Regolamento del Tribunale federale concernente la realizzazione forzata di fondi

¹I fon­di iscrit­ti nel re­gi­stro fon­dia­rio sot­to al­tro no­me che quel­lo del de­bi­to­re pos­so­no ve­nir pi­gno­ra­ti so­lo se il cre­di­to­re ren­da ve­ro­si­mi­le:¹

1.

che il de­bi­to­re ne ha ac­qui­sta­ta la pro­prie­tà (art. 656 cpv. 2 CC²) sen­za iscri­zio­ni nel Re­gi­stro fon­dia­rio (oc­cu­pa­zio­ne, suc­ces­sio­ne, espro­pria­zio­ne, ese­cu­zio­ne for­za­ta o sen­ten­za);³

2.

o che in vir­tù del re­gi­me ma­tri­mo­nia­le il fon­do ri­spon­de per gli ob­bli­ghi del de­bi­to­re escus­so;

3.

o che l'iscri­zio­ne è er­ra­ta.

²In que­sti ca­si l'uf­fi­cio, ap­pe­na ese­gui­to il pi­gno­ra­men­to, pro­muo­ve­rà la pro­ce­du­ra di ri­ven­di­ca­zio­ne.⁴