Nella misura in cui i seguenti controlli non permettono di stabilire lo stato degli RTN, il gestore deve prevederne altri per garantire la sicurezza. Ispezioni del sistema e dei componenti Le ispezioni del sistema e dei componenti sono controlli visivi. Esse servono alla constatazione di perdite nonché alla valutazione dello stato generale degli RTN. Le ispezioni del sistema e dei componenti devono essere eseguite in condizioni prossime a quelle d’esercizio, prima di ogni riattivazione dell’impianto in seguito alla revisione annuale, in caso di eventi straordinari o di modifiche degli RTN, o secondo il programma. Controlli interni ed esterni I controlli interni ed esterni sono controlli visivi. Servono a valutare lo stato dei recipienti e dei loro equipaggiamenti e a controllarne la manutenzione. L’esame interno si effettua di regola sul recipiente depressurizzato, raffreddato e pulito. Se non è possibile effettuare il controllo interno, occorre prevedere altri controlli o misure analoghe. Nel limite del possibile il controllo esterno si effettua durante l’esercizio o in condizioni prossime all’esercizio. Controlli sotto pressione I controlli sotto pressione servono ad accertare l’integrità degli RTN. Essi devono segnatamente tener conto della pressione massima ammissibile nonché della temperatura massima e minima ammissibili. Controlli non distruttivi I controlli non distruttivi servono a individuare precocemente danneggiamenti alla superficie o in profondità del materiale che potrebbero provocare il cedimento degli RTN. Con il controllo di base, il primo dei controlli periodici, viene fissato il quadro di riferimento per i successivi controlli periodici. Di regola, il controllo di base è eseguito prima della messa in esercizio degli RTN e in caso di modifica dell’entità o del metodo di controllo. Controlli della funzionalità dei sistemi di sicurezza per la limitazione della pressione I controlli della funzionalità dei sistemi di sicurezza servono soprattutto ad accertare il rispetto dei valori previsti per: - a.
- la sovrapressione dovuta all’azionamento e alla chiusura;
- b.
- il tempo di apertura e di chiusura.
Gli intervalli dei controlli e i requisiti sono fissati nelle specifiche tecniche (all. 3 n. 2 OENu9) sulla base di considerazioni riguardanti la sicurezza e l’esperienza d’esercizio. Controlli della funzionalità degli ammortizzatori Questi controlli permettono di controllare l’efficacia e le funzioni di ammortizzamento. Controlli locali e integrali di ermeticità del confinamento di sicurezza I controlli locali e integrali di ermeticità permettono di accertare la portata ammissibile delle perdite del contenitore di sicurezza, delle sue penetrazioni e delle relative valvole d’isolamento (confinamento di sicurezza). Gli intervalli dei controlli e i requisiti sono fissati nelle specifiche tecniche (all. 3 n. 2 OENu). Controlli in funzione dell’impiego Questi controlli permettono di sorvegliare i processi legati a specifiche condizioni d’impiego di determinati RTN negli impianti nucleari, i quali potrebbero pregiudicare la sicurezza, come p. es. l’infragilimento neutronico o termico. La pianificazione e l’esecuzione di questi controlli è stabilita in considerazione dell’evoluzione della scienza e della tecnica, dell’esperienza d’esercizio nonché di conoscenze desunte da eventi o riscontri.
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