Ordinanza
sulla formazione professionale
(OFPr)

del 19 novembre 2003 (Stato 8 febbraio 2021)


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Art. 69a Professioni regolamentate 49

(art. 68 LFPr)

1 La SE­FRI o ter­zi ri­co­no­sco­no un ti­to­lo este­ro ai fi­ni dell’eser­ci­zio di una pro­fes­sio­ne re­go­la­men­ta­ta se es­so, con­fron­ta­to con il cor­ri­spon­den­te di­plo­ma del­la for­ma­zio­ne pro­fes­sio­na­le sviz­ze­ro, sod­di­sfa le se­guen­ti con­di­zio­ni:

a.
il li­vel­lo di for­ma­zio­ne è ugua­le;
b.
la du­ra­ta del­la for­ma­zio­ne è ugua­le;
c.
i con­te­nu­ti del­la for­ma­zio­ne so­no pa­ra­go­na­bi­li;
d.
il ci­clo di for­ma­zio­ne este­ro com­pren­de, ol­tre a qua­li­fi­che teo­ri­che, qua­li­fi­che pra­ti­che o può es­se­re di­mo­stra­ta un’espe­rien­za pro­fes­sio­na­le nel set­to­re.

2 Se il ti­to­lo este­ro au­to­riz­za all’eser­ci­zio del­la cor­ri­spon­den­te pro­fes­sio­ne nel­lo Sta­to d’ori­gi­ne, ma le con­di­zio­ni di cui al ca­po­ver­so 1 non so­no tut­te sod­di­sfat­te, la SE­FRI o ter­zi adot­ta­no, se ne­ces­sa­rio in col­la­bo­ra­zio­ne con esper­ti, prov­ve­di­men­ti at­ti a com­pen­sa­re le dif­fe­ren­ze tra il ti­to­lo este­ro e il ti­to­lo sviz­ze­ro (prov­ve­di­men­ti di com­pen­sa­zio­ne), in par­ti­co­la­re sot­to for­ma di esa­me di ido­nei­tà o di ci­clo di for­ma­zio­ne di ade­gua­men­to. Qua­lo­ra la com­pen­sa­zio­ne do­ves­se com­por­ta­re lo svol­gi­men­to di gran par­te del­la for­ma­zio­ne sviz­ze­ra il ri­cor­so ai prov­ve­di­men­ti di com­pen­sa­zio­ne è esclu­so.

3 I co­sti dei prov­ve­di­men­ti di com­pen­sa­zio­ne so­no ad­de­bi­ta­ti ai can­di­da­ti.

49 In­tro­dot­to dall’all. n. 2 dell’O del 12 nov. 2014 con­cer­nen­te la L sul­la pro­mo­zio­ne e sul coor­di­na­men­to del set­to­re uni­ver­si­ta­rio sviz­ze­ro, in vi­go­re dal 1° gen. 2015 (RU 2014 4137).

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