Ordinanza
sul personale federale
(OPers)

del 3 luglio 2001 (Stato 1° luglio 2021)


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Art. 31a Disdetta in caso d’impedimento al lavoro per malattia o infortunio 98

(art. 10 cpv. 3 e 12 cpv. 2 LPers)

1 In ca­so di im­pe­di­men­to al la­vo­ro per ma­lat­tia o in­for­tu­nio, una vol­ta de­cor­so il pe­rio­do di pro­va il da­to­re di la­vo­ro può di­sdi­re il rap­por­to di la­vo­ro in via or­di­na­ria al più pre­sto al ter­mi­ne di un pe­rio­do di im­pe­di­men­to al la­vo­ro du­ra­to al­me­no due an­ni.99

2 Se un mo­ti­vo di di­sdet­ta se­con­do l’ar­ti­co­lo 10 ca­po­ver­so 3 LPers esi­ste­va già pri­ma dell’ini­zio dell’im­pe­di­men­to al la­vo­ro per ma­lat­tia o in­for­tu­nio, il da­to­re di la­vo­ro può di­sdi­re il rap­por­to di la­vo­ro pri­ma del ter­mi­ne del pe­rio­do di cui al ca­po­ver­so 1 una vol­ta de­cor­si i pe­rio­di di pro­te­zio­ne in vir­tù dell’ar­ti­co­lo 336c ca­po­ver­so 1 let­te­ra b CO100, a con­di­zio­ne che il mo­ti­vo di di­sdet­ta sia sta­to co­mu­ni­ca­to all’im­pie­ga­to pri­ma dell’ini­zio dell’im­pe­di­men­to al la­vo­ro. È fat­ta sal­va la di­sdet­ta fon­da­ta sull’ar­ti­co­lo 10 ca­po­ver­so 3 let­te­ra c LPers, a con­di­zio­ne che l’in­ca­pa­ci­tà o l’inat­ti­tu­di­ne sia do­vu­ta a mo­ti­vi di sa­lu­te.101

3 In ca­so di im­pe­di­men­to al la­vo­ro a se­gui­to di una nuo­va ma­lat­tia o di un nuo­vo in­for­tu­nio o a se­gui­to del ri­pe­ter­si di una ma­lat­tia o di con­se­guen­ze di un in­for­tu­nio, il pe­rio­do di cui al ca­po­ver­so 1 ri­co­min­cia a de­cor­re­re, a con­di­zio­ne che pre­ce­den­te­men­te l’im­pie­ga­to sia sta­to abi­le al la­vo­ro se­con­do il pro­prio tas­so di oc­cu­pa­zio­ne per al­me­no 12 me­si con­se­cu­ti­vi. Le as­sen­ze di bre­ve du­ra­ta non so­no pre­se in con­si­de­ra­zio­ne. In ca­so di pas­sag­gio a un’al­tra uni­tà am­mi­ni­stra­ti­va se­con­do l’ar­ti­co­lo 1 ca­po­ver­so 1 nel qua­dro di un prov­ve­di­men­to d’in­te­gra­zio­ne se­con­do l’ar­ti­co­lo 11a, il pe­rio­do non ri­pren­de a de­cor­re­re.102 103

4 Se l’im­pie­ga­to si ri­fiu­ta di col­la­bo­ra­re ai prov­ve­di­men­ti d’in­te­gra­zio­ne di cui all’ar­ti­co­lo 11a op­pu­re non se­gue le pre­scri­zio­ni me­di­che se­con­do l’ar­ti­co­lo 56 ca­po­ver­so 4, il da­to­re di la­vo­ro può di­sdi­re il rap­por­to di la­vo­ro pri­ma del ter­mi­ne del pe­rio­do di cui al ca­po­ver­so 1, a con­di­zio­ne che esi­sta un mo­ti­vo di di­sdet­ta se­con­do l’ar­ti­co­lo 10 ca­po­ver­si 3 e 4 LPers.

5 Il da­to­re di la­vo­ro può di­sdi­re per inat­ti­tu­di­ne, pri­ma del ter­mi­ne del pe­rio­do di cui al ca­po­ver­so 1, il rap­por­to di la­vo­ro di un im­pie­ga­to nei con­fron­ti del qua­le l’as­si­cu­ra­zio­ne per l’in­va­li­di­tà ha ri­co­no­sciu­to una per­ma­nen­te in­ca­pa­ci­tà par­zia­le al la­vo­ro, a con­di­zio­ne che gli sia of­fer­to un la­vo­ro ra­gio­ne­vol­men­te esi­gi­bi­le. La di­sdet­ta può av­ve­ni­re al più pre­sto con ef­fet­to dall’ini­zio del ver­sa­men­to del­la ren­di­ta d’in­va­li­di­tà.

98 In­tro­dot­to dal n. I dell’O del 1° mag. 2013, in vi­go­re dal 1° lug. 2013 (RU 2013 1515).

99 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 2 dic. 2016, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2016 4507).

100 RS 220

101 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 12 giu. 2015, in vi­go­re dal 1° ago. 2015 (RU 2015 2243).

102 Per. in­tro­dot­to dal n. I dell’O del 2 dic. 2016, in vi­go­re dal 1° gen. 2017 (RU 2016 4507).

103 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 12 giu. 2015, in vi­go­re dal 1° ago. 2015 (RU 2015 2243).

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