Ordinanza
sulle infrastrutture del mercato finanziario
e il comportamento sul mercato nel commercio
di valori mobiliari e derivati
(Ordinanza sull’infrastruttura finanziaria, OInFi)

del 25 novembre 2015 (Stato 1° gennaio 2023) (Stato 1° gennaio 2023)


Open article in different language:  DE  |  FR
Art. 30 Garanzia di un commercio ordinato

(art. 30 LIn­Fi)

1 La se­de di ne­go­zia­zio­ne fis­sa re­go­le e pro­ce­du­re tra­spa­ren­ti per un com­mer­cio equo, ef­fi­cien­te e or­di­na­to e de­fi­ni­sce cri­te­ri og­get­ti­vi per un’ese­cu­zio­ne ef­fi­ca­ce de­gli or­di­ni. Es­sa de­ve adot­ta­re di­spo­si­ti­vi per ga­ran­ti­re una ge­stio­ne so­li­da dei pro­ces­si tec­ni­ci e l’eser­ci­zio dei suoi si­ste­mi.

2 La se­de di ne­go­zia­zio­ne de­ve di­spor­re di si­ste­mi, pro­ce­du­re e di­spo­si­ti­vi ef­fi­ca­ci per as­si­cu­ra­re in par­ti­co­la­re che i suoi si­ste­mi di ne­go­zia­zio­ne:

a.
sia­no re­si­lien­ti e ab­bia­no ca­pa­ci­tà suf­fi­cien­ti per ge­sti­re pic­chi di vo­lu­me di or­di­ni e mes­sag­gi;
b.
sia­no in gra­do di ga­ran­ti­re un com­mer­cio or­di­na­to in con­di­zio­ni di mer­ca­to cri­ti­che;
c.
sia­no sog­get­ti a mi­su­re di emer­gen­za ef­fi­ca­ci per ga­ran­ti­re la ri­pre­sa dell’at­ti­vi­tà in ca­so di per­tur­ba­zio­ni dei suoi si­ste­mi di ne­go­zia­zio­ne;
d.
ri­fiu­ti­no or­di­ni che su­pe­ra­no i li­mi­ti di vo­lu­me e di cor­so fis­sa­ti an­ti­ci­pa­ta­men­te o che so­no chia­ra­men­te er­ra­ti;
e.
sia­no in gra­do di so­spen­de­re o li­mi­ta­re tem­po­ra­nea­men­te la ne­go­zia­zio­ne qua­lo­ra in un las­so di tem­po bre­ve si re­gi­stri un’oscil­la­zio­ne si­gni­fi­ca­ti­va del prez­zo di un va­lo­re mo­bi­lia­re su que­sto mer­ca­to o su un mer­ca­to cor­re­la­to;
f.
sia­no in gra­do, in ca­si ec­ce­zio­na­li, di cor­reg­ge­re, mo­di­fi­ca­re o an­nul­la­re qual­sia­si ope­ra­zio­ne; e
g.
sia­no sot­to­po­sti a con­trol­li re­go­la­ri vol­ti a ga­ran­ti­re che i re­qui­si­ti di cui al­le let­te­re a–f sia­no sod­di­sfat­ti.

3 La se­de di ne­go­zia­zio­ne de­ve con­clu­de­re un ac­cor­do scrit­to o in un’al­tra for­ma che con­sen­ta la pro­va per te­sto con tut­ti i par­te­ci­pan­ti che han­no una fun­zio­ne par­ti­co­la­re, se­gna­ta­men­te con quel­li che nel­la se­de di ne­go­zia­zio­ne per­se­guo­no una stra­te­gia di «mar­ket ma­king». Es­sa uti­liz­za si­ste­mi e pro­ce­du­re che ga­ran­ti­sco­no il ri­spet­to del­le re­go­le da par­te di que­sti par­te­ci­pan­ti.13

4 La se­de di ne­go­zia­zio­ne può pre­ve­de­re nei suoi re­go­la­men­ti che i par­te­ci­pan­ti se­gna­li­no le ven­di­te al­lo sco­per­to nel suo si­ste­ma di ne­go­zia­zio­ne.

13 Nuo­vo te­sto giu­sta l’all. 1 n. II 14 dell’O del 6 nov. 2019 su­gli isti­tu­ti fi­nan­zia­ri, in vi­go­re dal 1° gen. 2020 (RU 2019 4633).

Diese Seite ist durch reCAPTCHA geschützt und die Google Datenschutzrichtlinie und Nutzungsbedingungen gelten.

Feedback
Laden