Premessa I termini sono elencati in ordine alfabetico. Area controllata Un’area controllata ai sensi dell’articolo 80 ORaP è un locale/un’area definito/a in cui sono necessari provvedimenti protettivi e di sicurezza specifici per evitare l’esposizione alle radiazioni dovuta a inalazione, incorporazione, irradiazione esterna o diffusione di una contaminazione. Area di lavoro Tutti i locali conformemente all’articolo 81 ORaP, all’interno dei quali si opera con materiale radioattivo non sigillato al di sopra del livello di licenza secondo l’allegato 3 colonna 10 ORaP. Si tratta, in particolare, dei laboratori di isotopi, dei locali di attesa e di riposo dei pazienti a cui sono state somministrate sorgenti radioattive non sigillate, dei locali diagnostici e adibiti alle applicazioni e delle stanze dei pazienti sottoposti a terapia. Le aree di lavoro sono suddivise nei tipi A, B e C in funzione delle attività utilizzate. Attivimetro Strumento per misurare l’attività di determinate sorgenti radioattive non sigillate destinate a uso medico. Attività residua La quantità di materiale radioattivo rimasta in un materiale o in un corpo in un momento determinato, dopo che una precedente quantità elevata si è ridotta grazie a processi fisici, chimici e biologici, o a misure di decontaminazione. Calibrazione Determinazione del rapporto tra il valore effettivo della grandezza da misurare ed il valore indicato dallo strumento di misura. In presenza di forti divergenze può essere necessario ricorrere alla registrazione. Collaudo Esame per verificare se un prodotto è stato installato in modo da garantire la radioprotezione alla messa in funzione e durante l’utilizzo. Contaminazione Stato di impurità di un materiale provocato da sostanze radioattive. Per le persone si deve distinguere tra contaminazione esterna e contaminazione interna. Contaminazione superficiale Contaminazione di una superficie con sostanze radioattive. Sono comprese l’attività non fissata, fissata e penetrata attraverso la superficie. L’unità di misura di questa grandezza è l’attività per unità di superficie in Bq/cm2. Decontaminazione Eliminazione o diminuzione della contaminazione prodotta da sostanze radioattive. Deposito Conservazione di materiali radioattivi in condizioni controllate, con protezione da inutili esposizioni alle radiazioni e dall’accesso non autorizzato. Esame di condizione Esame dello stato di un prodotto in uso e verifica dell’adempimento dei requisiti prescritti. L’esame di condizione è la parte conclusiva della manutenzione ed è effettuato durante o immediatamente dopo quest’ultima. Esame di stabilità Controlli di determinati parametri volti a stabilire le divergenze rispetto a vincoli di riferimento ed effettuati a intervalli regolari. Esame non distruttivo di materiale Esame della qualità o della struttura di un oggetto mediante irradiazione (analisi di massima della struttura). Impianto di controllo delle acque di scarico Dispositivo atto ad evitare che liquidi radioattivi provenienti dalle aree controllate confluiscano senza alcun controllo nella rete fognaria attraverso le acque di scarico. Locale d’irradiazione Locale in cui è utilizzata un’unità d’irradiazione non dotata di dispositivo di schermatura totale. Luogo per il cambio degli abiti Il luogo per il cambio degli abiti separa chiaramente le aree potenzialmente contaminate da quelle non contaminate, ad esempio con una barriera valicabile. Mezzi di protezione individuale Mezzi ausiliari di protezione contro le contaminazioni esterne ed interne nonché contro le radiazioni dirette per persone che manipolano materiale radioattivo, quali guanti, soprascarpe, camici di laboratorio, maschere, occhiali protettivi, indumenti protettivi, strumenti prensili, pinzette, manipolatori a distanza, schermature mobili. Monitor di contaminazione per il corpo Apparecchio per misurare contemporaneamente la contaminazione superficiale di entrambe le mani e i piedi, e, se del caso, di altre parti del corpo con sonde di misurazione supplementari. Monitor di contaminazione per le mani Apparecchio di misura per determinare la contaminazione sulla superficie delle mani, concepito in modo da permettere lo svolgimento delle misurazioni senza l’ausilio delle mani. Esso dispone di 1–2 rilevatori a grande superficie. Monitor di contaminazione per le mani e i piedi Apparecchio per misurare contemporaneamente la contaminazione superficiale di entrambe le mani e i piedi con due sonde per le mani e una o due sonde per i piedi. Perimetro aziendale Il perimetro aziendale comprende l’intero perimetro di un’azienda, un istituto di ricerca o una struttura sanitaria oppure il perimetro recintato di un impianto nucleare. Prove sul campo Ricerche limitate nel tempo o esperimenti scientifici in natura o su installazioni tecniche all’esterno delle aree controllate allestite stabilmente. Resistenza al fuoco Valutazione di parti di costruzione (delimitazioni dei locali) secondo il comportamento al fuoco, in particolare la durata della resistenza al fuoco in virtù della direttiva antincendio del 1° gennaio 201516 emanata dall’Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio. Settori tagliafuoco I compartimenti tagliafuoco sono settori di costruzioni e impianti separati tra di loro mediante parti della costruzione che formano compartimenti tagliafuoco. Le parti della costruzione che formano compartimenti tagliafuoco sono elementi che delimitano gli spazi come muri tagliafuoco, pareti e solette formanti compartimenti tagliafuoco, chiusure e sbarramenti antincendio. Esse devono limitare il passaggio del fuoco, del calore e del fumo. Sistema di documentazione dell’immagine Sistema di registrazione (ad esempio stampante) per immagini mediche sotto forma di scale di grigio. In caso di registrazione dell’immagine analogica il concetto include anche i dispositivi di trattamento della pellicola (sistemi basati sulla luce diurna o sulla camera oscura). Sistema di riproduzione dell’immagine Unità funzionale con uno schermo per visualizzare le immagini elaborate. Sito di deposito I siti di deposito per materiale radioattivo sono locali, installazioni o contenitori nei quali viene depositato materiale radioattivo al di sopra del livello di licenza secondo l’allegato 3 colonna 10 ORaP, quali locali riservati, armadi, casseforti, scaffali, frigoriferi, celle frigorifere o scomparti delle stesse, contenitori schermati, contenitori di trasporto. Taratura Verifica ufficiale e conferma che un singolo apparecchio per la misurazione delle radiazioni (strumento di misurazione) soddisfa le prescrizioni legali in materia. Unità d’irradiazione Apparecchio contenente una sorgente radioattiva sigillata, utilizzato a scopo d’irradiazione. La sorgente radioattiva è rinchiusa in un involucro schermato, con il quale resta meccanicamente collegata in ogni condizione d’esercizio. Zone Secondo l’articolo 82 ORaP, le zone sono aree nelle quali sono possibili contaminazioni di superfici o dell’aria del locale. La suddivisione avviene in funzione delle contaminazioni delle superfici e dell’aria presenti o prevedibili. 16 Questa direttiva antincendio (13-15it) e la relativa norma di protezione antincendio (1-15it) sono ottenibili dall’Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio, Bundesgasse 20, casella postale, CH-3001 Berna oppure consultabili gratuitamente in Internet all’indirizzo www.vkf.ch.
|