Ordinanza
|
Art. 9 Protezione delle acque sotterranee
1 Ai fini della protezione delle acque sotterranee, un sito inquinato deve essere sorvegliato, fatto salvo il capoverso 1bis, se:
1bis Un sito non deve più essere sorvegliato se in base ai risultati di una sorveglianza pluriennale si constata che, a seguito dell’andamento delle concentrazioni delle sostanze inquinanti e delle caratteristiche del sito, tale sito non necessiterà molto probabilmente di risanamento conformemente al capoverso 2.5 2 Ai fini della protezione delle acque sotterranee, un sito inquinato deve essere risanato se:
4 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 9 mag. 2012, in vigore dal 1° ago. 2012 (RU 20122905). 5 Introdotto dal n. I dell’O del 9 mag. 2012, in vigore dal 1° ago. 2012 (RU 20122905). 6 Nuovo testo giusta il n I dell’O del 22 mar. 2017, in vigore dal 1° mag. 2017 (RU 20172589). 7 Nuovo testo giusta il n. 5 dell’all. 5 all’O del 28 ott. 1998 sulla protezione delle acque, in vigore dal 1° gen. 1999 (RU 19982863). 8 Ai sensi dell’art. 29 cpv. 1 lett. a dell’O del 28 ott. 1998 sulla protezione delle acque (RS 814.201). 9 Nuovo testo giusta il n. 5 dell’all. 5 all’O del 28 ott. 1998 sulla protezione delle acque, in vigore dal 1° gen. 1999 (RU 19982863). BGE
136 II 370 (1C_374/2007) from 7. Juni 2010
Regeste: Anfechtbarer Zwischenentscheid im Sinne von Art. 93 Abs. 1 lit. a BGG; Pflicht zur Beurteilung innert angemessener Frist nach Art. 29 Abs. 1 BV; Durchführung der altlastenrechtlichen Untersuchungen durch den Kanton gestützt auf Art. 32c Abs. 3 USG. Die Verpflichtung zur Durchführung einer altlastenrechtlichen Detailuntersuchung ist für die Beschwerdeführerin mit einem nicht wieder gutzumachenden Nachteil verbunden, da die Vorfinanzierung der Untersuchungskosten den Konkurs der Pflichtigen zur Folge haben könnte. Ein Eintreten ist zudem geboten, weil im kantonalen Verfahren die Pflicht zur Beurteilung innert angemessener Frist verletzt wurde (E. 1). Da der Kanton Inhaber eines grossen Teils des eventuell sanierungsbedürftigen belasteten Standorts ist und ihm der Vollzug des Umweltrechts obliegt, hat er selber die noch notwendigen Untersuchungen zu veranlassen. Anwendungsfall von Art. 32c Abs. 3 USG, der die behördliche Ersatzvornahme regelt (E. 2). |