Ordinanza
sul trasporto aereo
(OTrA)

del 17 agosto 2005 (Stato 1° aprile 2016)


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Art. 8 Distruzione, perdita o deterioramento dei bagagli

1 Il vet­to­re è re­spon­sa­bi­le del dan­no de­ri­van­te dal­la di­stru­zio­ne, per­di­ta o de­te­rio­ra­men­to dei ba­ga­gli con­se­gna­ti se il dan­no si è ve­ri­fi­ca­to a bor­do dell’ae­ro­mo­bi­le op­pu­re nel cor­so di qual­sia­si pe­rio­do du­ran­te il qua­le il vet­to­re ave­va in cu­sto­dia i ba­ga­gli con­se­gna­ti.

2 La re­spon­sa­bi­li­tà del vet­to­re è esclu­sa se il dan­no de­ri­va dal­la na­tu­ra o da un vi­zio pro­prio dei ba­ga­gli.

3 Se il vet­to­re am­met­te di aver per­so i ba­ga­gli op­pu­re se i ba­ga­gli non giun­go­no a de­sti­na­zio­ne en­tro 21 gior­ni dal­la da­ta pre­vi­sta, il pas­seg­ge­ro può far va­le­re nei con­fron­ti del vet­to­re i di­rit­ti che gli de­ri­va­no dal con­trat­to di tra­spor­to.

4 Per i ba­ga­gli non con­se­gna­ti e gli ef­fet­ti per­so­na­li, il vet­to­re è re­spon­sa­bi­le qua­lo­ra il dan­no de­ri­vi da sua col­pa ov­ve­ro da col­pa dei suoi di­pen­den­ti o in­ca­ri­ca­ti.

5 La re­spon­sa­bi­li­tà del vet­to­re in ca­so di di­stru­zio­ne, per­di­ta o de­te­rio­ra­men­to dei ba­ga­gli e de­gli ef­fet­ti per­so­na­li è li­mi­ta­ta al­la som­ma di 1131 di­rit­ti spe­cia­li di pre­lie­vo per pas­seg­ge­ro, a me­no che al mo­men­to del­la con­se­gna il pas­seg­ge­ro ab­bia di­chia­ra­to un va­lo­re più ele­va­to e pa­ga­to un’even­tua­le tas­sa sup­ple­men­ta­re. In tal ca­so il vet­to­re sa­rà te­nu­to al ri­sar­ci­men­to si­no a con­cor­ren­za del­la som­ma di­chia­ra­ta, a me­no che egli non di­mo­stri che ta­le som­ma è su­pe­rio­re all’in­te­res­se rea­le del mit­ten­te al­la con­se­gna a de­sti­na­zio­ne.6

6 Le di­spo­si­zio­ni del ca­po­ver­so 5 non si ap­pli­ca­no qua­lo­ra ven­ga di­mo­stra­to che il dan­no de­ri­va da un at­to o omis­sio­ne del vet­to­re, dei suoi di­pen­den­ti o in­ca­ri­ca­ti, com­piu­to con l’in­ten­zio­ne di pro­vo­ca­re un dan­no o te­me­ra­ria­men­te e con la con­sa­pe­vo­lez­za che pro­ba­bil­men­te ne de­ri­ve­rà un dan­no, sem­pre­ché, nel ca­so di at­to op­pu­re di omis­sio­ne di di­pen­den­ti o in­ca­ri­ca­ti, ven­ga an­che for­ni­ta la pro­va che co­sto­ro han­no agi­to nell’eser­ci­zio del­le lo­ro fun­zio­ni.

6 Nuo­vo te­sto giu­sta il n. I dell’O del 17 feb. 2016, in vi­go­re dal 1° apr. 2016 (RU 2016 743).

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