1 Le imprese di trasporto con prestazioni che danno diritto a un’indennità devono tenere, oltre al conto finanziario, una contabilità analitica per settori almeno per il consuntivo.
2 I costi e i ricavi del traffico viaggiatori che dà diritto a un’indennità vanno documentati per linea e in maniera verificabile. Oltre al settore traffico regionale viaggiatori, le imprese di trasporto devono presentare le prestazioni di trasporto ordinate dalla Confederazione, dai Cantoni o dai Comuni e le loro altre attività come settori separati.
3 L’UFT può esonerare le imprese di trasporto svizzere che gestiscono una sola linea nonché le imprese di trasporto straniere dall’obbligo di tenere una contabilità analitica, se i costi non coperti del traffico regionale viaggiatori possono essere indiscutibilmente documentati.
4 La contabilità analitica può essere impiegata a titolo di conto di previsione per documentare nell’offerta i previsti costi non coperti per linea.
5 Al fine di indennizzare la vendita e la distribuzione come offerta autonoma, i committenti possono esigere dalle imprese di trasporto che la vendita e la distribuzione siano contabilizzate separatamente nel conto di previsione e nella contabilità analitica.
6 Nel caso degli impianti a fune, il traffico regionale viaggiatori, l’infrastruttura e il traffico merci formano un settore comune. L’UFT decide in merito alle deroghe.
7 I ricavi vanno ripartiti per linea in funzione dei principali tipi di titolo di trasporto.
8 Le prestazioni di scarsa portata, fornite per terzi con risorse del traffico regionale viaggiatori, sono considerate come ricavi accessori del settore traffico regionale viaggiatori. Queste prestazioni devono coprire almeno i costi marginali.
9 L’UFT decide per ogni singolo caso l’attribuzione delle prestazioni, dei ricavi e dei ricavi accessori ai settori che danno diritto a un’indennità.
10 Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni disciplina i dettagli sulla conduzione della contabilità analitica e del conto di previsione. Esso disciplina in particolare la ripartizione dei costi e dei ricavi comuni tra i settori e la ripartizione dei ricavi in funzione dei principali tipi di titolo di trasporto.