Art. 19a Infermità congenite 192
1 L’assicurazione assume i costi delle cure dentarie conseguenti ad infermità congenita di cui al capoverso 2, se:193 - a.
- le cure sono necessarie dopo il 20° anno di età;
- b.
- le cure sono necessarie prima del 20° anno di età per persona soggetta alla LAMal194 ma non all’assicurazione federale per l’invalidità (AI).
2 Sono infermità congenite ai sensi del capoverso 1: - 1.
- displasia ectodermale;
- 2.
- malattie bullose congenite della pelle (epidermolisi bullosa ereditaria, acrodermatite enteropatica e pemfigo cronico benigno familiare);
- 3.
- condrodistrofia (per es.: acondroplasia, ipocondroplasia, displasia epifisaria multipla);
- 4.
- disostosi congenite;
- 5.
- esostosi cartilagine, per quanto sia necessaria un’operazione;
- 6.
- emiipertrofie ed altre asimmetrie corporee congenite, per quanto sia necessaria un’operazione;
- 7.
- difetti ossei del cranio;
- 8.
- sinostosi del cranio;
- 9.
- malformazioni vertebrali congenite (vertebra fortemente a cuneo, vertebre saldate a blocco tipo Klippel-Feil, aplasia della vertebra, forte displasia della vertebra);
- 10.
- artromiodisplasia congenita (artrogriposi);
- 11.
- distrofia muscolare progressiva e altre miopatie congenite;
- 12.
- miosite ossificante progressiva congenita;
- 13.
- cheilo-gnato-palatoschisi (fessura labiale, mascellare, palatina);
- 14.
- fessure facciali mediane, oblique e trasversali;
- 15.
- fistole congenite del naso e delle labbra;
- 16.195
- proboscide laterale;
- 17.196
- displasie dentarie congenite, per quanto ne siano colpiti in modo grave almeno 12 denti della seconda dentizione dopo la crescita e se è prevedibile trattarli definitivamente mediante una posa di corone;
- 18.
- anodontia congenita totale o anodontia congenita parziale, per assenza di almeno due denti permanenti contigui o di quattro denti permanenti per ogni mascella ad esclusione dei denti del giudizio;
- 19.
- iperodontia congenita, quando il o i denti soprannumerari provocano una deformazione intramascellare o intramandibolare per cui sia necessaria una cura a mezzo di apparecchi;
- 20.
- micrognatismo inferiore congenito, se, nel corso del primo anno di vita, provoca delle turbe di deglutizione e di respirazione che rendono necessaria una cura o se:
- –
- l’esame craniometrico rivela una discrepanza dei rapporti sagittali della mascella misurata con un angolo ANB di 9° o più (rispettivamente con un angolo di almeno 7° combinato con un angolo mascellobasale di almeno 37°);
- –
- i denti permanenti, ad esclusione dei denti del giudizio, presentano una nonocclusione di almeno tre paia di denti antagonisti nei segmenti laterali per metà di mascella;
- 21.
- mordex apertus congenito, se provoca una beanza verticale dopo la crescita degli incisivi permanenti e se l’esame craniometrico rivela un angolo mascello-basale di 40° e più (rispettivamente di almeno 37° combinato con un angolo ANB di 7° e più).
- Mordex clausus congenito, se provoca una sopraocclusione dopo la crescita degli incisivi permanenti e se l’esame craniometrico rivela un angolo mascello-basale di 12° o meno (rispettivamente di 15° o meno combinato con un angolo ANB di 7° e più);
- 22.
- prognatismo inferiore congenito, quando l’esame craniometrico rivela una divergenza dei rapporti sagittali della mascella misurata con un angolo ANB di almeno –1° e quando almeno due paia di denti antagonisti della seconda dentizione si trovano in posizione d’occlusione incrociata o a martello, o quando esiste una divergenza di +1° e meno combinato con un angolo mascello-basale di 37° e più, o di 15° o meno;
- 23.
- epulis dei neonati;
- 24.
- atresia delle coane (uni o bilaterale);
- 25.
- glossoschisi;
- 26.
- macroglossia e microglossia congenite, per quanto sia necessaria un’operazione della lingua;
- 27.
- cisti e tumori congeniti della lingua;
- 28.197
- affezioni congenite delle ghiandole salivari e dei loro canali escretori (fistole, stenosi, cisti, tumori, ectasie e ipo- o aplasie di tutte le grandi ghiandole salivari importanti);
- 28a.198
- ritenzione o anchilosi congenita di denti se sono colpiti diversi molari oppure almeno due premolari o molari contigui della seconda dentizione (esclusi i denti del giudizio); l’assenza di abbozzi (esclusi i denti del giudizio) è equiparata alla ritenzione e all’anchilosi dei denti;
- 29.
- cisti congenite del collo, fistole e fessure cervicali congenite e tumori congeniti (cartilagine di Reichert);
- 30.
- emangioma cavernoso o tuberoso;
- 31.
- linfangioma congenito, se è necessaria un’operazione;
- 32.
- coagulopatie e trombocipatie congenite (emofilie ed altri difetti dei fattori di coagulazione);
- 33.
- istiocitosi (granuloma eosinofilo, morbo di Hand-Schüller-Christian e Letterer-Siwe);
- 34.
- malformazioni del sistema nervoso centrale e del suo rivestimento (encefalocele, ciste aracnoide, mielomeningocele ed idromielia, meningocele, megaloencefalia, porencefalia, diastematomielia);
- 35.
- affezioni eredodegenerative del sistema nervoso (per es.: atassia di Friedreich, leucodistrofie ed affezioni progressive della materia grigia, atrofie muscolari di origine spinale o neurale, disautonomia familiare, analgesia congenita);
- 36.
- epilessia congenita;
- 37.
- paralisi cerebrali congenite (spastiche, atetosiche ed atassiche);
- 38.
- paralisi e paresi congenite;
- 39.
- ptosi congenita della palpebra;
- 40.
- aplasia dei canali lacrimali;
- 41.
- anoftalmia;
- 42.
- tumori congeniti della cavità orbitale;
- 43.
- atresia congenita dell’orecchio, compresa l’anotia e la microtia;
- 44.
- malformazioni congenite dello scheletro del padiglione auricolare;
- 45.
- turbe congenite del metabolismo dei mucopolisaccaridi e delle glicoproteine (p. es.: morbo di Pfaundler-Hurler, morbo di Morquio);
- 46.
- turbe congenite del metabolismo delle ossa (p. es.: ipofosfatasia, displasia diafisaria progressiva di Camurati-Engelmann, osteodistrofia di Jaffé-Lichtenstein, rachitismo resistente alla vitamina D);
- 47.
- turbe congenite della funzione tiroidea (atireosi, ipotireosi, cretinismo);
- 48.
- turbe congenite della funzione ipotalamo-ipofisaria (nanismo ipofisario, diabete insipido, sindrome di Prader-Willi e sindrome di Kallmann);
- 49.
- turbe congenite della funzione delle gonadi (sindrome di Turner, malformazioni delle ovaie, anorchismo, sindrome di Klinefelter);
- 50.
- neurofibromatosi;
- 51.
- angiomatosi encefalo-trigeminea (Sturge-Weber-Krabbe);
- 52.
- distrofie congenite del tessuto connettivo (p. es.: sindrome di Marfan, sindrome di Ehlers-Danlos, cutis laxa congenita, pseudoxanthoma elastico);
- 53.
- teratomi e altri tumori delle cellule germinali (p. es.: disgerminoma, carcinoma embrionale, tumore misto delle cellule germinali, tumore vitellino, coriocarcinoma, gonadoblastoma).
192Introdotto dalla cifra I dellʼO del DFI del 13 dic. 1996, in vigore dal 1° gen. 1997 (RU 1997 564). 193 Nuovo testo giusta la cifra I dellʼO del DFI del 4 lug. 1997, in vigore dal 1° gen. 1998 (RU 1997 2697). 194RS 832.10 195 Nuovo testo giusta la cifra I dellʼO del DFI del 9 lug. 1998, in vigore retroattivamente dal 1° gen. 1998 (RU 1998 2923). 196 Nuovo testo giusta la cifra I dellʼO del DFI del 9 lug. 1998, in vigore retroattivamente dal 1° gen. 1998 (RU 1998 2923). 197 Nuovo testo giusta la cifra I dellʼO del DFI del 9 lug. 2001, in vigore dal 1° gen. 2001 (RU 2001 2150). 198 Introdotto dalla cifra I dellʼO del DFI del 9 lug. 1998 (RU 1998 2923). Nuovo testo giusta la cifra I dellʼO del DFI del 9 lug. 2001, in vigore dal 1° gen. 2001 (RU 2001 2150).
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