­zio­na­ti in ta­li di­spo­si­zio­ni.

3 L’ob­bli­go di ap­por­re la mar­ca­tu­ra CE non è ap­pli­ca­bi­le. Se è già sta­ta ap­po­sta in con­for­mi­tà al­le pre­scri­zio­ni UE, la mar­ca­tu­ra CE può es­se­re man­te­nu­ta. All’ap­po­si­zio­ne di al­tre in­di­ca­zio­ni e mar­ca­tu­re si ap­pli­ca l’ar­ti­co­lo 17 pa­ra­gra­fi 3 e 4 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI.

4 Gli or­ga­ni­smi di va­lu­ta­zio­ne del­la con­for­mi­tà de­vo­no, cia­scu­no per il suo cam­po di com­pe­ten­za:

a.
es­se­re ac­cre­di­ta­ti ai sen­si dell’or­di­nan­za del 17 giu­gno 19968 sull’ac­cre­di­ta­men­to e sul­la de­si­gna­zio­ne (OAccD);
b.
es­se­re ri­co­no­sciu­ti dal­la Sviz­ze­ra nel qua­dro di un ac­cor­do in­ter­na­zio­na­le; op­pu­re
c.
es­se­re al­tri­men­ti abi­li­ta­ti dal di­rit­to fe­de­ra­le.

5 Le con­di­zio­ni e la pro­ce­du­ra per la de­si­gna­zio­ne de­gli or­ga­ni­smi di va­lu­ta­zio­ne del­la con­for­mi­tà e per la re­vo­ca del­la de­si­gna­zio­ne, i di­rit­ti e gli ob­bli­ghi de­gli or­ga­ni­smi de­si­gna­ti e i cri­te­ri ap­pli­ca­bi­li al­le au­to­ri­tà di de­si­gna­zio­ne so­no ret­ti dal ca­pi­to­lo 3 (art. 24–34c) dell’OAccD.

7 Cfr. no­ta a piè di pa­gi­na re­la­ti­va all’art. 1 cpv. 1.

8 RS 946.512

Art. 4 Disposizioni concernenti gli operatori economici

1 Gli ob­bli­ghi cui de­vo­no ot­tem­pe­ra­re gli ope­ra­to­ri eco­no­mi­ci ri­por­ta­ti qui di se­gui­to so­no ret­ti dal­le se­guen­ti di­spo­si­zio­ni del re­go­la­men­to (UE) sui DPI9:

a.
fab­bri­can­ti: ar­ti­co­lo 8;
b.
man­da­ta­ri: ar­ti­co­lo 9;
c.
im­por­ta­to­ri: ar­ti­co­lo 10;
d.
di­stri­bu­to­ri: ar­ti­co­lo 11.

2 L’ap­pli­ca­zio­ne de­gli ob­bli­ghi dei fab­bri­can­ti agli im­por­ta­to­ri e ai di­stri­bu­to­ri è ret­ta dall’ar­ti­co­lo 12 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI.

3 L’iden­ti­fi­ca­zio­ne de­gli ope­ra­to­ri eco­no­mi­ci nei con­fron­ti del­le au­to­ri­tà di sor­ve­glian­za del mer­ca­to è ret­ta dall’ar­ti­co­lo 13 del re­go­la­men­to (UE) sui DPI.

9 Cfr. no­ta a piè di pa­gi­na re­la­ti­va all’art. 1 cpv. 1.

Art. 5 Definizione delle norme tecniche

La de­fi­ni­zio­ne del­le nor­me tec­ni­che è ret­ta dall’ar­ti­co­lo 6 LSPro. La com­pe­ten­za in ma­te­ria spet­ta al­la Se­gre­te­ria di Sta­to dell’eco­no­mia.

Art. 6 Sorveglianza del mercato

La sor­ve­glian­za del mer­ca­to re­la­ti­va ai DPI è ret­ta da­gli ar­ti­co­li 19–29 OSPro10.

Art. 7 Disposizioni transitorie

1Non è osta­co­la­ta la mes­sa a di­spo­si­zio­ne sul mer­ca­to dei DPI con­for­mi al di­rit­to an­te­rio­re e im­mes­si sul mer­ca­to an­te­rior­men­te al 21 apri­le 2019.

2I cer­ti­fi­ca­ti di esa­me del ti­po ri­la­scia­ti e le au­to­riz­za­zio­ni emes­se se­con­do il di­rit­to an­te­rio­re so­no va­li­di fi­no al 21 apri­le 2023, sal­vo che non sca­da­no pri­ma di ta­le da­ta.

Art. 8 Entrata in vigore

1 Fat­to sal­vo il ca­po­ver­so 2, la pre­sen­te or­di­nan­za en­tra in vi­go­re il 21 apri­le 2018.

2 L’ar­ti­co­lo 3 ca­po­ver­so 5 en­tra in vi­go­re il 6 no­vem­bre 2017.

Allegato

Concordanza terminologica e diritto applicabile