Ordinanza
sulla promozione della qualità e della sostenibilità
nell’agricoltura e nella filiera alimentare
(OQuSo)

del 23 ottobre 2013 (Stato 1° gennaio 2014)


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Art. 4 Particolari esigenze per gli standard di produzione

1 Gli stan­dard di pro­du­zio­ne, ol­tre ai re­qui­si­ti di cui all’ar­ti­co­lo 3, de­vo­no adem­pie­re le se­guen­ti esi­gen­ze:

a.
sod­di­sfa­re una pre­sta­zio­ne ri­chie­sta dai con­su­ma­to­ri;
b.
fis­sa­re esi­gen­ze re­la­ti­ve ai pro­dot­ti o ai pro­ces­si com­pro­va­ta­men­te e so­stan­zial­men­te su­pe­rio­ri a quel­le sta­bi­li­te per leg­ge nell’am­bi­to del­la qua­li­tà o del­la so­ste­ni­bi­li­tà;
c.
es­se­re de­scrit­ti in ma­nie­ra com­pren­si­bi­le e con­te­ne­re una de­scri­zio­ne del­le pro­ce­du­re per il con­trol­lo e, se del ca­so, per l’as­se­gna­zio­ne del di­rit­to di uti­liz­zo del ri­spet­ti­vo mar­chio di con­for­mi­tà;
d.
es­se­re ac­cre­di­ta­bi­li in vir­tù dell’or­di­nan­za del 17 giu­gno 19962 sull’ac­cre­di­ta­men­to e sul­la de­si­gna­zio­ne;
e.
pre­ve­de­re un pro­ces­so di co­stan­te mi­glio­ra­men­to e ot­ti­miz­za­zio­ne del­lo stan­dard di pro­du­zio­ne.

2 L’ul­te­rio­re svi­lup­po di uno stan­dard di pro­du­zio­ne esi­sten­te può es­se­re so­ste­nu­to se è im­po­sta­to a li­vel­lo na­zio­na­le e se con l’ul­te­rio­re svi­lup­po ge­ne­ra, in un’uni­ca fa­se, un mi­glio­ra­men­to so­stan­zia­le del pro­fi­lo del­la pre­sta­zio­ne esi­sten­te nel set­to­re del­la qua­li­tà o del­la so­ste­ni­bi­li­tà.

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