Ordinanza
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Art. 17 Menzione della riduzione di prezzo
1 L’indicazione in cifre di riduzioni di prezzo, abbuoni, vantaggi procurati da campagne di ritiro o di scambio come anche di regali, ecc. è assimilata all’indicazione di altri prezzi all’infuori di quelli effettivamente da pagare63. 2 L’obbligo di indicare i prezzi e di specificare il prodotto e l’unità di vendita si applica, giusta la presente ordinanza, a tali indicazioni. Sono eccettuate le indicazioni concernenti parecchi prodotti di ugual natura, prodotti diversi, gruppi di prodotti o assortimenti, sempre che l’aliquota o l’importo di riduzione siano i medesimi.64 3 Il capoverso 2 si applica per analogia alle prestazioni di servizio.65 63 Nuova espr. giusta il n. I dell’O del 25 mag. 2022, in vigore dal 1° lug. 2022 (RU 2022343). 64 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 12 ott. 2011, in vigore dal 1° apr. 2012 (RU 2011 4959). 65Introdotto dal n. I dell’O del 14 dic. 1987, in vigore dal 1° mar. 1988 (RU 1988 241). BGE
112 IV 125 () from 11. Dezember 1986
Regeste: Art. 20a ff. UWG; Art. 3 Abs. 1 der Verordnung über die Bekanntgabe von Preisen. Wer in Katalogen, Inseraten und/oder auf Plakaten die Kunden auffordert, über die Preise zu verhandeln bzw. nach dem Tagestiefstpreis zu fragen, und damit nachdrücklich die Bereitschaft bekundet, die angebotenen Waren unter gewissen Voraussetzungen zu Preisen zu verkaufen, die unter den bei den Waren angegebenen Preisen liegen, verstösst gegen Art. 3 Abs. 1 PBV, wonach für Waren, die dem Letztverbraucher zum Kauf angeboten werden, der tatsächlich zu bezahlende Preis bekanntzugeben ist (E. 2 und 4). |
